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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

R.mo Sig. Parroco,¹

Mi faccio premura di riscontrare la pregiatissima sua, e godo poter dimostrarle quanto la stimi, dando preferenza alle sue parrocchiane, benché abbiano minor dote di altre aspiranti.

Sì, sono disposta, e ciò col consenso dell’ottimo nostro Superiore Monsignor Balbi, di ricevere la Teresa Nicolodi, accondiscendendo anche ai desideri di suo padre, al quale poi non posso indicare precisamente ciò che sarà necessario per la continuazione del mantenimento, decidendo questo dalle disposizioni mentali della stessa, le quali io non le conosco; potrà intanto, al suo entrare, pagare per un anno, nel quale sarà difficile ch’ella possa tutto apprendere, ma il Signore, ch’è onnipotente, può infonderle un lume superiore, per giungere a patentarsi nello stesso anno; ma se ciò non permetterà il misericordioso Iddio, il padre dovrà continuarle il mezzo franco al giorno fintantoché è capace di sostenere almeno la Seconda Classe.

Sono pur contenta ch’egli tenga ciò che appartiene alla figlia sua, pagando il pro del 5 per %; ma converrà che faccia una carta, nella quale dichiari questo non solo, ma che alla sua morte verrà dato a Teresa ciò che le si compete di legittima.

La buona Micheli² sta bene, ringrazia la di Lei carità, per

le tante cure che si prende, e bacia meco alla Sig.ria V.ra R.ma la sacra mano, pregandola della bontà di salutare i suoi, e parteciparle che sua zia le scrisse d’averle spedito calze e corpetti, ma non si è ricevuto niente.

Piena di rispetto per Lei, mi dico

Umilis.ma Dev.ma Obbl.ma Serva

                                  Suor Maria Rachele Guardini

Venezia li 12 Gennaio 1840

Al Molto Reverendo Signore

Il Molto R.do Sig. D. Giovanni Fronchetti

Parroco zelantissimo di Cembra