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Vincenzo Carbone Una contemplativa nella vita attiva. M. Rachele Guardini IntraText CT - Lettura del testo |
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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!
Monsignore Reverendissimo,1 Ho ricevuto il piano di educazione rimandatomi dalla Signoria Vostra.2 Sento vivissima gratitudine per la sincerità sua; procurerò di ordinarlo nel modo ch’Ella desidera. Mi conforta inoltre la speranza che, dove non giungerò io, m’assisterà la sua carità, mentre terrommi onorata ogni qualvolta dovesse mutare la mia debile opinione, per conformarmi alla saggia sua. Fino a questo momento nulla ho saputo riguardo a Sua Maestà l’ottima Imperatrice.3 Se saprò qualche cosa, tosto mi farò dovere avvertirla. Rispettosa, le bacio il suo sacro Anello in unione a tutte le mie consorelle, che meco le ripromettono di pregare Dio, acciò la conservi ed esaudisca nei santi suoi desideri Umilissima Ossequiosissima Serva Suor Maria Rachele Guardini Dall’Istituto di Santa Dorotea Venezia il primo 7bre 1844
A Monsignore Reverendissimo Il R.mo Monsignor Bernardo Antonino Vescovo di Adria – Rovigo Collegio di educazione femminile aperto nella R. Città di Rovigo diretto dalle Suore di Santa Dorotea sotto l’alta protezione di Sua Maestà
È sentenza dello Spirito Santo che una savia e ben costumata Donna è il più solido e fermo sostegno della sua Casa, quando per contrario una Donna insipiente e mal educata ne sia la rovina e la distruzione: Sapiens mulier aedificat domum suam, insipiens extructam quoque manibus destruet.2 Non vi ha cosa dunque più importante, più necessaria che preparare alle tenere Donzellette, specialmente di nobile e civile condizione, una tale ben adattata Educazione, che formi di ognuna di essa, quella Donna sapiente e forte, della quale le Sante Scritture ne fanno la dipintura e ne tessono l’elogio. Le povere Suore di S. Dorotea, nate ultime fra gl’Istituti religiosi del loro sesso, destinati alla educazione femminile, ma a niuno secondo nel vivissimo desiderio di recare alla Società tutti que’ beni inestimabili che derivano da una cristiana e ben regolata educazione, fin dapprincipio si erano intieramente consecrate, senza il minimo interesse, ad istruire nella Dottrina Cristiana, e nei Lavori più convenienti alla loro condizione le Figlie del Basso Popolo. Benedette da Dio nella loro impresa, confortate dalla potente protezione cui è dato loro di godere della Augusta Imperatrice Regnante, giunsero in grado di spingere più innanzi le loro mire, assumendosi cioè anche il difficile incarico di ben educare, in ogni ramo d’istruzione femminile, in chiusi Collegi, le Figlie di quelle nobili e più rispettabili Famiglie, che formano il primo onore della civil Società. A tal fine ovunque sieno chiamate, e si presti loro conveniente e gratuito Locale, sono pronte ad aprire appositi Collegi di tale fornita educazione, che nulla lasci a desiderare di Donna bennata e civile, non mai perduto di vista lo scopo principale di ogni retta educazione, che è quello di formare le sue alunne, modeste e vereconde Donzelle, fedeli ed amorose Madri di Famiglia, valenti e diligenti Padrone di Casa. Invitate le dette Suore dal voto cortese di questa R. Città di Rovigo, è in essa che hanno aperto uno di loro Collegi di civile e nobile educazione, a vantaggio di tutta la vasta Provincia del Polesine, come anche dei circonvicini Paesi, che volessero approfittarsi della Educazione che si propongono d’istituire in esso Collegio, di cui offrono a comune notizia il seguente
Programma Requisiti delle Giovani per essere accettate nell’Istituto: a) Età. Non prima degli anni 6 né dopo il dodicesimo, il che dovrà constare da Fede Battesimale. b) Attestato di vajuolo naturale, e di vaccinazione effettuante un esito felice. c) Attestato di sana complessione fisica. d) Certificato di buona condotta morale, pel caso che provenissero da altro Istituto di Educazione. Istruzione La Religione dovrà avere il primo ed il più eminente posto fra i rami d’insegnamento, perché la sola essenzialmente necessaria. Sotto la direzione di approvate Maestre percorrono l’insegnamento delle tre Classi Elementari a norma dei Regolamenti vigenti. Quindi in seguito un corso elementare di belle Lettere, per formare il buon gusto e lo stile della alunna, abbinato collo Studio della Storia Universale, sì antica che moderna, e della Geografia. Le lingue Tedesca e Francese, così anche la Musica ed il Disegno sono studi liberi, e stanno a carico delle Famiglie.3 Saranno ammaestrate in ogni sorta di Lavori femminili, e fra questi nel Ricamo in lana, oro, seta, ecc. dopo per altro che saranno state ben istrutte in quei lavori che rendono la Donna utile alla Famiglia, e più atta al disimpegno dei propri doveri. Le Giovani alunne, giunte alla età di 12 anni, presiedono in turno, una per settimana, alla preparazione dei Cibi, e fornitura della Tavola; così pure assistono, collo stesso ordine, alla Economa di Casa, nella tenuta dei Registri di amministrazione, affine di renderle capaci di ben regolare da per se stesse gli affari domestici di una Famiglia.
Trattamento A Colazione. Caffè bianco e nero a piacimento con un pane. A Pranzo. Minestra, due piatti fritti, pane, frutta, vino adacquato il bisogno.4 In due giorni per settimana (ed anche ogni giorno se la salute delle Alunne lo chiedesse) mezzo bicchiere di vino puro. A Cena. Una zuppa od insalata, frutta, pane, vino adacquato quanto occorre. Nei giorni più solenni dell’anno il pranzo viene accresciuto ad arbitrio della Direttrice.
Piano disciplinare del Collegio Le Alunne e di giorno, e di notte, in ogni luogo sono diligentemente sorvegliate dalle loro Direttrici. Nelle sole Domeniche e Giovedì possono ricevere visite dalle ore una alle tre pomeridiane, e sempre alla presenza di una Maestra. I soli Genitori possono trattenersi da soli a sole colle loro Figliuole. In caso che ammalassero, ai Genitori e Sorelle sarà permesso di visitarle nell’interno dell’Istituto. È assolutamente vietato qualunque castigo corporale; la sola emulazione servirà loro di sprone all’adempimento dei loro doveri.5 In capo di ogni mese, in piena radunanza di tutte le Alunne e Maestre si leggerà lo Stato di ognuna in quanto alla disciplina, al profitto nei lavori e degli studi, ed al fervore negli esercizi di pietà. In tutte le Scuole quella fra le alunne che si sarà distinta in ogni rapporto otterrà una Medaglia di onore di argento con nastro color di rosa, che porterà nel lato sinistro del petto fintantoché non le sia tolta da altra Alunna, che avrà saputo superarla per regolare condotta, e diligenza nell’adempimento di tutti i doveri collegiali. Le più negligenti ed indisciplinate, occupano in iscuola ed ogni luogo l’ultimo posto. Chi fosse di tal indole caparbia ed incorreggibile, dopo le più caritatevoli ammonizioni, e replicati esperimenti, verrà allontanata dall’Istituto. Ogni semestre la Direttrice spedisce ai Genitori, lo Stato Classificato della loro Figliuola.
Corredo Una posata d’argento, con incisovi il nome della Alunna, ed un bicchiere di cristallo. Un soffà ad uso di letto con pagliericcio, materazzo, due cuscini, tre paja di lenzuola, 6 fodrette, un’imbottita, altra coperta di cotone, o di lana, due sopraccoperte di rigadino. Un comò, due sedie, un porta catino, di noce. Una Sacra Immagine di Maria Vergine, zappapiedi, e cestella di lavoro coll’occorrente. 12 camicie, 6 paja di mutande, 12 fazzoletti bianchi e di colore assortiti, 12 paja di calze bianche e due di nere, 4 cuffie e 4 giubboncelli da notte, 2 rocchetti per pettinarsi, una scatola con pettini, sapone, etc, ed una cesta coperta per la biancheria lorda. Un abito di gros nero con bavero; 3 abiti di perkall, due dei quali di color violetta, l’altro di rosa. Due abiti per l’Inverno di perkall foderati, color marrone. Due grembiuli di lana in colori, e tre di perkall colorito. 6 sottane, due delle quali di fustagno per l’Inverno, e 4 di perkall per l’Estate; un fazzoletto da spalle di lana color oscuro. 2 bustine, due veli di tul bianchi, una tovaglia, 6 tovaglioli, e sei asciugamani.6
Pensione A.£. 24 per buon ingresso per una volta soltanto. £. 520 annue pagabili per trimestre anticipato di £. 130. Se saranno tre sorelle pagheranno £. 1450 se due £. 1000. Per posta, aghi, carta, penne e simili piccole spese £. 8 ogni trimestre. Le spese di libri, medico, medicine, nonché di bucato (meno la stiracchiatura) a tutto carico delle Famiglie.
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1 ASDR, reg. III, p. 160. 2 Cf. allegato. 3 Maria Anna Carolina. 1 ASDR. Nel frontespizio si legge: «Fondazione di Rovigo non effettuata». 2 Prov. XIV, 1. 3 «Pella lingua Tedesca, non accetta la Superiora, quando non sia bene conosciuto il maestro, o maestra, dai Genitori delle fanciulle, ed approvato da Sua Eccellenza Monsignor Vescovo, non conoscendo fin qui gl’individui componenti l’Istituto, detta lingua». 4 «Se un qualche anno venisse grande scarsezza di frutta, si potrà supplire con qualche altra cosa». 5 «Sarà veramente piacevol cosa, se potrassi colla sola emulazione educare le fanciulle, ma quando ciò non bastasse viene offerto il N. 12 nel Progetto, buon andamento dell’Educandato, per conoscere quale mezzo si adopererà per correggerle». 6 «Due sottane sole, sono troppo poche, per tenere in polizia le fanciulle, atteso la stagione. Sei mezzi fazzoletti di zaconet, o perkall bianchi, da mettersi sopra le spalle, affine di modestia». |
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