Capitolo
1 1 | conosci tu il re d'Armenia, - disse Bared a lui di rimando, -
2 1 | le circonda.~- Invero, - disse Bared a lui, come lo ebbe
3 2 | accostato da tergo.~- Va; - disse egli concitato al suo fedele
4 2 | e con accento soave le disse:~- Perdonami!~- Che cosa? -
5 2 | alla Dea.~- Ti ascolto; - disse a lui di rimando l'incognita.~-
6 3 | non teneva dietro a noi; - disse il principe alla sua compagna,
7 3 | Lascia che io t'adori! - le disse, cadendo a' suoi piedi.~
8 3 | muti. Ma quante cose non disse quel loro silenzio!~Gli
9 3 | Tu l'ami, lo vedo; - le disse il re d'Armenia, con malinconico
10 3 | fuoco.~- Così t'amerò, - disse Ara; - fosse pure la morte
11 3 | cuori.~- Ti credo; - ella disse quindi, gettandogli al collo
12 4 | delle cose mortali?» -~Così disse, con fervido accento nella
13 4 | cosa creata.~- È vero! - disse l'adolescente, reclinando
14 4 | dimmi, sapiente maestro, - disse egli, non senza un tal po'
15 4 | della regia autorità; - disse asciuttamente Zerduste; -
16 4 | Come ti chiami? - le disse egli amorevole. ~«- Anaiti, -
17 4 | veleno per te.~- Maestro, - disse il garzone, riaprendo il
18 5 | proteggano o re d'Armenia; - gli disse il gran sacerdote, levando
19 5 | vivi in perpetuo! - egli disse.~- E tu pure, nobil sangue
20 6 | Sien grazie agli Dei! - disse il saccanàco, levando al
21 6 | in perpetuo!~- Sorgi, - disse a lui di rimando la regina, -
22 9 | inauditi.~- Uomo cieco! - disse a lui di rimando la voce. -
23 9 | alla meta.~- Ci siamo, -disse infatti la voce; -ascendi
24 10| Andiamo a diporto per l'isola, disse Adìma alla sua leggiadra
25 10| inabitabile che egli ci disse. Avanti sempre, avanti;
26 10| altro?~«E sia; torneremo; disse Adìma a lei di rimando.
27 10| intorno al suo collo e gli disse: - Non ti affliggere, amor
28 10| spume del flutto.~«Salvami, disse il pesciolino a Vaiwasvata,
29 10| Uomo virtuoso e benefico, disse il pesce, che andava crescendo
30 10| contentato nel suo desiderio, disse allora a Vaiwasvata: Odimi,
31 10| Visnù vi ha salvi da morte, disse il pesce che era stato guida
32 10| suo sapiente maestro, gli disse un giorno, nell'atto di
33 10| la vita dell'intelletto, disse a lui di rimando il maestro;
34 10| olocausto al Signore. - Mio Dio, disse egli, non voler separare
35 10| rinvenirlo. E allora Adgigarta disse al figliuolo: - Ecco la
36 11| Tu lo vuoi, e sia! - disse il savio dal fiore di loto. -
37 11| tratto. ~- Noi ti lasciamo; - disse la voce del savio, allontanandosi
38 11| anche a lui!~- Prosegui! - disse egli impaziente. - Prosegui!~-
39 11| favellare col fantasma? - disse a lui di rimando il compagno
40 12| utile.~- Santo vegliardo, - disse Ara, crollando mestamente
41 12| farne, ormai?~- Fanciullo! - disse il savio, con piglio affettuoso,
42 12| questo ti rinfrancherà; - disse Sumàti, stillandogli sulle
43 12| lucido disco d'acciaio, le disse:~- Mia dolce signora, nessuna
44 12| in perpetuo, o regina! - disse Hurki, prostrandosi a terra. -
45 12| Oh. no; tu soffri! - disse a lei di rimando l'adolescente. -
46 12| l'ho veduto stamane! - disse il giovinetto, con accento
47 13| presenza del re.~- Venga! - disse Ara, a cui l'annunzio repentino,
48 13| accoglienze?~- Altero parli, - disse a lui di rimando il re,
49 13| di vane parole con te: - disse freddamente il messaggero. -
50 13| Pronipote di Aìco, - disse gravemente Vasdag, principe
51 13| termine.~- Come vincitrice! - disse quell'altro, con accento
52 13| prima al campo di Assur! - disse Valdag, alzando la spada
53 14| alzò placidamente il capo e disse agli arcieri:~- Sia sempre
54 14| nulla a lui; tutto al re! - disse lo sconosciuto, con accento
55 14| con accento concitato, gli disse:~- Santo vegliardo, tu qui?~-
56 14| un consiglio.~- Parla! - disse a lui di rimando il re.-
57 14| del giogo.~- Intendo; - disse Ara.- Ed era Zerduste il
58 14| Tu stesso giudicherai, - disse Sumàti, - se il consiglio
59 14| Buono è il consiglio; - disse Ara, dopo alcuni istanti
60 14| tentatrice leggiadra; tutto egli disse, ciò che a noi mettea conto
61 14| Parla liberamente; - disse Ara; - questo pellegrino
62 14| gli audaci.~- Sia bene, - disse Ara. - E che faremo noi
63 14| grave, a Sumàti.~- E sia! - disse questi rassegnato. - Concedimi,
64 14| la tua sorte.~- Ma... - disse amorevole il re, - se ti
65 15| di Zervane è la sorte; - disse Abgàro con accento solenne. -
66 15| si fece d'ogni parte gli disse altresì con qual religiosa
67 15| Aràmo, tu rinnoverai, - disse allora il poeta, - gli alti
68 15| guerriera è costei. -~Né altro disse, che gli faceva ostacolo
69 16| appartenga Semiram.~- No; - disse a lui di rimando il marito. -
70 17| sterminato, non forza! - disse di rimando Vasdag, alzando
71 17| Ti ascolti Zervane! - disse Ara il bello, che stava
72 17| Orbene, mio re, che faremo? - disse Vasdag, poi che ebbe osservato
73 17| resistenza.~- Per fermo, - ella disse, - il re loro combatte laggiù.~-
74 17| È questo il colle, - disse con accento d'amarezza il
75 17| posso!~- Ma potrò io! - disse Abgàro. ~E raccolse l'arco
76 18| sfugge dal seno.- ~Così disse, piangente, perduta dell'
77 18| gli Dei che li mandano; - disse, con accento di sicurezza
78 18| di battere. - Signora, - disse Hurki, - i Casdim ti stanno
79 18| introdotto.~- Possente signora, - disse lo scriba prostrandosi a
80 18| conosce i miei voleri; - disse brevemente la regina; -
81 19| Faresti orribile cosa, - disse a lei di rimando Sumàti, -
82 19| morrai! ~- Non li temo! - disse a lei di rimando Sumati. -
83 19| resta a parlare.~- Sì; - disse il vecchio, a cui tanta
84 19| menzogna?~- Ah! e credi tu, - disse a lei di rimando il prigioniero,
85 20| a mala pena interrogato, disse tutto ciò che a lei mettesse
86 20| Thuravara ebbe finito, gli disse:~- La tua vita dipende dal
87 21| e tuo prigioniero; - le disse. - Fammi morire; altro io
88 21| Tu lo vedi, o regina? - disse Ara, con piglio severo. -
89 22| notti in Babilonia, - egli disse, - sono gran ventura per
90 22| disparte.~- Sta bene; - disse Zerduste. - E che intendi
91 22| trono.~- Potente signora, - disse Abdenago, inchinandosi a
92 22| interruppe la regina.~- E sia; - disse di rimando Abdenago; - noi
93 22| imprendessi le altre; - disse alteramente la regina; -
94 22| argento.~- Prendi; - ella disse; - qui son gemme d'altissimo
95 22| ascoltare da lui?~– Non so; – disse di rimando, e con umilissimo
96 22| si volse ad Hurki e gli disse:~– Venga il malvagio; lo
97 23| con desiderio infinito, e disse tra sé: Ahura, potentissimo
98 23| Ridi ancora per poco; – disse di rimando Zerduste, senza
99 23| Nobile affetto invero, – ella disse, – e degno d’esser mostro
100 23| disvelato l’inganno? – ~Così disse, nel colmo della sua meraviglia,
101 23| è sacra per tutti; – gli disse. – Va, rettile, vivi! – ~
102 24| E tu, che vuoi? – gli disse ella con accento sdegnoso.~–
103 24| domani.~– Ma tu, allora? – disse Ara sgomentito. – Ma tu?~-
104 24| generosa e magnanima; – disse Ara con impeto; – e sebbene
105 24| ero io dunque ingannato! – disse Ara sospirando. – Il tuo
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