Capitolo, Paragrafo
1 col | del nostro giovine cauto.~Irene era propriamente la Dea
2 col | ancora trentacinque lire. Ma Irene gli voleva tanto bene, gli
3 col | anche più acceso del solito.~Irene gridò improvvisamente:~-
4 col | Principiò le lamentazioni. Irene non ne sapeva nulla, poveretta!
5 col | fessa, continuò ringhiando. Irene dipendeva da lei; non c'
6 col | di questa terra mortale.~Irene stava sdraiata sull'ottomana.
7 col | mio sangue per la mia cara Irene.~E le rimproverò dolcemente
8 col | c'è lì sotto? - chiese ad Irene, e senz'aspettar la risposta
9 col | in questa casa. Rispondi.~Irene rideva, mostrando i denti.~-
10 col | giorno in cui ha morsicato Irene!~- Appunto. È un cane mansueto
11 col | bisogna tirargli le orecchie. Irene gliele tirò, ed egli dentro
12 col | tremando:~- Ella conosce Irene?~L'altro si mise a ridere,
13 col | ufficiali del battaglione.~- Irene in calle delle Zotte, numero
14 col | madre davvero!~- Ma insomma, Irene...?~- Non lo sapeva?~Allora
15 col | sulla soglia della camera d'Irene.~Irene, sdraiata come al
16 col | soglia della camera d'Irene.~Irene, sdraiata come al solito
17 col | si voltò per fuggire, ma Irene gli gridò:~- Vieni, vieni,
18 col | all'aria dimenava le zampe. Irene rideva a crepapelle. A un
19 col | all'uscio.~L'ilarità di Irene non ebbe più freno; si sganasciava,
|