Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Vincenzo Carbone
Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini

IntraText CT - Lettura del testo

  • Volume V. LETTERE (1843-1844)
    • LETTERE 1843. 2 gennaio – 29 dicembre. nn. 678–800.
      • 695
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

- 38 -


695

 

Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

 

Molto Reverendo Padre,1

Ieri giunsemi la pregiatissima sua, segnata da Lei nella giornata due corrente. Mi ha rallegrato l’intendere la sua venuta, ma con dispiacere ho sentito la disposizione ch’Ella fece per la povera Veronica.2

Non è mica immaginazione nostra il dire che alla stessa riesce dannosa quell’aria, ma la Cocchetti ciò scrisse a Monsignor nostro Superiore, per ordine medico.3

Dietro questo, qui prendemmo consiglio, e ci rispose il chirurgo che, lasciandola colà, potrà essere nuovamente assalita dall’infiammazione di cervello minacciata, senza speranza di più ricuperarla.

Ella, caro Padre, può adunque persuadersi ch’io non sono contenta dell’operato, per cui esercitar debbo degli atti molti di rassegnazione, affine di farne uno solo di bene. Mi si presenta la miseria della stessa, e basta per abbattermi, perciò prego la sua carità ottenerci dal buon Gesù la necessaria fortezza.

Veniamo alla nostra Santa Dorotea, nella quale troverà maggior contento l’anima sua. Oggi è stata solennizzata la sua festa con gran decoro; abbiamo avuto 18 Messe, tra queste s’intende la cantata da Monsignor Gidini.

Un dotto Sacerdote ha fatto l’orazione panegirica in onore della nostra Santa, ch’è stata veramente bella.


- 39 -


Dopo il pranzo, cantarono il vespro solennemente, indi esposero il Santissimo Sacramento.

S’Ella fosse stata presente, avrebbe veduto nel nostro Oratorio un piccolo paradiso. Tutto eccitava divozione, anche il nuovo conopeo è riuscito bellissimo, forse più bello del bianco.

Le dirò anche d’aver speso tutti i denari del Sig. Polti Petazzi4 in una pianeta rossa da festa.

Sua Eminenza5 ieri mi scrisse una bellissima lettera, nella quale mostrava la sua soddisfazione pel Prospetto della Pia Opera ed anche per un presente che gli ho fatto d’un quadretto qui lavorato dalle mie figlie, rappresentante S. Dorotea e la Madonna col diletto suo Figlio,6 ed esponeva il suo rincrescimento per non poter venire a celebrare.

Anche il Conte Dietrichstein scrissemi che Sua Maestà l’Imperatrice7 accolse con somma soddisfazione le nuove dei progressi, che va facendo l’Istituto, e desidera si estenda per ogni dove.

Continuerei, ma i miei occhi dicono basta. Rispettosa, Le bacio la sacra mano, pregandola di presentarmi doverosa con tutti della rispettabile sua Famiglia

Umilis.ma Dev.ma Obbl.ma Figlia

                                  Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea – Venezia il 6 Febbraio 1843

 

Al Molto Reverendo Signore

Il Molto R.do Sig. Co. D. Luca Passi – Bergamo




1 ASDR, reg. III, pp. 41-42.



2 Irene Guardini.



3 Cf. lett. nn. 678, 683, 686, 691.



4 Cf. lett. n. 689.



5 Jacopo Monico.



6 Cf. lett. n. 694.



7 Maria Anna Carolina.






Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL