Libro, Canto, Ottava, Verso

 1  1,  2,  49,  388|            A vota sella ne andò il suo destriero.~
 2  1,  2,  53,  417|           Con questa furia andò verso il Danese,~
 3  1,  2,  61,  488|                        Che andò longe al destrier ben sette
 4  1,  3,  15,  113|                     Or non andò come si crede il fatto:~
 5  1,  3,  22,  169|     Nulla di manco Astolfo andò pur gioso;~
 6  1,  3,  25,  196|                         Se andò davanti a Carlo a ingenocchiare,~
 7  1,  5,  19,  145|       E detto questo se ne andò nel mare,~
 8  1,  5,  47,  369|                     Quello andò in fumo. Or non me domandate~
 9  1,  6,   4,  32 |    Ben vinti passi Orlando andò in traverso.~ ~
10  1,  6,   8,  57 |     Il conte di quel colpo andò per terra,~
11  1,  6,  34,  271|          Per quello occhio andò il dardo entro al cervello;~
12  1,  6,  38,  304|                         Ed andò ciascadun là dove volse.~ ~
13  1,  6,  67,  536|                         Ed andò il ferro insino al petto
14  1,  8,  64,  511|        Ma poi vi dirò come andò il fatto:~
15  1, 12,  40,  313|                     Quinci andò al tronco, poi che era fuggita~
16  1, 14,  31,  243|         Essa nel fondo non andò giamai,~
17  1, 15,  29,  232|          Fuor di se stesso andò ben meza lega.~ ~
18  1, 15,  34,  271|                     L'elmo andò fraccassato in sul terreno,~
19  1, 16,  10,  76 |  uno e l'altro a le croppe andò riverso.~
20  1, 18,   7,  55 |               A tronchi ne andò l'asta con romore,~
21  1, 19,   5,  39 | Che il scudo mezo al prato andò di netto,~
22  1, 20,   8,  59 |                      Tanto andò, che la dama se svegliava,~
23  1, 21,  21,  161|               La lancia ne andò al ciel, rotta a tronconi,~
24  1, 21,  21,  167|     Ma quel del re Adriano andò per terra:~
25  1, 21,  39,  305|                         Ed andò prestamente ivi alla fonte,~
26  1, 21,  53,  424|              Ma fallito me andò questo pensiero.~ ~
27  1, 22,  30,  240|                         Ne andò dove era fatto il gran convito.~ ~
28  1, 23,  15,  120|   Verso il selvaggio se ne andò cridando.~ ~
29  1, 23,  37,  292|    Che quasi fuor di sella andò nel prato,~
30  1, 26,  26,  202|               E netto se n'andò fuor della sella;~
31  1, 27,  20,  159|   Ma non sa dir alcun come andò il fatto,~
32  1, 27,  26,  201|  Rotto a traverso il scudo andò nel prato,~
33  1, 29,  42,  336|          Sì come gli altri andò disteso al prato.~ ~
34  2,  2,  18,  143|             Col capo gioso andò il barone adorno:~
35  2,  4,  80,  633|                            Andò gran tempo a quel modo la
36  2,  6,  26,  204|                         Ed andò il duca Amone a Montealbano,~
37  2,  6,  38,  302|                            Andò in soccorso a questi del
38  2,  8,   7,  54 |    A benché tal pensier li andò fallito,~
39  2,  8,  23,  184|          D'un salto armato andò di là dal fiume.~ ~
40  2, 10,  17,  129|        Per quel gran colpo andò Dudone a terra,~
41  2, 10,  41,  328|                        Non andò a terra per quella mazzata.~ ~
42  2, 10,  53,  420|             E con due dame andò cercando il mondo,~
43  2, 11,  41,  325|    Il busto sopra il legno andò disteso,~
44  2, 12,   5,  36 |                A Manodante andò, la dama ria;~
45  2, 14,  25,  198|               A ritrovar l'andò testa per testa;~
46  2, 14,  28,  219|                   E quello andò per caso in un fossato,~
47  2, 15,   4,  32 |            Ben diece passi andò ciascuno adietro.~ ~
48  2, 16,  38,  299|                            Andò di quel giardino ad un cantone,~
49  2, 17,   1,  4  |                            Andò spengendo senza vella il
50  2, 17,  10,  75 |                     Che ne andò a terra in più parte dispersa;~
51  2, 17,  18,  143|                         Ed andò il re Sobrino, a gran fraccasso,~
52  2, 17,  32,  256|                     Ma non andò come credette il fatto.~ ~
53  2, 17,  37,  289|                    Così ne andò Rugier, che era ferito;~
54  2, 18,  30,  240|                            Andò fuggendo ed al fin se nascose.~ ~
55  2, 18,  53,  419|                    Errando andò per quella in sino al dì,~
56  2, 19,  60,  476|         Poi di più cose li andò dimandando,~
57  2, 20,   2,  11 |                     Ben vi andò volentieri il paladino,~
58  2, 20,  25,  195|      Ora Costanzo al primo andò pur giù,~
59  2, 23,   4,  25 |                   Feraguto andò avanti al re Marsilio,~
60  2, 23,  28,  217|                    Ella ne andò; ma sopra di quel piano~
61  2, 24,   8,  62 |         Dietro a le spalle andò di lancia un braccio.~
62  2, 24,  49,  388|      Quasi Ranaldo a terra andò roverso,~
63  2, 26,  48,  382|         Sì che la cosa non andò da riso~
64  2, 27,  11,  88 |   l'uno e l'altro in pezzi andò di volo.~ ~
65  2, 29,  35,  279|                 Sua lancia andò volando in più tronconi,~
66  2, 30,  18,  144|            A mezo il petto andò quel colpo crudo.~ ~
67  2, 31,   4,  31 |                         Ed andò al fondo sin sotto l'arena:~
68  2, 31,  38,  302|                            Andò col suo destrier tutto in
69  2, 31,  44,  348|                      Tutto andò in fumo, come cosa vana.~
70  3,  1,  28,  217|             Come fu morto, andò tutta a roina~
71  3,  1,  61,  483|   il cavallier de un salto andò da lato,~
72  3,  2,  52,  415|                       Così andò mezo a terra quel fellone,~
73  3,  3,  14,  108|     Col capo innanti se ne andò là giuso.~
74  3,  3,  41,  324| Che a terra il re Gradasso andò disteso.~
75  3,  3,  47,  376|          Di là de un salto andò con l'arme in dosso.~ ~
76  3,  4,   5,  33 |          Più de due miglia andò la nave inversa,~
77  3,  4,   6,  47 |         Sotto acqua via ne andò più d'una arcata,~
78  3,  4,  16,  122|             Di dietro fore andò il pennon di netto;~
79  3,  5,  34,  265|              Risa la terra andò tutta a ruina,~
80  3,  7,   5,  39 |                      Tanto andò, che a Parigi gionse un
81  3,  7,  37,  289|  avesse chiesto a lor come andò il fatto,~