11-appar | appas-bisog | bissa-conqu | consa-disse | dissi-forni | forra-incog | incol-liban | liber-nimic | ninfe-piomb | piove-recid | recis-roven | roves-simar | simbo-svegl | svela-valse | vaneg-zuffa
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
3010 17 | anche sicura.~E ben gliene incolse. Difatti, un nembo di polvere
3011 17 | i moribondi, urlano gli incolumi, e si van provocando mutuamente
3012 22 | siano offese più oltre dalla incolumità di quell'uomo che cagionò
3013 18 | Una nube di atra mestizia incombeva sul luogo; triste e taciturna
3014 17 | allontanavano per la valle, incominciarono a dolersi altamente.~- I
3015 21 | perpetuo! - già avevano incominciato a gridare i nativi del Sennaar.~-
3016 21 | gioventù, questa medicina incomparabile, che tutti, ahimè! non sempre
3017 16 | che colla leggiadria delle incomparabili forme e coll'avvedutezza
3018 4 | delle forme e una certa inconsapevol ferocia dello sguardo, pareano
3019 15 | migliaia. Sui confini d'Armenia incontra il fiore dei Medi, condotti
3020 11 | giorno alle mura di Babilu, s'incontrasse in un tale miracolo di bellezza,
3021 11 | le chiare, le certe, le incontrastabili prove di tutto ciò che asserivano?
3022 18 | migliaia di guerrieri avevano incontrata la morte; il feroce, l'immemore,
3023 3 | del destino, s'erano essi incontrati a mala pena, e già sostavano
3024 15 | dì fu festa nel campo. S'incontravano i compagni d'arme, gli amici,
3025 19 | era bella e possente, lo incontrò sulla sua via, lo circuì,
3026 1 | spalto di cinquanta che lo incorona, sorge una doppia fila di
3027 1 | ciuffo di penne, bellamente incoronando un viso bianco di neve,
3028 20 | vigilia della rivolta e della incoronazione di Ninia. Egli, Thuravara,
3029 10 | che è fin dal principio, increato creatore d'ogni cosa. Da
3030 18 | parvero soverchiamente umane, incredibili. Ma i messaggieri della
3031 9 | risplenderti intiera. Per gli increduli, ella si cela dietro a questa
3032 15 | chiese, con piglio d'incredulo, uno tra gli ufficiali del
3033 6 | iroso, sempre testimonio increscevole. Che farci? Si vive, obliandolo;
3034 18 | fedele. Gli atti, i moti incresciosi del volto, mostravano l'
3035 11 | cui superficie si vedeva increspata dalle lievi brezze del nascente
3036 13 | salivano i correggiuoli incrociati dei sandali, le cui suola
3037 9 | intese donde venisse la voce. Incrociò allora le braccia sul petto,
3038 12 | seduta su d'un trono d'ebano, incrostato di pietre preziose, rattenuta
3039 19 | fede, o Semiramide! Tu non incrudelirai nel sangue innocente, e
3040 2 | offerte di odorate ghirlande e incruento olocausto di cuori.~In te
3041 21 | di Babilonia e del mondo, incuorato dalla inflessibile baldanza
3042 15 | sebbene più vicini per moleste incursioni. Ed anco ad essi parve di
3043 3 | si veniva leggiadramente incurvando la radice del naso, snello
3044 4 | sorgere i tronchi sottili e incurvarsi i lunghi rami verdeggianti
3045 4 | invisibili spiriti che t'incutono spavento. Eglino, per altro,
3046 12 | ed ella non volle pure indagarlo, giustamente temendo non
3047 2 | sfuggito al suo spirito indagatore, non deride egli, per fermo,
3048 6 | mortali. E i Casdim, sapienti indagatori del corso degli astri, niente
3049 12 | vigilanti tuoi uomini. S'indaghi il vero, e se eglino hanno
3050 15 | Cadde a terra il Titano; indarno tenta strapparsi l'acuto
3051 10 | conoscere tra tutti l'uomo non indegno della celeste clemenza,
3052 17 | Tutto intorno a lei era un indescrivibil tumulto; cavalli senza cavaliere,
3053 13 | presagi; la guerra non era indetta tra i due popoli, ma frattanto
3054 21 | dicano l'animo loro qual è. -~Indettatesi d'ogni cosa con lei, Faleg
3055 22 | aperto cogli altri, ed essi indettati con lui, d'ogni cosa che
3056 10(2)| intorno alle prime teogonie indiane e pel racconto che segue,
3057 16 | orecchiute degli elefanti indiani, colle lor proboscidi erette
3058 8 | lucente, senza alcun segno che indicasse una apertura sotterranea.
3059 7 | che il pesce dio gli aveva indicato, attese alla costruzione
3060 22 | Semiramide, - e le mie parole indicavano te. Non fosti tu il consigliere
3061 12 | bellissima guancia tra l'indice e il medio della candida
3062 14 | acconciava alla libera vita di indipendenti tribù, forti a guerreggiarsi
3063 14 | gran fiume, i nemici della indipendenza d'Armenia; su quelle rupi
3064 6 | di non seguirlo ne' suoi indirizzi volgari, di non vivere della
3065 2 | volte datori d'un nuovo indirizzo alla nostra esistenza, che
3066 3 | accordi di un'arpa e i suoni indistinti d'una cantilena, lenta e
3067 11 | e di mutevole, incognito indistinto di ombre e di barlumi, di
3068 10 | ritte fuor d'acqua, come indizi d'una via per sempre distrutta. ~«
3069 24 | scontentezza, forse più veramente d'indomato rancore, serpeggiava nel
3070 11 | partiva in creste e sporgenze, indorate dal sole. Più indietro erano
3071 12 | balzò prontamente dal letto; indossò la tunica bigia, listata
3072 19 | come da filtri era stato indotto in ebbrezza, affinché i
3073 13 | dei cuori. E confusamente indovinando le cagioni della sua tristezza,
3074 22 | pretensioni dei ribelli e gli indovinati impulsi del cuore di lei,
3075 19 | il mio cuore presago ha indovinato di che ti resta a parlare.~-
3076 13 | due popoli, ma frattanto s'indovinava, si sentiva imminente, come
3077 19 | di repente morì, e tu già indovinerai di qual morte. Ella risusciterà
3078 20 | delle scarse vettovaglie, inducevano tristezza, fastidio, ripugnanza
3079 23 | vostro regno poteva essere indugiato, non impedito per fermo;
3080 19 | grande città. Questa rivolta indugiò lo scoppio, fino a tanto
3081 7 | del mondo; ma gli uomini, induriti nelle perverse consuetudini,
3082 13 | centuplicato il frutto delle sue industri fatiche La gaia canzone
3083 11 | naturali dovizie, e di utili industrie; Tiro e Sidone, coi loro
3084 11 | delle sue dolci parole, m'inebbriai nella voluttà dei suoi baci.
3085 2 | sconosciuta, quasi volesse inebbriarsi dell'arcano effluvio ond'
3086 1 | ànfore, in cui si chiudeva l'inebriante liquor della palma, lentamente
3087 3 | notturna recava loro le inebrianti fragranze del bosco, insieme
3088 16 | non visti a settentrione, inerpicandosi per le ripide coste ed addentrandosi
3089 16 | ciascuno assegnate.~I fanti s'inerpicarono per le costiere e per le
3090 14 | quelle rupi s'erano sempre inerpicati i guerrieri della pianura,
3091 6 | aneto, che stimola le forze inerti o languenti; di comino etiopico,
3092 22 | dovunque egli fosse e farlo inesorabilmente morire. Chi, ciò pensando,
3093 4 | condonarlo alla mia giovinezza inesperta? Sì, io lo vedo, lo sento;
3094 12 | serpente, tirano i cuori inesperti a metter fede in esso loro,
3095 19 | mar occidente infino alle inesplorate rive del Gange; far tuo
3096 13 | gigante, trafitto dalla infallibil freccia di Aìco. E da quella
3097 8 | vesti. Egli è così facile infamare una donna! Non è ella tutta
3098 12 | giungere a lei. Capriccio infantile, che bene intenderà chi
3099 11 | eziandio; che monta, se domani, infastidita, ella getterà lungi da sé
3100 18 | sta scritto: «Dai sogni infausti, o re del cielo, difendici;
3101 16 | portatori di acqua ai campi infecondi, tutto recava l'impronta
3102 12 | chiuse le palpebre, servitori infedeli! E l'ospite nostro, uscendo
3103 10 | lieta verzura, che i due infelici aveano veduta colà, non
3104 18 | città che i decrepiti, gl'infermi, i mendichi.~Colpita da
3105 14 | astuto malveggente ti possa infiammare a tuo danno. Bared, il tuo
3106 22 | ai suoi piedi, che colle infiammate parole, coi giuramenti solenni,
3107 6 | felice investivano e gl'infiammavano il sangue. Dov'eri tu, in
3108 21 | cercato per ogni dove l'infido scudiere del re. Ma invano.
3109 2 | tutto investendolo, gli s'infiltrasse per ogni meato nel sangue.
3110 22 | animi dei ribelli erasi infiltrata una grande incertezza. Sentivano
3111 6 | rupi, che cacciano la vetta infin tra le nuvole, argomento
3112 21 | futuri, gozzovigliavano, infingardivano, tumultuavano insieme.~I
3113 12 | immutabile.~E come sapeva egli infingersi! - «A domani! gli aveva
3114 17 | alla macchia non era che un infingimento per guadagnar tempo e sviar
3115 12 | del futuro, sognava gaudii infiniti, intravvedeva giorni di
3116 11 | aperte guerre, vuoi con infinte alleanze ed amicizie....
3117 17 | mano colà e trovò la canna infissa nella giuntura; la strappò
3118 11 | lame corte e taglienti, infisse ne' muri, mi coglievano
3119 19 | più feroci, più acerbi, ne infligge a questo mio cuore il rimorso.
3120 10 | Allora il Dio deliberò d'infliggere alle sue creature un tremendo
3121 4 | Sono colpevole; qual pena m'infliggi?~- La preghiera, mio figlio,
3122 22 | perfidie degli altri. La pena inflitta all'Armeno era l'ostia propiziatoria
3123 9 | quelle femminili parvenze; infoscò la scena, fu notte da capo.
3124 17 | Ara infino al luogo ove s'infrange l'inutil valore del re,
3125 17 | feriti s'impennano; questi infrangono il giogo; quelli rovesciano
3126 22 | sua debolezza, coll'anima infranta, senza pure alzar gli occhi
3127 2 | a testa di pesce, la cui infula scendeva ad accappatoio
3128 17 | moncherino sanguinolento; infuria coi denti d'avorio e trafigge
3129 17 | la pugna, il macello. Ara infuriava nel mezzo, pari al Dio delle
3130 17 | sforzare il passo, non più dove infuriavano le macchine, ma dall'altro
3131 11 | profondi; i venti si erano infusi di elette fragranze; al
3132 9 | Lui forse pretenderesti ingannare? -~II giovane, che già,
3133 14 | campo loro, argomentandosi d'ingannarli, con la umiltà delle spoglie?
