11-appar | appas-bisog | bissa-conqu | consa-disse | dissi-forni | forra-incog | incol-liban | liber-nimic | ninfe-piomb | piove-recid | recis-roven | roves-simar | simbo-svegl | svela-valse | vaneg-zuffa
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
3510 1 | la terra di Sennaar tutti liberalmente nutriva, non meno ferace
3511 10 | sete di conoscerti e di liberarsi dalla sua spoglia mortale,
3512 16 | Izcaluna, avendo Semiramide liberati i suoi concittadini dall'
3513 19 | un sorso di quell'ampolla liberatrice e morire. Fui una volta
3514 17 | spade. - Gloria al paese di Libnan, dove sorgono i cedri!~-
3515 16 | che in questo mentre già libra le tue sorti, tu non vedrai
3516 24 | Le candide volatrici si librarono sulla città, valicarono
3517 2 | il suo primo terrore, è librato sulla distesa dell'acque,
3518 10 | dirà ciò che è scritto nel libro della legge a lui dettato
3519 24 | piccola ampolla di vetro e la librò in alto, di rincontro alla
3520 3 | cime dell'Ararat fino ai lidi eritrei?~- Tempi di gloria! -
3521 14 | a torme i più baldi cavalieri; i cittadini d'Armavir,
3522 9 | per l'ossa. V'hanno tocchi lievissimi, che avvertono di danni,
3523 14 | ambizioni, i rancori, oggi a te ligii o tacenti per te, si gioveranno
3524 5 | lapislazzoli, perle d'ambra, ligurini e giacinti. Le bellissime
3525 11 | tempie, stillavano acqua limacciosa lunghesso il tumido collo.
3526 10 | gli ho proferto l'acqua limpida, il riso e il latte che
3527 12 | consiglio. Asterse le membra nei limpidi lavacri, raccolte in lucide
3528 17 | carri, che venivano in terza linea, erano celati allo sguardo
3529 3 | in un severi apparivano i lineamenti, a cui cresceva incantesimo
3530 15 | Dei, dato ad ogni uomo un linguaggio dagli altri non inteso,
3531 1 | a metter foce nel Tigri; liquidi sentieri su cui viaggiavano,
3532 11 | vuoto, trabalzato contro le liscie pareti d'un pozzo. La caduta
3533 8 | parete si vedeva il pavimento liscio e lucente, senza alcun segno
3534 6 | di essere pavimento umilissimo all'ara, su cui si sposano
3535 6 | coperte di candide tovaglie listate di porpora. In fondo alla
3536 5 | padiglione, o velario, partito a liste di varii colori; sotto il
3537 22 | città, quasi arbitri del litigio, affidava il popolo che
3538 11 | ed amato. La faccia aveva livida e gonfia; le membra, siccome
3539 19 | avesse potuto dubitarne, le livide labbra del morto, che si
3540 19 | intorno a te nel silenzio; il livido serpe striscia nel buio
3541 21 | perché essa era la luce, al livore perché essa era la bontà,
3542 7 | cacciatore al cospetto di llu. Questi incominciò a comandare
3543 14 | numerose come un nembo di locuste, che si rovescino a devastare
3544 15 | prima di lui; sebbene, è da lodarsi la cura che voi ponete a
3545 1 | fiume, incoronata di templi, loggiati e giardini, dal cui sommo
3546 22 | nome del popolo di Babilonia ti parlo io, in nome di
3547 1 | piano, si scorgevano in lontananza, coi loro alti terrazzi
3548 6 | non gli consentiva d'esser loquace. Molto, per contro, dicevano
3549 11 | apparivano dalle lacere e lorde vesti, ammaccate e sanguinolenti.
3550 16 | nobilissimo corpo. Sulla lorica di ferro temprato portavano
3551 22 | Rifat, con entro città popolose e fiorenti di traffichi,
3552 8 | eccomi a te! Dovess'io lottare col negro fantasma di Nemrod,
3553 21 | esempio ai venturi, meteora luminosa in quelle tenebre
3554 14 | lunga e tortuosa striscia luccicante il gran fiume, per confondersi
3555 16 | loriche, gli elmi e le lancie, luccicavano al sole, confondevano lo
3556 2 | braccio degli amanti, quel luccichio di fiaccole, quell'effluvio
3557 10 | loro inno all'amore: le lucciole fosforescenti cominciavano
3558 3 | facevano vieppiù risaltare la lucentezza corvina. Neri gli occhi
3559 8 | quel tappeto era posata una lucernuzza da mano, e poco discosto
3560 20(4)| il suo precedente Tana (Luglio- agosto) che è ideogrammaticamente
3561 3 | pieghe e i lembi disciolti, lumeggiata da quel mite chiaror di
3562 1 | vasta ombra de' platani, si lumeggiavano alla spera dell'astro notturno,
3563 7 | si dipingeva nell'aria la luminosa striscia dell'arcobaleno.
