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Anton Giulio Barrili
Semiramide

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


11-appar | appas-bisog | bissa-conqu | consa-disse | dissi-forni | forra-incog | incol-liban | liber-nimic | ninfe-piomb | piove-recid | recis-roven | roves-simar | simbo-svegl | svela-valse | vaneg-zuffa

                                                   grassetto = Testo principale
     Capitolo                                      grigio = Testo di commento
5511 14 | tende in Assur, pronta a rovesciare su te l'impeto delle sue 5512 15 | eroi, che Nemrod sta per rovesciarsi su te, co' suoi sempre gagliardi, 5513 17 | cavalieri d'Armavir. I carri rovesciati dei Babilonesi faranno serraglia 5514 14 | nembo di locuste, che si rovescino a devastare i campi d'una 5515 17 | erano sfrondati, come per rovescio di grandine. E i soldati 5516 4 | malagevole il primo, irto di rovi e povero d'ombre consolatrici; 5517 21 | futuro. Cessate le feste, rovinati i commerci, rotte le consuetudini 5518 21 | sdegnata per una stolta e rovinosa guerra e per maggiori danni 5519 17 | approssima, par l'uragano che rovinoso s'avanzi.~Ara comanda a' 5520 10 | che scorre, il mare che rugge, il vento che freme, la 5521 19 | Quest'odio avrà un nome! - ruggì Semiramide. - ll suo nome 5522 12 | tratto tratto con lunghi ruggiti accusa l'acerbità dello 5523 11 | un sordo grido che parve ruggito di belva, a cui il giavellotto 5524 10 | per suggere le vespertine rugiade; migliaia d'uccelli variopinti 5525 19 | frondeggiano dal ceppo rugoso e mettono un fiore....~- 5526 17 | scenderanno tra breve a ruina. Ancora uno sforzo. valorosi 5527 21 | di Sippara, e mentre egli rumoreggiava alle porte della sponda 5528 22 | vanità colla pompa d’una rumorosa caduta. Tu sei libero, o 5529 9 | metallico, uno schianto rumoroso, a cui rispose un sobbalzo 5530 15 | alla sua tirannia e gli ruppero guerra. Imperocché Zeruano 5531 4 | disegni. Nel cuore della rusticana fanciulla si agitano confusi 5532 16 | sulle bianche cavalcature, rutilanti d'oro e di porpora, era 5533 22 | Condonami, o regina, le ruvide ma schiette parole. Siam 5534 7 | ad oriente, gli Arabi e i Saba a mezzogiorno, i Nabatei, 5535 17 | siccome è lor costume ne' sabbiosi deserti. Assai più molestia 5536 9 | poi ravvisati i caratteri sacerdotali dei tre popoli, a cui si 5537 21 | dopo ch'ella ha voluto sacrificare agl'idoli stra­nieri. Ninia 5538 10 | render grazie al Signore e sacrificargli un capretto, il più bello 5539 22 | oramai; né alcuna io vorrei sacrificarne, per consolare una stolta 5540 4 | antichissime genti dell'Iran.~Il sacrificatore proseguì, levando le palme 5541 22 | chiama, nel fuoco de' suoi sacrifici. -~Le concitate parole del 5542 22 | contro di lei, dichiarata sacrilega, e l'esercito, in cui è 5543 15 | Dio della folgore, Aìco saetta. Fuggono allora, compresi 5544 23 | dall'arco, volò la parola a saettare l'impronto nemico.~– Perché, 5545 14 | paterno. Forse egli non opera sagacemente in cotesto. I sapienti che 5546 4 | altro, non fan paura ai saggi; chi segue la legge di Mazda 5547 20 | assai più fortunata che saggia? Laddove Ninia era del sangue 5548 1 | congiunte da ramponi di ferro, saldati col piombo, e le facce esposte 5549 22 | la città, cingendola di saldissime mura e di fosso profondo; 5550 21 | per la città. Egli stesso sale arditamente in arcione e 5551 5 | al piano superiore. Così salendo in compagnia degli ufficiali 5552 4 | flessuoso come un tronco di salice, coperto di una bianca tunica 5553 22 | vampe del rossore e dell'ira salirono alle guance di Semiramide. 5554 5 | cui si giungeva per ampie salite laterali, vigilate ad ogni 5555 2 | soggetta pianura; Nisroc, o Salman, nume dalle ali e dal rostro 5556 14 | stremato di forze, di dal salso lago di Van, presso la tua 5557 4 | sommo dei piedi, e leggiera, saltellante, a guisa di danzatrice, 5558 19 | polsi alle terga, spiccò un salto sul davanzale di pietra.~- 5559 6 | di lagrime) quello che ci saluta in sul nascere, ed è un 5560 10 | folgore tuonava tra le nubi, salutare ammonimento ai perversi; 5561 15 | Il bellicoso popolo aveva salutato l'annunzio con un grido 5562 17 | per tutto il campo aicàno salutavano questa vittoria dei fiondatori 5563 16 | alba del giorno seguente salutò i due campi, l'uno in presenza 5564 10 | ultime spume del flutto.~«Salvami, disse il pesciolino a Vaiwasvata, 5565 14 | dimostrarti l'affetto mio, per salvar te in questa grande rovina. 5566 18 | Casdim non bastava ancora a salvare un uomo dai flagelli e dai 5567 14 | giovanile, s'era adoperato a salvargli almeno la vita, e di ciò 5568 22 | che s'argomenta oggi di salvarla con l'aiuto dei Medi? D' 5569 19 | scomparso l'Indiano.