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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Dilettissima,¹

Con vero piacere approfitto del prossimo volgere dell’anno, per inviarle questa mia, onde augurare a Lei ed a tutte coteste carissime sorelle ogni benedizione.

Se le nostre preghiere valgono, diffonderalle su loro abbondantissime l’amabilissimo Gesù, che tanto pregammo particolarmente nella notte che S.ta Chiesa rammenta con tanta pompa il suo nascimento.

Noi ebbimo quest’anno per la prima volta la fortuna di fare la S.ta Comunione alla Messa della mezzanotte.

La nostra gioia, per questo special privilegio, era sì grande ch’io non saprei qual espressione usare per esternarla, dirolle solo che le ore notturne ci passarono come lampo; è però vero che avevo provveduto ai bisogni dell’umanità, col mandare ognuna in letto dalle sei fino alle undici, mentre temevo che il demonio potesse cangiare il fervore nel sonno.

Altra mia le ho scritto nel decorso mese,² che spero avrà ricevuta col mezzo delle Adoratrici; varie dimande in essa facevo, ma non ho avuto il piacere di essere riscontrata.

Questa Casa come le dipendenti dalla stessa Dio le benedice; mi lusingo così sia di cotesta, che un giorno, piacendo a Dio, la chiameremo Madre.³

Il nostro Padre Fondatore al presente trovasi a Genova,

ed io godo quando so esser egli nei luoghi dove abbiamo qualche Casa.⁴

Voglia Lei pure con tutte le carissime sue figlie pregarci dal buon Gesù quelle virtù che abbisogniamo, affine corrispondere possiamo meno imperfettamente sia possibile alle tante misericordie ch’Egli spande sopra noi.

Piena di stima per Lei, mi segno

Umilis.ma Aff.ma in G.C. Sorella

                                   Suor Maria Rachele Guardini

Il giorno 27 xbre 1844

Alla Reverenda Madre

Suor Paola Frassinetti

Superiora nell’Istituto delle Suore di S.ta Dorotea

Roma