Libro, Canto, Ottava, Verso
1 1, 1, 39, 305| queste arme il suo patre il mandò,~
2 1, 2, 46, 365| Il pro' Danese lo mandò su 'l piano~
3 1, 10, 15, 114| Mandò nel campo una sua ambasciaria,~
4 1, 11, 5, 34 | E mandò un brando al re di Circasia,~
5 1, 12, 57, 455| Per il venen mandò prima Tisbina~
6 1, 13, 22, 171| Di netto una ala li mandò per terra,~
7 1, 19, 11, 88 | Ma Durindana lo mandò su il prato.~ ~
8 1, 19, 30, 238| Li mandò avanti Dio del cel quel
9 1, 20, 27, 212| Mandò tagliate in su la terra
10 1, 26, 3, 24 | Che a terra in pezzi lo mandò disperso.~ ~
11 1, 26, 41, 321| Sì che alle croppe lo mandò roverso,~
12 2, 4, 42, 336| Tutto di netto lo mandò nel prato.~ ~
13 2, 5, 27, 209| Agramante mandò questo Brunello,~
14 2, 6, 52, 415| E mandò ad esso un altro messaggiero,~
15 2, 7, 5, 35 | E quasi a terra lo mandò riverso,~
16 2, 14, 43, 340| E roverso il mandò per terra al prato.~
17 2, 20, 5, 34 | Mandò primeramente in quella corte,~
18 2, 20, 21, 164| Ché a terra lo mandò con gran tempesta.~
19 2, 20, 31, 242| Sopra la croppa lo mandò roverso;~
20 2, 23, 25, 199| Mandò in soccorso Olivieri il
21 2, 24, 20, 158| E sopra al prato lo mandò disteso.~
22 2, 25, 35, 277| Ed a terra mandò quanto ne prese,~
23 2, 27, 19, 147| Onde da lui mandò presto uno araldo,~
24 2, 27, 21, 166| Che a Dolistone e Perodia mandò,~
25 2, 28, 19, 145| Il re dapoi mandò nella citate~
26 2, 30, 17, 131| Quasi stordito lo mandò nel prato,~
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