Capitolo, Paragrafo
1 vad, 1| curato; gli racconti il mio male, aggiunga che ho bisogno
2 vad, 1| Ledizzo, e sull'asino.~Manco male che avevo l'ombrello e il
3 vad, 1| distinguere il bene dal male. Al vescovo, che mi voleva
4 vad, 1| signora Carlina?~- Non c'è male, grazie. Mangia poco, quasi
5 vad, 3| salute del corpo. Il mio male sta qui -. Si toccò il seno.~
6 vad, 3| tremolava: - L'odio del male è una virtù cristiana.~-
7 vad, 4| lui, neanche l'ombra del male. Fatto sta che io non sono
8 vad, 4| un poco; aveva torto.~Il male è cominciato quasi ad un
9 vad, 4| questi vi restituiscono il male. Eccovi in faccia il più
10 vad, 5| tarlato e di pezzi così male incollati insieme che certo,
11 vad, 5| ch'io sappia, niente di male. Ho resistito al demonio;
12 vad, 6| morbide e rosee, che mi fai male. Sì, stringi, soffocami,
13 mac | testa, che non vi faccia male. Abitate lontano?~- No.~-
14 mac | forse, vi hanno fatto del male? Avete trovato al mondo
15 mac | chiedendomi venti volte se stavo male. - Non è niente, - rispondevo, -
16 col | certi matti dispendii. Non è male che un giovine previdente
17 col | benché gli facesse un poco male, e sopra tutto gli rincrescesse
18 san, 3| di rispondere:~- Non fa male a nessuno; gira da sé dappertutto,
19 lid | romani, e che le portassero male. Figuratevi noi la bella
20 gio | d'impeto, d'istinto: il male sta nel doverci pensare.~-
21 dem, 2| non avevo fame e digerivo male. Pensa che malinconia m'
22 dem, 2| di avere mai desiderato male a nessuno. Toccai la mano
23 dem, 3| quale rischiarava assai male la miserabile stanza.~Un
24 dem, 4| Che cosa? Non ho mai fatto male apposta a nessuno. Ho amato
25 sen | contrarii ad un matrimonio così male assortito; né, bisogna dire
26 sen | fumava, russava, diceva male del Piemonte, comperava
27 sen | di rado mi faceva tanto male che diventavo tutta rossa
28 sen | impiegati tirolesi, a dir male dei Veneziani. Un signore,
|