Capitolo
1 2 | forse?~- No; e tu ben lo vedi, - rispose Ara, con voce
2 3 | cammino fuor quello.~- Tu lo vedi; egli non teneva dietro
3 3 | nel nostro incontro non vedi, non senti, alcun che di
4 3 | incertezza, peggior d'ogni morte! Vedi, non sempre si è padroni
5 3 | giovane attonito. - Che vedi tu nel futuro?~- Tremi già? -
6 4 | sguardi profani? Poni mente, e vedi se alcuna cosa è sfuggita
7 10| Adìma alla donna diletta. Vedi? Non è già questa la terra
8 11| canzoni il mio labbro. Non vedi? Son morto. -~E allora il
9 11| amico. - Ascoltami, o re, e vedi in chi avevi tu posto il
10 11| condotta a buon porto?~- Tu lo vedi; - ripigliò allora Sumàti; -
11 12| grazia di più. Forse non vedi come sei desiderata da tutti,
12 12| giorno s'inchinano a te, non vedi tu trasparire la vampa degli
13 13| potrebbero darle in un anno. Tu vedi, o re, da ciò che ella chiede,
14 14| dell'amorevole consiglio; ma vedi, oramai la sorte è gittata.
15 14| Sennàar. Quest'uomo che vedi, e nel quale è da riporre
16 17| saettò l'orgoglioso Titano. Vedi, o re; quello che ci sta
17 17| vecchio della Triade. - Tu lo vedi? Il tuo tradimento ha perduto
18 19| guisa?... È impossibile. Vedi; io mi sono umiliato davanti
19 19| magici incanti. Orbene, vedi; laggiù, in quelle acque
20 21| avuta nuova di lui.~- Tu lo vedi, o regina? - disse Ara,
21 21| signora. Imperocché, tu lo vedi, questa inerzia è fatale.
22 22| labbro di Semiramide.~- Tu lo vedi, o Faleg; - sussurrò la
23 23| m’hai ferito nell'ombra? Vedi, d'una cosa sola mi duole,
24 23| speranze? Regina degli Accad, vedi in ciò l’opera tua. Mentre
25 23| Pensa dunque, o Semiram; vedi per chi tu muori, e perché.
26 24| impossibile!... Forse tu vedi troppo grave il tuo caso.
27 24| fastidio. – Imperocché, vedi, io l’ho pensato, ciò che
28 24| di un’anima afflitta.~– Vedi? – soggiunse ella, cedendo
29 24| soave, lenta e sicura. Tu lo vedi, o malka d’Armenia; io non
30 24| bevuto la parte mia. Ecco, vedi, io non ti ho tolto nulla
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