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grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
2012 17 | eccentricamente, non è quell'avvoltoio insaziabile, come quando il senno si
2013 22 | infernalmente l'ingegno onde inscrivere nei nostri codici tanti
2014 18 | sangue usciva una voce, un insegnamento solenne a morire piuttosto
2015 14 | cuore e dello spirito, gl'insegnano a giuocare indifferentemente
2016 19 | dove in quattro anni m'insegnarono a non sapere il latino.
2017 2 | come il maestro che ml ha insegnato tante cose, che l'accigliata
2018 18 | perché la sua ragione gl'insegnava pacatamente la morte come
2019 22 | Il despota bisogna che insegni a dormire; guai a lui se
2020 18 | sensibilità. - Affliggete le cose insensibili, se vi riesce; e allora
2021 21 | imbarbarito, insanguinato, inservilito. - Voi non siete l'uno meno
2022 22 | certo rilievo alle cose più Insignificanti, quando queste hanno per
2023 16 | fra le rovine, - gode pure insinuarsi come il serpente fra l'erbe
2024 18 | anni, in cotesta pianta s'insinuasse il verme del suicidio che
2025 15 | rettorica, - cosa veramente insoffribile in un secolo come il nostro.
2026 20 | dolore. Oh! la noia è il più insopportabile dei nostri dolori, perché
2027 18 | freschezza vivida della guancia è insorto un livido leggiero, leggiero;
2028 19 | buttate là colla stessa insouciance colla quale soffio il fumo
2029 16 | Il tempo che coll'ala instancabile corre rovinando ciò che
2030 9 | raccontargli che dormiva all'insù, - che dormiva per parte, -
2031 20 | bestialmente stupido, - e insugherisce il cuore, mortificandone
2032 22 | fatto rimanga nella sua integrità: e che può fare così celato,
2033 21 | finirei mai più questa lunga intemerata, se discretamente non mi
2034 22 | a credere quello che non intende, non saprà più mai quando
2035 22 | un anno più del tempo che intendete di farmici stare? Altre
2036 22 | che in allora comunemente intendevano per anima il fiato o il
2037 20 | sentiva sollevare, mi sentiva intenerire: - a un tratto mi venne
2038 19 | anche quando ho le più serie intenzioni di fare il contrario. -
2039 9 | fare? io stesso, io parte interessata, non ci faccio nulla. Ma
2040 18 | Di rado tocca il grado intermedio; - di rado un uomo dotato
2041 22 | perché c'insanguiniamo interminabilmente? La terra è larga abbastanza
2042 3 | lui; - ha l'animo troppo internato nell'assetto delle tre camere,
2043 22 | ha rivelato le molle più interne di questa macchina. La cieca
2044 21 | la ricchezza del nostro interno; - è un riflesso smorto
2045 21 | Perché l'uomo si rivelasse intero come esiste, bisognava assegnare
2046 20 | ne accorsi, e non seppi interpretare in buona parte quel suo
2047 22 | noi che osi di farsi suo interprete? La cosa finita e caduca
2048 22 | destinata a una vita futura, interrogato poi come comprende quest'
2049 18 | battaglia delle libertà latine, interrogò quella voce, e gli disse
2050 16 | la mia storia tante volte interrotta.~Il pover'uomo non è morto
2051 22 | mia Madre mi rispondeva interrottamente; - io nell'esaltazione non
2052 19 | giolito d'un simposio, nell'intervallo fra un bicchiere e l'altro. -
2053 22 | Conoscete voi la sua natura intima, e se ella sia buona o cattiva
2054 21 | scegliti un capo col tuo voto intimo, inviolato, e da' sulla
2055 18 | nel cuore. Quella voce gl'intimò primamente a non disperare
2056 12 | scherno, un peso, un dolore intollerabile; muore, perché nel suo speciale
2057 13 | sfumare. Sicuro, bisognerebbe intraprendere una lunga polemica, e mettersi
2058 22 | proporvi, perché siete materia intrattabile. - Io non oso confortarvi
2059 22 | una immensa armonia vi ha intrecciato il dolore e la gioia come
2060 7 | voltano a manca; - è un intreccio che la mente alla prima
2061 18 | faccia una combinazione intricata, profonda, dove freme l'
2062 9 | ma per non entrare in intrighi, per non avere a rispondere,
2063 18 | Le azioni hanno un valore intrinseco che di rado può sfuggire
2064 14 | d'armonia continua; - gl'intristiscono il cuore con un senso monotono
2065 3 | minuti il Signore è stato introdotto in un nuovo quartiere; e
2066 18 | inique e stolte, perché inutili, pretesero di percuotere
2067 22 | di una volontà unica, che invade tutta una nazione; è il
2068 18 | senza urtano di fronte, può invecchiare pacificamente, e morir nel
2069 4 | com'ella vede, ci sono invecchiato. Scelga, che io son qua
2070 21 | peggiora più quanto più invetera: ~ ~- diceva il Sannazzaro,
2071 12 | non aveva nulla da farsi invidiare, - invece aveva bisogno
2072 20 | tue Prigioni che io non t'invidio punto né descritte, né in
2073 21 | come Annibale lasciarsi invilire dagli ozii di Capua? e il
2074 21 | che mi die' i natali e una invincibile simpatia delle sue tante
2075 12 | un precetto di religione inviolabile, il fare l'elemosina quando
2076 21 | capo col tuo voto intimo, inviolato, e da' sulla voce ai sofisti. -
2077 22 | necessariamente si tenevano inviscerati nella natura fisica e sensibile
2078 1 | ragione; - la Verità è un ente invisibile. Forse la Verità imita il
2079 22 | una parola d'ordine che invocata fedelmente risponde chiara
2080 8 | che silenzio e deserto. Invocherete la morte, e questa fiera
2081 20 | pesante come una lapide. Invoco il sonno coi nomi più lusinghieri,
2082 22 | trasfigurato oscenamente ed involto in mille accessori che non
2083 18 | bilancia. - Spogliatevi di ogni ipocrisia; voi non vivete per un dovere;
2084 | ipso
2085 | ipsum
2086 21 | Waterloo? E i radicali? E l'Irlanda? E Talleyrand è laico, o
2087 10 | disgrazia, è una lacuna irreparabile in questa istoria, che non
2088 14 | e scaldate l'estremità irrigidite? - Chi gli avrà dato una
2089 21 | nessuno; - non hanno fatto che irritare i due partiti. - Se voi
2090 16 | lasciai; - mi pareva anzi irritato, - e forse troppo. Le sue
2091 Pref| Prefazione.~ ~You smile? t'is better thus than sigh.~Byron~ ~ ~
2092 20 | trentaquattro giorni, e non isbaglio; in mancanza del lunario
2093 13 | scuota la polvere delle sue iscarpe, e se ne vada gridando come
2094 9 | venite; io non dico per ischerzo; il carceriere s'inoltra
2095 17 | poi l'hanno messo in un'isola. - Ora andate a fuggire,
2096 21 | sentimenti fremono e muoiono isolati nel cuore dell'individuo
2097 22 | è a quel segno effimero, isolato, che deve rivolgersi l'attenzione
2098 21 | potesse afferrare un barlume istantaneo dì giudizio, metterebbe
2099 1 | cervello dell'uomo appena è in istato di esercitare le sue funzioni
2100 22 | obbedire al cattivo Dio che vi istituiva flagello degli uomini. -
2101 12 | invece la sua città di utili istituzioni, e in capo all'anno riscatta
2102 20 | dì disfarlo, non già per istizza, ma perché mi sembra mal
2103 10 | lacuna irreparabile in questa istoria, che non saprei come riempire,
2104 21 | dovevano fare come gli altri, - istruirsi progressivamente e mettersi
2105 21 | amassi tanto questa povera Italia che mi die' i natali e una
2106 20 | spettacolo solenne d'un bel cielo italiano. Ma, dopo quello che avvenne
2107 20 | cingesti in Palestina la Musa italica; solo chiedo, reverentemente,
2108 21 | surrogato al morto presidente Jackson Forever? e... e... non finirei
2109 10 | sapete leggere; - ho capito: Journal des Débats; ho capito; il
2110 9 | Whigs, se non gli preme il juste milieu, la gauche, o la
2111 7 | cerca di condurre sulle labbra un sorriso, e tenta di farlo, -
2112 6 | quella! - E i calzoni! che labirinto! - Non si sa se Sono a diritto
2113 14 | d'un pugnale, o d'un laccio, - d'un gemito cordiale, -
2114 14 | bianca, mille stranezze, che lacerano il cuore di chi sente, e
2115 21 | popolo infelice che voi lacerate colle vostre contese potesse
2116 11 | arietta; - mi par della Gazza ladra, se non m'inganno; - e intanto
2117 22 | alla locanda senza tema dei ladri - senza tema che il fango
2118 21 | perpetuità della paga. - E che fa Lafayette, ottimo cittadino, se volete,
2119 21 | sapete come vanno le cose laggiù. Io non sono molto destro
2120 18 | apre bocca e vi versa una lagrima.~E come vedete l'opinione
2121 8 | pane che mangiate gronda di lagrime, - il vino che bevete, se
2122 21 | l'Irlanda? E Talleyrand è laico, o si è fatto vescovo? è
2123 20 | consumare la meglio temperata lama, che si dia; - è una cosa,
2124 5 | quando il vulcano l'avrà lambita colle sue mille lingue di
2125 20 | in un canto.~Eloi Eloi, lamma sabactani. E come fare per
2126 7 | pallido pallido, e in un lampo si colorisce d'un rosso
2127 22 | travaglian penosamente, e se la lancetta percorra a bell'agio il
2128 22 | contrario, dal bel principio si lancia per l'infinito, naviga a
2129 16 | atto di strapparselo, e di lanciarlo in aria con un grido disperatamente
2130 12 | materia. - Quel tale, che lapidasse il genere umano a furia
2131 20 | piatta, e pesante come una lapide. Invoco il sonno coi nomi
2132 3 | e prima erano una. Sono larghe, ariose, imbiancate di nuovo,
2133 22 | nobili ingegni in tanta larghezza di sviluppo, e la 'noie
2134 22 | patrimonio che la natura largiva a tutti, e che pochi carpivano
2135 8 | un oceano di fuoco; - vi lascerà come siete; - voi meritate
2136 11 | insegnare. Non pensi, si lasci servire Ci mando la mia
2137 21 | sospeso a questo punto; e quel lasciar la figura condotta a mezzo
2138 13 | altro? Li avete fatti voi? Lasciateci pensare a chi tocca. Che
2139 6 | che me ne fossi scordato! Lasciatemi pensare un momento: buoni,
2140 11 | altro per ora.~- Dunque la lascio in libertà; riposi bene; -
2141 14 | pensiero ti sta come una lastra infuocata sul cuore; - è
2142 10 | monete. E il tabacco? è Latakia pretto pretto, come voi
2143 18 | battaglia delle libertà latine, interrogò quella voce,
2144 22 | tale a Livorno, terribile latinista, e terribile cancelliere
2145 3 | non dà retta a nessuno.~Laudato Iddio! l'assetto è finito, -
2146 21 | Che che ne dicano i poeti laureati e i vostri commensali voi
2147 12 | degli arredi preziosi, delle laute vivande? Non ho io sentito
2148 9 | Gli avanzi del pasto son lauti; - prende, prende e riprende.
2149 8 | rinfresca, l'altra arde come la lava. - Piangerai più tardi,
2150 14 | il matematico sulla sua lavagna, che trasporta a suo talento
2151 9 | miracoli; mi adatterei a lavorare una parte della giornata, -
2152 8 | mendicante, - al più un lavoratore della campagna, avrebbe
2153 18 | 18-~ ~Il suicidio è lecito o no? - I pareri non sono
2154 10 | paio d'occhiali, ché voglio leggere il titolo del giornale; -
2155 14 | cortigiani recidono qualunque legame fra lui e il popolo; - lo
2156 22 | appunto di liberarsi dai legami del corpo per riassumersi
2157 17 | collo; - lo serbava vivo per legarselo dietro al carro della vittoria; -
2158 6 | rado sciolti, più spesso legati, e non lo stampano, perché
2159 11 | portarlo! Io, che, se potessi leggerli tutti, non vorrei far più
2160 22 | Galileo era innocente - leggeva la facciata del cielo come
2161 18 | ho conosciuto un giovane leggiadro di forme, d'indole mite,
2162 21 | veri fratelli; due lupi legittimi; né v'è divario, se non
2163 10 | detta giusta; è un Levante legittimo, e carico per bene; oh!
2164 16 | sdrucciolava giù in fondo, lento, malinconico, scolorito,
2165 18 | sta sopra un piede di violenza; e allora somiglia più che
2166 16 | della madre che fuga il leone, e gli cava il figlio di
2167 12 | essere adorato o maledetto. Leonida, che si sacrifica alle Termopili,
2168 21 | baruffa, credete che una gamba lesta vale un diamante, e una
2169 7 | ineccitabile, una indifferenza letargica, come fra il beccamorti
2170 11 | due riuscite. Eccovi la letterina; fate che si recapiti con
2171 3 | cosa in quegli occhi. È una lettura rapida, che dura un attimo,
2172 10 | l'ha detta giusta; è un Levante legittimo, e carico per
2173 11 | stimerei prudenziale di levar le tende da questa strada,
2174 9 | mi fate un piacere, mi levate il cattivo odore di camera.~-
2175 10 | miope! - Maestro Santi, levatevi un po' di cavalcioni al
2176 22 | lume acceso, e mia Madre si levava di notte a levano, perché
2177 22 | fresco della fortuna li levò in alto mare, conversero
2178 22 | insegna a morire, è una lezione che ben tosto gli tornerà
2179 8 | la farfalla destinata a libare fiori immortali nei campi
2180 13 | andare in Ispagna, - il Liberale Spagnulo può venirsene in
2181 21 | credete d'essere l'aquila del liberalismo e siete qualche cosa meno
2182 22 | anima attende appunto di liberarsi dai legami del corpo per
2183 18 | pertanto è una proprietà liberissima dell'individuo, come credo
2184 18 | non aveva che talento e libidine d'imperio; - del resto ineccitabile
2185 9 | essere un brutto impaccio a licenziarsi col solito inchino; - nondimeno
2186 3 | un'occhiata i valletti son licenziati, e se ne vanno. Alla buon'
2187 6 | il Cavallone spinge sul lido una tavola del naufragio.
2188 1 | la lusinga di una scorza lieta dì bellezza e di luce. Oh!
2189 19 | sola con le sue sensazioni, liete o dolorose che sieno, e
2190 22 | destinazione, l'artefice è lieto del suo meccanismo. - Forse
2191 22 | domani ognuna di quelle lievi fessure sarà una voragine.
2192 21 | Non ha la legittimità del lignaggio come Carlo X, né la legittimità
2193 15 | vorreste avere un'anima limpida, trasparente, in cui l'universo
2194 9 | tante figure, tirerei tante linee, che, se voi non conoscete
2195 6 | non è di canapa, non è di lino, - né di cotone, - né di
2196 4 | sarei messo un nome lungo e liscio come una coda di cavallo,
2197 18 | proprietà che non v'è rischiò di liti sui confini; e da una proprietà
2198 21 | progressivamente e mettersi al livello comune. - Invece hanno voluto
2199 7 | infernale, illuminato d'una luce livida, dove passano rapide mille
2200 18 | della guancia è insorto un livido leggiero, leggiero; l'occhio
2201 22 | di bauli - di andare alla locanda senza tema dei ladri - senza
2202 22 | pretesto un'intenzione grande e lodevole; - e con questi mezzi una
2203 18 | tagliando un filo ormai logoro, di finir le sue pene? La
2204 21 | di vivere nel mondo coi lombi precinti, e col bastone
2205 9 | Parigi, un'altra su quelli di Londra; - se non gli premono i
2206 5 | remota, le mille miglia lontana dal dominio della storia,
2207 4 | dietro dietro ad una giusta lontananza. Il soprastante ha girato
2208 22 | fondamenti, e forse non è lontano il tempo nel quale la società
2209 | lor
2210 22 | senza tema che il fango mi lordasse i calzari, cose tutte che
2211 19 | vivissimo, e giuoca sempre al lotto per vedere se un giorno
2212 21 | potesse trovare un'arte che lucidasse istantaneamente in tutta
2213 20 | isbaglio; in mancanza del lunario li ho contati due volte
2214 20 | colle mani e coi piedi; un lunedì di vedermelo vestito da
2215 18 | eroe trascorre una scala lunghissima dì eventi, e nulla l'arresta; -
2216 21 | siete due veri fratelli; due lupi legittimi; né v'è divario,
2217 20 | Invoco il sonno coi nomi più lusinghieri, ma vanamente. Disteso sopra
2218 22 | senza riflettere che dal lusso inutile dei vestimenti,
2219 18 | ripensandoci sopra, esclamai come Lutero: beatus quia quiescit.~Andate
2220 10 | chiudere ancora le imposte m e andata giù male. Se avesse
2221 5 | savia, - è madre, e non madrigna: siamo tutti suoi figliuoli,
2222 18 | profundis, pregando sua divina Maestà che lo mandi almeno al purgatorio.
2223 16 | grammatica. La sventura è qua maestra per tutti,~O Sventura! perché
2224 3 | suo palazzo in mano alle maestranze per bisogno di certi restauri,
2225 22 | ristretto, così incognito alla maggioranza del popolo? Non vi rende
2226 | maggiore
2227 | maggiori
2228 21 | e il moto indicato dalla maggiorità d'una nazione, e su questi
2229 22 | imputridire. - La fede è la verga magica del furbo colla quale si
2230 18 | Utica, chiuso in circolo magico, donde gli sarà impossibile
2231 17 | vena, e tutto è finito. il magistrato può ripiegare la sua toga. -
2232 20 | dica come facesti quando al magnanimo Alfonso piacque decretarti
2233 6 | averglieli fatti ancora un magnano. - Tutto questo non vuoi
2234 8 | francese sorge come una epopea magnifica, immensa sorge Mina e l'
2235 3 | secoli d'oro, quando un mago o una strega con un tocco
2236 11 | un martire, mi ridurrei magro come un Cristo di Cimabue!
2237 11 | a incogliere un qualche malanno più grave. Già l'ora è tarda; -
2238 22 | l'umanità è un cervello malato, o è un impostore. E la
2239 17 | e deriso: - allora ei lo maledice e l'ammira; - allora in
2240 | malgrado
2241 10 | stato impossibile; c'è una malìa di mezzo - forse qualche
2242 22 | nel calore di una febbre maligna, e quegli otto giorni sono
2243 17 | lima. E se qualche spirito maligno non mi ruba questo mio cranio,
2244 19 | avrei scritto una ballata malinconica; se un classicista, avrei
2245 16 | sdrucciolava giù in fondo, lento, malinconico, scolorito, vestito anch'
2246 15 | certa ironia, a una certa malizia, talvolta a un poco di grazia,
2247 13 | anche questo, perché siete malizioso la vostra parte. Non avete
2248 5 | guazza, - alla pioggia, - al malore che gliene potrebbe incogliere. -
2249 22 | le coliche, e mille altri malori che la Provvidenza costituiva
2250 22 | azzurro? E poi la bontà e la malvagità dell'animo, principi sui
2251 21 | quieta sinceramente coi suoi mammalucchi? E gli Stati Uniti d'America
2252 21 | fondamenta? - manca la calce, mancan le pietre? parlino se ban
2253 20 | giorni, e non isbaglio; in mancanza del lunario li ho contati
2254 8 | piangerai più tardi, - non può mancare. - Una lacrima fu data alla
2255 9 | che non credi, e poco è mancato che tu non faccia un capitombolo.~
2256 20 | mesi, sei mesi, un anno, - manco male; - ogni sera con un
2257 16 | 16-~ ~E così mandando al diavolo tutti i saccenti,
2258 13 | dietro ad un'idea che non può mandare ad effetto, avrete ragione
2259 1 | ale a una vittoria; - può mandarti in prigione, e viceversa
2260 21 | padrone, se il caso glielo mandasse? Talleyrand vi parrà capriccioso,
2261 5 | in casa, e dopo le prime mandate avrebbe fatto meglio a rompere
2262 12 | esclamazioni, che la passione mandava fuori velocemente come dardi,
2263 20 | paion sepolcri; - vedo una mandra di soldati, che la disciplina
2264 13 | e che profferissero da mane a sera orazioni giaculatorie
2265 3 | piombo, è d'alabastro, voi lo maneggiate come una brocca, - sagratissimo
2266 7 | sera non hanno mangiato, né mangeranno. - E la fame non è sola; -
2267 9 | la carne; - l'uomo pure mangerebbe un osso sovente, ma i denti
2268 11 | i vizi e le virtù; - non mangerei, non dormirei, farei la
2269 11 | fosse il vento, che me le mangia mezze, sentirei tutte le
2270 21 | contese. - L'arbitro potrebbe mangiarvi l'ostrica, donando il guscio
2271 8 | tormentati, - il pane che mangiate gronda di lagrime, - il
2272 7 | E quella sera non hanno mangiato, né mangeranno. - E la fame
2273 7 | baci, di mille dimande, - e mangiavano insieme il pane delle sue
2274 9 | e che perfino quando mangio io stesso ho di faccia alla
2275 3 | in mille voci, in mille maniere. Chi bisbiglia, chi grida,
2276 22 | loro idea, che non osano manifestarsi? Costoro con fatiche inaudite
2277 1 | delle fusa torte, e troppo manifeste, Mi dava una cosa per bianca,
2278 22 | rammentarmene!~ ~ ~Qui finisce il Manoscritto di un Prigioniero; nella
2279 22 | scendervi dì buona fede, e mantenere rigidamente i patti giurati. -
2280 21 | Se i Turchi volevano mantenersi e resistere via via al fiotto
2281 5 | non sa darvi di meglio, vi mantenga perenne quel dono. Che se
2282 22 | una promessa che sarà mantenuta. - E allora, o potenti,
2283 22 | speranza e dell'avvenire e la manterranno finché vi saranno deboli
2284 3 | aspettava. Tutti se ne fanno le maraviglie; tutti ne parlano in mille
2285 11 | di giorno; - la prima al Marchese, l'altra al Ministro, la
2286 16 | privilegi, e stampi il tuo marchio rovente tanto sulla fronte
2287 4 | umore.~- Come vi chiamate?~- Marco Trappolanti, ai servigi
2288 16 | le passioni fanno come la marea. Allora sì mi pareva che
2289 8 | cozzo che due bastoni di maresciallo. La Storia si slancia da
2290 8 | inesorabilmente, veglia come un marito geloso, perché il mondo
2291 20 | Io non conosco a prova il martello della gelosia, - ma, faccia
2292 11 | dormirei, farei la vita di un martire, mi ridurrei magro come
2293 18 | Catone, di Bruto e di mille martiri della verità, è un eroismo, -
2294 8 | cullare il Correggio, e Masaniello? avrebbe creduto mai, che
2295 6 | ha mandato fuori la sua maschera più grottesca, il suo capo
2296 21 | vuote? domandatelo a una massaia. E la Berry non batte più
2297 21 | Quando io lo lasciai, era una matassa arruffata davvero, - e tutti
2298 11 | badare a ciò che si fa in materie tanto delicate. Impegno
2299 11 | hanno a stare i poveri e i matti. Voi parlate come un libro,
2300 20 | ho contato perfino i mattoni, e son trecento novantuno.
2301 22 | significa che l'opinione nel suo maximum è sempre intatta, e coloro
2302 13 | questo, - se io vado sui mazzi, forse non sono sempre in
2303 22 | artefice è lieto del suo meccanismo. - Forse Dio considera chi
2304 5 | trovato né pergamena, né medaglia, né altro documento, che
2305 22 | stabilire in società una media proporzionale, una condizione
2306 20 | le ho tentate tutte per medicarla, ma senza pro. - Il leggere
2307 21 | acconcio alle tue condizioni: - medice, cura te ipsum. - Metti
2308 22 | antica civiltà, quella del medio evo, quella ancora di un
2309 22 | circostanza non avrebbe mai meditato né sentito. Il terrore dà
2310 17 | dietro, io stesso, - Dio mel perdoni, e chi mi ci ha
2311 19 | musico, avrei cantato qualche melodia del Bellini. Ma io non sono
2312 5 | cuore, - colle sue divine melodie vi culla i sensi in una
2313 18 | voi padroni di amputare il membro ammalato, che potrebbe corrompere
2314 22 | chiudermi in un corpo a menai - e una vita breve, trista,
2315 22 | tempo; - l'uomo si sente menar via e non sa il come, e
2316 20 | inesorabile; e ogni giorno viene a menarmi fuori per prendere un'ora
2317 18 | carezzava Cleopatra per menarsela a Roma in catene in un giorno
2318 6 | ch'io prendo il largo per menarvi chi sa dove, - forse in
2319 8 | un cognome, - sarebbe un mendicante, - al più un lavoratore
2320 22 | ordine nuovo di cose dove ci menerà? Avanti di certo. - Contemplata
2321 5 | passato e chi sa dove lo menerebbe l'indagine. Chi l'assicura
2322 9 | Sono arrivato alle seconde mense volgarmente dette il dessert.
2323 10 | figliuolo; - ve ne fareste meraviglia? - Son cose di questo mondo; -
2324 3 | distrusse questa ed altre meraviglie: distrusse infine anche
2325 17 | tanta intensità, che mi meraviglio come questo pensiero nel
2326 3 | protesta ai vendere a buon mercato.~ ~ ~
2327 19 | sempre la perdita della merce, e talvolta anche quella
2328 22 | Madre! Dio ti renda quella mercede, che merita il tuo tanto
2329 3 | immaginazione è là come un merciaiuolo alla fiera, e gli va mostrando
2330 21 | popolo inquieto, popolo mercuriale, tu scrivi e gridi d'esserti
2331 14 | un delitto infinito per meritarti un tormento infinito?~Ma
2332 8 | lascerà come siete; - voi meritate di rimaner tali. Dio non
2333 21 | sangue e diecimila cadaveri meritavano un miglior guiderdone. Ora
2334 22 | mondo per altare, la vita meriterebbe d'essere eterna, e l'uomo
2335 11 | sostegno dell'ordine, e meritiamo assolutamente riguardo,
2336 5 | chi stima di attingere un merito a questa sorgente. Un gentiluomo
2337 11 | Signore, che farà un'opera meritoria per me. Se potesse segnarsi
2338 21 | abolisci la legge per un meschino egoismo, per surrogare una
2339 8 | muraglie? perché crolli mestamente la testa? - Tu hai ragione: -
2340 11 | quarant'anni che faccio il mestiere! si figuri, se non conosco
2341 22 | tanti misfatti? La stessa meta attende tutti, - chi calpesta
2342 22 | mezzi di divagare nella metafisica che vuoi dire scienza oltre
2343 13 | fra loro che un divario metafisico. - L'uomo poi, che, per
2344 18 | genio. Catone era come quei metalli, che si spezzano, ma non
2345 5 | moneta falsa è tuttavia di metallo, - ha un valore, benché
2346 17 | Tu puoi fuggire con due metodi: - o fuggire da te col rompere
2347 17 | d'oro i custodi. Il primo metodo costa assai meno del secondo;
2348 18 | questione da tutti i lati, mettendo in rilievo con singolare
2349 8 | bilancia de' tuoi misfatti metterà il sangue innocente gridando:
2350 17 | quello di andarsene quando ti metteranno fuori; - l'altro naturale
2351 21 | istantaneo dì giudizio, metterebbe in un otre ambedue, e poi
2352 9 | grave come voi mi vedete, mi metterei al repentaglio di andarla
2353 18 | riserbati i modi particolari per metterla a fine: ha lasciato questi
2354 20 | ingegnerei a farne la storia, e a metterli in bello stile.~Sul principio,
2355 3 | uscir fuori? - Bene, può mettersi- in capo che non ha voglia
2356 18 | anche come un male, se la mettete in bilancia colla morte,
2357 18 | affumicato. - Gli amici gli si mettevano d'intorno con ogni sorta
2358 22 | più parte a noi stessi, mettiamo in comune il poco che ne
2359 21 | prendi lui e la fazione e mettili ai confini: - e allora pensa
2360 18 | che altro il supplizio di Mezenzio, un corpo vivo legato a
2361 11 | vento, che me le mangia mezze, sentirei tutte le parole;
2362 8 | orientali, - fosse pure un Mezzofanti, - non sa leggere la sventura,
2363 8 | gli elementi da farne un Michelangiolo, un Byron, un Bolivar. Conoscete
2364 20 | e così penetrato fino al midollo dal convincimento di essere
2365 8 | destra e a sinistra; - ma voi mietete spietatamente da una parte
2366 10 | coll'indovinare, faute de mieux, mi sarei contentato. È
2367 22 | pretensioni di sistemi. Un miglioramento materiale è penetrato anche
2368 22 | delle nazioni può e deve migliorare. Fino a qual punto è impossibile
2369 9 | se non gli preme il juste milieu, la gauche, o la droite,
2370 20 | soldati, che la disciplina militare ha saputo convertire in
2371 11 | 11-~ ~Mi par mill'anni che passi quest'ora!
2372 7 | vedere l'oscurità, come disse Milton. Qui la vista non serve,
2373 8 | magnifica, immensa sorge Mina e l'indipendenza spagnuola;
2374 21 | forti da far fallire una miniera. Rimanda a casa sua la signorina
2375 10 | il Signore è del partito ministeriale; - non può essere a meno:
2376 11 | al Marchese, l'altra al Ministro, la terza all'Arciprete,
2377 13 | pensateci prima due volte, - il minor rischio è quello di annegare.
2378 18 | dell'azione, la maggiore o minore legalità del suicidio. Un'
2379 21 | compressa definitivamente la minorità e assicurata la quiete dello
2380 10 | che disgrazia l'esser miope! - Maestro Santi, levatevi
2381 9 | tutto per averlo, che farei miracoli; mi adatterei a lavorare
2382 9 | avanzi, e se n'è accorto per miracolo. Ora è così pieno zeppo
2383 13 | vostra idea, voi vedete un miscuglio bizzarro oltremodo, un caos
2384 16 | le ciglia. Una volta si mise una mano sul cuore e fece
2385 8 | se per questo più o meno miseri di noi, a quest'ora avresti
2386 8 | non posso sollevare le tue miserie, e quelle dei tuoi tanti
2387 16 | scosse un forte sospiro misto di singulto; - e vidi che
2388 8 | vostra eternità non sarà misurata che da due sensazioni; li
2389 18 | leggiadro di forme, d'indole mite, ma vuoto di testa, che
2390 14 | chiesto un sorso di acqua per mitigare la febbre delle sue viscere,
2391 11 | spirito è vario, incerto, e mobilissimo. Son contento come una pasqua,
2392 15 | vi acquisterete una lode moderata, è vero, ma pure una certa
2393 18 | celandosi in un sepolcro. L'uomo moderato può convenientemente transigere
2394 14 | a riguardare i precetti moderatori d'una santa filosofia come
2395 22 | sempre con una opportuna moderazione. - Non date corpo alle ombre,
2396 20 | firmamento, pallida amabilmente e modesta; - allora il mio sentimento
2397 6 | lo stampano, perché son modesti, né li rode la smania di
2398 12 | La buona educazione lo modifica, educandolo a combinare
2399 12 | con un'arte squisita ha modificato in lui l'Egoismo. Vanità,
2400 22 | sottoposta alle tante e diverse modificazioni della natura. Costoro però
2401 19 | che è sempre pazzo; - est modus in rebus; - l'arte di pensare
2402 10 | fisionomie. - E il Signore non ha moglie, Chi ve l'ha detto? l'ha
2403 9 | caffettiere. Vossignorla beverà un Moka stupendo, e bollente. Sentirà
2404 22 | invece sepolta sotto tanta mole. - Così è - le son cose
2405 8 | era schiavo, e girava il molino, - ma la sua Musa fu salutata
2406 11 | una scala, - sento girar mollemente una chiave; - vedete cosa
2407 9 | dl prendere, la gioia ti moltiplica le mani; - per pigliare
2408 21 | la loro efficacia i moti moltiplicati e veloci di una grande passione,
2409 | moltissimi
2410 22 | sono state svolte da una moltitudine di nobili ingegni in tanta
2411 15 | poesia, - è un lavoro da monache. Avete bensì l'anima spruzzata
2412 3 | dice: L'abito non fa il monaco. Non giova: - quel proverbio
2413 21 | fiaccò su quelle pianure il monarca europeo. Che che ne dicano
2414 14 | intristiscono il cuore con un senso monotono di prosperità ottusa e solitaria, -
2415 5 | sappiamo è che la setta rimonta col suo principio verso
2416 3 | si è stravolto un piede montando a cavallo, - che cerca la
2417 6 | e come affollate! e si montano addosso una sull'altra,
2418 22 | più ferma sulle cime del monte come una volta, è penetrata
2419 20 | ferro; - vedo un cerchio di monti, e mi paion sepolcri; -
2420 22 | tutta di rilievo, - quindi i monumenti delle lingue antiche di
2421 18 | paralisi delle sue forze morali, ed egli è costretto a morire
2422 13 | l'Errore è un guanciale morbido a modo e a verso, come può
2423 18 | vivendo, altri lo fugge morendo. Pretendete che tutti godano
2424 14 | sulla quale l'anima del morente va a posarsi via via, provandosi
2425 14 | speranza è un letto di piume al moribondo, ove egli a quando a quando
2426 18 | invecchiare pacificamente, e morir nel suo letto. Ma se un
2427 18 | vivessero eterni, e il suicida morisse, allora il suicidio si potrebbe
2428 22 | tutti credevano ch'io morissi; anch'io credeva. Fui portato
2429 18 | disse di morire, E Bruto moriva incontaminato, come devono
2430 18 | tabacco. Una vecchiarella gli mormora addosso un de profundis,
2431 22 | parole che la lingua può mormorare, ma non è un'idea che la
2432 11 | Signore s'impegna; - sento un mormorio; - crescerà, se Dio vuole, -
2433 8 | sciagure non fossero, voi morreste di fame. Il letto dove dormite
2434 20 | pietanze, che sembran tre morsi, presso a poco sempre uniformi,
2435 20 | e insugherisce il cuore, mortificandone la squisita sensibilità,
2436 17 | pungiglione sopra una carne mortificata. Questo stato di esaltazione,
2437 20 | donde salvarmi. Io son la mosca di quella tela, e più che
2438 21 | bocca chiusa non v'entran mosche. - E la repubblica è sempre
2439 3 | merciaiuolo alla fiera, e gli va mostrando uno dopo l'altro i suoi
2440 12 | alza da terra, lo squassa mostrandolo, e grida: specchiatevi,
2441 18 | le mani sulla ferita per mostrarla al compagno e col suo grosso
2442 13 | egoismo; e che per questo? - mostratemene il frutto; - coi discorsi
2443 8 | il tuo partito; - avresti mostrato fronte ferma alla cattiva
2444 20 | medesimo vestito bianco mostreggiato di rosso, - colle medesime
2445 22 | angeliche di Raffaello, o i mostruosi grotteschi del Callotta.
2446 6 | un piede ha calzato di mota, - l'altro gli sta in una
2447 11 | una nera calunnia abbia motivata una tal misura. Però così
2448 19 | varietà! Per tutti questi motivi, io ho scritto quattordici
2449 21 | di Pisa? Vi ricordate del motto latino che le sta sotto?
2450 22 | io anima avessi fatto di motu proprio un consimile errore,
2451 12 | male. L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane. Distruggerlo
2452 11 | dei pezzi grossi!~Non vi movete. Che ve ne andate di già? -
2453 6 | plebe! sia pure la testa mozza di Luigi XVI, o l'incoronazione
2454 22 | del servitore, son quattro mucchi in fila uguali di quantità,
2455 | multa
2456 20 | giornate in un mondo aereo, multiforme, - un mondo così dovizioso
2457 22 | senza danno del prossimo di muoversi liberamente e con
2458 18 | basta che l'uomo nasca e muoia, e la sua legge è adempita.~
2459 21 | dei sentimenti fremono e muoiono isolati nel cuore dell'individuo
2460 22 | immutabili, finché egli si muova - certi dolori lo faranno
2461 22 | questi punti di partenza deve muovere la ragione di stato, scienza
2462 22 | o hanno poco spazio da muoversi e poca durata. - Ma se io
2463 16 | spada del cherubino alle mura dell'Eden.~Il pover'uomo
2464 8 | folgore. Ora perché guardi le muraglie? perché crolli mestamente
2465 22 | sono alcuni privi del senso musicale, e a costoro quand'anche
2466 19 | scritto un'elegia; - se un musico, avrei cantato qualche melodia
2467 9 | finestre, - ha levato il muso da terra, - e guarda in
2468 20 | per noi.~E il Profosso? Mutassero almeno il Profosso una volta
2469 20 | una voce diversa. L'unica mutazione, che segua in lui qualche
2470 3 | lingue, - anche in quella dei muti, - risponde subito: comandi,
2471 18 | può immaginarsi società e mutua corrispondenza di doveri
2472 20 | descritte, né in pratica.~ ~N.B. - Questo capitolo naturalmente
2473 17 | sodisfacente della sua buona tempra; - se il corpo non
2474 13 | finisce più mai. Vedete nani e giganti; uomini bianchi,
2475 20 | dell'iride, mi trasvolò dinnanzi, mi fece un inchino, e mi
2476 10 | noi; - come mi lusinga le nari! Questa volta il soprastante
2477 22 | narra che Dio soffiò per le narici l'anima in Adamo, e difatti
2478 21 | profonda. Perché non posso io narrare nella sua pienezza quello
2479 5 | la storia è come io ve la narro. Le tradizioni, gli archivi,
2480 18 | perpetuo: - basta che l'uomo nasca e muoia, e la sua legge
2481 22 | di due o tre poveri che nascendo ignudi come noi, sortivano
2482 21 | Surrogherete una civiltà nascente a una barbarie già putrida; -
2483 16 | sei? chi ti creava? quando nascesti? - sei una vendetta? - sei
2484 16 | incrociava le mani sul petto, nascondendosi le pupille terribilmente
2485 15 | nascono belli e fatti: Vates nascuntur. Ditemi voi, - dove andarono
2486 20 | con tre; un giorno con due nasi, un altro giorno colla bocca
2487 21 | povera Italia che mi die' i natali e una invincibile simpatia
2488 17 | andarsene sono due: uno naturalissimo, e di riuscita infallibile,
2489 21 | pretenderei la Tribuna o il Nazionale, - olbò! costoro tuttavia
2490 19 | noiosa noiosa, e color della nebbia? E' un volersi reggere sopra
2491 17 | l'anima sua come giorni nebbiosi: - l'anima non ha peranche
2492 11 | darà tutte le disposizioni necessarie, perché io sia quanto prima
2493 22 | sentimento puro, semplice e necessario che emerge dal cuore. Le
2494 11 | vuole uscirne per fas e per nefas. Tutto vien messo in moto,
2495 18 | soltanto alla follia, e nega che in ogni altra situazione
2496 11 | non son otto; - vorreste negar la luce?~Ma stiamo attenti
2497 1 | questa guisa: non sì può negare, voi non vedete nessuno,
2498 13 | che lo circonda, - non può negarsi, - ei ci vive a disagio, -
2499 19 | fatica concessa all'uomo e negata alla bestia; - ma il farlo
2500 13 | stringendo poi non avete negato nulla, non avete conceduto
2501 15 | poco di grazia, a uno stile negligente giusto appunto come siete
2502 21 | incivilimento moderno. Io non te lo nego e non te lo concedo; - è
2503 | nello
2504 14 | temono la luce come cosa nemica; - pure così all'ingrosso
2505 21 | stringerà le destro dei tuoi nemici, dividendo con essa le tue
2506 16 | dato come un colpo a un nemico; sarà un pane duro, duro
2507 | nemmeno
2508 | Nemo
2509 22 | alle battaglie dei nostri nepoti. Con un mezzo volger di
2510 12 | immortali, della storia. Nerone, che cerca un aumento di
2511 10 | piovono a fiocchi come la neve, il Signore ha finito di
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