~Ma come salvarlo? Affacciata al davanzale, 5570 19 | acqua.~- Ah, forse potrà salvarsi! - diss'ella.~- E come, 5571 22 | giustizia e la dignità sua erano salve del pari.~Avvenne da ciò 5572 4 | mio giorno verrà; né te salveranno i favoleggiati natali dal 5573 17 | mi assista l'Eterno, io salverò la sua vita.~- Che vuoi 5574 15 | della terra. Aquile aicane, salvete; è vostro l'impero dei monti. -~ ~ 5575 14 | dintorni non era tempio, o san­tuario, che potesse ragionevolmente 5576 14 | inspirano il labbro, quando a sanare, quando a ferire. Fu voler 5577 5 | Il piede, chiuso in un sandalo di morbido cuoio, posava 5578 4 | pei vostri sacerdoti al sanguigno Nergal. Non sono adunque 5579 3 | dubito, ma il mio cuore sanguina tuttavia; concedi al tempo 5580 8 | impudica. È regina; dunque sanguinaria e crudele.~Povera Semiram! 5581 11 | lorde vesti, ammaccate e sanguinolenti. Nelle peste occhiaie si 5582 17 | agita urlando il moncherino sanguinolento; infuria coi denti d'avorio 5583 21 | ultimo suo brandir l'arme sanguinosa contro il nemico che sta 5584 5 | terra. In quella guisa che Sani regna nel cielo e diffonde 5585 21 | Armenia andava ricuperando la sanità ad occhi veggenti. La ferita 5586 2 | fondatori di città e di regni, santificati dall'ossequio del volgo, 5587 9 | luce del vero, alla quiete santissima del giusto. Se ti soccorre 5588 19 | mia giovinezza sui Veda, santissime pagine dettate da lui per 5589 14 | cuore ad Atossa? E ben altro sapemmo, ben altro. Non metter tua 5590 22 | gli uni e gli altri, ben sapendo che era il nodo di quell' 5591 21 | suo fianco. E in lui, il saperla così sospesa tra morte e 5592 14 | e di ciò appunto, senza saperlo, gli faceva, rimprovero 5593 12 | Semiramide. Né altro le fu dato saperne di poi, imperocché, uscito 5594 23 | Sentirsi forte, vedersi grande, sapersi capace di altissime imprese, 5595 19 | il prigioniero, - ch'ella sapesse mentirne l'aspetto e la 5596 16 | Presi pertanto uomini che sapessero inerpicarsi sulle rupi, 5597 14 | perversa ti ha mostro. Come sapessimo noi così minutamente del 5598 21 | a nulla giova la morte. Sapete a cui siano propizi gli 5599 11 | voluttà dei suoi baci. E non sapevo credere a me stesso; la 5600 14 | egli guardingo, come chi sappia d'essere in luogo pieno 5601 ded | Uomini giunti in alto, che sappiano e vogliano esser liberali 5602 9 | superbo. - Chiunque voi siate, sappiatelo; ignoro che sia la paura.~- 5603 11 | ai nostri disegni? Niente saprà la regina del disprezzo 5604 19 | dire: l'una cosa e l'altra saprai.~Tosto la regina si volse 5605 17 | rispose:~- Ah! invero nessuno saprebbe più tender l'arco di Aìco. 5606 14 | io non spero, né fuggire saprei. Il tuo disegno fu già nella 5607 3 | t'amo; più felice, se mi saprò riamato da te; ma domani, 5608 4 | ebbe gittati, senza loro saputa, l'una nelle braccia dell' 5609 13 | gambe apparivano chiuse ne' saraballi, o schinieri di cuoio, fin 5610 13 | ginocchio, e sovr'essa il sàrapo, camiciotto di lana bianca, 5611 9 | rispose la voce con accento sarca­stico. - Ben altro ti si 5612 14 | Troppo lo venera; - notò sarcasticamente il vecchio; - o meglio sarebbe 5613 8 | nobili arti del regno, non sarebb'ella diventata grandissima, 5614 17 | venne a morir sulle fauci di Sared.~- E tu? - diss'egli di 5615 | sarete 5616 22 | la mercè di destri emis­sarii, tenteremo liberamente noi 5617 10 | raccattare la stipa e i sarmenti per l'ara del sacrificio. 5618 2 | Il sacro amòmo dal ceppo sarmentoso si leva coi tralci, si avvinghia 5619 10 | è venuto pur dianzi a po­sarsi sotto il nostro pergolato. 5620 18 | a confondersi coi negri sassolini del fondo. Tu pure tornerai 5621 2 | candido anello, e i cui satelliti, nascondendosi tratto tratto 5622 6 | rilievi alle cucine, dove si satollavano i servi e i soldati di palazzo.~ 5623 18 | monarchi, egli giustamente pen­sava che in quel momento la sua 5624 21 | l'ha educato al regno la savia tutela di Zerduste. Egli 5625 10 | scioglieva l'inno della Savitri.~«- Signore dei mondi e 5626 8 | come tutte le anime grandi, sazia forse d'obbedienza e desiderosa 5627 18 | avermi sprezzata. Io ho saziata la collera mia; non l'odio 5628 22 | improvvisa d’un serpe cui lo sbadato viandante abbia molestato 5629 11 | feroce agonia. I ripetuti sbalzi, mi pestavano le membra, 5630 16 | dell'esercito e impedire lo sbandarsi ai codardi.