3134 20 | avrebbe mai detto? Ahimè! c'ingannarono i sacerdoti; non erano per
3135 20 | avviso, non hanno potuto ingannarsi. Or dunque, assaltiamoli
3136 20 | grandemente la via.~Né s'ingannava. Appunto in quella notte
3137 17 | macchia di Rezduni. -~Non s'ingannavano gli occhi del re. Mentre
3138 10 | non era che una mostra ingannevole, suscitata dal principe
3139 11 | meno acerbo del dubbio. M'ingannò quella donna? E sia; svanirà
3140 3 | di grazia, che avrebbero ingelosito Militta ne' cieli, e trattenuto
3141 15 | erano confuse in un culto le ingenite virtù della terra e le stelle
3142 2 | a lei sacro l'amore che ingentilisce i costumi. A lei dedicate
3143 4 | l'attenzione. La grazia ingenua degli atti e del sorriso,
3144 21 | lioncello, a cui, per mezzo agl'ingenui moti della tenera età, cresceva
3145 19 | tua Babilonia dovrà tutti inghiottirli. Io non ho mai letto così
3146 19 | guatava quell'onde che avevano inghiottita la sua fortuna da prima
3147 10 | giovenca senza macchia e inghirlandata di fiori: - Ecco il dono
3148 12 | la bruna figlia di Tiro, inginocchiandosi e baciando il lembo della
3149 7 | che furono dalla nave, s'inginocchiarono, per baciare la terra; indi,
3150 4 | Così dicendo, Ninia era per inginocchiarsi ai suoi piedi. Zerduste
3151 3 | di nuove sensazioni; egli inginocchiato a' suoi piedi, palpitante,
3152 4 | aridi tronchi, mentre egli, inginocchiatosi, e sollevando le palme alla
3153 8 | tentoni, andava egli allo ingiù, null'altro udendo che il
3154 11 | arcani filtri, resiste alle ingiurie del tempo e sfida gli struggimenti
3155 19 | fermo non s'attendeva agli ingiuriosi sospetti ond'egli flagellava
3156 21 | calamità, che fanno gli animi ingiusti) si accagionava l'autorità
3157 22 | più recente spettacolo d'ingiustizia, hanno miseramente distrutta.
3158 3 | per richiamarsi a lei dell'ingiusto sospetto. Indi, come parlando
3159 21 | forsennati assalti e di morte ingloriosa? tra breve incalzeranno
3160 10 | nel fiume, minacciano d'ingoiarmi.~«Impietosito, il sant'uomo
3161 11 | superficie d'un lago, s'ingombra di fitta caligine la silenziosa
3162 17 | denso fumo s'innalzano, ingombrano l'aere, acciecano i combattenti,
3163 4 | frugò tra le ceneri che ingombravano il focolare e ne scoverse
3164 9 | larghezza. La fama, che tutto ingrandisce, aveva a far credere più
3165 5 | piantati a custodia degl'ingressi; lunghe aste variopinte,
3166 14 | valenti, erano accorsi ad ingrossare le file, tutti frementi
3167 14 | uscita dalle porte; così ingrossarono l'ire, così crebbero facilmente
3168 14 | parere uno spione degli inimici. Avvicinandosi sempre più
3169 1 | da rigagnoli, acconci ad innaffiarla nelle arsure del giorno.
3170 22 | senza che il campo sia innaffiato di sangue. Molti guerrieri
3171 22 | e di fosso profondo; io innalzai questa reggia, splendor
3172 1 | terra di Is. Anzitutto s'innalzan le mura, ampie, valide alla
3173 17 | vortici di denso fumo s'innalzano, ingombrano l'aere, acciecano
3174 2 | riquadrato e lucente, su cui s'innalzava il bianco simulacro della
3175 1 | mare delle mobili spiche, s'innalzavano con agili tronchi le palme,
3176 2 | soggioga. E il tempio infatti innalzavasi poco più in alto, cinto
3177 4 | figlio, la preghiera che innalzerai al trono di Mazda, nel fervore
3178 1(1) | quarantadue età); ma egli non ne innalzò il vertice. Gli uomini lo
3179 2 | rasentando le belle coppie innamorate, pei meandri del bosco.~
3180 16 | preso da tanta bellezza, ne innamorò vivamente. Abbi, - dissegli
3181 17 | che portano punte di ferro innestate al sommo di lunghi bastoni.~
3182 16 | tutto d'oro massiccio, innestato sulla punta di un lungo
3183 17 | proboscidi strappano le canne innocenti, le gittano sul volto ai
3184 14 | apparteneva a quella classe d'innocui viandanti; ma non poteva
3185 10 | spera del sole. Ma più s'innoltravano, e più la donna si sentiva
3186 10 | occhi? ~«Così dicendo, s'innoltrò verso la scogliera. Eva
3187 4 | più bello il tuo volto e m'innonda il cuore di così nuova dolcezza!
3188 4 | sei Santi immortali e la innumerevole schiera degli spiriti da
3189 15 | di conoscere i luoghi, s'inoltra egli a tramontana e ponente.~«
3190 14 | di rimando gli arcieri, - inoltrandoti in mezzo alle prime scòlte
3191 14 | più audace degli altri, s'inoltrasse nel campo loro, argomentandosi
3192 1 | tremante, una fanciulla s'era inoltrata al cospetto del giovane,
3193 12 | cenno di Hurki ci siamo inoltrati poc'anzi: ma il re d'Armenia
3194 17 | contrario. - Lasceremo che s'inoltrino ancora e si dispongano in
3195 1 | quella che il gran Nilo inonda delle sue piene; imperocché
3196 24 | le colonne del loggiato, inondava que’ due volti confusi.~
3197 11 | del gran fiume ariano, che inonderà, fecondandolo, il mondo.
