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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Molto Reverendo Signore,¹

Persuasa soddisfare la volontà di Dio in costì far accompagnare mia sorella Irene, lo eseguisco, benché senta un’afflizione che sarebbe capace di farmi perdere la vita, se in essa mi abbandonassi.

Alla carità sua perciò la raccomando, quantunque conosca non aver Ella bisogno dei miei eccitamenti.

Favorisca presentarmi doverosa con tutti di sua cara famiglia, e mi creda piena di rispetto

                          Umilissima Dev.ma Serva

                                    Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di Santa Dorotea

Venezia il giorno 21 Luglio 1844

Al Molto Reverendo Signore

Il R.do Sig. D. Carlo Trevisani

Verona