3564 2 | settentrionale di quella lunghissima zona di lieta verdura che
3565 17 | piombare alle spalle di quei luridi cani! Ma che vedo? O m'inganno,
3566 9 | Militta Zarpanit non ti lusingarono forse? Non ti trattennero
3567 3 | L'ignoto tira a sé; voci lusinghiere chiamano dal profondo, e
3568 3 | aspirare gl'incensi di quel lusinghiero discorso. - Se a me non
3569 16 | famiglie dei Sennaar. Era gran lustro lo entrarvi, imperocché
3570 4 | giunti, fecero sosta nella macchia di tamarischi che scende
3571 22 | immortalità delle opere sue, macchiarsi di parricidio? Lo credano
3572 3 | fede di re, che non s'è macchiata di tradimento mai, giuro
3573 2 | dei figli di Belo.~Folte macchie di lentischi e di mortelle,
3574 21 | fosti vittima di un'empia macchinazione, che l'abisso non poteva
3575 23 | scoverto il segreto delle sue macchinazioni, levò la fronte Zerduste
3576 16 | Assai prima di Alessandro Macedone, non aveva ella provveduto
3577 17 | continuava, non più la pugna, il macello. Ara infuriava nel mezzo,
3578 16 | corazze a sette doppi di lino, macerato da prima nell'aceto, donde
3579 14 | ad aprire. Egli, cuor di macigno, s'era intenerito alla vista
3580 16 | e di Hamanu. Seguivano i Madai, nobilissima schiatta, i
3581 3 | corallo acceso, tumidette e madide di voluttà, pareano invitare
3582 12 | quel poderoso suo collo, madido di sudore e di sangue.~Va,
3583 6 | rosa, il gelsomino e la madrangola, che spandono le più soavi
3584 4 | maestoso in un cielo di madreperla azzurrina, investì de' suoi
3585 19 | figliuolo della vergine di Madura. Così era prode, così animoso
3586 4 | al viso, notevole per le maestose fattezze e pel colore bianco
3587 3 | lasciando indovinare i maestosi contorni di quella sfolgorata
3588 9 | futuro, credibili e venerandi maestri di alto sapere alla sua
3589 15 | poeti, venuti a far gara di maestria gli uni cogli altri. Eglino,
3590 16 | Caldili, di Rapiati, di Magalani, Cadascì, Dihtani, Ihilu,
3591 7 | Amènnone, gli succedette Magalur, e a questi poscia Davon,
3592 21 | abbia grato, purché sia dei maggiorenti di Kiprat Arbat (o principe
3593 13 | malinconico e grave, destava maggiormente l'affetto dei cuori. E confusamente
3594 15 | uditori, sarebbe temerità maggioro di quella d'un astro notturno,
3595 13 | gittata una malìa. Popolo di maghi, il babilonese! Laggiù,
3596 17 | tanto vi picchia su col maglio ferrato, che spezza il cranio
3597 21 | uomini, d'averli reputati magnanimi e schietti al pari di sé,
3598 15 | alla pastura. Ma il forte è magnanimo e pio; dà sepolcro onorato
3599 6 | talvolta di simiglianti magnificenze, a far prova del suo sterminato
3600 5 | fascia di candido lino, il magnifico peristilio del palazzo,
3601 16 | riconoscevano gli uomini di Mahabu e di Karbaniti, sui confini
3602 21 | per utile suo, di quel malaccorto adolescente, trastullo nelle
3603 21 | combattere, che un colpo malaugurato de' suoi ingegni di guerra
3604 6 | gloria: soltanto il re, il malca divino, doveva stare al
3605 20 | andavano ripetendo i malcapitati, mentre, quinci e quindi
3606 22 | oltrepassati dallo zelo degli amici malcauti, che facevano a gara per
3607 20 | ferrata entro lo stuolo malcauto.~- Per Anaìti custodivate
3608 14 | intorno a lei spopolato, col malcontento e la costernazione tra'
3609 19 | giorni s'è ribellata, già maledice il tuo regno.~- Ah, per
3610 15 | per fargli scudo e difesa, maledicendo alla gagliarda resistenza
3611 13 | della sua tristezza, si malediceva a Semiram; in ciò prime
3612 14 | le spalle a guisa di vili malfattori, si lasciano sui campi,
3613 | malgrado
3614 13 | capo era stata gittata una malìa. Popolo di maghi, il babilonese!
3615 14 | chiese il re crollando malinconicamente il capo.- I miei esploratori,
3616 8 | fosse! Egli, venuto così a malincuore, con l'amarezza d'un triste
3617 18 | Hurki, - i Casdim ti stanno mallevadori della vita del re d'Armenia.
3618 12 | trono. - Non è che un lieve malore!... Passerà; non temere!..~-
3619 7 | e adoperato a guisa di malta il bitume tratto dalla prossima
3620 8 | nereggianti e visibili, gli altri man mano più incerti e sbiaditi.~
3621 8 | rimproverarlo di qualche suo mancamento verso la memoria dell'amico?
3622 16 | trafficante di porpora. Mancavano quei d'Izcaluna, avendo
3623 9 | l'aspetto ingannatore, o manchevole, delle cose create.~ «Invero,
3624 19 | medesimi aiutassero dove più manchevoli apparivano gl'inganni, fu
3625 21 | Non è grata fatica, dove manchi la speranza del premio.
3626 11 | desiderii, che il suolo mi mancò sotto i piedi. Brancolai,
3627 14 | di colle in colle ne ha mandalo il rapido annunzio fino
3628 3 | chiese ella, arrestandosi.~E mandando gli atti compagni alle parole,
3629 20 | spiccato cinquantamila uomini, mandandoli innanzi per la valle dell'
3630 9 | deviare il corso dell'Eufrate, mandandolo a scaricarsi in uno sterminato
3631 19 | la regina, e quegli occhi mandarle un addio, chiederle una
3632 22 | stessa, ti sei consigliata di mandarlo a rovina? Questa recente
3633 7 | terra; gli animali, e li mandarono liberi per mezzo alle selve.
3634 24 | gran Dea d’Ascalona, avesse mandate le sue colombe a campare
3635 16 | cioè di diecimila uomini mandati innanzi su d'una fronte
3636 17 | strale alla corda e non gli mandi il saluto della morte? -~
3637 7 | egli, dopo alquanti giorni, mandonne altri, i quali tornarono
3638 6 | internamente strofinate con mandorle amare a fine di renderne
3639 21 | fragranze il fiore della mandragora. È dessa, Anaìti, la vera
3640 16 | cresciuti pur essi nelle regie mandre di Sippara. E così bianchi
3641 18 | tra loro uomini validi al maneggio delle armi; per altro, non
3642 19 | Contro di te sorse un altro, Manete, della nazione di Mesraim,
3643 11 | Sumàti; - anche il savio Manète è contro di te. Cedi ai
3644 17 | sobrio sempre nel bere e nel mangiare, nei piaceri temperato.
3645 4 | lunghesso il giro delle ampie maniche ricadenti sui fianchi; portava
3646 6 | con spatole d'avorio, dal manico di metallo, che servivano
3647 4 | uomo, il sorriso, in cui si manifestano i dolci sensi dell'anima,
3648 21 | tra rivali divinità si era manifestata una simigliante concordia.~
3649 10 | adora moltiplicato nelle sue manifestazioni terrestri, ascoso nel fitto
3650 11 | tra' suoi monti natali, si manifesti a lei superbo spregiatore
3651 15 | contenti. -~Un grido di giubilo manifestò al vecchio il grato animo
3652 14 | loro si dilungarono dal manipolo e si calarono per una insenatura
3653 17 | vincitori gran sangue.~Così mantenne la sua fede Vasdag, il vecchio
3654 20 | verso Baliki e Cabur, a marce spedite, ma giuste.~Frattanto
3655 20 | venivano senza indugio, a marcie sforzate. Essendo allora
3656 16 | Elamiti, Medi, Persi, Ariani, Margiani e Battriani (che cosi, lievemente
3657 5 | tinta in violetto di porpora marina e partita in mezzo da una
3658 14 | la sacra Peznuni, Tarbazu marinara e Masciag educatrice di
3659 19 | popoli di Martu, le città marinare e le isole del sole occidente
3660 16 | pari le insegne i popoli marinari di Yatnana, che è Cipro,
3661 2 | cadde inabissata nei gorghi marini la prisca terra d'Atlante
3662 7 | dai flutti Oanne, il dio marino, il gran pesce, che ha voce
3663 2 | luce, investita dalle vampe maritali del fuoco interno, vigilata
3664 15 | quindici figliuole, coi loro mariti, separandosi dal vecchio
3665 16 | rivestita delle spoglie di Marte; e a lei pur sempre, a lei
3666 11 | ribolliva nelle vene, gli martellava concitato alle tempie.~-
3667 13 | essi i colpi dei pesanti martelli sul càlibe infuocato?~Una
3668 21 | di Belo, confitti a lungo martirio sugli altari bugiardi! ~
3669 5 | Peznuni e di Armavir un così marziale aspetto, facendo così spiccato
3670 11 | sorgenti. Dimmi: la tua maschia virtù, il tuo antiveggente
3671 15 | catena dell'Ararat, detto Masis da lui? E Kegam non signoreggiò
3672 11 | destra si protendeva una massa scura, si allungava il ciglione,
3673 1 | biancheggianti e le loro torri massicce a vasti ripiani. Il verde
3674 16 | faccia umana, tutto d'oro massiccio, innestato sulla punta di
3675 2 | sorgeva l'altare di Militta, masso di diaspro riquadrato e
3676 15 | il carme, com'era nota la materia intorno a cui s'aggirava.
3677 12 | comunque leggiero e tutto materiale, era pel giovane il correre,
3678 15 | condotti da Niucar, detto Matès, superbo e bellicoso guerriero;
3679 12 | che lo uccide.~Frattanto i mattinieri abitatori de' campi, gli
3680 1 | chiamato eziandio il mese del mattone dalle genti di Sennaar.~
3681 12 | lene soffio della brezza mattutina, ondeggiavano le biade per
3682 1 | e la vampa del sole, che matura le spiche sui gambi frondosi,
3683 10 | mercè fiorisce la terra e maturan le biade; per cui si svolgono
3684 5 | Babilonia; e veniva appunto maturando in cuor suo il proposito
3685 13 | mieter le spighe, pur dianzi maturate ai cocenti raggi del sole.
3686 23 | tentativo, così profondamente maturato, falliva. ~ ~
3687 16 | pigliava gran cura, e in pace maturava gli accorgimenti di guerra,
3688 4 | e la crudeltà degli anni maturi. Sorridevano le labbra coralline,
3689 12 | può dirsi il riposo nella maturità, così lieto di vivaci colori,
3690 20 | Semiramide, menando a cerchio la mazza ferrata entro lo stuolo
3691 6 | vivi colori, si levavano a mazzo, s'inchinavano ad ombrello,
3692 2 | gli s'infiltrasse per ogni meato nel sangue. E una speranza,
3693 | meco
3694 17 | era composta di cavalleria meda e di arcadori di Martu,
3695 21 | resto la gioventù, questa medicina incomparabile, che tutti,
3696 12 | guancia tra l'indice e il medio della candida mano arrovesciata
3697 22 | un nuovo tradimento egli medita; un nuovo colpo si prepara
3698 12 | quando aveva egli potuto meditar quella fuga? Certo laggiù,
3699 14 | in cuor suo la vendetta e meditasse di sterminare fino all'ultimo
3700 23 | dissimuli il tradimento meditato e prepari le tarde vergogne.
3701 22 | de’ suoi alti pensieri, mediterà le proposte, chiederà lume
3702 2 | per l'erta delle convalli mediterranee li sospinse la piena crescente
3703 10 | ogni cosa, proteggimi.~«- Meditiamo il tuo mirabile splendore,
3704 17 | passaggio del fiume, Ara meditò un ultimo colpo; sforzare
3705 18 | così il costume dei popoli medo-ariani; ma presso i Caldei era
3706 3 | malinconica come tutte le melodie della vecchia stirpe cussita.
3707 5 | Aìco; - rispose una voce melodiosa dall'alto.~Tremò egli in
3708 9 | esempio, ti stanno dinanzi: Memfi, Battro, Ayodìa. Il Nilo,
3709 15 | era appunto il luogo della memoranda pugna; quella pianura, che
3710 13 | di Aiotzor e della valle memorata di Kerezmane.~- Colà, -
3711 17 | altri molti ne restano, e menano strage all'intorno. Per
3712 11 | Armenia, non era dunque mendace?~- Assai meno del vero recò
3713 14 | pellegrini, che correvano mendicando di paese in paese, per andare
3714 18 | che non sapeva morire, e mendicava un pretesto per prolungar
3715 18 | decrepiti, gl'infermi, i mendichi.~Colpita da quel doloroso
3716 14 | palpebre. Non era un pellegrino mendico, lo aveva confessato egli
3717 6 | potuto in quell'ora rammentarsi d'alcuna cosa che non fosse
3718 12 | sguardo d'amore infinito. E mentiva! Mentivano gli sguardi,
3719 12 | perché abbiam conosciuto menzognero un affetto? Ma a che splende
3720 9 | egli ebbe fatti là entro, meravigliò grandemente di non riceverne
3721 22 | abbia molestato ne’ suoi meridiani riposi, non arrecò mai così
3722 19 | degno. E senti rimorso, tu? Merita il tuo spirito impuro questa
3723 24 | voglio. Concedimi tempo a meritar la tua, grazia, o regina!
3724 21 | ella fatto di così reo, da meritarle un tal scempio? Vedova di
3725 21 | per ventura, agevole il meritarsi quel premio, intercedendo
3726 8 | finalmente aveva trovato chi meritasse l'amor suo, di quali cose
3727 16 | presso a mancare.~E ben meritava la pace e la contentezza
3728 19 | morte il suggello, e mi meriterà il suo perdono.~- Tu parlerai! -
3729 21 | Ara turbato. - Altri non meritò più questo nome, che Bared.
3730 1 | cavalieri, dietro la fosca merlatura di Imgur Bel, a mano a mano
3731 20 | penderà inchiodato dai merli.~È l'alba, e già Semiramide
3732 10 | alla sacra vetta del monte Merù, culla del vero, che illuminò
3733 1 | notte ti assegna, potrai mescerti liberamente alla folla e
3734 6 | superiori di tanto alle meschine consuetudini umane.~Così,
3735 16 | tutta, insomma, quella mescolanza di popoli diversi, che furono
3736 7 | seguendo l'esempio, vi mescolarono il loro e ne nacquero gli
3737 15 | che non vi si scorgesse mescolato alcun che del sangue cussita,
3738 15 | tutta; Nemrod, figliuolo di Mesdrim, a cui fu padre Cus, della
3739 16 | ossequioso il popolo altero di Mesrahn; le insegne degli Accad
3740 10 | alla mia manca, il savio di Mèsraim; egli ti dirà ciò che è
3741 11 | delle bellissime schiave; Mesrairn, co' suoi nobili aromi e
3742 20 | prevedeva in cuor suo che i messaggeri non sarebbero giunti fino
3743 2 | abitatrici del luogo, venerate messaggiere della Dea. Il sacro amòmo
3744 1 | talfiata anche trecento, e la mèsse ogni anno era doppia, come
3745 18 | dal tempio di Derceto, la mesta sacerdotessa l'aveva chiamata
3746 1 | sguardi, or curiosi, or mesti, ch'egli volgeva d'intorno,
3747 2 | possono far tacere in lei le mestizie d'un passato, che ancora
3748 6 | olive, porri e cipolle di Mestraim. Andavano da ultimo in giro
3749 9 | che questa diè un suono metallico, uno schianto rumoroso,
3750 21 | gentile esempio ai venturi, meteora luminosa in quelle tenebre
3751 5 | alzò gli occhi al terrazzo, mettendosi una mano sul petto; indi
3752 1 | fiume, su cui vengono a mettere, per altrettanti sbocchi,
3753 14 | intendevano le mie parole a metterti in sull'avviso poc'anzi.
3754 20 | disse tutto ciò che a lei mettesse conto sapere. Thuravara,
3755 22 | delle fortune di Ninia, che mettete condizioni al ritorno nell'
3756 19 | ignori, o disprezzi, che solo metti ad eccelse cose la tua mira,
3757 24 | gigli. Dimentica ed ama; mettimi come un suggello in sul
3758 8 | foglio.~«La botola è aperta; mettivi il piede, animoso....»~Ara
3759 19 | frondeggiano dal ceppo rugoso e mettono un fiore....~- Bada, o vecchio! -
3760 16 | ad Ara; ma poco oltre una mezza giornata di cammino, i cavalieri
3761 2 | riverenti, a custodia delle mezze figure chiuse nel circolo
3762 16 | Aribi infìno al mare di mezzodì; temente ed ossequioso il
3763 22 | non poteva farla altresì micidiale nel sangue di Ninia? E poi,
3764 17 | avranno parlato a lui le timide lingue de' suoi consiglieri.
3765 13 | dei campi attendevano a mieter le spighe, pur dianzi maturate
3766 13 | fatiche La gaia canzone dei mietitori non risuonava pei colli,
3767 22 | della progenie di Nemrod, mietuti dall'orrida morte; e perché?
3768 20 | posta. Infatti, a mezzo miglio discosto era accampato il
3769 21 | in mostruose follie. Il miglior sangue di Babilonia s'è
3770 13 | a Nahiri e da Muhuzri a Milidda, per quanto è vasta l'Armenia
3771 1 | di sontuosi edifizi. Due milioni d'uomini avevano lavorato
3772 1 | sollecito, - e si festeggia Milita Zarpanit, la dea della gioventù,
3773 15 | in quel luogo una danza militare, passatempo così grato agli
3774 16 | città nuove, templi, strade militari, canali portatori di acqua
3775 16 | uomini di scelta cavalleria. Militava in quella schiera il fiore
3776 15 | Istar nel ciclo e la loro Militla Zarpanit sulla terra; e
3777 10 | maledizioni alla folgore, minacciandola, se non tacesse, di salire
3778 10 | me, che vivono nel fiume, minacciano d'ingoiarmi.~«Impietosito,
3779 19 | per cadere. Né di questa minacciata rovina, né di quel danno
3780 19 | Mesraim, che la tua potenza minacciava, e che già i figli del deserto,
3781 15 | fingevano assalti di spade, si minacciavano coi giavellotti, s'intrecciavano
3782 14 | coll'oro, o più assai con minaccie di morte. Egli ha taciuto
3783 22 | testè il valoroso Faleg minacciò la pena dei nostri trascorsi;
3784 16 | dal cui mezzo sporgeva un minaccioso spuntone. Succinti valletti
3785 16 | Greci l'avrebbero tolta per Minerva discesa tra gli uomini,
3786 13 | venerandi Sos, dedicati al sacro ministero nelle foreste dei platani
3787 22 | dire a questa compiacente ministra dell'invidia, del maltalento
3788 19 | un istante con lui, per ministrargli la portentosa bevanda. Ora
3789 18 | Casdim a, stento gli erano ministrati, e non da altri fuorché
3790 18 | farà quanto è in poter suo. Ministrerà i farmachi salutari, e implorerà
3791 11 | rimanendo.~- Ah, sarebbe il minor danno, cotesto! Lontano
3792 21 | esempio ai venturi, meteora luminosa in quelle tenebre lunghe.~
3793 4 | quell'altro, egli attese con minuta cura a rasciugare la coppa
3794 15 | era scorsa e tutte le cure minute e varie del campo, cessate
3795 9 | agli occhi dell'ospite. Mirabil donna, che, così giovane
3796 4 | limitare dei templi; così, mirabilmente severe, lungo le pareti
3797 3 | influsso maligno, erano miracoli di grazia, che avrebbero
3798 17 | lor movimenti più agevoli. Mirano a pigliarci in mezzo, e
3799 6 | non aveva per l'appunto mirato a tal fine? Così nella mente
3800 11 | prove attendeva, a queste mirava, di null'altro gli importava
3801 14 | presenza in ogni cosa che io miro, più ancora che non mi fosse
3802 2 | A te sacro dovunque il mirto, a te le colombe; a te non
3803 6 | bianco, di granito e di mischio. Splendeva sul bianco drappo
3804 11 | arcano e far dell'impuro miscuglio un fondamento alla loro
3805 22 | Iva, del sangue di Cael, e Misdrac, Ioreb, Dudaimo, balda giovinezza
3806 12 | Qual era la cagione della miseranda catastrofe? Aveasi a vedere
3807 16 | celesti, scesi a combattere le miserande pugne degli uomini.~Passando
3808 14 | come l'amore nella immensa miseria del mondo. Egli è forse
3809 2 | fragranza di rosei grappoli sui misteriosi recessi. Da un lato la via
3810 10 | pronunziato sommessamente il mistico Aum, che è l'invocazione
3811 4 | presagio felice. -~Indi misurando la piattaforma a passi concitati
3812 1 | che l'occhio non poteva misurarne i confini, tutta biondeggiante
3813 15 | non già alle parole, dee misurarsi il potere dell'uomo. Chiedevate
3814 14 | rimorso. Tutta egli avea misurata, in quello sfogo dell'ambascia
3815 5 | pilastri foggiati a colonne, misuravano ottanta cubiti e più, dallo
3816 24 | Ho tutto udito, e tutta misuro la grandezza del mio fallo.
