11-brand | bravo-crede | credi-fecer | fecon-insan | insaz-neve | newto-propr | proro-schiv | sciag-tavol | tedes-zuppa
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1 11 | 11-~ ~Mi par mill'anni che
2 | 13
3 | 14
4 | 16
5 11 | tutto. Il numero, mi pare, 1613?~- Certamente, e dev'essere
6 | 17
7 | 18
8 22 | in Livorno il 1° dicembre 1806, e farmi battezzare in Duomo
9 21 | Stella, oggi 10 ottobre 1833. - Francesco Domenico Guerrazzi.~
10 | 19
11 22 | di nascere in Livorno il 1° dicembre 1806, e farmi battezzare
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17 | 6
18 | 7
19 | 8
20 | 9
21 6 | smania di farsi un nome à tout prix. È un viaggio
22 21 | l'hai, fatti prestare un Abbaco e somma, e vedrai che la
23 16 | profonda, in cui l'anima abbandona il corpo, e s'ingolfa in
24 18 | fatto un dono, ho inteso di abbandonare qualunque minima idea di
25 8 | vostra stessa esistenza, abbandonati come la disperazione, la
26 17 | noia non trova luogo di abbarbicassi così di leggieri; - il pensiero,
27 8 | di rimaner tali. Dio non abbasserà l'ira sua sopra cose striscianti
28 | abbiano
29 12 | uomo incivilito, pacifico, abbiente, dell'America settentrionale.
30 4 | darò. Pietanze sane, e in abbondanza. Vino sincero; - mi contento,
31 22 | noi vediamo un'anima in abbozzo, che si spiega gradatamente
32 Pref| e non rettilineo. Oggi t'abbraccia, e ti mette sul capo un
33 21 | tergensi bene la fronte abbrustolita dal fuoco della battaglia,
34 22 | esistenti finora, più o meno abbrutiscono l'intelletto, e se metti
35 3 | finita la scritta della casa abitata prima, e che gli sia convenuto
36 3 | tutti i versi la sua nuova abitazione: - ha veduto e riveduto
37 18 | stava di casa, delle sue abitudini, ecc. - Un popolano mette
38 21 | di Spargersi. Quando si abolisce una legge, conviene sostituirvene
39 20 | letto. Sentite quello che mi accadde una sera. Io me ne stava,
40 22 | avvenimenti, come spesso accade, si scatenano più forti
41 20 | quei due versi in cadenza accademica, ma il terzo non venne mai.
42 8 | tavola le tue membra stanche, accasciate da tanti affanni! Ma il
43 21 | ognuno la sua parte. - Non vi accecate nell'ira e non chiamate
44 11 | tenore dell'ordine; era di accendere il lume; - non pensate mica
45 22 | i tempi son quieti e non accennano a novità, una congiura non
46 1 | e la Logica anch'essa mi accennava col capo ad una certa distanza.
47 20 | nessuno mi rispondeva, io mi accertava allora della prigione; ma
48 3 | abbia l'Inquisizione che accese un così gran fuoco che distrusse
49 15 | orecchie! voi eravate in un accesso! mi avete fatto paura! io
50 22 | parlarono così e i potenti accettarono, ma con restrizione gesuitica,
51 18 | ricusava la disputa, anzi l'accettava di buon grado, e l'esauriva
52 22 | inferno - nella prima accezione, che era la più semplice
53 16 | conforto si provasse di acchetare quella tempesta che gli
54 2 | insegnato tante cose, che l'accigliata filosofia non sapeva Insegnarmi;
55 11 | risolutamente la testa in atto di accingersi a qualche faccenda di rilievo.
56 11 | stesso Vostra Eccellenza accolga le proteste della mia più
57 11 | una rottura, che non si accomoda; - chi è che sappia leggere
58 13 | idea, e questi patti non vi accomodano, allora sapete come fare; -
59 21 | intenzione che 'le cose sieno accomodate secondo i miei pensamenti.~
60 7 | soprastante non crede opportuno di accompagnarlo, ma gli dà una spinta, e
61 21 | perché cade veramente in acconcio alle tue condizioni: - medice,
62 3 | lingua, ma la mente non l'accorda. - La plebe crede pur troppo
63 18 | al suicidio; - 'ed egli accordava sorridendo la tregua: -
64 22 | guardateli bene in taccia e vi accorgerete subito di quello che si
65 21 | Archimede non ebbe tempo di accorgersene, perché invece di vivere
66 18 | proprio pugno. - Le turbe accorrono, fanno cerchio, fanno calca,
67 15 | gabbia da grilli; - poi si accorse del fallo, ma non volle
68 9 | fra gli avanzi, e se n'è accorto per miracolo. Ora è così
69 4 | Quivi a passi misurati s'è accostato a uno stabile di bella apparenza,
70 22 | sostanza? Per me questo è un accozzo di parole che la lingua
71 7 | duro, un viso cupo, che accresce le ombre del luogo. Gli
72 15 | corrose contenevano troppo d'acido. - Smettete, - non cesserò
73 18 | disporre del dono senza l'acquiescenza del donatore. Io comprendo
74 15 | e bene uniti, e così vi acquisterete una lode moderata, è vero,
75 20 | all'armonia. Schiaccia l'acume dell'intelletto, e lo rende
76 20 | le mille volte una febbre acuta, che mi levasse fuori di
77 22 | attrito tutti gli angoli acuti dell'umana famiglia si saranno
78 18 | perché una barriera di adamante gli chiude i passi; - rovinare
79 15 | di Pindaro, a voi non si addice; - voi non potete aspirare
80 18 | ripeto quanto ho avanzato in addietro, che la vita è la prima
81 22 | scuopre i mali, e i rimedi, e addita le fonti d'onde attingere
82 9 | Il Signore gli risponde additandogli una bottiglia, e un bicchiere.
83 16 | Lui pure gemeva lo spirito addolorato? - La terra ne' suoi continui
84 8 | perché il mondo è suo, perché addormentandosi teme d'allentare gli artigli,
85 22 | io aveva il vizio di addormentarmi col lume acceso, e mia Madre
86 13 | voi che sareste uomo da addormentarvi a mezzo la disputa, che
87 22 | della verità? Per risolvere adeguatamente il problema bisognerebbe
88 18 | muoia, e la sua legge è adempita.~Affermata la legalità del
89 5 | permanente, - e riceve gli adepti alla rinfusa, - senza chieder
90 22 | travedere. I potenti poi s'adirano coll'uomo d'ingegno, come
91 8 | in maniera che non dà l'adito neppure a un sospiro. Oh!
92 16 | diavolo tutti i saccenti, e adoprando lo stile che meglio mi aggrada,
93 16 | chiude l'ala, e oltrepassa adorando. Tu sei una pianta perenne,
94 14 | legge assoluta, e poi l'adorano; - tanto che, se egli non
95 22 | tutti gl'idoli - Tu puoi adorare un Priapo, io una cipolla,
96 16 | anche il povero matto deve adorarti; - e quando la morte è vicina
97 12 | o la rosa, - può essere adorato o maledetto. Leonida, che
98 14 | comprano uno storico, per adularlo in prosa e in versi, - nel
99 11 | persone a cui vanno, e senza adulazione posso dire che Vossignoria
100 20 | sue giornate in un mondo aereo, multiforme, - un mondo
101 8 | non riconosce? - Requiem aeternam. - Ti hanno deposto in un
102 22 | cose tutte controverse ab aeterno e per avventura non saranno
103 10 | detto sempre; saranno buoni, affabili come volete, ma, dàgli e
104 7 | troppi, e troppo forti; - si affacciano tutti in un gruppo, - non
105 13 | toccarsi? che la Libertà può affacciarsi al suo balcone, e dalla
106 20 | colla vertigine. - Se mi affaccio, vedo, è vero, un bel cielo,
107 9 | duro: - in che diavolo si affanna il Signore? - di qui non
108 3 | vasi dei fiori? Così grida affannata la voce chioccia del soprastante,
109 11 | dell'altra; - questa, e l'affar delle imposte mi fanno dubitare
110 5 | suo alito v'inebria, - vi affascina il cuore, - colle sue divine
111 12 | in lui l'Egoismo. Vanità, affascinandogli gli occhi con un bel fantasma,
112 2 | madre chiuse il discorso affermando sinceramente di non aver
113 18 | la sua legge è adempita.~Affermata la legalità del suicidio,
114 22 | essi in progresso. lo non affermo che l'uomo sarà pienamente
115 22 | perenne nel cuore umano, l'afferra, gli dà rilievo e lo circonda
116 17 | nostra, che volentieri ella afferrerebbe di nuovo quando si desta,
117 18 | l'anima umana può essere affetta da una tisi incurabile come
118 8 | palpitare per un nobile affetto, come se l'intelligenza
119 | affinché
120 18 | fronte alla sensibilità. - Affliggete le cose insensibili, se
121 22 | dalle tante calamità che affliggono la vita dell'uomo; - è un
122 6 | primitiva. E quante Sono! e come affollate! e si montano addosso una
123 13 | più differenza dal Sole d'Affrica a quel di Norvegia. Quanto
124 18 | mando di dietro a un vetro affumicato. - Gli amici gli si mettevano
125 22 | fondamento una serie di fini aforismi, una serie di osservazioni
126 2 | e sarà pur conosciuto in Africa e in Asia, quando queste
127 21 | il Congresso di Toeplitz aggiornato è trasportato non so dove,
128 17 | come quando il senno si aggira sopra il suo pernio naturale; -
129 16 | e se il tuo spirito gode aggirarsi fra le rovine, - gode pure
130 22 | in cui la bontà o viene aggirata dal vortice, o rimane inerte.
131 18 | gara la testa del Bruto in aggiunta ai consueti tributi. - Doveva
132 11 | m'inganno; - e intanto si aggiusta sulla fronte una bella ciocca
133 22 | degli impostori religiosi agglomerò tante novelle e tante finzioni
134 13 | spropositato; anzi avete aggruppato con tal arte le figure del
135 22 | umano è spesso infermo e agguatato continuamente dall'errore?
136 16 | ond'io ho potuto vedere agiatamente i fatti miei tali e quali
137 18 | morte, perché si tratta di agire sull'altrui proprietà, perché
138 8 | mondo spensieratamente ti si agita dintorno col suo dramma
139 22 | dell'intelletto, e spesso agitati dalle furie, vedono da per
140 | agl'
141 22 | pacificamente la dottrina dell'agnello di Dio; - poi, quando il
142 22 | credeva. Fui portato a casa agonizzante; caddi in deliquio, e vi
143 20 | dimanda mi fa il sangue più agro. O Profosso! Profosso! Se
144 22 | una lima si sottile~Che aguzzando il pensier ne fa uno stile.~
145 21 | arruffata davvero, - e tutti aguzzavano l'occhio a trovarne il bandolo; -
146 10 | sostengo, ora e sempre, - ahora y siempre. - Come farò a
147 3 | non è mica di piombo, è d'alabastro, voi lo maneggiate come
148 20 | uccelli mi suona lamento.~Alas poor Yorick! Io mi curvo
149 17 | un ronzìo continuo gli alberga le orecchie; - lo spirito
150 8 | rettili e degli insetti che albergano lo squallore delle tue case.
151 11 | so come vanno a finire. Alberghi come questi non sono per
152 | alcuna
153 | alcuno
154 2 | prima classe: citate pure Alessandro, citate Cesare o Buonaparte.~
155 21 | di schiamazzi ottennero alfine un serpente? L'altro almeno
156 22 | avvenire colla precisione dell'algebra, hanno un cuore che non
157 18 | manifesta. Ma l'individuo che aliena la cosa sua libera, separata,
158 8 | come un uccello, che si alimenta di quel che trova, e muta
159 16 | la procella egualmente ti alimentano. - Il Genio avvalorato dal
160 12 | Signore in prigione per alimentare un cupo sentimento d'invidia?
161 21 | sequenza di terremoti, - allagato da un nuovo diluvio, - potrebbe
162 22 | anzi una cosa' funesta. Allargando la coscienza del male ne
163 22 | coscienza del male ne avrebbe allargata la sensibilità: ma la scienza
164 18 | massime, spendete più fatti: - allargate le vie della vita, sgombratele
165 7 | sola; - la fame ha fatto alleanza col crepacuore.~ ~ ~
166 20 | guerra mortale da fedeli alleate. Finalmente prendo un poco
167 22 | Confesso che l'argomento allegato non è dispregevole; per
168 11 | questo posso vantarmene. Stia allegra Vossignoria; - riposi bene; -
169 8 | canta del continuo, - canta allegramente come un uccello, che si
170 2 | benedetto come il sogno allegro delle mie veglie, - come
171 8 | perché addormentandosi teme d'allentare gli artigli, teme che la
172 | allorché
173 18 | purgatorio. Un ciarlatano allunga la fisonomia e vi fa sopra
174 21 | destro a girarmi, né posso allungare il passo un'oncia più dell'
175 22 | una spada a due tagli, gli altari in roghi e l'ostia incruenta
176 11 | conosce, e sente, che le alte classi vanno rispettate,
177 22 | meglio il suo subietto, non alterano sensibilmente o distruggerlo.
178 18 | del patto sociale è stato alterato? Fareste voi meco un contratto
179 16 | che sa piangere? e, se l'alterezza gli vietasse di piangere
180 21 | civile. - In questa terribile alternativa il meglio è che tu osservi
181 | altr'
182 | altrettante
183 | altrettanti
184 | altrove
185 1 | un numero bene scarso di alunni. Il locale stesso è sì angusto
186 12 | per il collo un avaro, l'alza da terra, lo squassa mostrandolo,
187 11 | discrezione; ora potrebbe alzarsi! - il sonno soverchio ingrossa
188 20 | del firmamento, pallida amabilmente e modesta; - allora il mio
189 13 | generazione; - un'idea che amano col furore della gelosia;
190 22 | sospinto a cogliere il pomo amarissimo dall'albero della vita,
191 9 | io intendo bene quel riso amaro che avete fatto; - il supplizio
192 21 | un corpo stanco, se non amassi tanto questa povera Italia
193 22 | il suo figliuolo come voi amate voi stessi. - Io mi confesso
194 18 | di cuore generoso; era amato e stimato da tutti e lo
195 18 | perché i genitori, che l'amavano assai, non gli permisero
196 16 | quelle estasi, prodotte dall'ambascia profonda, in cui l'anima
197 | ambedue
198 15 | vorreste esser poeta; - ognuno ambisce di esser quel che non può.
199 5 | bisogni, di tanti dolori, coll'ambrosia del suo alito v'inebria, -
200 17 | se il corpo non gli si ammala, è una prova sodisfacente
201 11 | Eh! diavolo! che mi crede ammattito affatto? Son uomo di mondo
202 18 | consentita che l'uomo si ammazzava a suo beneplacito, senza
203 5 | e qualsivoglia governo l'ammette.~O poveri! - Voi siete ricchi
204 16 | sangue del cuore. Tu non ammetti privilegi, e stampi il tuo
205 17 | allora ei lo maledice e l'ammira; - allora in un eccesso
206 18 | agonia infallibile; - potrete ammirare il suicidio prodotto dall'
207 18 | compassione la vita. Certo io ammiro la testa che porta fieramente
208 14 | baciare? - Chi avrà risposto amorosamente al delirio d'una testa che
209 18 | Non siete voi padroni di amputare il membro ammalato, che
210 22 | prepotenza; consultiamola anatomicamente nel suo stato originale
211 21 | m'è conteso di vedere l'andamento proprio degli affari come
212 4 | sono uscito col soprastante andandogli dietro dietro ad una giusta
213 9 | metterei al repentaglio di andarla a rubare in cima a una cuccagna!
214 18 | anche torvi il diritto di andarvene dove non vi sarà società,
215 21 | chi sa quanto sarebbero andati in avanti, se un precipizio
216 9 | perde, ma non il vizio. Andiamo per quel che saremo in tempo.
217 11 | con bel garbo. Già non ci andrete voi?~- Eh! diavolo! che
218 22 | rigorose e congiunte per un anello immediato agli oggetti che
219 22 | potete dipingere le figure angeliche di Raffaello, o i mostruosi
220 22 | della morte. Mi parve l'Angiol custode. Mi ravvivai, -
221 14 | slanciarsi alla vita degli angioli! - E i suoi figliuoli? perché
222 22 | forza di attrito tutti gli angoli acuti dell'umana famiglia
223 16 | assisterlo in quel transito angoscioso? Fra il Povero e la Pietà
224 8 | Storia si slancia da quelle angustie, e la superficie del mondo
225 18 | E il miserabile che si annega per estrema miseria, che
226 13 | minor rischio è quello di annegare. Tanto voi lo vedete; -
227 21 | la campagna? - vuoi come Annibale lasciarsi invilire dagli
228 14 | non nel creare; e che può annientare una generazione, e non può
229 18 | sia antico, e che possono annullare qualunque legge incompatibile
230 18 | ragazza tutta tremante d'ansia e di curiosità come l'anima
231 22 | incontrastabile, dacché gli antichi in fatto di scienza hanno
232 19 | tutto, come qualche viso antipatico spesso mette il freddo e
233 5 | il nome del fondatore. L'antiquaria ha cercato dappertutto, -
234 4 | posso dire. Io non sono Sant'Antonio, non posso trovarmi al tempo
235 22 | Duomo col nome di Carlo Anzano Ranieri, io fossi stato
236 14 | ragione di ferro? Chi gli avrà aperte le finestre, perché beva
237 5 | tappeto. Così sognate ad occhi aperti, e non sentite la durezza
238 14 | soprastante non ha anche aperto quell'uscio. Cosa importa
239 15 | smarrì nei pochi fogli dell'Apocalisse, e riuscì un infelice teologo. -
240 12 | alle Termopili, tocca l'apogeo dell'egoismo virtuoso, e
241 22 | appoggia ad una serie di fatti apparentemente visibili e palpabili. -
242 4 | accostato a uno stabile di bella apparenza, che al primo piano portava
243 22 | precedente, la quale ha delle apparenze validissime di non esistere. -
244 5 | più vasta setta di quante apparissero mai, - rimasta sempre in
245 22 | mille accessori che non gli appartengono. - Qualsivoglia religione
246 17 | giudicare? L'infelice si è appellato dal giudizio del verme a
247 18 | così col suo sangue si appellò pei diritti delle nazioni
248 22 | umana famiglia si saranno appianati giungeremo ad uno stato
249 13 | Giudice quando va in Tribunale appiccicasse al cappellinaio anche le
250 9 | che, se voi non conoscete appieno chi sono, mi pigliereste
251 21 | rivoluzione di sangue, ove si applicasse in buona fede a osservare
252 22 | rimanesse in astratto senza un'applicazione, senza produrre un frutto,
253 22 | nel sistema contrario si appoggia ad una serie di fatti apparentemente
254 22 | animo, principi sui quali ci appoggiamo tanto, io temo che, tranne
255 11 | non potrebbe esser meglio appoggiata; - son persone che fanno
256 9 | direste ch'io lo faccio apposta; e può darsi: non lo sapete
257 | appresso
258 4 | ordinario non lo voglio; - mi appresterete un pranzo a parte secondo
259 18 | non regge più sulle basi approssimativamente eque di un contratto; -
260 22 | corpo e d'anima per via di approssimazione possa paragonarsi a un violino. -
261 18 | o d'altre dissipazioni, approvate come un conto che torna
262 14 | palazzo assiepato di ferri appuntati contro il lamento e la preghiera
263 9 | lungo, che mi ridice tutto appuntito, e senza pietà! È una stizza
264 9 | carità; - parmi di sentire aprir l'uscio pian piano; - ella
265 8 | E Dio per punirvi non aprirà i vostri codici ingegnosamente
266 14 | male; lo posano sopra un 'ara; - gli mettono in mano il
267 1 | anche tutte, perché non sono arcani di astronomia; - son cose
268 13 | sottoporre l'umanità all'archipendolo delle vostre geometrie,
269 15 | voi. - Quando la Natura vi architettava, invece di farvi la testa,
270 5 | narro. Le tradizioni, gli archivi, la stampa, non serbano
271 11 | al Ministro, la terza all'Arciprete, la quarta alla Contessa.
272 19 | sia vita, dev'essere un arcobaleno, - una tavolozza con tutti
273 20 | convertire in altrettanti arcolai. - Pallida mi apparisce
274 8 | prima rinfresca, l'altra arde come la lava. - Piangerai
275 22 | immaginata di pianta da un ardito imperatore; - l'individuo
276 5 | hanno tolta l'immagine dalle arene del mare, e dalle stelle
277 12 | spettacolo degli ori e degli argenti, degli arredi preziosi,
278 22 | succede in parte, si può argomentare con una tal quale sicurezza
279 21 | forse ultimo? E il naso di Argout è cresciuto, o scemato?
280 2 | racconta che sua madre, per arguzia di natura e per vecchiaia,
281 22 | era troppo solo e troppo arido, né bastava a colmare il
282 11 | finestra canterellando un'arietta; - mi par della Gazza ladra,
283 3 | erano una. Sono larghe, ariose, imbiancate di nuovo, con
284 15 | avete letto Dante, l'Ariosto, Byron, Schiller, Goethe;
285 18 | di rado può sfuggire all'aritmetica della morale. Voi potete
286 12 | pensieri diversi, ma tutti armati di artigli? Ecco perché
287 15 | avete l'orecchio abbastanza armonico, e, quando vi piace, sapete
288 15 | un 'anima temprata come l'arpa eolia, che ad ogni minimo
289 22 | che se la verità potesse arrampicarsi in cima, e sedervisi, avrebbe
290 12 | venuti dietro, vi sareste arrampicati l'uno sull'altro per arrivare
291 12 | ori e degli argenti, degli arredi preziosi, delle laute vivande?
292 18 | lunghissima dì eventi, e nulla l'arresta; - la sua gagliardia rompe
293 22 | congiura, e danno mano agli arresti, agli esigli, ai supplizi
294 18 | vivete voi? perché la vita vi arride; perché considerandola anche
295 21 | Protocolli sul Belgio sono anche arrivati a duemila? E la Germania
296 11 | tramata. Guai a lui! se arrivo un giorno a conoscerlo; -
297 21 | lasciai, era una matassa arruffata davvero, - e tutti aguzzavano
298 10 | che se la gode, e lascia arrugginirsi chi vuole; - è nel suo giusto
299 22 | segue l'indole di tutte le arti. - Bisogna contenerla in
300 3 | pare un dito più alto. - Si asciuga il sudore della faccia, -
301 22 | ella mi consolava, - mi asciugava le lacrime, mi baciava,
302 7 | quando tornato a casa gli asciugavano il sudore della fronte,
303 15 | appunto come siete voi. Datemi ascolto: scrivete sempre alla buona;
304 1 | contenti che il pomo dell'Asfaltide fosse pieno di cenere, gli
305 2 | conosciuto in Africa e in Asia, quando queste due parti
306 9 | e guarda in su fiutando, aspettando la provvidenza. Ma voi ridete!
307 7 | concepite voi l'angoscia di aspettare indarno la creatura che
308 3 | avvenimento che nessuno se lo aspettava. Tutti se ne fanno le maraviglie;
309 6 | neppur ella cos'altro più aspetti; ella non è sazia ancora.~ ~ ~
310 18 | prescriverlo, purché non ne aspettino poi l'esecuzione. - Certo
311 14 | come se avesse tenuto un aspide. Chi mai l'educa a simpatizzare
312 15 | addice; - voi non potete aspirare che a una certa ironia,
313 22 | natura vuole che ognuno aspiri ad essere il giuocatore
314 18 | opulento verrà a filosofare aspramente sul corpo del suicida per
315 4 | Per non confondermi le assaggerò tutte. L'ordinario non lo
316 22 | strappato al suo seno è stata assalita da un palpito così violento
317 21 | lui! Prendevano Siracusa d'assalto, ed ei non se ne accorgeva; -
318 21 | intero come esiste, bisognava assegnare la parola al calcolo; e
319 22 | foste Dio, qual gastigo assegnereste a colui che guidato da un'
320 22 | è forza di associazione, assenso di voti uniforme, anche
321 22 | gli argomenti pei quali si asserisce l'anima peritura, non ha
322 22 | uomini?~Ma invece molti asseriscono dopo lunghe ricerche esercitate
323 5 | menerebbe l'indagine. Chi l'assicura che non trovasse uno degli
324 21 | definitivamente la minorità e assicurata la quiete dello Stato. Le
325 22 | opinioni, e sembra che voglia assidersi regina dell'avvenire; la
326 14 | lo chiudono in un palazzo assiepato di ferri appuntati contro
327 22 | era un'ipotesi, oggi è un assioma. La scienza dei diritti
328 16 | volete che fosse passato per assisterlo in quel transito angoscioso?
329 21 | di Giuseppe II, sovrani assoluti. Questi, nati in un secolo
330 19 | ma il farlo sempre si assomiglia all'avaro, che conta e riconta
331 20 | l'anima mia dolcemente assopita passerebbe le sue giornate
332 17 | allora, se il nulla non ti assorbe, tu vai a vagare pei campi
333 22 | darci la caccia? perché assottigliare infernalmente l'ingegno
334 12 | dell'anima, tentando di assuefare l'umanità a fare il bene
335 22 | con questi mezzi una baia assume a poco a poco forme venerate
336 21 | abbia maggior diritto di assumerla, e sappi che le nazioni
337 18 | infamia. A sostegno dell'assunto loro si fondano sulla forza
338 5 | pensate invece che quegli astri scintillanti un dì saranno
339 1 | perché non sono arcani di astronomia; - son cose semplici, e
340 22 | credenti e rarissimi gli atei. - Ma il sentimento solo
341 15 | dirian mille Rome, e mille Ateni.~ ~Avete capito? - e, badate,
342 22 | trovarlo, consigliava agli Ateniesi che non disputassero mai
343 18 | farsi dragone. - Ma l'anima atletica d'un eroe trascorre una
344 20 | forme, come uno sciame di atomi innumerevoli traverso un
345 22 | della filosofia, non fu meno atroce ed iniqua della S.te Barthélemy,
346 17 | della vittoria; - e poi per attaccarlo a un patibolo a sfogo delle
347 22 | imperio della necessità, o attendano la lotta, et rira bien qui
348 16 | umane ha tentato sovente di atterrare il tuo Nume, ma indarno.
349 22 | lugubre, informe, studiato per atterrire la niente e la coscienza
350 16 | uno di quei gridi che atterriscono l'uomo e la fiera, - il
351 8 | schiava, al vostro aspetto atterrita, fuggirà colle mani alle
352 | attesoché
353 21 | queste considerazioni stieno attorno a un'ossatura di qualche
354 18 | la sua eternità e i suoi attributi a scegliere per voi l'apoplessia,
355 22 | stadio, quando a forza di attrito tutti gli angoli acuti dell'
356 22 | sempre la religione degli auguri), composta non so se di
357 14 | porpora; - gli empiono l'aule di festa e d'armonia continua; -
358 12 | storia. Nerone, che cerca un aumento di piacere nell'agonia della
359 22 | uomini di una società poco avanzata, non avendo mezzi di divagare
360 18 | conto mio, ripeto quanto ho avanzato in addietro, che la vita
361 6 | Giudicandoli al taglio, potrebbe averglieli fatti ancora un magnano. -
362 | averne
363 16 | santuario il suo obolo, - senza averti dato almeno una lacrima, -
364 | avevamo
365 18 | quelli dei sensi, - non avevan sapore; - per lui non aveva
366 | avevo
367 5 | che non trovasse uno degli avi suoi in cotai luogo da fargli
368 7 | gli sembra che il suolo si avvalli; - era pallido pallido,
369 16 | ti alimentano. - Il Genio avvalorato dal grido delle plebi umane
370 13 | torto nel fatto, e senza' avvedervene avete dato nella rete, che
371 22 | piangere. Se io me ne fossi avveduto, forse sarei morto. Mia
372 3 | prigione un Signore, è un avvenimento che nessuno se lo aspettava.
373 20 | italiano. Ma, dopo quello che avvenne una sera, ora appena cade
374 4 | stato il padrone, o come un avventore dei buoni. Arrivato in mezzo
375 5 | buone regole, credo bene avvertirlo di non discender mai a cimento
376 19 | stesso, - ma non voglio avvezzarmici, per. ché uscendo di prigione
377 6 | attenti ancor voi, - io sono avvezzo troppo a di vagare, tanto
378 7 | di passi che sempre più s'avvicina; - finalmente, senza averlo
379 21 | popolo che continuamente avvilisce, e un dì tradirà. Ma in
380 22 | dal sistema sociale che lo avviluppa; o se si muove solo a rimediare
381 22 | nelle quali ci troviamo avviluppati. - Oggi io sono in prigione
382 18 | facoltà, non si trova mai avviluppato in quel nodo di eventi che
383 13 | nascono uomini fatalmente avvinghiati a un'idea fissa, - un'idea
384 6 | Per questo ho stimato bene avvisarvene. - Uomo avvisato, mezzo
385 6 | bene avvisarvene. - Uomo avvisato, mezzo salvato.~Sta tutto
386 22 | il sospetto. - Io sono d'avviso che: abbiano torto e la
387 17 | eccentricamente, non è quell'avvoltoio insaziabile, come quando
388 11 | esamina di contro al lume. Per Bacco! è fine davvero quella carta,
389 7 | ricingevano di carezze, di baci, di mille dimande, - e mangiavano
390 14 | gli avrà dato una croce a baciare? - Chi avrà risposto amorosamente
391 22 | asciugava le lacrime, mi baciava, mi dava un trastullo, mi
392 21 | disastrata. Una donna merita un bacio, e non una guerra civile. -
393 10 | il freddo e il caldo; - badiamo veh' non la strapazza mica,
394 11 | una tirata. Eh! non son bagattelle! son due ore buone che dorme! -
395 1 | anche nell'acqua che li bagna. - La Verità dove siede? -
396 14 | sue viscere, chi gli avrà bagnato la bocca? - e se l'asma
397 22 | tagliò la testa di Luigi, di Bailly, di Robespierre. E un ordine
398 13 | Libertà può affacciarsi al suo balcone, e dalla finestra accanto
399 19 | ho lasciato le vele in balia del vento. Se invece di
400 15 | Giorgio, e invece siete una balla a cavallo. Non ve ne abbiate
401 19 | colori, - un sabato dove ballano tutte le streghe. Il sollazzo
402 19 | romantico, avrei scritto una ballata malinconica; se un classicista,
403 19 | grilli mi mettono in festa di ballo la fantasia. - Del resto,
404 18 | farebbe un fanciullo dei suoi balocchi; e sotto manto d'amore carezzava
405 Pref| taglia la testa, e la dà per balocco all'abietto, che faceva
406 2 | sali, grazioso nelle sue balordaggini, grazioso a piedi, grazioso
407 20 | ma torpido, vuoto, senza balsamo di riposo, senza sogni.
408 Pref| non temi più di dare la balta. Il riso dell'uomo felice
409 12 | sempre, e sinceramente, non a balzi, quando lo comanda l'ostentazione,
410 22 | passo pari cogli anni. - Nei bambini noi vediamo un'anima in
411 21 | mancan le pietre? parlino se ban bisogno; - in bocca chiusa
412 9 | Sono arrivato alla fin del banchetto, e potevo esser venuto al
413 10 | dorma supino, o dalle due bande, se dorma vestito o spogliato?
414 18 | le piazze e le strade e bandisce che un uomo si è ammazzato
415 21 | aguzzavano l'occhio a trovarne il bandolo; - e forse è il mio bene,
416 18 | che non si trova chi la baratti), che doveva far altro,
417 18 | giorno fece un conto, e barattò la testa di Cicerone suo
418 18 | un povero? ~Certe leggi barbare, perché inique e stolte,
419 21 | una civiltà nascente a una barbarie già putrida; - e pianterete
420 9 | senza esser veduto, a un Bargello, a un direttor di coscienze!
421 21 | contese potesse afferrare un barlume istantaneo dì giudizio,
422 18 | impossibile, perché una barriera di adamante gli chiude i
423 22 | atroce ed iniqua della S.te Barthélemy, fatta a nome di un re e
424 21 | e quando il mondo è in baruffa, credete che una gamba lesta
425 18 | la questione così come la basano. Io ho sempre pensato che
426 22 | un fatto minimo sul quale basarla. Invece, chi crede nel sistema
427 18 | società non regge più sulle basi approssimativamente eque
428 11 | gentiluomo par mio per nessuna bassezza non deroga a se stesso.
429 18 | perduto, egli non ha vigore bastante da sviarlo e rimetterlo
430 22 | solo e troppo arido, né bastava a colmare il vuoto lasciato.
431 22 | n'uscirebbe il vestito bastevole a coprire la nudità di due
432 21 | Non pertanto, conoscendo bastevolmente la tua storia domestica,
433 10 | la strapazza mica, non la bastona, che non aveste a crederlo
434 20 | superiori, - persuaso che le bastonate sieno un dovere a darle,
435 21 | coi lombi precinti, e col bastone in mano, viveva alla buona
436 8 | vedono in cozzo che due bastoni di maresciallo. La Storia
437 22 | pavimento alle danze o alle battaglie dei nostri nepoti. Con un
438 20 | Sovente sopra pensiero in un batter d'occhio m'indossava la
439 21 | educato dall'infortunio, potrà battere uno scudo da cinque franchi
440 16 | con una palma, - spesso batteva coi piedi la terra; - ora
441 22 | 1° dicembre 1806, e farmi battezzare in Duomo col nome di Carlo
442 2 | e viva di questo mondo, battezzata e sepolta in Ispagna. Ora
443 20 | sollevarmene. Ho contato le battute del mio polso, e ho dovuto
444 3 | per tutta risposta gli ha battuto due volte umanamente sulla
445 22 | bisogno di passaporti - di bauli - di andare alla locanda
446 21 | del Nord: salve in eterno, beata contrada; tu non hai bisogno
447 18 | sopra, esclamai come Lutero: beatus quia quiescit.~Andate a
448 7 | indifferenza letargica, come fra il beccamorti e il cadavere. Il soprastante
449 21 | E dirò ai Belgi: popolo belga! fra male gatte è capitato
450 21 | Luigi Filippo.~E dirò ai Belgi: popolo belga! fra male
451 21 | sono? - e i Protocolli sul Belgio sono anche arrivati a duemila?
452 19 | cantato qualche melodia del Bellini. Ma io non sono nulla di
453 13 | si levasse una volta la benda dagli occhi per vedere almeno
454 11 | finalmente riaperte quelle benedette finestre! Non entro più
455 14 | suoi figliuoli! non poterli benedire, non poterli vedere, non
456 22 | davvero avranno cagione di benedirlo: - ma sappiamo noi se egli
457 12 | contradizione un egoismo? - La beneficenza stessa non è sovente un
458 10 | il bon ton, lo vuole il benessere del corpo; ma non lasciarsi
459 22 | volesse perforare il San Bernardo? Se voi scoprite una congiura
460 20 | quella da un casco a una berretta. E un uomo anche egli convinto
461 21 | domandatelo a una massaia. E la Berry non batte più la campagna? -
462 10 | l'aveste veduta! poteva bersi in un bicchier d'acqua. -
463 13 | male; uomini ignudi, - chi bestemmia, chi dice Messa, chi sta
464 16 | potei vedere se pregasse, se bestemmiasse, se piangesse. Forse egli
465 5 | stelle, chi non fosse povero bestemmierebbe, - penserebbe al freddo, -
466 20 | dell'intelletto, e lo rende bestialmente stupido, - e insugherisce
467 21 | vecchio dabbene, che due bestie son buone a mettere in prigione
468 Pref| Prefazione.~ ~You smile? t'is better thus than sigh.~Byron~ ~ ~
469 14 | aperte le finestre, perché beva un ultimo alito d'aria pura,
470 9 | caffettiere. Vossignorla beverà un Moka stupendo, e bollente.
471 8 | di lagrime, - il vino che bevete, se aveste parlato d'uomo,
472 19 | coperchio; - qualche volta bisogna non pensare per riflessione;
473 18 | unità del principio. - Chi biasima in forza di un diritto ereditato; -
474 18 | ammazza per debolezza; potete biasimare chi s'ammazza in conseguenza
475 22 | attendano la lotta, et rira bien qui rira le dernier.~Quando
476 10 | signori non russano Oibò! la bienséance non lo permette. Dormono
477 16 | Pianeta, quanto l'umile bifolco, che nasce e muore ignorato
478 1 | bianca, e al riscontro era bigia; - e quanto spesso, per
479 20 | e ti fa veder tutto in bigio; - toglie il sapore al gusto, -
480 13 | occhio ceruleo, - zazzera bionda, - vestiti di una tunica
481 3 | voci, in mille maniere. Chi bisbiglia, chi grida, chi dice di
482 4 | parlato forte, - si sono bisbigliati non so che nelle orecchie.
483 14 | contra di queste ed altre bisogne. ~Ma dunque è morto quel
484 21 | E Luigi Filippo, quel bisticcio felicemente platonico di
485 14 | e per uno sbaglio o per bizza cancella talvolta la cifra
486 13 | voi vedete un miscuglio bizzarro oltremodo, un caos che non
487 17 | esperienze, o a giuocarvi alle bocce; ma invece verrà in potere
488 20 | giaccio supino, mi giaccio bocconi, mando fuori un Gesù mio,
489 8 | Michelangiolo, un Byron, un Bolivar. Conoscete voi la vita degli
490 21 | Solamente le spese della carta bollata son così forti da far fallire
491 9 | beverà un Moka stupendo, e bollente. Sentirà che Rum! Giammaica
492 21 | farfalle insanguinate? E i bollori dì Svizzera a che termine
493 19 | senza bisogno di Pisa, di Bologna e di Padova. Non già che
494 21 | penetrare in certi luoghi de bonne facon: mi contenterei d'
495 19 | è una baia. - Quandoque bonus dormitat Homerus. Non lo
496 21 | ipocrita, è egli più buono del Borbone della prima razza? Non ha
497 16 | solitario come una bestia del bosco. Chi volete che fosse passato
498 20 | coraggio di spendervi sopra una botta. Ma io ho veduto spesso
499 1 | destinato un bel seggiolo e a braccioli, dove non ci si vede mai
500 22 | mortale che discerna Dante da Brandano, Napoleone dal suo cocchiere?
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