120-asciu | ascol-capis | capit-crede | credi-falli | fallo-imbat | imbel-lino | lipem-ognun | olezz-preci | prede-rimet | rimis-scric | scris-stanz | star-uni | unico-zufol
grassetto = Testo principale
Capitolo, Paragrafo grigio = Testo di commento
2508 vad, 4| contro la femmina che si imbelletta per piacere agli uomini;
2509 vad, 2| guardava le nubi strane, che imbiancavano una parte del cielo.~Un
2510 san, 4| schiacciarmi nella spalliera imbottita, tanto da sfuggire all'occhio
2511 mac | di occhiali; posso anzi imbrancarmi fra quegli animali di sì
2512 vad, 3| vizii, in cui si trascina e imbratta la vostra esistenza. Tornate
2513 col | la cravatta avessero ad imbrattarsi, rideva anche lui con quella
2514 col | dagli oggetti che ne fossero imbrattati, specialmente nel caso che
2515 col | briga di capire codesto imbroglio, se ne andò via, intendendosela
2516 dem, 2| scriveva sonetti buffoneschi, imitava con la sola varietà dei
2517 lid | momento al mistero della Immacolata Concezione.~Ma la soave
2518 mac | settant'anni.~Dottore, ve lo immaginate, andai per quindici giorni
2519 sen | Remigio aveva bisogno urgente, immediato di dugentocinquanta fiorini:
2520 sen | Udivo e vedevo come se fossi immersa in un sogno: avevo perso
2521 sen | affermavano, una così cinica immoralità di principii, che niente
2522 vad, 2| la giustizia non se n'era impacciata. Comunque sia, ad Innsbruck,
2523 sen | di primo botto rimasero impacciate, ma poi subito si fecero
2524 mac | vagavano di qua e di là impacciati dal mio sguardo, ora mi
2525 dem, 3| stende le membra, s'adagia, s'impadronisce di una stanza, dell'altra,
2526 gio | vetro, qualche seggiola impagliata, una tavola su cui stava
2527 sen | Non risposi e mi sentii impallidire. Accortosi della impressione
2528 sen | respirare meglio.~Le stelle impallidivano, si diffondeva intorno un
2529 vad, 1| esperienza del mondo, per imparare i modi garbati, è necessario
2530 dem, 3| se ripetesse una lezione imparata a memoria: «Sul sagrato
2531 sen | dipingere) qualche cosa ho imparato; ma allora, benché non sapessi
2532 mac | con lui più volte, finché imparò il segreto della magia,
2533 lid | è di una varietà, che gl'impasti dei più raffinati colori
2534 mac | pietre, e allora si ferma impaurita, perde la bussola, s'accascia
2535 dem, 4| in terra e miagola come impaurito. Non gli bado. Alle dieci
2536 vad, 4| donna. - È lui che ha fatto impazzir la gente; è lui che suggerisce
2537 sen | un dubbio che mi faceva impazzire.~Scrissi a Verona ad un
2538 dem, 2| presenti, ci credettero impazziti; ma, giacché il riso è contagioso
2539 sen | rientrai nelle vie della città; impazzivo; cascavo di fatica; da diciotto
2540 vad, 4| pulsa, come se avesse voluto impedirgli di battere, e bisbigliava
2541 vad, 4| scriva all'imperatore; impedisca la distruzione del villaggio,
2542 lid | che sgocciola dal fronte impedisce alle palpebre di aprirsi.
2543 vad, 6| barlume, non vedendolo uscire, impensierita cominciando a insospettirsi
2544 vad, 4| scriva a Trento, scriva all'imperatore; impedisca la distruzione
2545 sen | conversazioni del Luogotenente imperiale. Quando entravo nella sala
2546 vad, 5| più quell'immagine viva, imperiosa, seducente, supremamemte
2547 sen | replicai con accento così imperioso che il pover'uomo trovò
2548 col | dottore biondo continuava imperterrito: - Farmaco per impedire
2549 col | urgentissimi, gli ultimi creditori impertinenti da far tacere; bastavano
2550 sen | da stalliere, e un'aria impertinentina da santarella, che consola.