~Al passo di 5631 17 | Temeva egli infatti non si sbandassero i suoi nel tripudio del 5632 17 | laghi di sangue. Rotti, sbaragliati da quell'impeto non preveduto, 5633 9 | hanno già dimenticato lo sbaraglio del loro esercito, e fremono 5634 17 | via sulla riva del fiume è sbarrata dallo macchine, vomitanti 5635 8 | Ritto, immobile, cogli occhi sbarrati, rimase un tratto, guardando 5636 11 | ma invano; l'uscio era sbarrato ed io mi ritrassi impossente. 5637 11 | come leone che rompe le sbarre del carcere e ripiglia la 5638 19 | gorgogliarono un tratto, indi sbattute ancora, divallate per lo 5639 8 | altri man mano più incerti e sbiaditi.~Ed ecco ciò che Ara vi 5640 21 | portiamo dentro di noi. Sbiancato mostrava il volto, già tinto 5641 24 | Sin. Il cielo rapidamente sbiancava, e con esso il volto dei 5642 12 | la cui cima rapidamente sboccia e s'allarga in grappolo 5643 20 | chiuderne più sicuramente lo sbocco. Ma che importa? Semiramide 5644 20 | questa, e per Anaìti veniamo. Sbrigatevi; sono i Medi aspettati con 5645 1 | e liete torme di popolo sbucavano dal fondo, biancheggiavano 5646 3 | , che una testa curiosa sbucò fuori da un vicino cespuglio. 5647 17 | nitriscono, s'impennano, sbuffano, non sentono più lo sprone 5648 1 | schiere si salutarono con sbuffi e nitriti.~Alla vista dei 5649 5 | teso in pugno, nell'atto di scacciare Assur, figlio di Sem, dalla 5650 5 | difendeva gagliardamente scagliando frecce e bitume infuocato. 5651 9 | Fatti possenti su noi, si scaglieranno su te. Aquila delle montagne, 5652 1 | bruno ammasso foggiato a scaglioni, vera scala murata da un 5653 6 | capretto, che poscia gli scalchi facevano destramente a spicchi, 5654 24 | ed interi; ebbrezza che scalda le fibre e infonde per tutte 5655 19 | V'hanno bronzi lentamente scaldati, in cui frizzano le membra, 5656 5 | ebbrezze che ancora gli scaldavano il sangue. E quella donna 5657 8 | botola, giù per la segreta scalèa, da prima con passo veloce, 5658 17 | pagherete col vostro sangue ogni scalfittura che tocchino i miei. -~Erano 5659 2 | lungo i terrazzi e per le scalinate, a guisa di fiume che rompa 5660 11 | sotterraneo.~Poco stante uno scalpiccio, un bisbiglio sommesso si 5661 16 | spighe. Nitrivano i cavalli scalpitanti; sonavano con alto fragore 5662 20 | davanti alla porta; ma allo scalpitar dei cavalli sulla pianura, 5663 1 | Squillarono le trombe di rame; scalpitarono le zampe ferrate dei cavalli 5664 20 | smisurato e crescente, come lo scalpitìo di una cavalcata, che a 5665 21 | docilissimo in mano agli scaltri. Né manco agevole, pel grado 5666 2 | ammirerà, sporgenti, solitarie, scalzate dalle acque, lunghesso il 5667 6 | laggiù, sulle rive dello Scamandro, si azzuffavano due popoli, 5668 15 | d'arme, gli amici, e si scambiavano parole a vicenda aspettate. 5669 15 | sopra degli altri, coll'urto scambievole facevano rimbombare la terra, 5670 3 | raccapezzarsi infine, leggersi scambievolmente nell'anima.~L'amore è cosa 5671 7 | i celesti che li avevano scampati dall'acque.~«Così fecero 5672 13 | una voce che egli fosse scampato a fatica, anziché liberamente 5673 12 | tragga in battaglia, o ci scampi da inseguenti nemici, intende 5674 5 | colonne messe ad oro, con scanalature dipinte di rosso, erano 5675 20 | d'altro solleciti che di scansare l'imminente pericolo, tutti 5676 17 | groppa, guerrieri babilonesi scara­ventano sabbia e bitume 5677 9 | dell'Eufrate, mandandolo a scaricarsi in uno sterminato serbatoio, 5678 14 | e borbottando, quasi a scarico di coscienza, confuse minacce 5679 5 | candi, lunga tunica di lana scarlatta, con frangia d'oro sui lembi, 5680 16 | schiere adunate, e così scarmigliata come era, accesa in volto 5681 20 | fanciulli, mezzo vestiti, scarmigliati, ignudi, come il terribile 5682 3 | Non già dalla lode, così scarsa pei vivi e restia; bensì 5683 20 | Questo e il pensiero delle scarse vettovaglie, inducevano 5684 7 | quella rovina di elementi scatenati. Era egli Oanne medesimo; 5685 4 | abissi inesplorati, donde scaturisce il pensiero. E così rimaneva, 5686 22 | partorito.~- Infame calunnia scaturita dal negro abisso! - tuonò 5687 1 | lavorato per lei; gli uni a scavare il suolo, gli altri a foggiare 5688 7 | scendessero nel paese di Sennaar, scavassero nelle fondamenta di Sippara, 5689 19 | la via sotterranea (da te scavata, o regina) al suo alloggiamento 5690 4 | fine desiderato; guai a chi sceglie il secondo, imperocché Ahriman 5691 15 | entrò a dire Vasdag, - scegliendo il tuo campo. Qui pugneremo; 5692 9 | saviamente in sé stesso. Tu sceglierai. Preparati ora al grande 5693 22 | Babilu, messa al punto di scegliere a quale delle due parti 5694 19 | cavalieri in arcione.~- Ah scelleraggine inaudita! Il negro abisso 5695 24 | diletta! Pensa a Zerduste. Lo scellerato, che tu hai voluto campar 5696 1 | pronipote d'Alco. Egli aveva scelte le meno sontuose; ma come 5697 22 | Egli regna oramai; a che scemargli la maestà del nome, avvilirlo 5698 2 | minori? Ecco, la triade si scempia ancora in tutti quei luminosi 5699 10 | prego, la mia invocazione; scendano i tuoi raggi a visitare 5700 20 | paesi aspettavano aiuto. Scendendo ella, siccome era naturale 5701 8 | larghi gradini di mattoni scender giù ad un pianerottolo, 5702 17 | appariscono dal sommo dei poggi: scenderanno tra breve a ruina. Ancora 5703 22 | avrei cagion di temere, scenderò in Babilonia cogli inviati 5704 5 | sulle quali erano scolpite scene di guerra e di caccia.~Vedevasi 5705 16 | cavalcature i suoi uffiziali, gli sceptuchi e i melofori; quindi gli 5706 16 | quella eminenza, trecento sceptùchi, o porta­tori di scettro, 5707 6 | istessa, così avvezza a scernere l'amore negli ossequii ond' 5708 1 | e diritto ad una con la scesa della fronte, il labbro 5709 6 | e paurosi, né altrimenti sceverati dal volgo, se non pel regio 5710 15 | guerrieri colossi; invano schermendosi coi larghi scudi sonanti 5711 20 | quindi fuggendo, tentavano schermirsi dai colpi. - Chi l'avrebbe 5712 17 | belve. Un elefante cade, ma schiaccia nella caduta i suoi uccisori. 5713 12 | del giorno, erasi venuta schiarando in un bianco perlato, che 5714 1 | Nemrod, si raccolgono quattro schiatte; i Sumir aspro favellanti; 5715 11 | candore delle bellissime schiave; Mesrairn, co' suoi nobili 5716 5 | degli ospiti, che dovevano schierarvisi in bella ordinanza; per 5717 5 | stavano in bell'ordinanza schierati i guerrieri della regina, 5718 22 | o regina, le ruvide ma schiette parole. Siam qui per farti 5719 10 | sepoltura le cerimonie, che ti schiuderanno la dimora dei cieli.~«Padre 5720 11 | testimonianza del vero. Schiuditi, adunque, misteriosa cortina, 5721 1 | col ferro; ampie strade si schiusero ovunque io passai, e i miei 5722 6 | ninfea dai bianchi petali schiusi; il nepento, da cui si stilla 5723 17 | rimbalzavano sugli scudi, facevano schizzar gli occhi dall'orbite, le 5724 14 | pascolo agl'insetti, agli sciacalli, agli uccelli di rapina.~- 5725 9 | ristare ad un tratto.~- Sciagurato, dove t'inoltri? - tuonò 5726 13 | pronostico delle sovrastanti sciagure.~Oltre di che, il sembiante 5727 16 | le cingeva le tempie, la­sciando libera la nerissima capigliatura 5728 16 | mostra sull'orizzonte, e fa scintillare in mobili pagliuole d'argento 5729 3 | lunghe ciglia, o aperti scintillassero d'amore, o raccolti lampeggiassero 5730 22 | Faleg. - Le armi adunque scioglieranno la contesa; e meglio per 5731 18 | lacerata dallo strale de' tuoi, scioglierò un cantico di lode agli 5732 1 | primavera, allorquando lo sciogliersi delle nevi sui monti di 5733 10 | invocazione all'Altissimo, egli scioglieva l'inno della Savitri.~«- 5734 15 | intrecciavano in molteplici giri, si scioglievano e si assalivano ancora, 5735 22 | sarà avvenuta tal cosa, che sciolga il nodo per sempre.~- Ah! - 5736 10 | accogli quest'inno che io sciolgo alla tua virtù senza pari. - 5737 24 | confusi.~Ad un tratto ella si sciolse da lui.~– Smemorata! – gridò. – 5738 5 | lunghesso le vie. Si notavano le sciolte criniere dei cavalli sbuffanti, 5739 17 | adagiato sull'erba. Sumàti, scioltogli prestamente l'usbergo, gli 5740 17 | morte ad un re?~- Ah! - sclamarono giubilanti i guerrieri. - 5741 15 | azzurro occhio infallibile, scocca poderosamente una freccia 5742 1 | recavano canestri di frutte, o scodelle di latte, a refrigerio dei 5743 10 | malagevole passo, formato di scogli a fior d'acqua, collegava 5744 19 | quell'ansia mortale che ti scolora la faccia. Sì, sventurata! 5745 8 | Soltanto seguivano alcuni segni scoloriti, che ad Ara non venne dato 5746 8 | piedi della parete che reca scolpita l'immagine del leone alato, 5747 2 | suprema, i quali si vedeano scolpiti più in alto. E dove finivano 5748 14 | inoltrandoti in mezzo alle prime scòlte del campo aicano? Chi sei?~- 5749 5 | contro ad uno di questi scompartimenti della sala, ergevasi il 5750 21 | irruzione dei Medi, sullo scompigliarsi dell'esercito di Semiramide 5751 16 | si potessero agevolmente scomporre e portare sui carri? E laggiù 5752 23 | rimando Zerduste, senza punto scomporsi. – Parecchi scontarono colla 5753 22 | accorgimento di Abdenago sconcertava i prudenti disegni di Faleg. 5754 21 | coglierli alla sprovveduta e sconfiggerli. Ma come uscire di Babilonia, 5755 22 | grandezze, splendidi sogni, sconfinate ambizioni, gloria, potenza, 5756 15 | Imalaya, adoravano il tempo sconfinato, sotto il nome di Zervane 5757 13 | grande progenitore aveva sconfitto l'esercito di Nemrod, e 5758 21 | anime grandi ai più profondi sconforti. Gittar l'opera di tante 5759 22 | sua profferta è intesa a scongiurare il pericolo. Ella ben sa 5760 13 | chiamarla coi loro rigori, di scongiurarla coi loro sorrisi. Egli è 5761 11 | eternità d'affetto?~Pregata, scongiurata, si schermiva, adonestava 5762 12 | oltre fatale. Il destino è scongiurato, e qui, alle sacre fonti 5763 16 | ciò. -~Preghiere, pianti e scongiuri, non valsero; bisognava 5764 22 | di Faleg. Ingrato! Ah, la sconoscesse il popolo, la tradissero 5765 11 | Non tentare la prova, sconsigliato! Che potresti tu, solo ed 5766 11 | regina del disprezzo di lui; sconsolata, lo piangerà, né certo si 5767 23 | punto scomporsi. – Parecchi scontarono colla morte la colpa di 5768 24 | mente, non dire.~Un senso di scontentezza, forse più veramente d'indomato 5769 17 | diceva amorevole, ma non meno scontento, il principe Tarbazu. - 5770 22 | che fu cagione del danno. Sconti il malka delle montagne 5771 7 | il signore dell'acque, sconvolgeva gli abissi. La nave allora 5772 12 | soglia. Egli aveva la cera sconvolta, appariva turbato e perplesso, 5773 7 | rinasceva dall'acque; e allora, scoperchiata la nave, vide esser questa 5774 12 | fieramente geloso? Malagevole scoprire l'arcano; ed ella non volle 5775 11 | non abbiano un giorno a scoprirsi, fors'anco prima che l'opera 5776 21 | disordinati e turbolenti, facili a scorarsi, più facili a secondare, 5777 2 | Capaci coppe di bronzo si scorgeano dai lati, nelle quali ogni 5778 17 | di Reznuni.~Semiramide, scorgendo che i Medi non hanno ancora 5779 11 | del mondo; ognuno ha da scorgerlo, da invidiarlo eziandio; 5780 15 | seme ariano, che non vi si scorgesse mescolato alcun che del 5781 9 | maledetto fino a tanto egli scorra ossequente ai superbi regnatori 5782 17 | alle quali si dilungava scorrendo l'Eufrate. - Qual fitta 5783 1 | libera la via ad una quadriga scorrente. Queste mura, ne' cui fianchi 5784 12 | fonti della vita; donde lo scorrer veloce del sangue nelle 5785 15 | Abgàro, - come nelle vene le scorresse il sangue dei Titani. Ma 5786 15 | delle quotidiane fatiche era scorsa e tutte le cure minute e 5787 10 | impalmò la bella Parvàdi. Scorsero gli anni senza che nulla 5788 20 | riscossa.~ ~Sei giorni erano scorsi dopo le gravi rivelazioni 5789 11 | sulla terra; egli fu nello scorso anno, e nel primo giorno 5790 13 | Che tu abbia a tornare, scortato da noi....~- In Babilonia?~- 5791 20 | affaticava punto il ferito. Lo scortavano gli arcadori di Birtu; ed 5792 13 | né mi dorrà che sembri scortese atto a' suoi popoli, ciò 5793 5 | viva, attraverso la vitrea scorza di smalto.~La sala, detta 5794 17 | loro da una fila di massi scoscesi, che faceano orlo alla macchia.~ 5795 4 | ingombravano il focolare e ne scoverse i carboni ardenti tuttavia; 5796 3 | amuleti, le braccia del pari scoverte, intorno a cui si allacciavano 5797 1(1) | la rivestivano si erano screpolati; l'argilla dell'interno 5798 7 | partecipe agli onori celesti, scrissero la loro istoria su queste 5799 8 | caratteri, che gli offriva lo scrittore invisibile. ~«.... scendi; 5800 15 | straniero; certo, poi, la scrittura degli antichi Armeni era 5801 9 | arcani, che accennavano a scritture di popoli stranieri. Se 5802 1 | ella potrà, senza menzogna, scrivere lungo le mura della sua 5803 20(4)| Scrivo questo mese come suona in 5804 2 | sogno; ma il savio, che scruta i segreti della natura e 5805 6 | suo ospite, e volgersi a scrutare quel muto sembiante, a interrogare 5806 23 | si guardarono a lungo, si scrutarono a vicenda; il principe di 5807 18 | figgendo gli occhi suoi scrutatori in quelli del Casdim.~- 5808 14 | alle cure del campo, di scudieri che forbivano armature, 5809 24 | Fuggire! – esclamò ella, scuotendosi a un tratto da quel suo 5810 19 | separarsi da te; Mesraim scuoterà il giogo della paura; i 5811 21 | Zagro, tutti incitati a scuotere il giogo. L'impero, saldo 5812 16 | ardevano soavi aromi e scuotevano flabelli di candide penne.~ 5813 17 | le sue schiere mal ferme, scuotono gli orecchi, larghi come 5814 11 | si protendeva una massa scura, si allungava il ciglione, 5815 16 | occidente; questi armati di scure e diligenti artefici di 5816 21 | per cui si combatte? Sarà scusa bastevole al cospetto del 5817 4 | Zerduste senza por mente alle scuse. - Ahriman ti vuol suo. 5818 9 | schiavo, ed imbelle; non ti sdegnare; qui tutto è noto. Chi ti 5819 2 | che le più nobili e ricche sdegnassero di mescolarsi cosiffattamente 5820 14 | i figli dell'Iran, morde sdegnosa il freno della servitù....