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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Dilettissima Teresa di Gesù,¹

Per mezzo del R.mo Monsignor Scarpa, Ella sarà venuta in cognizione di quanto il buon Gesù dispose riguardo alla Marianna;² perciò attendo come si debba per costì fare.

La stessa continuamente ha febbre, per cui rendesi proprio impossibile lo sperare possa venire costì per ora.

Benediciamo, mia cara, il buon Gesù, che tanta misericordia ci ha usata, permettendo che qui venisse a porsi a letto, perché sarebbemi spiaciuto tantissimo avessi dovuto recar anche in quest’anno molto dolore a quelle buone Madri,³ delle quali non dimenticherò mai la loro bontà.

Godiamo, mia diletta, delle visite del Signore; ricordiamoci ch’Egli sarà con noi nelle tribolazioni, ma più godiamo, perché la croce ci contrassegna e distingue come seguaci dell’amabilissimo Salvatore.

Favorisca presentare i miei ossequi a cotesto zelantissimo Monsignor Scarpa, che riverirà pure da parte di Sua Eminenza;⁴ mi ricordi a suo Marito⁵ ed a chi Ella crede, salutandomi particolarmente le Suore, che tanto raccomando vegliare sopra se stesse, affine di adempiere meno imperfettamente sia possibile i loro doveri.

Non mi dimentichi, la prego, avanti al buon Gesù, avendone sommo bisogno

la tutta sua nel Signore Aff.ma in G.C. Sorella

                      Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di S. Dorotea

Venezia il giorno 26 Settembre 1843

Alla Stimatissima Signora

La Sig.ra Teresa Melchiori

Padova