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Viva il Cuor di Gesù e di Maria!

Dilettissima,¹

Prima d’ora mi sarei fatta dovere scriverle, affine di ringraziarla pei felici auguri ch’Ella, mia cara, si è compiaciuta farmi sentire colla pregiata sua, ma trovavami per grazia di Dio visitata da un raffreddore; così ho dato l’addio al decorso anno dal letto, dove tuttora mi sto, eccetto una qualche ora, così mi procuro il piacere desiderare a Lei ed a tutta la sua famiglia ogni benedizione, al qual fine prego l’amabilissimo Gesù spargerle copiose.

Mi ha tanto rallegrata la nuova che cotesto Monsignore Vescovo² abbia onorato la pia Congregazione di Santa Dorotea.

Dica pure alla buona Annina³ che non perdasi di coraggio, mentre Dio fa tutto bene; facciano esse quel poco che possono tranquillamente con purità d’intenzione, godendosi anche di ciò che venisse male interpretato.

Dica tante cose per me alla sua cara mamma e zia Abbadessa; riverisca le sue sorelle, anche la monaca;⁴ e tutte quelle buone Religiose; in particolare poi mi raccomandi alle orazioni di tutte.

Favorisca ossequiare la Signora Contessa Dal Pozzo,⁵ e le auguri per me ogni benedizione pel corrente anno e per molti altri.

Con affetto mi segno

                                        di Lei Umilissima ed Affezionatissima

                               Suor Maria Rachele Guardini

Il giorno 12 Gennaio 1845

Alla Nobile Signora

La Nobile Signora Catterina Lacchini

Forlì