3817 23 | non hai potuto altrimenti mitigare quell’odio, che la Triade
3818 15 | cronache paesane in finzioni mitologiche, e queste rinfrescava poi
3819 5 | archi ad armacollo e le mitre folte di negri peli che
3820 13 | sudditi, coi quali era, uso mostrarsi affabile tanto e
3821 17 | cembali lo cantaron prudente, moderato nei desiderii, pieno di
3822 21 | dovea regger lo scettro, moderatore di popoli. Cedesse adunque
3823 14 | egli indossava una tunica modesta che scendeva poco oltre
3824 14 | contro, chiuso com'era in più modesti confini. Più giù, a mezzogiorno,
3825 7 | moglie, i figli suoi, le mogli e i figli di ciascheduno,
3826 14 | guerrieri della pianura, a molestare il nido dell'aquile aicane.~
3827 14 | convalli, temporeggiare, molestarlo dai greppi, predare lo sue
3828 15 | sebbene più vicini per moleste incursioni. Ed anco ad essi
3829 4 | vero; non ti adagiare nelle mollezze anzi tempo, tu che sei nato
3830 9 | attendere i colpi della molteplice schiera.~Aspettava tranquillo
3831 1 | una maggior distesa di moltiformi edifizii, di terrazzi sovrapposti
3832 10 | figli di Adìma e di Eva si moltiplicarono ed intristirono per guisa,
3833 15 | celeste avea corrotte e moltiplicate le lingue, allorquando erano
3834 7 | diluvio alla pianura, e moltiplicatisi in tre figliuolanze, secondo
3835 10 | lampo tra nubi, e lo adora moltiplicato nelle sue manifestazioni
3836 15 | ogni cosa creata e della moltiplicazione degli uomini. Da loro si
3837 | moltissimi
3838 15 | ciecamente creduti dalle moltitudini. Non aveano essi parlato
3839 12 | lagna della nostra crudeltà momentanea, poiché ci sente accorati;
3840 16 | erano adoperati che ne' momenti supremi. La conscia nobiltà
3841 17 | proboscide ed agita urlando il moncherino sanguinolento; infuria coi
3842 2 | dal tempio gittava la sua moneta, d'argento o di rame. E
3843 8 | guanciali, di contro al monopodio di cedro, il cui piede era
3844 15 | portano le vittrici aquile montanare in Harc, alle sante sedi
3845 15 | che penda dagli òmeri del montanaro, alle penne d'aquila che
3846 14 | bendassero gli occhi lo fece montare a cavallo e con buona scorta
3847 16 | era possente in cuor suo, montato in furore, corse alla sua
3848 16 | accesa in volto di sdegno, montò subitamente a cavallo, corse
3849 6 | cavalli, onagri, camelli, montoni e capretti. La selvaggina
3850 16 | Bagistano, da lei foggiato a monumento della sua gloria, città
3851 12 | mandare di pari passo le morbidezze del vivere femminile, con
3852 14 | tutti i figli dell'Iran, morde sdegnosa il freno della
3853 1 | che per poco ancora dovean mordere il freno della servitù,
3854 19 | aveva infiammato, di repente morì, e tu già indovinerai di
3855 17 | i caduti, bestemmiano i moribondi, urlano gli incolumi, e
3856 22 | palpitante i santi veli del moribondo pudore! l'uomo che ella
3857 17 | Un singhiozzo venne a morir sulle fauci di Sared.~-
3858 10 | flutti e i suoi abitatori moriranno. Affrettati a costruire
3859 23 | inutile e spregiata doveva morirgli sul labbro; accresciuto
3860 16 | il suo possente signore moriva, lasciandola madre di Ninia.
3861 4 | crescente fiammata, veniva mormorando le sue preghiere al dator
3862 20 | morte. Però si udiva già a mormorare contro la regina, nelle
3863 1 | cose ignote; le sue labbra mormoravano un nome amico, e il cavallo
3864 17 | gridò ella invece, - morranno così, senza che io sia con
3865 20 | arrendetevi, o tutti di mala morte morrete.~- La regina! sì, è dessa
3866 11 | sera, atroci sospetti mi morsero, mi lacerarono il cuore.
3867 23 | assalirmi all’aperto e m’hai morso al piede, m’hai ferito nell'
3868 18 | dispregiatore, il primo che l'avesse mortalmente offesa, lei, la signora
3869 2 | macchie di lentischi e di mortelle, di cedri e di salici, fiancheggiano
3870 24 | perderla. Ciò appunto aveva mossa a compassione la regina,
3871 6 | di rimando la regina, - e mostraci la successione dei sari
3872 14 | dei tre congiurati, mi mostrai a viso scoperto; io solo,
3873 11 | dicevi tu stesso, ieri, mostrandoci la necessità di questo rapido
3874 1 | ed il Tigri; e Babilonia, mostrandosi in tutta la sua pompa colossale
3875 12 | sforzo che ella faceva per mostrarglisi lieta.~- Nulla, mio Ninia; -
3876 6 | quel tanto ch'egli volesse mostrarne.~Covava egli vendetta? O
3877 14 | improvviso apparir dei soldati, mostrarono come non fosse mestieri
3878 22 | atti aperti e sinceri, mostrarti degna del patrocinio celeste....~-
3879 11 | soffiato il dubbio nell'anima; mostratemi il vero; esso sarà sempre
3880 18 | moti incresciosi del volto, mostravano l'interno fastidio d'ogni
3881 18 | degli uomni. E là rinchiusa, mostravasi a pochi.~Il suo ferito nemico
3882 11 | ripiglia la sua libertà. Va; mostrerai alla ingannatrice come a
3883 15 | guerrieri, né i vecchi si mostreranno da meno dei giovani. Ma
3884 1 | tutti ci attende la morte: mostriamoci dunque uomini forti davanti
3885 22 | i celesti arridano, o si mostrino avversi, alle armi di Ninia.
