Capitolo
1 3 | Ma egli non parve darsi pensiero dell'atto, e, giunto all'
2 3 | aprirtelo intiero? Perché il mio pensiero rifugge da costei; perché,
3 3 | egli a dire, - ci diam noi pensiero di ciò? Tristi ricordi hanno
4 3 | allora a chiarirgli il suo pensiero con più dolci parole.~-
5 4 | inesplorati, donde scaturisce il pensiero. E così rimaneva, guatando
6 4 | creazione di ciò che è buono nel pensiero e nell'azione, appartiene
7 6 | oracolo. Unico dolore il pensiero di dover tornare, indi a
8 6 | di prima. Ed anche questo pensiero egli lo aveva cacciato lontano
9 7 | legge e corrompendosi ogni pensiero. Da lunga pezza i savii,
10 7 | delle sue labbra, e con pensiero cortese si fece a interromper
11 8 | imperocché tal fiata il pensiero ama posarsi e dormire, mentre
12 8 | scendere, gli ricorrevano al pensiero i lieti splendori del convito,
13 9 | svolge dai penetrali del pensiero, raccolto saviamente in
14 12| noncurante d'ogni cosa che il suo pensiero non fosse. Difatti, mentre
15 12| sneghittirsi le fibre; ma il pensiero teneva sempre rivolto in
16 12| testimonianze cortesi. Il pensiero correva malinconico alla
17 12| serto regale, per me! -~II pensiero dell'ancella era corso al
18 12| dinanzi. E così procedendo di pensiero in pensiero, s'inoltrava
19 12| procedendo di pensiero in pensiero, s'inoltrava nei vaporosi
20 12| morte di Sandi, d'un solo pensiero, di una parola, d'uno sguardo
21 12| febbre....~- Non ti dar pensiero di ciò; - interruppe la
22 14| armi e d'armati, e sovra pensiero per l'imminente sua introduzione
23 14| stesso ne ha abbandonato il pensiero.~- Egli non poteva sapere
24 16| arti della pace, senz'altro pensiero, fuor quello della felicità
25 17| è piuttosto da stare in pensiero per quegli altri che s'avanzano
26 18| quali rifuggenti dal solo pensiero di doverlo vedere orgoglioso
27 18| oscuri penetrali del suo pensiero, un'ombra cresceva, si condensava,
28 19| mente. - Ma potevo io darmi pensiero dell'amor suo? Chi può avvedersi
29 19| lunge, assai lungo, e il pensiero, ammaestrato dalla triste
30 19| detto, o vecchio; il tuo pensiero non può nutrirsi oramai
31 20| veloce correva oltre col pensiero la regina; e appunto per
32 20| condotto a perire per suo folle pensiero nelle strette d'Armenia,
33 20| mali maggiori.~Questo e il pensiero delle scarse vettovaglie,
34 20| confortato Zerduste nel suo primo pensiero, che l'invio di Faleg fosse
35 21| regno, di cui lasciava ogni pensiero al sapiente maestro; né
36 22| Forse che io.... Orribile pensiero! Una madre!.... E siete
37 22| onte più gravi. E in questo pensiero, peggior d’ogni morte, si
38 23| regno io vagheggiai col pensiero; ben altro regno io chiesi
39 23| intiera; non d’altro ti davi pensiero; doveva esser muto all’affetto
40 23| culto che l’amore, altro pensiero fuor quello della tua sfolgorante
41 24| volto la nube d’un nemico pensiero, non debbo lagnarmi del
42 24| come fosse trambasciato, al pensiero di perderla. Ciò appunto
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