Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Vincenzo Carbone Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
653
Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Eccellenza,1 Più volte desiderai di scriverle, affine di pregarla farmi sapere che avvenne della giovane Gar,2 dalla carità sua raccomandatami, non avendo potuto più avere riscontro neppur dal fratello3 della stessa; ma il riflesso ch’Ella, per l’eminente grado in cui trovasi, sarà continuamente occupato in cose di alta considerazione, m’astenne fino a questo punto. Ora mi è caro l’avvicinarsi delle Sante Feste Natalizie, per assicurarla che ricorda questa povera Comunità con sentimento di gratitudine l’Onorata Vostra Persona e Famiglia, per cui preghiamo l’amabilissimo Gesù a voler a tutti concedere ogni felicità. Vegga l’Eccellenza Vostra compiersi quest’anno con molti e molti che pieni sieno di benedizioni. L’esperimentata di Lei benignità mi dà cuore per allungarmi, affine di pregarla voler lasciar sentire all’Augusta nostra Protettrice4 che questo povero Istituto riconoscendo la vita da Lei, si fan dovere i componenti dello stesso significarle il suo andamento e l’estendere che fa le sue radici. Nel decorso 7bre fui a questo fine in Bologna, dove ho lasciato cinque figlie5 alla coltivazione della Pia Opera. In quell’occasione ebbi la consolazione di veder, il giorno 18 del nominato mese, riunite tutte le Cooperatrici e fanciulle della Parrocchia di S. Maria Maddalena, che contavano 700 individui, cinquecento delle quali s’accostarono a ricevere la Santissima Eucaristia, in onore di Santa Filomena eletta da loro a Protettrice. Nella Parrocchia pure di S. Isaia, un altro giorno, si riunirono duecento fanciulle indigentissime, che vennero raccomandate alle Sorvegliatrici, ed ora mi si scrive che l’hanno estesa in altre Parrocchie di quella città. Fui a visitare la gran Santa Catterina6 ed ai suoi piedi pregai particolarmente per l’Eccelsa Imperatrice, nonché per l’Imperial Famiglia, sopra la quale giornalmente chiamiamo salute e pace, ma più facciamo in questi santi giorni, affinché il buon Gesù loro conceda di compiere felicemente il presente anno, ed il nuovo sia colmo di tutte le benedizioni. Fui pure a Cemmo in 8bre, nella Valle Camonica, per accompagnare tre figlie,7 affine non solo coltivino le indigenti di quel paese, ma procurino di giovare anche a quelle dei vicini. Sono persuasa che queste nuove consoleranno il piissimo cuore della nostra Sovrana e Protettrice. Io pure ringrazio Iddio, il quale prego concedermi sempre più modi, onde far fiorire l’opera sua, ma troppo sarebbero i favori e temerei s’Egli non si compiacesse di tratto in tratto mostrare quasi direi l’aggradimento suo in visitandomi, or nella salute, quando con qualche altro mezzo. Al presente mi è mancato un lavoro che avevo del Civico Ospitale, avendo i Direttori dello stesso stabilito di farlo esaurire nello stabilimento suddetto.8 Vostra Eccellenza riceva i miei umilissimi sentimenti, nell’atto che le chiedo perdono della prolissità. Rispettosa, mi segno dell’Eccellenza
Vostra Suor Maria Rachele Guardini
Dall’Istituto di S. Dorotea Venezia il giorno 9 xbre 1842
A Sua Eccellenza Il Sig. Co. Maurizio Dietrichstein Gran
Maggiordomo e Cavaliere del Toson d’Oro
|
1 ASDR, reg. III, pp. 17-18. 2 Teresa. 3 Tommaso Gar. 4 L’imperatrice Maria Anna Carolina. 5 Cf. lett. n. 636. 6 Da Bologna. 7 Cf. lett. n. 631. 8 Cf. lett. nn. 650, 652. |
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL |