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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Dilettissima,¹

Con questa mia sono ad annunciarvi che fui a Trieste con Maria Rosa,² dove abbiamo per bontà di Dio avuto un’accoglienza da Sua Maestà la Piissima Imperatrice proprio da confondere.³

Oh come risplende nei grandi l’esercizio d’umiltà! Si riceve una luce più chiara fino ad abbagliare.

Dessa ci ha trattenute più di tre quarti d’ora e godeva sentire il bene che vien fatto nelle povere nostre Case. Varie dimande fecemi anche riguardo al viaggio di Roma.

Ieri poi abbiamo goduto della presenza dell’Eminentissimo nostro Cardinal Patriarca.⁴ Esso ha ricevuto i nostri voti, poi ci ha parlato, mostrandosi molto contento.

Ha pure benedette in particolare le due⁵ che sonosi portate ad aprire una delle nostre Case sotto il Vescovato d’Imola.

L’Arciprete⁶ del paese, dove andarono in Massa Lombarda, era presente alla nostra funzione, mentre ha da colà condotto due ad istituirsi Maestre, per vestire poi l’abito religioso, affine poter in seguito dargli un numero maggiore di Suore.⁷

Godo che la Cristina⁸ stia meglio. La giovinetta Morosini, di cui mi parlate, se credete possa riuscire a divenir capace in altro tempo pel nostro Istituto, la riceverò, quando però combiniamo.

Senza che andiamo tanto alla lunga, esaminatela e, trovatala capace divenire una buona e brava Religiosa, fate ad essa sentire chiaramente quello che tiene in dote, ben inteso che sia denari per mettere in capitale.

Inoltre dite a lei essere necessario che paghi la sua dozzina fintantoché viene qui approvata maestra; ciò dipenderà dal suo talento, mentre sono persuasa che s’occupi giornalmente nello studio, tanto quanto il suo fisico glielo permette.

Salutatemi ambe le Suore, così tutte le vostre alunne. Non vi scordate per carità, mie dilettissime, i continui benefici che dal Signore riceviamo; ringraziatelo anche per me ed ottenetemi una fedele corrispondenza.

Tanti doveri ai R.di Sacerdoti di costì

la Vostra Aff.ma Madre in G.C.

                                    Suor Maria Rachele Guardini

Dall’Istituto di Santa Dorotea

Venezia il giorno 26 7bre 1844

Alla Stimatissima Signora

La Signora Annunciata Cocchetti

Capo di Ponte – Cemmo