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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto R.do Padre,¹

Nell’atto ch’io leggevo la lettera della mia buona Madre,² che indicavami la maniera di poter avere la tela per la fodera, giunsemi questa, per cui il seguente giorno l’abbiamo consegnata al negoziante, il quale promise diligenza, onde sia coperta della miglior qualità d’ermellino ed anche perché tutte le pelli vadano alla stessa maniera.

Egli non ha potuto determinare il prezzo, attesoché non può precisare il numero degli ermellini che verranno adoperati.³ Ci siamo raccomandate per i piccoli pezzi e ce li ha promessi. Nulla ometterò di diligenza, persuasa che, restando soddisfatta, mi darà il piacere di poterla altre volte servire.

Monsignore⁴ tanto li riverisce, ed io unitamente alle mie figlie baciamo rispettosamente a Lei ed alla mia buona Madre la mano.

Favorisca salutarmi tutte le mie Sorelle. Piena di stima mi protesto

Umil.ma Dev.ma Obbl.ma serva ed indegna figlia

                          Suor M. Rachele Guardini

Venezia li 4 Novembre 1840

Al Molto R.do Sig.re – Il Sig. D. Antonio Farina

Professore di Teologia Pastorale – Vicenza