3198 17 | Vasdag di rimanersene là inoperoso, all'ombra dei pioppi. E
3199 13 | liberamente partito, dalle mura inospitali di Babilu?~Che era egli
3200 10 | prima, cadde piangendo sull'inospite arena. Ma in quel punto
3201 21 | il popolo rimaneva, ma inquieto, cruccioso, sbigottito tra
3202 10 | Ma un giorno, una vaga inquietudine cominciò a serpeggiare nei
3203 2 | fuoco interno, vigilata dall'insaziabile sguardo dei corpi celesti,
3204 7 | la santa opera di Oanne, insegnando alle genti. Al re Davon
3205 19 | Oanne, il pesce dio, ad insegnare la sapienza ai mortali;
3206 10 | consumazione dei secoli. Insegnate ciò ai figli vostri, affinché
3207 6 | caratteri, che Oanne ha insegnati agli abitatori di Sennaar. -~
3208 7 | nei gorghi. Fu egli che insegnò ad Amènnone l'uso delle
3209 12 | battaglia, o ci scampi da inseguenti nemici, intende le ansie,
3210 20 | Nivitti.~Non era pugna, né inseguimento di nemici; era libera corsa
3211 10 | di frasca in frasca, o s'inseguivano a volo. - Splendida vista! -
3212 2 | o signora, una preghiera insensata, che io feci poc'anzi alla
3213 1 | bellezza dell'anima, non è mai insensibile alla lode.~- Labbro incantatore! -
3214 14 | del sole, in pascolo agl'insetti, agli sciacalli, agli uccelli
3215 9 | Sogdiani, s'inoltrano audaci ad insidiare i remoti confini dell'India.
3216 19 | tutti imprigionasse nelle insidiose sue fila. Tre uomini si
3217 4 | imperocché Ahriman s'appiatta insidioso tra i rami, persuade all'
3218 16 | ingegno, pari a quello dei più insigni condottieri d'esercito?
3219 21 | ferocia dell'avita natura.~Insignoritesi con tali arti della mente
3220 16 | Assiri, e da ultimo i Persi, insignoritisi dell'Asia, vollero portare
3221 18 | doverlo vedere orgoglioso ed insolente padrone in mezzo alle vie
3222 11 | ossequente. Ma a poco a poco un'insolita stanchezza, un torpore,
3223 18 | delle soggiogate contrade. Insolite erano; parvero soverchiamente
3224 12 | acerba cura, più assai che l'insonnia, segnava di triste nota
3225 15 | dormenti; volse gli occhi inspirati all'intorno, e così prese,
3226 12 | quel giusto riserbo che le inspirava il suo stato di donna e
3227 22 | proposte, chiederà lume d’inspirazione a Nebo, al veggente consigliero
3228 15 | devi e l'accorto ingegno t'inspiri.~«Come l'impetuoso Arasse,
3229 22 | alle feroci vendette che instigava Zerduste. Tra l'avversione
3230 14 | le cime nevose appaiono insuperabile ostacolo ad un esercito
3231 23 | perdute, degli ostacoli insuperabili, dei danni futuri, amò la
3232 1(1) | ho mutato il sito, non ho intaccate le fondamenta~
3233 6 | di cedro, leggiadramente intagliati, che serbavano i condimenti
3234 8 | piede era bizzarramente intagliato, e il rotondo piano si nascondeva
3235 12 | passi concitati il pavimento intarsiato della sua camera.~Poco stante,
3236 2 | i fregi di lamine d'oro, intelaiati a guisa d'arazzi nel vano
3237 12 | scampi da inseguenti nemici, intende le ansie, i palpiti, i moti
3238 13 | volto, che elleno sole sanno intender che sia, poiché elleno sole
3239 12 | bellezza. Cosa agevole ad intendersi nello stato dell'anima sua,
3240 7 | distrutto ogni creatura vivente. Intendesse egli a costrurre una nave
3241 13 | governatori delle città intendessero a provvedimenti di efficace
3242 14 | cuor di macigno, s'era intenerito alla vista di quel candido
3243 5 | timonio, tramandavano una luce intensa e penetrante, come di zaffiro
3244 18 | parole. Ella era felice, intensamente felice, com'era stata un'
3245 6 | paragone di queste gagliarde, intense e luminose passioni? Gran
3246 18 | aggiunse ella, con tale intensità di desiderio che parve furore
3247 21 | il meritarsi quel premio, intercedendo la cara autorità di Zerduste,
3248 3 | rilevato, così che breve spazio intercedesse dalla bocca alle nari, giusta
3249 10 | guida alla nave; per sua intercessione, Brama ha fatto grazia all'
3250 14 | di dolce pendio. Le valli interchiuse sono in parte strette e
3251 24 | bevuta a lunghi sorsi ed interi; ebbrezza che scalda le
3252 9 | quasi volesse sfidare i suoi interlocutori non visti.~- Ah! - rispose
3253 6 | fresca dalle anfore di creta, internamente strofinate con mandorle
3254 3 | facili ad esprimere le interne commozioni, o languidamente
3255 23 | custodì il segreto degl’interni sussulti. La udì, senza
3256 18 | Semiramide è grata a chi interpetra i suoi voleri e seconda
3257 1(1) | cuneiforme, trovata a Barsipa, e interpetrata dal dottissimo Oppert, ha
3258 14 | il discepolo di Manù, l'interprete dei santissimi Veda! E non
3259 13 | agli eventi; un ansioso interrogar gli echi e odorar l'aria
3260 10 | nutrirli, lasciate lor detto d'interrogarmi in mezzo ai sacrifizi, ed
3261 3 | ancora; un ricambio d'ansiose interrogazioni, di fervide promesse, di
3262 12 | Sai? - soggiunse egli interrompendosi. - Ieri non ti avevo abbracciata....~-
3263 7 | pensiero cortese si fece a interromper lo scriba.~- Il grande progenitore
3264 1 | aperto bocca, per tema d'interrompere il corso de' suoi tristi
3265 4 | Zerduste, senza por mente alla interruzione, - era una vezzosa fanciulla,
3266 14 | auspicii.~L'altipiano è intersecato da catene parallele di alte
3267 8 | Senonché, in uno di quegli intervalli che l'innamorato garzone
3268 12 | triste caso che ti fosse intervenuto, ardii chiederti il perché
3269 22 | e questa sua profferta è intesa a scongiurare il pericolo.
