Capitolo

 1 1 |         Babilonesi avea visto il mare; io quattro ne vidi, e così
 2 1 |     prima civiltà dai flutti del mare; Sin, il rischiaratore delle
 3 1 |        isole sorgenti dall'aureo mare delle mobili spiche, s'innalzavano
 4 2 |          Abila e di Calpe. E dal mare ebbe Babilu i suoi fondatori,
 5 2 |   femminea, venuta anch'essa dal mare, emersa dai flutti dell'
 6 2 |        dio venuto dai gorghi del mare.~E adorati questi fulgentissimi
 7 3 |        siriani, profondi come il mare, e com'esso trasparenti,
 8 3 |         profondo, e in così alto mare è dolce il naufragio.~-
 9 3 |        come un'isola deserta sul mare. Chiede affetto (e chi,
10 4 |       dove stridono i flutti del mare allo inabissarsi del sole.
11 4 |         maravigliosi recessi del mare.~«Timido, palpitante del
12 4 |        Ao, emersa dai flutti del mare; che certo la vezzosa regnatrice
13 6 |         prosperava più presso al mare nella regione di Janaan.
14 6 |          servitù del suo popolo? Mare profondo cela nel grembo
15 7 |      essendo egli sulla riva del mare, vide emergere dai flutti
16 7 |    oscurò, cadde la pioggia e il mare staripò con furia; Ilu,
17 7 |  soverchiate, incominciò il gran mare a chetarsi, il cielo si
18 7 |          e quanti son popoli sul mare del sole occidente, narrano
19 8 |        come un'isola deserta sul mare. Ognuno in lei vede e desidera
20 10|          Il Gange che scorre, il mare che rugge, il vento che
21 10|         piedi un breve tratto di mare, e di là da questo una lista
22 10|          aveano veduta di là dal mare, in un baleno disparve.
23 11| celestiali armonie; le acque del mare avevano esultato dai gorghi
24 11|        come un'isola deserta sul mare!.. -~Il re d'Armenia mandò
25 12|         piano; e qua e là, da un mare di lieta verdura, spuntavano
26 14|        provincie che guardano il mare del sole oriente, avevano
27 14|       numerose come le arene del mare, minacciando da presso i
28 15|       della terra e i flutti del mare. Né meno aveano essi a sentire
29 16|      paese degli Aribi infìno al mare di mezzodì; temente ed ossequioso
30 16|          d'argento le creste del mare agitato. Qua e là, per mezzo
31 16|   immerge come ascia lucente nel mare lontano. Guidavano innumeri
32 16|     Libano, di Arvada, che è sul mare, di Bit Buruta, di Sidunnu,
33 16|      Pappa, Aprodissa, poste sul mare del sole occidente; questi
34 17|         prore di navi fendono il mare, così essi la calca; e intanto
35 18|          dal sogno. - Gittalo in mare! - le bisbigliava una voce
36 18|        questa gente lo chiama il mare di Van. Fu un tempo che
37 18|     tutti una sola mistura.~- Al mare, dunque, al mare! - proruppe
38 18|   mistura.~- Al mare, dunque, al mare! - proruppe la regina, senza
39 18|         ingiunto di gittarlo nel mare. L'eccelso avvertimento
40 18|        le perle di Semiramide in mare,» aggiungi che esse tornarono
41 22|       ancora veduto un tratto di mare. Io quattro ne vidi, e sulle
42 22|      belle che si specchiano nel mare del sole occidente? Bene