Capitolo

 1 1 |        dal possente Iddio delle acque, poich'ebbe mutate in doni
 2 1 |       colle genti scampate dall'acque, prima che, a guisa di rena
 3 1 |          giunte al confine dell'acque, si volgono ad angolo, si
 4 2 |         la piena crescente dell'acque, dopo che cadde ina­bissata
 5 2 |      librato sulla distesa dell'acque, o posa sulla vetta dei
 6 2 |       solitarie, scalzate dalle acque, lunghesso il dorso dei
 7 2 |      Ilu, il temuto iddio delle acque, aveva la città tutta quanta
 8 4 |        ristorar le membra nelle acque scorrenti. E là, mentr'egli,
 9 5 |         amico galleggiante sull'acque dell'Eufrate, gli stava
10 6 |         fossero le favoleggiate acque di Lete. E infine, non è
11 7 |        di Ilu, il signore delle acque, e così di tutte le altre
12 7 |  resista all'imperversare delle acque, e, tosto che avrai finito
13 7 |     furia; Ilu, il signore dell'acque, sconvolgeva gli abissi.
14 7 |      rattenne dal piovere, e le acque andarono a grado a grado
15 7 |         la terra rinasceva dall'acque; e allora, scoperchiata
16 7 |        li avevano scampati dall'acque.~«Così fecero i figliuoli
17 7 |        eglino usciti salvi dall'acque invaditrici, imposero il
18 8 |       pianto, sotto le medesime acque in cui ha trovato la morte.
19 8 |     argomentò che quel fragor d'acque scorrenti venisse dall'Eufrate
20 9 |       correva speditamente sull'acque, incalzando alla riva uno
21 9 |      Eufrate, nelle sue torbide acque non travolge che errore;
22 9 |      Eterno aveva sepolto tra l'acque. Naufraghi campati a fatica,
23 10|         lo spirito che va sulle acque; egli il creatore del mondo
24 10|      cosa.~«La luce, l'aria, le acque e la terra, sono opera di
25 10|         chiare, fresche e dolci acque per dissetarci, e frutti
26 10| mattutine abluzioni nelle sacre acque della Viriny. E in quel
27 10|      campati dalla rovina delle acque, sulle estreme vette dell'
28 10|       anni dopo la rovina delle acque, visse il savio Adgigarta,
29 11|     loro celestiali armonie; le acque del mare avevano esultato
30 12|  nobilmente istoriate, lieto di acque zampillanti e della grata
31 13|         fian­chi dirupati dalle acque del lago.~- Se non li riporteremo
32 14|        Eufrate, ancora povero d'acque, ma più impe­tuoso per contro,
33 15|      notte correndo, alle salse acque di Van; e così parla il
34 15|        stava alla sinistra dell'acque, come alla vedetta, là su
35 15|       l'Eufrate, ancor povero d'acque. Odorano i corvi la preda,
36 18|         natura a baluardo, sull'acque salse del lago, cosicché
37 18|       il verone, che dava sulle acque.~Il Casdim la guardava attonito
38 18|    sempre udito dai savi, che l'acque di questo lago son salse?~-
39 18|  gittate il suo talismano nelle acque. Bene avrebbe voluto sapere
40 19|         vedi; laggiù, in quelle acque profonde, io l'ho gittata
41 19|         tratto diè un tonfo; le acque percosse schizzarono in
42 21|        spontaneo la morte nelle acque salse di Van, mi ha confessato
43 23|    precipitarsi disperato nelle acque salse di Van (imperocché