3270 1 | gli aromi; per lei Tiro intesseva i candidi lini e li tingeva
3271 5 | una larga striscia bianca, intessuta di ricami d'oro e di gemme.
3272 1 | barche a foggia di scudo, intessute di vimini, coperte di cuoio
3273 22 | soltanto le sorti della guerra intestina li avean separati; tornassero
3274 18 | cavarne, presagi funesti e intiepidir nella fede.~- Va dunque,
3275 12 | porta è chiusa e le pareti intiere? Per fermo, o egli è esperto
3276 22 | di Ninia aveva toccato un’intima fibra del cuore materno.
3277 19 | in Babilonia; da ultimo, intimata da te la guerra agli Armeni,
3278 12 | Sola alfine, chiusa negl'intimi recessi del suo appartamento,
3279 23 | il furente Ara, si alzò intimorito, e il braccio gli ricadde
3280 ded | t'amo come un fratello, intitolo a te questo frutto delle
3281 1 | conici e dalle porte alte, intonacate di bitume. Erano esse le
3282 11 | nelle fibre, gli avevano intorbidita la mente e prostrate le
3283 18 | trionfo in trionfo, la felice intrapresa di Bakdi, il diadema regale,
3284 10 | savi, mentre il volgo lo intravvede a mala pena da lungi, siccome
3285 4 | malefico, tu che hai potuto intravvedere gli arcani splendori del
3286 12 | sognava gaudii infiniti, intravvedeva giorni di felicità senza
3287 5 | così verso il trono, avea intravveduto, come in barlume, uno stuolo
3288 22 | riaperti alla speranza, intravvidero la pace imminente. A che
3289 1 | ratteneva le lunghe capigliature intrecciate; i piedi avean chiusi in
3290 18 | una donna, era stata più intrepida, più forte, più generosa
3291 15 | figli e nipoti, guerrieri intrepidi e arcieri valenti, pochi
3292 5 | edifizi sovrapposti, selva intricata di strane forme e di svariati
3293 11 | fatto raggiungerli, e gl'intricati meandri del bosco mi fecero
3294 10 | penitenza del vostro fallo, intristiranno nel corso dei secoli e dimenticheranno
3295 10 | Eva si moltiplicarono ed intristirono per guisa, che più non poterono
3296 1 | perplesso, ad occhi veggenti intristisce, prima che le sue radici
3297 12 | sotto il medesimo cielo intristiscono. Ella ha un intento, la
3298 22 | ascendevano alla reggia, ed erano introdotti nella sala di Nemrod, al
3299 5 | maggiordomo.~Poco prima di introdurlo alla presenza del trono,
3300 14 | pensiero per l'imminente sua introduzione al cospetto di Ara. Diffatti,
3301 9 | grida e di urli feroci. Intronato, strinse egli ambe le palme
3302 22 | baciò ripetutamente, la inumidì colle sue lagrime; indi,
3303 18 | io son tuo. -~Un senso d'inusitata dolcezza le corse per tutte
3304 18 | come, altresì, e con che inusitato rigore, non avrebbe fatto
3305 14 | un potere che minaccia d'invader la terra, e di assoggettarne
3306 17 | scorgere il tremito che gli invadeva tutte le fibre in quel punto.~
3307 12 | di lui, il suo medesimo invaghirsi d'una donna velata, che
3308 1 | giorno che Nino, perdutamente invaghito di lei, la tolse al primo
3309 14 | messaggi pel re, come di certo inventerai, per destreggiarti e causare
3310 9 | era bisogno di cosiffatte invenzioni. Comunque fosse dei giorni
3311 23 | spiriti d'abisso un'anima più invereconda e più nera? Parlerò a te,
3312 12 | signore è triste, come notte d'inverno nelle gole dell'Ararat;
3313 23 | amore, che non cercato c’investe e si fa in un punto signore
3314 2 | tiepido effluvio che, tutto investendolo, gli s'infiltrasse per ogni
3315 4 | di madreperla azzurrina, investì de' suoi raggi la dormente
3316 2 | cuori. E rinata alla luce, investita dalle vampe maritali del
3317 17 | selva; cigolano le piante investite dalla fiamma; vortici di
3318 6 | vivissima luce, che lui felice investivano e gl'infiammavano il sangue.
3319 23 | giunta al termine della sua invettiva, così prese tranquillo a
3320 20 | mezzogiorno delle mura, Faleg inviava messaggi a Ninia, in nome
3321 2 | so se più austeri o più invidi.~Turbato un tal poco da
3322 11 | ognuno ha da scorgerlo, da invidiarlo eziandio; che monta, se
3323 8 | un nuovo regno, che nulla invidiasse all'antico.~In queste dubbiezze,
3324 12 | irresistibili grazie, l'invidiata rosa di Sennaar; in quella
3325 17 | gli atti d'ognuno. Non invidiava ai grandi, né i piccoli
3326 11 | della tempesta: ecco le invidie, i desiderii, le cupidigie
3327 16 | singolare, che ogni altro m'invidierebbe per fermo. Che mi varrebbe
3328 10 | serpeggiare nei candidi cuori. Invidioso della loro felicità senza
3329 14 | assegnati, io mi elessi quello d'invigilar Semiramide. Era il più umile
3330 6 | suo aleggiava non visto, invigilava le parole, gli atti e gli
3331 18 | provincie del regno, Semiramide inviò pronti messaggieri ai fuggiaschi.
3332 14 | avviene che mentre lo Zagro invita gli abitanti della pianura
3333 14 | sgabello vicino al suo, invitandolo a riposarsi. Il vecchio
3334 20 | ingresso, chiamano per nome, invitano alla obbedienza i custodi.
3335 3 | madide di voluttà, pareano invitare ai baci, siccome le dischiuse
3336 11 | messaggiero de' suoi teneri inviti. Patimenti durati, collere
3337 2 | deludono la speranza di chi li invoca con animo riverente. E Militta,
3338 8 | fortissimo Aìco, proteggi invocato il tuo sangue! -~E si cacciò
3339 2 | Babilu. Per Militta, che tu invocavi poc'anzi, io ti chiedo in
3340 22 | Babilu; gli spirti d’abisso m'involgano nelle tenebre eterne, se
3341 2 | pieghe del velo che tutta le involgea la persona, o il suo rimanersi
3342 9 | delle mie contentezze? M'involgete nelle tenebre, mi niegate
3343 22 | di fuoco, entro a cui s'involgeva Babilonia, come una regina
3344 18 | con un passo leggiero s'involò dalla camera.~Quella visita
3345 14 | calunniata; ella e tu, siete involti in una rete d'inganni. Uccidimi,
3346 22 | sangue di Cael, e Misdrac, Ioreb, Dudaimo, balda giovinezza
3347 22 | caduta era il sommo della ipocrisia; quel suo consiglio di finire
3348 23 | Le parole di Semiramide irata sibilavano a guisa di flagelli,
3349 15 | braccia e quetò gli spiriti irati.~«Acconsentirono regnasse
3350 15 | il mal animo di Nemrod. Irato cavalca il Titano alla montagna;
3351 3 | a me l'amicizia dettò le irose parole. Se tu conoscessi
3352 6 | fatale, soventi volte giudice iroso, sempre testimonio increscevole.
3353 3 | tuo! -~Un divino sorriso irradiò il volto della bellissima
3354 22 | questo era il grande, l'irreparabile eccidio; tutto l’altro era
3355 24 | non è vero che tutto sia irreparabilmente perduto per me. S'inganna
3356 9 | parevano fremere, agitarsi irrequiete, pronte a scagliarsi sull'
3357 11 | castigare coll'armi gli irrequieti scorridori Turani. Me vaghezza
3358 4 | mentre forse lo spirito irrequieto si addentrava negli abissi
3359 12 | pieno rigoglio delle sue irresistibili grazie, l'invidiata rosa
3360 2 | passargli dinanzi, e balenò irresoluta a sua volta.~Non era più
3361 17 | tratto, il suo balenare irresoluto, il cader di parecchi, e
3362 16 | stupendi; erano chiuse, irrigidite da acerbo dispetto, quelle
3363 8 | oppressura al petto, o di irritamento alle palpebre, accennava
3364 2 | pose mente, non le parve irriverenza. Il rossore del giovane
3365 20 | agli sbocchi delle vie e irrompere nella città, minacciose
3366 17 | prodi Armeni s'inoltravano, irrompevano sul piano, come gonfio torrente
3367 21 | faceva assegnamento sulla irruzione dei Medi, sullo scompigliarsi
3368 4 | aspro e malagevole il primo, irto di rovi e povero d'ombre
3369 1 | bitume dalla vicina terra di Is. Anzitutto s'innalzan le
3370 15(3)| canto XXXVIII,v.31, ed in Isaia, canto VIII, v.10~
3371 15 | innanzi alle sue torme, con iscelti e ben armati guerrieri.
3372 4 | dato a credere....~- Non ischermirti così! - interruppe quell'
3373 2 | gemma, - se Militta non isdegna il presente d'uno straniero.~-
3374 9 | Il dubbio del giovane non isfuggì per fermo allo sguardo acuto
3375 5 | babilonesi lo precedesse, per isgomberare il passo al regale cortèo.~
3376 11 | di Kiprat Arbat, e nella isperata felicità di sue sorti vagheggia
3377 2 | de' sottili effluvi che ispirano l'amore, siccome all'amore
3378 4 | comandava l'ammirazione e non ispirava l'affetto. Così apparivano
3379 6 | compagna, ed egli n'avrà lume d'ispirazione, ardore di grate fatiche.
