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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto R.do Signore,¹

Se male si espresse la giovane Roberti,² ben intese la Sig.ria V.ra R.da, per cui mille ringraziamenti Le faccio pei libri che Ella mi ha fatti tenere, dei quali ne avevo grande bisogno per le povere mie fanciulle.

Riguardo agli esami per le suddette, Ella può venire quando Le aggrada, però sarò molto contenta, se potrò io pure trovarmi presente.

Oggi ho incominciato ad allontanarmi un poco dalla stanza, ma è convenuto che presto ritornassi, perché le gambe contraddicevano al mio coraggio, e spero nella prossima settimana di poter sodisfare a questo mio desiderio, se ciò non incomoda la Sig.ria V.ra R.da.

Rispettosa, Le bacio la sacra mano e la prego di benedirmi

Umil.ma Obbl.ma Dev.ma Serva

                                   Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il dì 23 Agosto 1841

Al Molto R.do Signore

Il Nobile Sig. Giovanni Pietro Dolfin

I.R. Ispettore Urbano – Sue P.M.