~- 5821 1 | poderosi elefanti. Era il secol d'oro per la stirpe degli 5822 21 | a scorarsi, più facili a secondare, che non a contenere ne' 5823 15 | quando la pietosa Asdlig, secondata dalle piangenti donne, commuove 5824 22 | bene avrebbe potuto, appena sedata la rivolta e ristabilita 5825 6 | si tenevano all'aperto, sedendo il re alla più elevata di 5826 15 | era più libero il campo, e sedevano al centro i poeti, venuti 5827 2 | spopolato del tutto; imperocché, sedute in lungo ordine su panche 5828 16 | lo scriba reale aveva a segnare settanta numeri e più, imperocché 5829 20 | taciuto dei danni sofferti; segnatamente avean detto della sacra 5830 20 | sperimentato guerriero, fido seguace delle fortune di Semiramide; 5831 ded | di me, valentuomini che seguano il tuo nobile esempio. E 5832 17 | delle spoglie di Balsam, seguendolo nell'audacissima impresa 5833 4 | molle com'era, alla persona, seguendone fedelmente i graziosi contorni.~« 5834 12 | arresta e vede d'ogni banda segugi in volta, cavalli accorrenti, 5835 11 | egli non vedrà più regina, seguirà il nostro consiglio. ~- 5836 9 | il nostro tribunale, ti seguiranno invisibili ovunque. Oltre 5837 2 | stante, ella si alzò, e, seguita dalle ancelle, si mosse 5838 8 | silenzio di tomba.~Per altro, seguitando egli a calare nel cieco 5839 7 | legislatori uomini pesci, e seguitarono la santa opera di Oanne, 5840 17 | temerità. Diffatti, le pietre seguitavano a piovere, e gli alberi 5841 13 | rispondessi che l'Armenia seguiterà a pagare, come voi lo chiamate, 5842 22 | avversarii, in ciò facilmente seguiti, sostenuti, oltrepassati 5843 1 | di bevanda e di sonno.~Seguìto da Bared, il giovine Ara 5844 13 | cospetto di tutti i popoli che seguono in armi la possente regina, 5845 7 | dei quali novera tremila e seicento rivoluzioni del sole.~«Ad 5846 16 | sull'òmero, che recavano selci, ghiande di piombo, o d' 5847 19 | servo infedele, erano già sellati i cavalli e i cavalieri 5848 17 | dànno alla fuga. Grida, urla selvaggie, sono il cantico di vittoria 5849 6 | montoni e capretti. La selvaggina e il pesce erano pure in 5850 13 | occidente, faceva così gravi i sembianti? E che s'aveva egli a pensare 5851 1 | rendeva duecento volte la semente, talfiata anche trecento, 5852 22 | ascondendo nell’ombra. Un vasto semicerchio di fuoco, simile a vampa 5853 11 | smorte sotto le palpebre semichiuse; i capegli, già sì neri 5854 13 | s'apprende alle carni del semidio e si consuma nell'apprestato 5855 15 | dardi fischiano per l'aria, seminano la morte intorno al riverso 5856 7 | fanno felici gli uomini, il seminare, il raccogliere, il radunarsi 5857 11 | di violetto e di verde, seminate di punti bianchi e lucidi, 5858 14 | alte vendette. Iddio ha seminato il rimorso nell'anima del 5859 20 | custodi. È la loro regina, è Semirarnide, che batte alle porte; chi 5860 16 | costoro discendenti di Assur, Semiti, fuggiaschi dalla terra 5861 3 | giusta il tipo della gente semitica, lasciava scorgere, ad ogni 5862 17 | della sua reggia. -~Così semivivo, il re fu adagiato sull' 5863 10 | popoli della terra; ma la sua semplice e profonda grandezza non 5864 3 | natali, sono i costumi più semplici e rozzi, ma forti. Si ama 5865 19 | inchinò davanti a quella semplicità maestosa.~- Ti obbedisco, - 5866 14 | essa tutta la regione di Sennàar. Quest'uomo che vedi, e 5867 12 | così presto? Le rose di Sennaarnon non avevano dunque fragranze 5868 15 | cosa che non fosse vera e sennata.~- Sì; - gridarono molti 5869 21 | fiacca e per l'indole tutta sensuale di Ninia; di quel lioncello, 5870 20 | fuggente; i più lontani, sentendosi incalzati dai cavalieri, 5871 17 | negozi. Sempre giusto nelle sentenze, pesava con bilancia a tutti 5872 2 | al postutto, è agevole il sentenziare, col sangue e il giudizio 5873 14 | Tutto è noto ai veggenti; - sentenziò il vecchio con accento solenne; - 5874 14 | lenti passi procedeva per un sentieruolo alle falde del poggio. Veniva 5875 11 | velo che la copriva, ed io sentii quello sguardo penetrarmi, 5876 6 | questo dolcissimo tra tutti i sentimenti, per questa parte veramente 5877 22 | o regina, al giubilo che sentiranno, alle ire che non si periteranno 5878 19 | avvedermi dell'insidia! E non sentirmi alle nari il lezzo della 5879 14 | santi Numi, fui primo a sentirne rammarico. Odimi ora; ciò 5880 23 | hai provato, o Semiram! Sentirsi forte, vedersi grande, sapersi 5881 8 | esultare, venir manco, quasi sentisse fallir sotto i piedi il 5882 2 | non li aveva veduti, ma sentiti, e il benefico raggio gli 5883 20 | E tuttavia, o notizia o sentore della rivolta aveva ella 5884 15 | figliuole, coi loro mariti, separandosi dal vecchio padre, si formano 5885 14 | fino alle pianure che lo separano dalle catene del Caucaso, 5886 10 | Dio, disse egli, non voler separare ciò che tu stesso hai unito.... 