3380 11 | parole di conforme alle loro istesse dottrine. Avevano inoltre
3381 | istesso
3382 23 | accende tutti i più malvagi istinti della umana natura! ~– È
3383 19 | intenti, trascinata da un'istintiva cura, come di voler trattenere
3384 12 | tavole d'alabastro nobilmente istoriate, lieto di acque zampillanti
3385 ded | tra i migliori ingegni d'Italia, non perché si ha conforto
3386 16 | di Babilu, di Tuhani e di Izama, di Kabsu, nei pressi di
3387 16 | porpora. Mancavano quei d'Izcaluna, avendo Semiramide liberati
3388 4 | santi Amsciaspandi, gli Ized, i Ferver, invisibili spiriti
3389 4 | Amsciaspandi, i benefici Izèd, e da ultimo i Ferver, custodi
3390 14 | Sukkia, Laiuknu, Cartar, Izirtu, piccole città più vicine
3391 10(2)| Veda e la traduzione che lo Jacolliot ha fatto di un notevole
3392 6 | al mare nella regione di Janaan. Il pane facevasi allora
3393 10 | l'universo. Dal grembo di Jarvam Akiaram, il tempo senza
3394 6 | prolungarsi soverchio d'una notte jemale, non avesse a ricomparir
3395 16 | di Tuhani e di Izama, di Kabsu, nei pressi di Nipur, le
3396 16 | gli uomini di Mahabu e di Karbaniti, sui confini di Mesraim;
3397 15 | Ararat, detto Masis da lui? E Kegam non signoreggiò egli in
3398 7 | Armenàgo, Aramais, Amasia, Kegan, Arma ed Aràmo, progenitori
3399 7 | riposa sulla collina di Keresman, nella tomba che la pietà
3400 13 | occhi fisi sulla collina di Kerezinanc. Ora, sul campo di Aiotzor,
3401 13 | della valle memorata di Kerezmane.~- Colà, - aggiunse un altro,
3402 13 | stessa verrà ben più oltre di Kerezrnanc; verrà in Armavir e in quante
3403 16 | di Mesraim; gli Arìbi e i Kidri, i Nabati, i Curassiti e
3404 16 | altre isole, di Idihai, Kitusi, Sillua, Pappa, Aprodissa,
3405 10 | tra gli uomini il nome di Knef, emana Fta, lo spirito onnipossente;
3406 15 | il padre del fortissimo Kogam, del valoroso Parok e del
3407 11 | istorie della sua stirpe dal labbro d'uno scriba ossequente.
3408 12 | noi, e ci rapiscono questi labili vanti!~- Che dici tu, regina
3409 19 | strappi di tanaglie, che lacerano e traggono via a lunghi
3410 11 | sospetti mi morsero, mi lacerarono il cuore. Se fossi tradito!...
3411 18 | parte del cavo petto fu lacerata dallo strale de' tuoi, scioglierò
3412 14 | la fluviale Adduri e la lacustre Mildis, con nobil gara aveano
3413 13 | celatamente, a guisa di ladrone, e senza pur render grazie
3414 11 | le cupidigie di questi ladroni. Nuotano essi nelle delizie,
3415 17 | zampe dei cavalli, entro laghi di sangue. Rotti, sbaragliati
3416 12 | sdegni, ai dolori; non si lagna della nostra crudeltà momentanea,
3417 23 | hai destata in me; non ti lagnare, se ella s’è fatta a tuo
3418 24 | nemico pensiero, non debbo lagnarmi del mio destino, né voglio.
3419 21 | del suo cuore, se non per lagnarsi della sorte, a lei così
3420 21 | né doveva per ciò muover lagno agli Dei. Ah, come avrebbe
3421 4 | egli finalmente, con voce lagrimosa, nell'atto di buttarsi ai
3422 12 | alla torma il villaggio di Lahirù; e l'astro del giorno, apparso
3423 14 | campo i guerrieri. Sukkia, Laiuknu, Cartar, Izirtu, piccole
3424 16 | città bianca sul monte, di Laki, di Simari, alle falde del
3425 20 | a ridosso dei monti di Lallua; ed avviatasi finalmente
3426 8 | suo coltello dalla fulgida lama, che già aveva deposto,
3427 12 | leonessa ferita si raccoglie a lambire le sue piaghe nel più profondo
3428 23 | potuta reprimere, e la spada lampeggiante nel pugno. ~– È questa la
3429 3 | scintillassero d'amore, o raccolti lampeggiassero di corruccio. Tra due grandi
3430 23 | gente del Sennaar, avesse lampeggiato una torva occhiata dalle
3431 15 | ognuno il debito suo. E lampeggiavano gli occhi, e una stretta
3432 7 | taciturno, a cui nulla sfuggiva, lampeggiò uno sguardo feroce.~- Possente
3433 17 | mischia, afferrano, strizzano, lanciano in alto le vittime. Pallidi,
3434 20 | in tanta agonia di corso lanciato, aveva la regina trascurati
3435 14 | vellose pelli, e sicuri lanciatori di giavellotti, i valligiani
3436 19 | spinse all'indietro e si lanciò nello spazio.~- Ah! si salvi!
