Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

IntraText CT - Lettura del testo

  • VOLUME IV. LETTERE (1841-1842)
    • LETTERE 1841. 4 gennaio – 29 novembre. nn. 437–617.
      • 560
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 255 -


560

 

Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

 

Molto R.do Padre,1

Egli è ben tempo ch’io impugni la penna, per lasciarle sentire che ancora sono nell’esilio.

Io veggo la Sig.ria V.ra R.da rimpatriata e tutta imparadisata della divina parola. Desidero che nella cara sua solitudine, per mezzo della santa rassegnazione, faccia crescere sempre più nel suo cuore la grazia, e bramo tanto s’impossessi che tutto in Lei consumi quello che non è Dio.

Oh felice consumazione! Oh cara vita, la vita dell’amore! Con questa si vince ciò che non piace all’umanità, la quale avrà sempre qualche cosa da combattere.

Ah, caro Padre, non dimentichi, per carità, la povera mia anima, particolarmente nel Santo Sacrificio!

Speravo giunto il termine della mia peregrinazione,2 nella notte del nove, venendo il dieci del corrente, ma così non fu. Piacque al buon Gesù lasciare a me ancora del tempo, acciò possa far conoscere anche agli altri quello che l’anima mia sospira.

Riguardo al suo pacchettino per Genova, ho saputo che il Padre Generale di S.ta Teresa lesse quel libretto, credo in Roma, e non volle riconsegnarlo al Co. D. Luca, per cui il poveretto si trovava imbarazzato. Io mi sono fatta premura di fargliene tenere un altro, acciò potesse esaurire quanto Ella ha desiderato; non so poi come siasi compita la cosa. Quando


- 256 -


il Sig. Co. D. Luca verrà tra noi, che lo spero pei Santi Esercizi, saprò bene com’è finita, e glielo farò sapere.

Rispettosa, le bacio sua sacra mano, pregandola di benedirci e tutte raccomandarci a Dio Signore

       Umil.ma Dev.ma Serva

                                   Suor Maria Rachele Guardini

 

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il dì 25 Agosto 1841

 

Al Molto R.do Padre

Il R.do Padre Teresio Casimiro di Cividale

Raccomandata allo Stim.mo Sig. Gio. Fran.co dal Fratello
Schio

 

 





1 ASDR, reg. II, pp. 101-102.



2 Per la malattia che l’aveva colpita: cf. lett. nn. 553, 558.






Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL