Libro, Canto, Ottava, Verso
1 1, 4, 76, 604| Mai, da che nacque, fo tanto contento;~
2 1, 13, 4, 30 | Nacque il destrier veloce a dismisura,~
3 1, 17, 40, 316| Qual, da che nacque, mai non ha dormito,~
4 1, 24, 58, 460| E dove nacque se era sotterrata,~
5 1, 29, 5, 36 | Lei nacque meco in una regione,~
6 2, 1, 10, 78 | Che fu il primo che nacque, e fu il maggiore;~
7 2, 1, 14, 105| Nacque di questo il possente Barbante,~
8 2, 1, 14, 108| Di cui nacque il feroce re Troiano,~
9 2, 1, 57, 453| Nella sua terra mai non nacque pianta,~
10 2, 1, 73, 577| Nacque con esso ancora una citella,~
11 2, 2, 69, 549| Nacque a Granata, nel regno di
12 2, 14, 34, 265| Re Rodamonte nacque di sua gesta,~
13 2, 26, 56, 447| Qual, da che nacque, è degno di capestro,~
14 2, 27, 29, 225| mi toccai; ed ella, come nacque,~
15 2, 27, 55, 440| O da lui nacque, o fo da lui creata.~ ~
16 3, 1, 21, 164| Sì come nacque, in mezo a l'onda fresca;~
17 3, 2, 46, 368| Che de una fata nacque e de un folletto.~ ~
18 3, 2, 47, 369| Com'io vi dico, nacque per incanto~
19 3, 3, 17, 131| lieto fu cotanto poi che nacque.~
20 3, 4, 19, 146| Qual fu Ibernese e nacque de gigante,~
21 3, 5, 28, 218| Nacque da poi, e Flovian di quello.~
22 3, 5, 33, 257| Lui de Rampaldo nacque, e in quel lignaggio~
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