3437 19 | pallido, stremato di forze, languente, ho pregato gli Dei, ho
3438 3 | le interne commozioni, o languidamente si celassero a mezzo, sotto
3439 3 | fervide promesse, di soavi languori, parlò in quegli sguardi
3440 | Laonde
3441 22 | questo lor desiderio. Così, largheggiando di generosità e di clemenza,
3442 20 | rigogliosa cresciuta e di larghissime foglie, siccome portava
3443 8 | moltitudine, che striscia a terra, largisce ai grandi le colpe, i vizi,
3444 14 | valli dell'Arasse, generoso largitore di messi, eran giunti a
3445 15 | per maestà erano dessi, largitori de' massimi beni al mondo,
3446 9 | poco a poco più spiccate le larve notturne dal sogno, o le
3447 22 | della terra di Sennaar, né lascerai di custodirlo fino a tanto
3448 9 | profanazione dell'amor suo?~- Lasciami! - esclamò, nell'atto di
3449 16 | possente signore moriva, lasciandola madre di Ninia. E fu allora
3450 5 | aveva più fatto parola; e, lasciandolo inconsapevole de' suoi propositi,
3451 24 | bisbigliò Semiramide, lasciandosi afferrare la mano, che il
3452 14 | guisa di vili malfattori, si lasciano sui campi, alla sferza del
3453 19 | quel cuore che è mio, potrò lasciarla fuggire? Dovrò io umiliarmi,
3454 21 | malagevoli imprese, altre lasciarne a mezzo, senza troppo suo
3455 22 | migliaia di combattenti lasciarono la vita ne' preziosi monti
3456 19 | e che, se io pure debba lasciarvi la vita, il mondo, per quanto
3457 20 | riferiti dai corrieri, o lasciati temere da un improvviso
3458 4 | riva sinistra del fiume, e lasciatisi indietro i giovani amici,
3459 13 | corte maniche, le quali lasciavano scorgere le braccia ignude
3460 12 | della grata ombria delle latanie e dei salici, che protendevano
3461 5 | giungeva per ampie salite laterali, vigilate ad ogni ripiano
3462 16 | candì, tessuto di bisso, di latteo colore, con fregi di porpora,
3463 6 | altresì la più dispendiosa lautezza del mondo.~Ad ogni nuova
3464 17 | La regina ha promesso un lauto premio a chi le condurrà
3465 12 | Asterse le membra nei limpidi lavacri, raccolte in lucide anella
3466 6 | nostro viaggio? Come l'ape lavora istintivamente a riempire
3467 13 | la guaina leggiadramente lavorata e la tiara biancodorata,
3468 1 | milioni d'uomini avevano lavorato per lei; gli uni a scavare
3469 19 | tutto il lento e coperto lavorio del nemico, Semiramide aveva
3470 22 | Accad? Ha egli risposto lealmente alla sincera fidanza della
3471 14 | affetti vani, siccome è lecito alla comune degli uomini.
3472 10 | Adgigarta, diss'egli, rompi i legami della vittima e disperdi
3473 3 | notturno. Una barca era legata alla riva, e due donne,
3474 14 | troppo oltre, e con le mani legate dietro le spalle a guisa
3475 5 | file di vinti, coi polsi legati dietro le spalle. Più oltre
3476 10(2)| pel racconto che segue, si leggano i Veda e la traduzione che
3477 2 | dal riuscir del mito in leggenda. A te sacro dovunque il
3478 4 | abluzioni e dalla preghiera, tu leggerai le prime tavole del Vidaè
3479 5 | Il re d'Armenia chinò leggermente il capo, ma senza risponder
3480 20(4)| cuneiformi non si è potuto leggerne con certezza il principio.
3481 3 | percorsa, raccapezzarsi infine, leggersi scambievolmente nell'anima.~
3482 12 | occhi amorosi nei suoi, per leggervi, stolta, le promesse e i
3483 18 | le recano, perché in esse leggiamo gli eccelsi avvertimenti.
3484 7 | apparvero gli altri quattro legislatori uomini pesci, e seguitarono
3485 10 | sarà l'onore del vostro legnaggio.~«A sua volta Adgigarta
3486 10 | Adgigarta; con mano tremebonda legò il fanciullo all'altare,
3487 12 | sorgere il sole. Commosse al lene soffio della brezza mattutina,
3488 2 | siccome all'amore dispongono i leni susurri dell'aura vespertina
3489 16 | desideroso di grandi cose, a lenire la sua cura. Indi a non
3490 12 | fianchi del suo corsiero, al lentargli le redini sul collo, pareva
3491 17 | del re. I prodi d'Armavir, lentate le redini sul collo, strette
3492 22 | ossequio per la regina. Ora la lentezza di lei a punire il nemico,
3493 19 | compendiavano per lei tutto il lento e coperto lavorio del nemico,
3494 12 | nuova si aveva di lui.~Come leonessa ferita si raccoglie a lambire
3495 17 | odor crasso di sangue, un leppo arsiccio, misti ad una nube
3496 12 | risvegliò da quel sonno letargico, egli era disteso su d'un
3497 6 | le favoleggiate acque di Lete. E infine, non è egli ragionevole
3498 7 | ad Amènnone l'uso delle lettere sacre e l'arti che fanno
3499 6 | scanno della regina a capo, e letti d'argento in giro, sopra
3500 18 | daccanto alla proda del letticciuolo, stette lungamente guardando.
3501 2 | accorrere al tempio; ma in lettighe coperte e accompagnate da
3502 4 | improvvisamente apparso all'orizzonte, levandosi maestoso in un cielo di
3503 17 | egli mai? Fumanti globi si levano da tergo alle squadre babilonesi,
3504 22 | mentre io mi disponevo a levare le tende dal campo di Assur.~-
3505 23 | terreno, e invidia l’aquila levata a volo pe’ cieli, che sdegna,
3506 20 | di Tana; che tosto aveva levato il campo dall'Armenia, e
3507 5 | risplende per sovrumana bellezza tra tutte le donne, così
3508 19 | non sentirmi alle nari il lezzo della vostra presenza! Ah,
3509 16 | di Simari, alle falde del Libano, di Arvada, che è sul mare,
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