Capitolo, Paragrafo

 1 vad, 1|          il medico davvero. Cavar sangue, strappar denti, aggiustar
 2 vad, 1|         addenta e ne fa uscire il sangue, che arrossa la neve; ma
 3 vad, 4|         di dar ricette e di cavar sangue, e intanto mi sentiva tutta
 4 vad, 4|           solleva il calice. - Oh sangue prezioso, sgorga insino
 5 vad, 4|         se potessi versare il mio sangue tutto per te, il mio sangue
 6 vad, 4|       sangue tutto per te, il mio sangue fino all'ultima stilla...
 7 vad, 4|        dignus... - Indi riceve il sangue prezioso nel calice, e,
 8 vad, 4|         ci vide più; traballò; il sangue gli corse tutto al cuore.
 9 vad, 5|      fazzoletto larghe chiazze di sangue, ma abbastanza calmo, mentre
10 vad, 5|          Missionarii del Prezioso Sangue, il quale, avvertito che
11 vad, 5|          con il rosso grumoso del sangue, che sprizzava dalla fronte
12 vad, 6|   sparsero qua e là; il rosso del sangue pareva sgorgasse dalle membra
13 mac   |         mandavano bava in vece di sangue, e gocciole e stille sino
14 mac   |       anzi ogni malanno guasta il sangue, ed il sangue corrotto va
15 mac   |           guasta il sangue, ed il sangue corrotto va tolto via, perché
16 col   |      denti taglienti e puntuti.~- Sangue, sangue! - ripeteva sghignazzando.~
17 col   |    taglienti e puntuti.~- Sangue, sangue! - ripeteva sghignazzando.~
18 col   |         la nuca, dove le gocce di sangue si rinnovavano ad ogni tratto;
19 col   |        ogni tratto; ma, poiché il sangue non voleva stagnare, entrò
20 col   |          vedi, darei tutto il mio sangue per la mia cara Irene.~E
21 col   |           avendo avuto un poco di sangue di quel disgraziato, lo
22 col   |         cani, con la saliva e col sangue la rabbia si trasmette,
23 col   |         furiosi, con la bava e il sangue alla bocca, ballando come
24 san, 4|            luce degli occhi miei, sangue del mio sangue, carino,
25 san, 4|        occhi miei, sangue del mio sangue, carino, diavolino mio;
26 dem, 1|           ribollire nelle vene un sangue da giovinotto.~Per conto
27 dem, 1|       labbra da far ghiacciare il sangue.~In mano ha due cilicii
28 dem, 1|      pavonazzo. Guarda, tocca: il sangue, di cui appariva inzuppata,
29 dem, 2|         scorreva qualche volta il sangue. I muri portano ancora,
30 dem, 3|    chitarra. Sentii ribollirmi il sangue. Nel baccano e nella confusione,
31 sen   |       Remigio era la mia vita. Il sangue mi si gelò, caddi quasi
32 sen   |           l'ultima goccia del mio sangue; mi calpesti come uno schiavo,
33 sen   |           volentieri tutto il mio sangue.~- Queste sono parole. Se
34 sen   | schizzavano addosso i zampilli di sangue.~Alla vista di quella femmina