Libro, Canto, Ottava, Verso
1 1, 1, 27, 215| Nel verde prato alla Fonte del Pino,~
2 1, 1, 63, 498| Ché giacea al fonte la persona franca,~
3 1, 1, 67, 530| Ed intorno alla fonte solacciava;~
4 1, 1, 82, 652| Ha quel barone alla fonte portato,~
5 1, 2, 17, 130| Come sapete, rimase alla Fonte.~
6 1, 3, 34, 266| A quella fonte mai non è arivato,~
7 1, 3, 38, 304| Però che al fonte se ha tratto la sete.~ ~
8 1, 13, 47, 375| Lo incanto della Fonte de Merlino~
9 1, 14, 10, 75 | Ed ecco ad una fonte li apparia~
10 1, 14, 39, 311| caminando, a lato ad una fonte,~
11 1, 16, 16, 121| lo perse, quando a quella fonte~
12 1, 16, 60, 480| Vide giacersi al fonte un cavalliero.~ ~
13 1, 17, 1, 5 | Presso alla fonte di fronde nascosta;~
14 1, 18, 32, 249| Fermosse ivi Agricane a quella fonte,~
15 1, 18, 32, 254| E come il vide alla fonte aspettare,~
16 1, 18, 40, 318| Orlando presso al fonte isteso giace,~
17 1, 19, 16, 127| battizollo a l'acqua della fonte,~
18 1, 19, 17, 132| Sopra al marmo alla fonte lo abandona,~
19 1, 20, 1, 5 | Presso alla fonte giacquero abracciati.~
20 1, 21, 39, 305| andò prestamente ivi alla fonte,~
21 1, 23, 20, 159| fatta aveano al prato della fonte,~
22 1, 25, 11, 81 | quel giorno, giongendo alla fonte~
23 2, 4, 20, 160| l viso a quella chiara fonte.~ ~
24 2, 4, 21, 162| Quel fonte che era in mezo alla verdura,~
25 2, 4, 67, 532| ricchezza che è intorno alla fonte;~
26 2, 4, 68, 539| Di là dal fonte è un boschetto di spino,~
27 2, 4, 69, 547| E facea intorno a quella fonte un laccio,~
28 2, 4, 70, 553| Orlando dalla fonte si guardava,~
29 2, 5, 15, 117| Né fonte né palagio non appare;~
30 2, 5, 66, 524| in India al Sasso della Fonte;~
31 2, 8, 57, 450| Subitamente al fonte ritornava;~
32 2, 8, 59, 466| bella fata a quella fresca fonte,~
33 2, 9, 2, 14 | Presso alla fonte nel fiorito chiostro,~
34 2, 9, 54, 426| Vien da due fonte da quel poggio altano,~
35 2, 13, 20, 155| A questa fonte ancor stava Morgana,~
36 2, 15, 25, 200| Giva Ranaldo, al Fonte de Merlino.~ ~
37 2, 15, 26, 201| Il Fonte de Merlino era in quel bosco,~
38 2, 15, 43, 338| Dritto ne andava al Fonte di Merlino:~
39 2, 15, 43, 339| Al Fonte che de amore il petto muta,~
40 2, 15, 59, 468| La fonte avea qua presso edificata,~
41 2, 15, 59, 471| Quando Ranaldo bevette alla fonte,~
42 2, 17, 40, 315| Ove presso a una fonte una regina~
43 2, 17, 61, 481| Essendo questo alla fonte arivato,~
44 2, 17, 62, 492| Non se potesse a quel fonte mirare.~
45 2, 17, 62, 496| E stassi al fonte, e mai non l'abandona.~ ~
46 2, 17, 67, 533| Gionse alla fonte in su questo confino.~
47 2, 19, 3, 23 | Fiordelisa, di bellezza fonte,~
48 2, 19, 20, 155| Un re vidde alla fonte, che era morto,~
49 2, 19, 25, 197| Guardando il re che stava al fonte armato,~
50 2, 20, 44, 347| Arivò un giorno al Fonte di Merlino,~
51 2, 20, 44, 349| Del Fonte vi ho già detto il suo destino,~
52 2, 20, 47, 376| Era venuto presso a questa fonte.~ ~
53 2, 24, 23, 179| Come di sangue là fusse una fonte,~
54 2, 31, 45, 354| Per bere al fonte che davanti appare;~
55 3, 1, 15, 116| Presso a una fonte vidde un paviglione.~
56 3, 1, 18, 144| Ma sol la fonte e il pavaglion non tocca.~ ~
57 3, 1, 22, 169| Era la fonte tutta lavorata~
58 3, 1, 23, 180| Come molti altri, al Fonte de la Fata;~
59 3, 1, 32, 253| In questa fonte vi convien perire,~
60 3, 1, 34, 270| Uscîr di quella fonte la bella onda,~
61 3, 2, 2, 11 | Ad una fonte renfrescosse il volto,~
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