Capitolo

 1 1 |    indicibile di dolcezza e di forza.~In lui si diceva che rivivessero
 2 2 |      Dei, che simboleggiano la forza degli elementi, ma più assai
 3 2 |    toro alato raffiguravasi la forza e l'intelligenza divina,
 4 2 |        Dea, come emblemi della forza, cui la bellezza soggioga.
 5 2 |        La Dea mi ha condotto a forza quassù, perché io smarrissi
 6 3 |     Tristi ricordi hanno fatto forza all'animo mio; lasciamo
 7 4 |        baliosi, trasparisce la forza e la crudeltà degli anni
 8 4 |      suprema, la bellezza e la forza, l'origine e il fine di
 9 6 |  volgari. Bellezza e gioventù, forza e intelligenza, si vanno
10 10|     Iddio diede la maestà e la forza, al secondo la bellezza
11 10|   chiese Vaiwasvata. Io non ho forza da tanto.~«Fanne la prova!
12 12|  Armenia, celebrati allora per forza e rapidità singolare nel
13 12|       da quanta altezza le era forza cadere!~- Nulla, nulla! -
14 14|       cammino, né dissipare la forza loro in pietose cure ed
15 15|        misura robusti e di lor forza superbi; il perché ciascuno,
16 16| condotto, aveva visto tutta la forza del nemico rivolgersi contro
17 17|         Numero sterminato, non forza! - disse di rimando Vasdag,
18 18|     immortali; date voi luce e forza al mio spirito, risollevatemi
19 19|     trono, a cui le mancava la forza di ascendere. Si riebbe
20 19|       troppo; noi deboli. Alla forza risponda dunque l'astuzia.
21 19|        dardi, e non ne ebbe la forza; bensì l'ebbe per rattenere
22 19|        punto, e non ne ebbi la forza. Il veleno mi avrebbe tolto
23 19|        non colpevole, tu avrai forza di palesargli il vero. Ne
24 21|        sorriso di grazia nella forza, un raggio di serena maestà
25 21|     nell'obbedienza. I grandi, forza e decoro della città, si
26 21|      cui sarebbe bisognato dar forza per uscire con essa d'angustie;
27 22|       Abdenago; - noi dunque a forza obbedienti, non già condiscendenti
28 22|     cavalieri di Belo, onore e forza della progenie di Nemrod,
29 22|    fastidio della lor medesima forza, dovuta usare in troppo
30 23|      membra quell’apparenza di forza che le era negata dall'interno
31 23|        a te, conscio della sua forza, sperò, e sperando tentò
32 24| pensieri, senza volontà, senza forza.~Ara incalzò nelle amorose