Capitolo

 1 1 |           della scienza arcana de' cieli; i Turani discesi al piano
 2 2 |        dalle onde, splen­dente nei cieli, vivente nel creato, cara
 3 2 | risplendeva essa, amica stella nei cieli, la prima ad apparire dietro
 4 3 |   avrebbero ingelosito Militta ne' cieli, e trattenuto sulla terra,
 5 4 |          fiamma, come tu regni nei cieli, così regna in terra, o
 6 6 |    sterminato potere. L'aquila nei cieli, il leone nel deserto, il
 7 7 |        Amènnone, il prediletto dei cieli. Imperocché, essendo egli
 8 10|            i germi e scintillano i cieli; per cui le madri pongono
 9 10|         schiuderanno la dimora dei cieli.~«Padre mio, rispose Adgigarta,
10 13|            mentito al cospetto dei cieli. Ma, poiché egli bisogna
11 15|          del suo nome, vagante pe' cieli3 si allontana verso settentrione,
12 15|     rabbiose grida il soccorso de' cieli.~«Già erano al colmo e respirava
13 18|        cuori come nell'immenso dei cieli, nume pietoso, che risani
14 18|         degli Dei nel profondo de' cieli e della terra; a noi le
15 19|  giuramento, Anu, il regnatore de' cieli, non sorregga più il fianco
16 19|          impuro questa rugiada de' cieli? -~Così parlò Semiramide,
17 21|         Semiramide al cospetto dei cieli? Inoltre, conforme al volere
18 21|         abbandonata dal favore de' cieli, esce in mostruose follie.
19 22|        vero, Auv, il regnatore de' cieli; e possano le loro destre
20 22|         Dea mi rapiranno a volo pe’cieli. Statti di buon’animo, o
21 22|        glorificava al cospetto dei cieli, esaltava l'opera sua.~Ed
22 22|           immeritato oltraggio de’ cieli, essersi imbattuta nell'
23 23|           aquila levata a volo pe’ cieli, che sdegna, onestamente
24 23|        forse il dono più grato de’ cieli?~– Vile amore, che nel disprezzo
25 24|          rimane.~– Ah, scherno de’ cieli! – gridò egli disperato,