5887 19 | oriente non tarderanno a separarsi da te; Mesraim scuoterà 5888 16 | quasi una famiglia al tutto separata dalle altre. Elamiti, Medi, 5889 22 | guerra intestina li avean separati; tornassero quelli di prima, 5890 24 | sian rese agli Dei; non ci separeremo mai più! Morire con te! 5891 8 | lasciando il giovine Ara nel sepolcrale silenzio di prima.~Egli 5892 24 | due amanti fossero stati sepolti dalla pietà d'un fedel servitore 5893 10 | possa compiere sulla tua sepoltura le cerimonie, che ti schiuderanno 5894 7 | antiche memorie de' padri tuoi seppellisci sotto la pietra angolare 5895 7 | gli diede. È dei prodi non serbar l'odio, oltre la morte del 5896 15 | la cura che voi ponete a serbare ogni più lieve frammento 5897 4 | prontamente il garzone, - serbarla lunghi anni all'amore, alla 5898 23 | mondo era opera fatale, serbata alla progenie di Cus. Non 5899 19 | descrizione degli atroci tormenti serbati alla sua pervicacia, diè 5900 3 | sola e sempre, checché mi serbi il dio delle sorti! Ti basta? 5901 14 | umano di voi.-~La placida serenità del pellegrino cominciava 5902 11 | ebbrietà, gli eran venuti serpeggiando nelle fibre, gli avevano 5903 11 | quella candida striscia serpeggiante lunghesso la sponda del 5904 10 | inquietudine cominciò a serpeggiare nei candidi cuori. Invidioso 5905 24 | veramente d'indomato rancore, serpeggiava nel petto della regina. 5906 9 | sordi ululati, fischi di serpi, e baturli di tuono; ma 5907 17 | rovesciati dei Babilonesi faranno serraglia in mezzo alla strada; dietro 5908 2 | tremuoto spezzò le immani serraglie di Abila e di Calpe. E dal 5909 8 | sordo, un cigolio come di serrami smossi. E tosto una cateratta 5910 20 | a galoppo sulla strada, serrandosi sulle orme dei Medi. Udirono 5911 17 | ai compagni, che gli si serrano intorno; cade a sua volta; 5912 15 | scontro! Di qua, di , serratisi i giganti gli uni sopra 5913 12 | sono riamata, non pel mio serto regale, per me! -~II pensiero 5914 11 | liberazione della tua Bakdi dal servaggio dei figli di Cus? Viva ed 5915 23 | per uso del volgo, nato a servir sempre, qualunque sieno 5916 13 | era uscito incontro, per servirgli di scorta alle mura della 5917 20 | essi dietro un campo di sèsamo, di rigogliosa cresciuta 5918 7 | giorno del diluvio, ossia sessantaquattro mila ottocento rivoluzioni 5919 16 | mezzogiorno di Babilonia; settantamila di numero. Si riconoscevano 5920 ded | per te il tuo~Di Genova 1 settembre 1873.~ANTON GIULIO BARRILI.~ ~~  ~ ~ 5921 16 | guerrieri delle regioni settentrionali di Nahiri e di Assur, di 5922 18 | Il seguente, che fu il settimo di Garmapada (così il costume 5923 14 | vettovaglie bisognevoli a sfamare un così numeroso esercito. 5924 16 | armi rispondevano per lo sfarzo loro alla dignità di quel 5925 5 | legno di odoroso cipresso, sfarzosamente dorato e aperto nel mezzo 5926 1(1) | argilla dell'interno s'era sfasciata in colline. Il gran dio 5927 21 | apparenza e durevole, si sarebbe sfasciato dopo il trionfo delle schiere 5928 18 | tremava sui cardini, si sfasciava il suo fortissimo impero. - 5929 4 | cuore in festa, il volto sfavillante di gioia e il piè leggero, 5930 14 | lasciano sui campi, alla sferza del sole, in pascolo agl' 5931 9 | la fronte, quasi volesse sfidare i suoi interlocutori non 5932 9 | tenebrosa via dell'errore; ha sfidato il pericolo della fiamma 5933 5 | cavalieri e le salmerie sfilavano sulla piat­taforma, sotto 5934 3 | lieve sulla gradinata, quasi sfiorando il suolo, mentre Ara le 5935 8 | frescura, venne di dentro a sfiorargli la guancia, come per dirgli 5936 14 | di prima! Il dolore aveva sfiorata la morbida guancia; l'interno 5937 5 | coperti dei loro arnesi più sfoggiati, i cavalieri del re d'Armenia, 5938 4 | aprimi le dimore celesti, sfolgoranti di luce, piene di felicità, 5939 14 | vederlo che per mezzo allo sfolgorar delle spade. E se tu hai 5940 3 | maestosi contorni di quella sfolgorata bellezza, le conferivano 5941 17 | costa agli elefanti, e sono sfolgorati da una pioggia di fuoco.~ 5942 5 | bella come il sole nascente, sfolgorava dall'alto. La copriva dalla 5943 2 | dell'aurea luce, ond'era sfolgoreggiante l'interno, e di venivano 5944 4 | raggi la dormente città e sfolgorò in più punti, riflesso dal 5945 20 | impadronirsi della reggia. Sfondano i suoi guerrieri l'ingresso, 5946 15 | Come l'impetuoso Arasse, sfondate le caverne delle montagne, 5947 17 | spade in pugno ai guerrieri, sfondavano le corazze, rimbalzavano 5948 16 | Con ferro rovente ti si sfonderanno le pupille tra un'ora; che 5949 22 | nell’orizzonte, faceva uno sfondo rossastro alle negre torri 5950 17 | in mezzo ai combattenti, sforacchia­vano il ventre delle cavalcature 5951 2 | uguali dovunque, comeché sformati dall'indole varia dei popoli, 5952 21 | uscire di Babilonia, come sfornire la città di soldati, mentre 5953 15 | fianco del compagno; tutti sforzandosi dominare sugli altri.~«Ma 5954 20 | senza indugio, a marcie sforzate. Essendo allora nei massimi 5955 17 | al momento opportuno, si sforzeranno di giungere. Io dunque penso 5956 15 | riscontrare l'esercito di Nemrod, sforziamoci di giungere ov'egli sta, 5957 17 | e valenti, prenderanno a sfrombolare i cavalieri babilonesi, 5958 17 | riparavano gli arcieri, ne erano sfrondati, come per rovescio di grandine. 5959 19 | dubbio sarebbe da altri sfruttato, e l'amor suo prepotente 5960 12 | atto di ripugnanza, che non sfuggì all'occhio del savio.~- 5961 4 | e vedi se alcuna cosa è sfuggita al vigile orecchio del tuo 5962 2 | pochezza, e ciò che ancora è sfuggito al suo spirito indagatore, 5963 7 | il taciturno, a cui nulla sfuggiva, lampeggiò uno sguardo feroce.~- 5964 8 | cospetto impallidiscono e sfumano i gaudii del potere, i sogni 5965 2 | e dai cantici, seduti su sgabelli d'ebano, il cui nero lucente 5966 9 | mille figure strane, bocche sgangherate, lunghe braccia e mani armate 5967 17 | Ma finalmente, vedendo sgomberarsi il campo davanti a lui, 5968 17 | Belo? come non hanno ancora sgomberata la via? ~Bene ella sapeva 5969 19 | sempre d'un amor disperato. Sgombra da' suoi occhi l'errore, 5970 17 | vipistrelli; cogli acuti barriti sgomentano i cuori più saldi.~Qualche 5971 9 | beffardamente la voce. - Già ti sgomenti, pronipote di Aìco? -~Ara 5972 3 | mormorò ella, raccogliendosi sgomentita in sé stessa. - Ma sia! 5973 23 | egli deporle a’ tuoi piedi, sgominare i tenebrosi assalti, distruggere 5974 19 | il disegno, e bisognava sgominarlo, anzi che tutti imprigionasse 5975 6 | onnipotenza del re, che non a sgominarne i nemici, non pigliavano 5976 14 | progenitore della mia stirpe sgominò le forze di Nemrod.~- Troppo 5977 3 | Arcana virtù delle parole che sgorgano dal cuore! Colpita da quell' 5978 23 | più audace, a cui gl’inni sgorgavano dalle rosee labbra, troppo 5979 4 | così, e il nome mi suona sgradito. Tu chiamami Ninia, il tuo 5980 17 | tra i primi, colla spada sguainata. - Arrendetevi, figli d' 5981 14 | al viandante con le spade sguainate.~Gli atti dello sconosciuto, 5982 11 | giavellotto del cacciatore siasi conficcato nel fianco. Invero, 5983 | siate 5984 15 | Romba in aere la corda, vola sibilando lo strale, rompe la corazza 5985 23 | Semiramide, e, come freccia sibilante dall'arco, volò la parola 5986 23 | parole di Semiramide irata sibilavano a guisa di flagelli, lo 5987 24 | a lei parve di udire il sibilo del tentatore. Non era forse 5988 17 | aicàno, già più non eran sicure le spalle. E il medesimo 5989 2 | succedono a breve andare gli Dei siderali. Abbia la divinità un aspetto 5990 16 | mare, di Bit Buruta, di Sidunnu, la trafficante di porpora. 5991 6 | costumanza babilonese che i re siedessero a mensa in disparte, e i 5992 17 | spiedi de' guardiani che siedono loro sul collo, galoppano 5993 | sieno 5994 21 | legittimo re? -~Con arti siffatte era tentata e scossa la 5995 16 | ti concedo di tempo a con­sigliarti di ciò. -~Preghiere, pianti 5996 5 | melofori, con le armi in pugno, significanti la virtù guerriera di Semiramide, 5997 2 | ornerà di cento mammelle, a significarne la materna abbondanza, laddove 5998 24 | due anime, tutto ciò che significarono i loro sguardi in quel solenne 5999 18 | intendendo per fermo, che significasse quella furia improvvisa 6000 2 | assumerà nuove parvenze, altri significati, altri nomi.~Difatti, agli 6001 1 | egli volgeva d'intorno, che significavano essi? Una strana mistura 6002 22 | guerriero, e il cenno del capo significò tutto quello che il labbro 6003 14 | forte governo centrale, che signoreggiasse l'intiera contrada, e più 6004 16 | Ossiarte costretto a tributo; signoreggiata tutta la terra degli aromi, 6005 14 | laggiù, in mezzo ai popoli signoreggiati, la cui alterezza doveva 6006 15 | Masis da lui? E Kegam non signoreggiò egli in breve ora tutta 6007 6 | rende più facile il bere; di silfio cirenaico, il cui succo 6008 20(4)| suona in caldeo nell’ultima sillabana” come il suo precedente 6009 16 | isole, di Idihai, Kitusi, Sillua, Pappa, Aprodissa, poste 6010 16 | bianca sul monte, di Laki, di Simari, alle falde del Libano,


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