Capitolo
1 1 | regnava sola, temuta e felice. A' suoi cenni la città
2 1 | nazioni. Per lei l'Arabia felice stillava gli aromi; per
3 3 | quella donna, per lei forse felice come un dio, o disperato
4 3 | come il minore al maggiore. Felice, invero, dacché t'ho veduta
5 3 | t'ho veduta e t'amo; più felice, se mi saprò riamato da
6 4 | di Nemrod mi è presagio felice. -~Indi misurando la piattaforma
7 6 | giovinetto non era egli felice in quell'ora, fuori le porte
8 6 | vivissima luce, che lui felice investivano e gl'infiammavano
9 10| di popolare questo lembo felice di terra, e di spargere
10 11| padronanza del mondo. Ogni terra, felice di popolo, di naturali dovizie,
11 12| Gloriosa signora, vivi felice in perpetuo! A te fu propizia
12 12| Militta Zarpanit l'aveva fatta felice oltre i suoi medesimi voti.
13 13| assai che non lo amassero felice da prima. E in tutti un
14 14| per lei? Bakdi già tanto felice, Bakdi con l'alta bandiera,
15 15| egli in breve ora tutta la felice contrada cui bagna l'Arasse?
16 16| tutti soggiogati da una così felice mistura di sublime bellezza
17 16| grandezza d'animo e per felice accoppiamento di virtù virili
18 18| d'umile stato, ti renderà felice nelle pareti domestiche;
19 18| di trionfo in trionfo, la felice intrapresa di Bakdi, il
20 18| ma per fermo avrai fatto felice il tuo cuore. Essere ogni
21 18| donde finora imperasti felice sui mari. - Regina, il tuo
22 18| quelle soavi parole. Ella era felice, intensamente felice, com'
23 18| era felice, intensamente felice, com'era stata un'ora sola
24 19| genti più nulla rimane. Felice ancora, se ti basterà di
25 21| un'ebbrezza, un sogno felice, di cui non si serba gratitudine,
26 21| nostro sangue più schietto. Felice chi la vedrà, come noi l'
27 22| elezione. Regnasti sola e felice undici anni; la fortuna
28 22| aromi e dell'oro, che siede felice in mezzo a tre mari? e le
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