3886 21 | favore de' cieli, esce in mostruose follie. Il miglior sangue
3887 22 | avete voi, nella istessa mostruosità del delitto che egli appone
3888 9 | ritrarsi sfinito. - ~Al crudele motteggio Ara non ebbe virtù di rispondere.
3889 9 | intorno con atti cortesi, e movenze, donde traspariva il desiderio
3890 7 | acqua, per entro a cui si movevano confusi gli elementi di
3891 17 | nembo di frecce accoglie il movimento dei Medi. Il principe di
3892 12 | trono, in preda ad una commozione indicibile.~Così era egli
3893 14 | voluto veder troppo, si mozzano loro i piedi che hanno tentato
3894 18 | il costume degli Accad. Mozzata la lingua a chi aveva spergiurato
3895 17 | battaglia. Con voce pari a mugghio di tuono, Balsam, il capo
3896 13 | da Tarbazu a Nahiri e da Muhuzri a Milidda, per quanto è
3897 16 | l'impronta del suo genio multiforme. Per lei la stirpe degli
3898 13 | che i Babilonesi dicono Muna, o mese della mano, perocché
3899 14 | lago di Van, presso la tua munita Armavir? E pensa che neppure
3900 14 | minaccia; del resto, laggiù son munite le strette e poca gente
3901 16 | con cammelli carichi di munizioni, dardi intrisi di nafta,
3902 19 | degna di re. Semiram, io muoio consolato, pensando che
3903 23 | Semiram; vedi per chi tu muori, e perché. Ti amava egli
3904 13 | ella chiede, come non la muova cupidigia o mal animo contro
3905 21 | provincie. Le torme loro muoveano minacciose dai monti, alla
3906 17 | gridarono i guerrieri di Birtu, muovendole incontro. - Possente signora,
3907 19 | gridò Semiramide allora, muovendosi ansiosa verso di lui. -
3908 17 | simulacri di pietra, che non si muoveranno mai più!...~- Pazienza,
3909 9 | uscio misterioso; ed egli muoveva risoluto alla soglia, allorquando
3910 17 | nemici. Dietro a costoro si muovevano grosse squadre di cavalieri.
3911 17 | di cozzo in quella mobil muraglia di petti anelanti. Ma gli
3912 7 | fiumana di Is, presero a murar la città. In pari tempo
3913 7 | radunarsi a civile consorzio, murare città, edificar templi e
3914 1 | a scaglioni, vera scala murata da un popolo di giganti
3915 2 | Eufrate; in mezzo alla selva, murato su d'un poggio, è il tempio
3916 16 | Ariarvi, i cittadini di Muru e di Bakdi, tutti della
3917 2 | fragranze, quell'onda di musicali concenti tra i rami, rapivano
3918 22 | gittai nelle feste? Non mutai, dov'era bisogno, il corso
3919 6 | universale pochezza e governano e mutano a lor posta gli eventi;
3920 15 | consuetudine degli aèdi mutar forme, accrescer poetici
3921 20 | niente avrebbe giovato per mutare i consigli dei ribellati.
3922 2 | in balìa del narratore il mutarlo. Forse era naturale corrompimento
3923 23 | ma una notte bastò per mutarti, bastò una tenera parola
3924 16 | Battriani (che cosi, lievemente mutati, giunsero i nomi loro alle
3925 9 | sue mani la cerchia che le mute danzatrici gli avevano fatta
3926 18 | avventurosa sul trono, si muterà; ma per fermo avrai fatto
3927 1 | repentine scosse del suo mutevol signore.~Teneva a lui dietro
3928 17 | incolumi, e si van provocando mutuamente a battaglia. Con voce pari
3929 15 | degli assalti spargevano mutuo timore e spavento. Ivi,
3930 16 | gli Arìbi e i Kidri, i Nabati, i Curassiti e i Sabei,
3931 1(1) | fissato dalla iscrizione di Nabucodonosor a quarantadue età, o vite
3932 7 | mescolarono il loro e ne nacquero gli uomini, per tal guisa
3933 1 | e la vasta apertura del Nahr Malka, canal regio, da poco
3934 1 | metter dimora sulla terra di Nahraim. Né solo la vasta pianura
3935 2 | offerta, - diss'egli, avvicinandosi alla mensa, per deporvi
3936 9 | miei sogni, avvelenato il nappo delle mie contentezze? M'
3937 10 | la vita e il moto; egli Naraiana, lo spirito che va sulle
3938 12 | ai confini della terra di Naraim, dove a nessun cavaliere
3939 14 | certa notizia. -~E si fece a narrargli partitamente tutto ciò che
3940 19 | per espiare i miei falli, narrarti il passato e il futuro,
3941 13 | trascorso dagli ultimi eventi narrati, e nelle ubertose convalli
3942 3 | per ucciderlo. Così fu narrato in Armavir; una sera egli
3943 2 | rito; ma non è in balìa del narratore il mutarlo. Forse era naturale
3944 4 | alla prova, ed ascoltami; narrerò a Ninia il segreto di Ninia. -~
3945 12 | rispettoso diniego.~- Che narri tu ora? - domandò la regina.-
3946 15 | suoi fratelli imperando. Narro storia a noi molto vicina
3947 19 | dischiuso a' suoi piedi; tutto narrò partitamente il fantasma,
3948 3 | Anzitutto, sai tu donde nasca? Non già dalla lode, così
3949 4 | nella natura, di ciò che nasce dal suo fianco generoso,
3950 12 | labbra, o venerando. Noi non nascemmo per noi. -~Così dicendo,
3951 12 | sudata! Che importa, se, nascendo, ella prosciuga ed uccide
3952 10 | culto tra coloro che di voi nasceranno. Tutto l'altro del mondo
3953 15 | i maschi che di Zeruano nascessero, perché egli non regnasse
3954 2 | abbia concesso il dì che nascevi? Pure, è bello il non fidarsi
3955 7 | che nelle vane pompe della nascita arcana e nella gloria dei
3956 3 | gettandogli al collo le braccia e nascondendo il bellissimo volto sul
3957 2 | anello, e i cui satelliti, nascondendosi tratto tratto dietro al
3958 19 | vergogna, la vita! Non mi nasconder nulla, sai? Son grande ancora
3959 17 | arbusti dalla parte del fiume, nasconderà in parte i cavalieri d'Armavir.