2551 mac | di ghiaia con un'ondata impetuosa e, avvoltolando l'orrido
2552 dem, 2| agitando ora lenti, ora impetuosi tutti i muscoli delle gote,
2553 vad, 5| in molti altri uffici ed impicci. Diede le disposizioni per
2554 lid | lenta e a poco a poco s'impiccoliva e svaniva.~L'appetito mi
2555 vad, 4| unica loro ricchezza, per impiegare il denaro nella impresa
2556 lid | ora in mare è un'ora bene impiegata: in quella salsedine c'è
2557 sen | e beato. Troverò qualche impiegatuzzo con cui giuocare a briscola;
2558 vad, 2| e del cervello, ch'egli impiegava nelle vie torte e buie,
2559 dem, 1| invece stanno bene, così impietriti al loro posto. Dopo tanti
2560 dem, 4| seguisse ancora tenace, torvo, implacabile. Gelai tutto e svenni.~Mando
2561 mac | cavernosa e dagli occhi implacabili di un cadavere grigio.~Entrò
2562 sen | una mia parola d'affetto; implora, piange, singhiozza; mi
2563 san, 5| trascinarsi alle loro ginocchia, implorando pietà.~Mi cacciai per entro
2564 vad, 1| peccatore, se una peccatrice implorasse, anche senza sentirsi in
2565 dem, 1| accatastava a gruppi, e implorava sotto voce il perdono di
2566 dem, 2| Gli occhi della Menica m'imploravano. La camera era buia, silenziosa,
2567 vad, 5| umilmente, al modo di uno che implori l'elemosina: - Nella camera
2568 vad, 5| scordato una cosa di suprema importanza. Stette un poco a pensare,
2569 sen | No -. Che cosa mi doveva importare dell'eroe? Anzi la perfetta
2570 sen | intendevo la bellezza, m'importavano meno dell'acqua verde, del
2571 dem, 3| placarla, e per iscusare la importunità le dissi il mio casato e
2572 gio | riesciva tarda, ghiacciata, impotente a esprimere il pensiero:
2573 col | al banco starnutò. L'aria impregnata degli odori di droghe, di
2574 sen | del Lido: quello zeffiro, impregnato dell'acre profumo salso,
2575 vad, 6| teneva sotto l'ascella, gli impresse un bacio disperato, come
2576 dem, 2| avrebbe potuto cancellare l'impronta della giovialità, borbottare
2577 san, 5| alla superficie, serbava le impronte. Scintillava come se fosse
2578 col | della pazzia, una vera ed improvvisa pazzia, era venuto. Sulle
2579 sen | c'era, volevo fargli una improvvisata: le mie membra tremavano
2580 vad, 1| settimane, in un palazzo improvvisato, il capo dell'impresa con
2581 san, 5| così sola e libera era un'imprudenza -. Due grosse lagrime scendevano
2582 vad, 4| profanatori dal tempio. Voglio impugnare lo scudiscio di Gesù per
2583 mac | La notte non guardo mai impunemente l'acqua di un fiume o del
2584 sen | qualunque, la quale mi renda inabile affatto al servizio. Non
2585 dem, 1| con la sua cuffia bianca inamidata, quando si sveglia e, alzando
2586 vad, 6| di bucato a bei fiorami inamidate, i parati del letto bianchi
2587 san, 3| nastri di seta con frange inargentate; bambole e altri ninnoli
2588 mac | palpebre, con gli occhi inariditi che mi bruciavano. Alla
2589 col | tremavano; ma i medici, incaloriti nella questione, non gli
2590 mac | sbarrarle la via. E le onde, incalzate da quelle che sono dietro,
2591 mac | abitate discosto, dovreste incamminarvi.~Il vecchio si rizzò lento
2592 dem, 3| s'allarga, si estende e incancrenisce via via l'anima intera.
2593 mac | segmento di sopra il fuoco incandescente di una immane bocca da forno.
