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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Eccellentissimo Signor Professore,¹

Mi faccio dovere partecipare alla Signoria Vostra come si trova l’ammalata,² dalla bontà sua visitata ieri.

Subito partito Lei, hanno fatto l’emissione di sangue, come aveva ordinato, e parve ne sentisse giovamento.

Più tardi, nuovamente visitata, il Signor D.re Nardo,³ esaminato il sangue, ha creduto protrarre la ripetizione delle mignatte.

Questa notte, ha riposato un poco più, per cui sente meno i dolori.

Questo giovamento sì pronto, dopo Dio, lo veggo un effetto di sua carità, la quale non saprò mai scordare.

Piena di stima e gratitudine, ho l’onore dirmi

                                        Umilissima Obbligatissima Serva

                                   Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S.ta Dorotea

Venezia il dì 20 Agosto 1840

All’Eccellentissimo Signor Professore Rima

S.P. Mani