Capitolo
1 1 | sommo datore di vita e di luce, il cui tempio e il simulacro
2 1 | natale, quanto per aggiunger luce ad una bellezza che facilmente
3 1 | azzurra; Belo, il dator della luce; Ao, il pesce dio, che recò
4 1 | vestiva d'una vaporosa luce quella magica scena, che
5 1 | gelsomini, venivano sprazzi di luce e di festose armonie.~Bared,
6 1 | di Nergal, l'astro della luce rossiccia, farà palpitare
7 1 | Bellezza e gioventù dànno luce più viva ed allegra, che
8 1 | La vita è tale per tutti: luce e tenebre, sorrisi e lagrime,
9 2 | tortuose e i sentieri dove luce non giunge. Tutto intorno
10 2 | nei cuori. E rinata alla luce, investita dalle vampe maritali
11 2 | cielo donde ci piove la luce, vediamola nello spazio
12 2 | rinnovano, ricompaiono in luce di stelle, ed alla vecchia
13 2 | Nergal, il corrusco di luce rossiccia, fatto signore
14 2 | appariva vestito dell'aurea luce, ond'era sfolgoreggiante
15 2 | Sulle prime, tra per la luce riflessa dalle lamine d'
16 2 | l'olio fragrante, per dar luce e profumi all'intorno.~E
17 3 | al poeta?~- Non qui; la luce del tempio non dee rischiararmi
18 3 | firmamento piovevano una tacita luce su quelle fronti leggiadre;
19 3 | odimi, ignoto astro di luce! Nei miei monti natali,
20 4 | crescendo un'ampia lista di luce, zona ranciata da prima,
21 4 | tenebre, il quale aspetti la luce, o come un'anima smarrita,
22 4 | quelli che splendono di luce propria; tu il verbo creatore,
23 4 | ottimo di forma, splendido di luce, vittorioso, che hai nome
24 4 | celesti, sfolgoranti di luce, piene di felicità, superbe
25 4 | essi al cospetto della tua luce? Le sfere celesti, le forze
26 4 | nel tempo. Da lui viene la luce che dà splendore agli astri
27 4 | pei seguaci della vera luce, al divino Ardibehest, pei
28 5 | dove i benefizi della sua luce, così ella regna in Babilonia
29 5 | e aperto nel mezzo alla luce del giorno, che scendeva
30 5 | timonio, tramandavano una luce intensa e penetrante, come
31 5 | come abbacinato da una gran luce; indi gli parve di aver
32 6 | banchetti erano rischiarati con luce di nafta ardente in acconci
33 6 | più ristrette brigate dava luce gratissima l'olio di sesamo,
34 6 | grato il piacer della mensa. Luce, abbondanza di cibi eletti,
35 6 | lampi, raggi di vivissima luce, che lui felice investivano
36 6 | inferno è luogo muto d'ogni luce e d'ogni calore ai viventi;
37 6 | ora, calore è affetto, e luce è bellezza. Date all'uomo
38 6 | lontano di là, sotto la luce purissima del sole, per
39 7 | comparve Bel, il dio della luce e dell'aria. Venne egli
40 7 | non poté sostenere la gran luce del Dio, e giacquero spenti.
41 8 | che tu il voglia. La gran luce ti aspetta. Ma bada, per
42 8 | da Dio a spargere la sua luce sulla terra di Sennaar,
43 8 | mano più tardo, poiché la luce veniva scemando sempre più
44 8 | Guidato da quel tenue filo di luce, il giovane studiò il passo
45 9 | parti della città, alla luce del sole.~Ed egli stava
46 9 | del mattino. Intanto, una luce peritosa si diffondeva dai
47 9 | orecchio. Ora ti avvicini alla luce del vero, alla quiete santissima
48 9 | contro, quel torrente di luce ad un tratto si spense,
49 9 | per te di avvicinarti alla luce. Fatti innanzi, e dammi
50 9 | interlocutore.~- E che vuole?~- La luce.~- Ha egli superate tutte
51 9 | attende? Sa egli che la gran luce potrebbe acciecarlo e l'
52 9 | cosa pel conquisto della luce e della scienza.~- Orbene,
53 9 | egli alla scienza, alla luce.-~E la porta, come per incanto,
54 9 | a due tagli balenava una luce sinistra.~Il giovane era
55 9 | dell'errore, tu giungi alla luce del vero. Alla nuova aurora
56 9 | Lo avevano chiamato alla luce del vero, nel regno delle
57 10| trasformatore d'ogni cosa.~«La luce, l'aria, le acque e la terra,
58 10| in cui egli ha veduto la luce.~«E andarono innanzi; ella
59 10| cui le madri pongono alla luce i dolci nati e i savi conoscono
60 10| essere rapita nella tua luce. -~«Indi, rivoltosi al sole,
61 10| illumini la terra, e la cui luce feconda ogni cosa, proteggimi.~«-
62 11| la facessero i Casdim; la luce del vero esser dono d'Oriente,
63 11| Oriente, siccome la stessa luce del sole.~Dicevano; ma il
64 11| spande un raggio della sua luce dovunque. Del resto sono
65 14| aurora, tingendo di ròsea luce le nevi eterne dei monti,
66 16| guizzo di più splendida luce, quando ella è presso a
67 16| altro la sua; una torva luce, come lampo per notte buia,
68 18| erano degni di vedere la luce di Belo; questa sì, questa
69 18| spose immortali; date voi luce e forza al mio spirito,
70 18| Niuia, regnava, e una gran luce di contentezza era diffusa
71 18| egli riapre gli occhi alla luce e dal suo parlare si fa
72 19| a cui un lampo di tarda luce balenò nella mente. - Ma
73 19| erasi riaffacciato alla luce, parve alzar gli occhi verso
74 21| spazio e non cura il solco di luce che lascia dietro di sé.
75 21| que' prepotenti Cussiti. Luce e bellezza è la donna nel
76 21| Semiramide sul trono degli Accad, luce e bellezza all'impero. Ma
77 21| tenebre perché essa era la luce, al livore perché essa era
78 22| rallegravi il mondo della tua luce! –~E di sé, non dell’astro,
79 22| che là, di rincontro alla luce del sole morente, pareva,
80 22| da loro, com’è diversa la luce dall’orror delle tenebre,
81 23| tra i salici, alla tacita luce degli astri, allo spirar
82 24| di rincontro alla fioca luce del vespero, davanti agli
83 24| giardino, e la sua tacita luce, penetrando tra le colonne
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