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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Eccellenza,¹

Reduce da 30 giorni dalla Santa Città, dove sonomi trovata in varie delle nostre Case, sentivo ardente brama di significarle aver Lei tenuto presente con sua Rispettabile Famiglia nei Santuari da me visitati.

Volevo inoltre supplicare Vostra Eccellenza partecipare a Sua Maestà l’ottima nostra Benefattrice,² che avevo per Lei ed Augusto suo Sposo³ visitato S. Pietro, e speciale benedizione avevo ricevuto dal Santo Padre, nell’atto imprimevo sopra il suo Sacro Piede un bacio; ma non ho azzardato soddisfare il mio desiderio, sul riflesso che Vostra Eccellenza potesse credere inviassi come svegliarino tali annunci. Ora non ho più questo dubbio.

Quanto sia contenta pel bel dono e pel bel nobile fine,⁴ certo non so esprimerlo.

Fatte le spese, mi procurerò la consolazione di metterla in cognizione, acciò di lontano Ella possa goderne.

Prego adunque la carità di Vostra Eccellenza usare quei termini che crederà propri, affine di assicurare la Piissima Imperatrice della mia vivissima gratitudine per quello ha qui fatto ed in Vicenza pure.⁵

Ripetere che giornalmente noi facciamo comuni preghiere per la conservazione delle Auguste Loro Persone sarebbe troppo poco, perciò mi obbligherà molto annunciarle che il giorno di Trasfigurazione di nostro Signore sarà fatta, secondo la pia intenzione sua, la Generale Comunione, similmente il giorno che Santa Chiesa solennizza l’Assunzione di nostra Signora; nella detta novena Lei pure terremo presente, riconoscendola ministro potente di un tanto beneficio.

Qui vociferano che le Auguste Loro Maestà si portano in autunno a Trieste; se ciò avverrà spero di aver la fortuna di personalmente conoscere la Piissima Sovrana,⁶ e Lei pure, coltivando pensiero di colà appositamente portarmi.

Frattanto resto in sì dolce lusinga, tenendomi onorata in segnarmi

                                          dell’Eccellenza Vostra
              Umilissima Dev.ma Obbligatissima Serva

                             Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di Santa Dorotea

Venezia il giorno 23 Luglio 1844

A Sua Eccellenza

Il Sig. Conte Maurizio Dietrichstein

Gran Maggiordomo e Cavaliere del Toson d’Oro
Gran Croce di più Ordini
Prefetto della Bibl. Imp. Reale, ecc. – Vienna