Capitolo
1 1 | recinto.~E qui, sotto lo scettro poderoso dei discendenti
2 1 | della spada e l'impero dello scettro sui potenti della terra,
3 2 | veggente Iddio, che dà lo scettro ai reggitori dei popoli.
4 5 | della spada e l'impero dello scettro sui potenti della terra.
5 5 | i trecento portatori di scettro, ministri dei regali voleri,
6 5 | dall'alto sorrise e con lo scettro accennò cortesemente di
7 5 | cerdoti e dai portatori di scettro, il giovine Ara entrò nel
8 5 | stringeva nella manca lo scettro e teneva la destra alzata
9 5 | Semiramide, e i portatori di scettro, interpetri e ministri de'
10 5 | Nella destra teneva lo scettro, insegna del comando; nella
11 5 | donzello recava insieme con lo scettro, sopra un ricco cuscino,
12 5 | maestoso. - Ecco il tuo scettro; impugnalo per la felicità
13 6 | saviezza al futuro erede dello scettro di Nemrod, e ammesso ai
14 9 | radunarono sotto il loro scettro le genti sparse sulla pianura,
15 12| avessero ad impugnare lo scettro, per comandare alle genti,
16 13| della spada e l'impero dello scettro sui potenti della terra.~-
17 15| un solo volere, sotto lo scettro del gigante dagli occhi
18 16| tanti uomini portatori di scettro, li vinse. E non si dolsero
19 16| sceptùchi, o portatori di scettro, vegliavano, tutti nobilmente
20 18| padre supremo, che tempri lo scettro ai regnanti; Auv, guida
21 18| e raccolti sotto il suo scettro potente. Tutto, come signora
22 20| del regio comando e il suo scettro gittato nell'Eufrate, in
23 21| disagio a chi dovea regger lo scettro, moderatore di popoli. Cedesse
24 21| adolescente aveva impugnato lo scettro d'oro, non erasi infuso
25 21| discendente di Nemrod, lo scettro continui ad esser impugnato
26 21| concesso l'impero dello scettro e la vittoria della spada,
27 22| in pugno e i portatori di scettro, interpetri e ministri de'
28 22| persuasero di lasciarti lo scettro, che soltanto a destre virili
29 22| un giorno impugnare lo scettro de' suoi maggiori. Egli
30 22| concesso l'impero dello scettro e la vittoria della spada,
31 23| da impugnar virilmente lo scettro, io oggi ti dico ancora:
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