3960 22 | lontano deserto, innanzi di nascondersi per sempre allo sguardo
3961 3 | le cui copiose anella si nascondevano i capi d'una trecciera di
3962 11 | misteriosa cortina, che ci nascondi il passato! -~Una mano invisibile
3963 23 | quanto più solitario e nascosto. Vegliava sulle tavole dei
3964 10 | Fanne la prova! rispose il natante. E Vaiwasvata, poi che l'
3965 21 | incominciato a gridare i nativi del Sennaar.~- E Anaìti,
3966 11 | terra, felice di popolo, di naturali dovizie, e di utili industrie;
3967 1 | alloggiamenti di soldati, naturalmente posti tra la cinta esterna
3968 11 | Nella tua privata vendetta naufragherebbe l'alto proposito che ci
3969 9 | aveva sepolto tra l'acque. Naufraghi campati a fatica, non videro
3970 9 | lungo, siccome nelle tre navate d'un tempio. E gli smisurati
3971 17 | ai cavalli; come prore di navi fendono il mare, così essi
3972 1 | distanze sviato in ampii canali navigabili, partito in migliaia di
3973 7 | familiari suoi, preparandosi a navigare, dappoiché l'ultima ora
3974 9 | passi più avanti. Ed egli vi navigava per entro, senza fatica
3975 15 | caro alle turbe.~- «Dopo la navigazione di Chisutro alle terre alte
3976 16 | di Urusu e di Urumi, di Nazibi e di Arbel, di Tusan e di
3977 8 | regioni, il sorgere di un nebbioso mattino.~Guidato da quel
3978 6 | profumo; l'uno all'altro necessarii a vicenda. Date l'uno nelle
3979 7 | sguardo maligno, dai sogni nefasti e dalle male sorti gettate.~«
3980 11 | ebbrezza, giunsi perfino a negar fede a' miei occhi; mi persuasi
3981 23 | apparenza di forza che le era negata dall'interno tumulto.~Egli
3982 9 | niente que'sottilissimi lini negavano delle graziose membra allo
3983 22 | argomentare da ciò? Regina, io nol negherò, che sarebbe vano e non
3984 11 | volere di Militta, costei ha negletti gli omaggi di così vani
3985 11 | non dà più molestia.~- Nol nego; ma egli non è più nemico.~-
3986 17 | utile in tutti gli umani negozi. Sempre giusto nelle sentenze,
3987 16 | d'Arbel, della stirpe di Neinrod, che allora, con tutte le
3988 20 | dall'Armenia (che non era nemmanco da credersi, tante erano
3989 12 | le glorie della stirpe di Nemrud; ma più ancora quelle della
3990 6 | bianchi petali schiusi; il nepento, da cui si stilla il farmaco
3991 9 | ond'erano coperti i venerabili aspetti. Aveva uno di loro
3992 3 | avorio, incoronata di chiome nere, ondate e lucenti, tra le
3993 4 | porpora, che circondava la nereggiante pianura.~Egli non era lieto
3994 8 | faccia del papiro; i primi nereggianti e visibili, gli altri man
3995 1 | la cui cresta di torri nereggiava nello spazio, poc'anzi rossastro
3996 8 | Altri versi di scritto nereggiavano, dal mezzo insino al piè
3997 5 | quel lampo si stemprò la nerezza del giovine, che cadde allora
3998 22 | sdegno di Auv; mi faccia Nergai il più codardo e il più
3999 21 | speranza, a che tenderebbe i nervi e l'ingegno, conscio pur
4000 17 | per poggiare la cocca sul nervo disteso.~- No, no, mio vecchio
4001 5 | aggiustavano alle gambe nervose ed eleganti; una tunica
4002 13 | adombrarlo nella veste di Nesso, che s'apprende alle carni
4003 13 | lana bianca, dalle corte maniche, le quali lasciavano scorgere
4004 9 | involgete nelle tenebre, mi niegate accoglienza, mi fate minaccia
4005 13 | le tue labbra?~- Tu hai niegato il saluto al figlio di lei,
4006 13 | figlio di Aràmo.~- Tu dunque nieghi ai re di Babilonia il tributo? -
4007 21 | sacrificare agl'idoli stranieri. Ninia ha da essere un giorno
4008 2 | isdegna il presente d'uno straniero.~- Bellezza e gioventù spirano
4009 15 | genti vicine e tratto tratto nimiche. Né tanto era puro negli
4010 21 | Zerduste, e fatto ribelle, nimico alla maestà di sua madre.
|