Capitolo

 1 1 |     soggiunse:~- Ben venga Ara il bello, il figliuolo di Aram, nel
 2 1 |          andava ripetendo: Ara il bello! invero, è simile a un Dio.~
 3 1 |       delle sponde di Van. Ara il bello, Ara il prode, Ara il prediletto,
 4 2 |           dì che nascevi? Pure, è bello il non fidarsi nei doni
 5 3 |         guardare il compagno così bello, così candido nel sembiante,
 6 3 |          la sconosciuta. - Così è bello, non altramente, l'amore;
 7 4 |          II mio nome è assai meno bello del tuo; - le rispose egli; -
 8 4 |      sorriso, che mi fa parer più bello il tuo volto e m'innonda
 9 4 |  consolazioni della vita? E non è bello che mi vengano tutte da
10 5 |    serviva di gualdrappa.~«Ara il bello! Ara il bello! - gridavano
11 5 | gualdrappa.~«Ara il bello! Ara il bello! - gridavano i cit­tadini
12 5 |  straniero tra gli uomini. Ara il bello, sii tu il benve­nuto in
13 5 |       cortèo.~Nel cuore di Ara il bello tornava a regnar la mestizia.
14 9 |  susurrava all'orecchio:~- Tu sei bello; io ti amo! -~Ara si divincolò
15 10|  Adgigarta tolse un giorno il più bello fra i capretti dell'armento,
16 10| sacrificargli un capretto, il più bello che fosse nell'armento.~«
17 12|      innanzi a tutti loro, Ara il bello! Ara il prode! Viva in perpetuo
18 12|     rapidità singolare nel mondo.~Bello è il corsiero, e veramente
19 12|           geniale ritiro, che era bello a vedersi per marmi di svariati
20 12|          il fior dell'amore. Ed è bello, è maraviglioso il portato,
21 13|       amori di Semiramide. Ara il bello, il prode tra i prodi, avrebbe
22 13|          velo alla fronte. Ara il bello, così malinconico e grave,
23 14|           del mio viaggio? Ara il bello, che i santi Numi proteggono,
24 14|              Sì, così vive Ara il bello; ma gli stranieri non hanno
25 14|      consentiva a vederlo.~Ara il bello! ahi quanto mutato da quel
26 15|  amorevoli parole del re. Ara, il bello era uscito pur dianzi fuor
27 15|           e lo vittorie di Ara il bello, del generoso figlio d'Aràmo.~-
28 15|         nella moltitudine, Ara il bello erasi avvicinato ad Abgàro
29 17|           Zervane! - disse Ara il bello, che stava poco lunge da
30 17|           largo le spalle, il piè bello e saldo alle fatiche, fu
31 17|         cedri!~- Il vinto re farà bello il trionfo alla possente
32 18|          bosco di Militta, Ara il bello, il benvenuto alla reggia,
33 22|          infine tutto quanto è di bello e di nobile nel fango umano,
34 23|        frangiata d’oro sui lembi, bello di quella sua marmorea bellezza,
35 24|      ineffabile. – E tu, giovine, bello al pari d'un Dio, con tante
36 24|          tue braccia! Oh, sei pur bello! E avventurosa tra tutte