Capitolo

 1 14|          tutti frementi amor di patria, ed ira gagliarda contro
 2 15|       finalmente nome e vita la patria nostra; da lui comincia
 3 15|        vo­leva piuttosto per la patria morire, che scorgere i figli
 4 17|     udissero - a chi per la sua patria ha risoluto di affrontare
 5 17|        dato. Noi non avremo più patria, se non ributtiamo gli assalitori
 6 17|       Ma nessuno ama più la sua patria come il figliuol di Thogarma.
 7 17|    invece al tuo cieco amore di patria che questo inutil colpo
 8 18|  sconsolati per l'eccidio della patria, quali tementi le orrende
 9 19|       Indo, mentre io davo alla patria mia, al buon re Staprobate,
10 19|   presenza de' miei fratelli di patria nel tuo numerosissimo esercito;
11 20|        si reputavano tornati in patria, non avevano taciuto dei
12 22| dubitato di mandare a rovina la patria nostra e che s'argomenta
13 22|     meno di voi sollecito della patria comune, appar manifesto,
14 22|        guerrieri d'una medesima patria non più costretti a combattersi
15 23|      Nino, l’invasore della tua patria; né io regnavo, quando,
16 23|        libertà, le speranze, la patria. Ben io, vedova di Nino,
17 23|    conto per ora. No, né per la patria umiliata, né per la delusa
18 23|     poteva odiarti Zerduste. La patria è vana parola, per uso del
19 23|  assegnati. Chi regna ha la sua patria nel trono; chi ha vasti
20 23|  imprese da compiere, ha la sua patria dovunque. Il fulmine, il
21 23|    nella polve ai tuoi piedi, e patria, e speranza di regno, altari
22 24|      ben degno della famosa sua patria! Una goccia soltanto, stemperata