Capitolo, Paragrafo

 1 vad, 1|       proprio da matto -. Uscì di camera sbattendo l'imposta; ma
 2 vad, 1|        prete, ritornato nella sua camera, aveva ripreso il Breviario.
 3 vad, 1|            Appena entro nella sua camera grida: «E la sposina?».~-
 4 vad, 2|       curato di passare nella sua camera.~Il curato piegò la testa
 5 vad, 3|              Aperto l'uscio della camera e fatto un profondo inchino,
 6 vad, 3|    istante non la vide, perché la camera sembrava un grazioso incendio,
 7 vad, 3|           sole era tramontato; la camera diventava buia.~Ma, mentre
 8 vad, 4|      principio, e mi appestava la camera.~Io non diceva niente; ma
 9 vad, 4|        Menico, dalla soglia della camera, diceva: - Signor curato,
10 vad, 5|        sfogato, rientrò nella sua camera livido in volto, salvo due
11 vad, 5|           alla fine nella propria camera più morto che vivo, benché
12 vad, 5|          per un momento nella sua camera. Appoggiò al muro le spalle
13 vad, 5|      implori l'elemosina: - Nella camera v'è un Cristo in croce,
14 vad, 6|          adagiato sul letto nella camera della signora Carlina, la
15 vad, 6|            e lo avevano recato in camera. La signora Carlina, alzandosi
16 vad, 6|           linda e leggiadra della camera, dove non c'era una macchia
17 vad, 6|    dottore, ubbriaco, entrò nella camera sbattendo violentemente
18 mac   |       vinto.~Rientrando nella mia camera di Garbe ero inzuppato d'
19 col   |          nella penombra della sua camera, s'era messo a guardare
20 col   |   giornale, poi se lo portò su in camera, salendo a tre a tre gli
21 col   |     quello che guadagnava. La sua camera non si poteva dir sudicia,
22 col   |          piede sulla soglia della camera d'Irene.~Irene, sdraiata
23 san, 3|           undici, m'accompagnò in camera: niente meno che la camera
24 san, 3|        camera: niente meno che la camera destinata a monsignor vescovo,
25 san, 4|                           4-~ ~La camera, assai grande, era posta
26 san, 4|          di frutta e fiori. Nella camera reverendissima stonava la
27 san, 4|         spalancando l'uscio della camera, guardai nella vasta, ricca
28 san, 4|         me stesso. Rientrai nella camera risoluto a lasciare che
29 san, 4|   crescendo, e in un angolo della camera s'apre un uscio a muro,
30 san, 4|          l'imposta, guardai nella camera. La bionda stava di nuovo
31 gio   |          forte al mio braccio.~La camera grande, bassa, fredda, era
32 gio   |            qualcuno entrava nella camera a destra, e dalle fessure
33 dem, 1|         all'improvviso nella nuda camera del Santo, vide in un angolo
34 dem, 2|     addosso!~Non potevo uscire di camera: andavo dal letto al lettuccio.
35 dem, 2|          Menica m'imploravano. La camera era buia, silenziosa, sepolcrale.
36 dem, 4|         la mattina mi vesto nella camera vuota, intristito dal silenzio
37 sen   |          di sensi sul letto nella camera buia, e s'egli non fosse
38 sen   |       dietro all'alcova della mia camera; e stava chiuso con cinque
39 sen   |           un minuto, nella misera camera di un'osteria sul laghetto
40 sen   |         luce lieve e rossastra la camera; scesi con un balzo dal
41 sen   |        intoppi. Non c'era più una camera, non c'era un buco dove
42 sen   |      quale si vedeva in una vasta camera illuminata. Io stavo nell'
43 sen   | finalmente mi avevano trovato una camera, un biglietto, che diceva