2594 vad, 3| della stanza certi lumi incandescenti e certi lustri, che somigliavano
2595 lid | confortava, e gli occhi s'incantavano; e questi e quello mi riempivano
2596 vad, 5| da angioletti, i soliti incappati di rosso e di verde, ed
2597 mac | del sole s'indovinava l'incarnato fresco; nella bocca piccola
2598 col | attendeva a pesare e ad incartare non si sa quali polveri
2599 dem, 3| quadratello di marmo bianco, incassato nelle lastre scure del pavimento,
2600 dem, 2| assai grosse, e così bene incastonate, che sette soltanto si sono
2601 vad, 5| sospetta, o per lo meno incauta anche rispetto alla morale.~
2602 san, 3| stagnante, nauseabondo d'incenso.~Nell'uscire si passò a
2603 sen | di Dio, mi tolga da una incertezza mortale, mi dica se posso
2604 vad, 5| diventato un altr'uomo. Le incertezze, le angoscie, il malcontento
2605 dem, 3| tratto e qualche torrentello. Incespicavo negli sterpi. Dei tronchi
2606 vad, 5| occhi esultanti; il suo incesso non era mai stato così maestoso;
2607 vad, 3| camera e fatto un profondo inchino, il servo si ritirò, lasciando
2608 sen | potevo più muovere; ero inchiodata al mio posto, con gli occhi
2609 vad, 5| camminava zoppicando e inciampando in tutti i sassi della via,
2610 sen | torace, sentivo i suoi denti incidere la mia pelle, e pregustavo
2611 col | dita, sul quale stavano incise in carattere gotico le tre
2612 col | i denti bianchissimi. Gl'incisivi dovevano essere arrotati
2613 col | il ladro, acchiappalo - e incitava il cane col gesto.~Budda,
2614 sen | attenzioni per la giovine sposa, inclinato alla crapula, bestemmiatore
2615 vad, 4| versi; ho sempre avuta poca inclinazione a figurar nella gente. Certe
2616 gio | con attentissima cura, per incollarla sopra un cerchio di cartoncino
2617 vad, 5| tarlato e di pezzi così male incollati insieme che certo, cadendo
2618 vad, 1| senso del periodo appena incominciato; e si confortò un poco,
2619 vad, 4| ribellione, nuovissimo, incomprensibile, e ch'è pure tanto contrario
2620 san, 4| agghiacciante di una fatalità tutta inconscia. Ripeteva: - Vieni a scaldarmi,
2621 san, 3| aveva condotta quando la incontrammo nell'atrio. Il rettore bisbigliava:~-
2622 sen | caserma di San Sepolcro, incontrando nell'ombra fitta delle scale
2623 vad, 1| di entrare nel villaggio, incontrano un vecchio di ottant'anni,
2624 sen | ira, disperando oramai d'incontrare l'amante, fantasticando
2625 gio | sbolliti i fumi della fantasia, incontrarti con un uomo attempato, onesto,
2626 san, 5| chiamò: - Scusi, signore, se incontrasse suor Maria la rimandi all'
2627 mac | Vestone, che l'idalgo aveva incontrati sulla via e aveva condotti
2628 san, 5| Un contadino dice di aver incontrato alle sette circa una Figlia
2629 col | Apostoli, dove la fanciulla incontrò una vecchia vestita di nero,
2630 vad, 1| uno bruno, l'altro biondo, incoronati di fiori selvatici, e tirati
2631 san, 2| caro signor mio, è un poco incredulo. Debolezza dei tempi! Nella
2632 dem, 2| labbra, battendo le ciglia ed increspando la fronte, mi tornò alla
2633 vad, 3| sciolti, i suoi capelli increspati, d'un biondo rossigno. Principiavano
2634 lid | basta premere le mani e incurvare la persona in forma di sirena,
2635 col | Nello slanciarsi, nell'incurvarsi, nell'ondeggiare aveva della
2636 vad, 5| peccato: tutto ciò lo aveva incurvato della persona e prostrato
2637 vad, 5| olio! Che pitoccheria! Che indecenza! - Vi fu un istante in cui
2638 mac | si contorce e si rimuta indecifrabilmente. È una cosa laida, una cosa
2639 vad, 5| si vergognava di quegli indegni pensieri, s'affaticava a
2640 vad, 4| altri cinque o sei di questi indemoniati. Daranno via il bestiame
2641 sen | paffutella, faceva un chiasso da indemoniato, dando scappellotti, pizzicando
2642 gio | immerso in una contemplazione indeterminata: il mio cuore si scioglieva,
2643 sen | un pensiero bieco, ancora indeterminato, ancora annebbiato, il quale
2644 gio | sentivo dentro le furie indiavolate dell'impazienza e le prostrazioni
2645 vad, 2| titolo sonoro. A tutte le indicate qualità bisognava unirne
2646 mac | bene, lì in fondo - e m'indicava il luogo, ma io distinguevo
2647 col | collare verrà consegnato sulla indicazione delle altre due lettere,
2648 dem, 4| mesi, mi guarda con occhio indifferente, annoiato. Pensa forse che
2649 mac | pazienza, lo dirò nei più indifferenti particolari, giacché so
2650 vad, 1| tossito neanche una volta. L'indignazione bolliva da un pezzo in quello
2651 sen | alle Procuratìe vecchie, indirizzasse la sua musica soltanto a
2652 sen | Non capisco; la lettera è indirizzata a lei?~- Sì, generale.~-
2653 mac | infinite circolari prefettizie indirizzate al Comune, che è cosa miracolosa;
2654 col | Fino ad ora si teneva per indiscutibile che l'uomo rabido non sia
2655 lid | alle mura di Tebe, gridò indispettito: Scavalca il muro, non hai
2656 gio | illusione che la tua vita fosse indissolubilmente legata alla mia.~Aspettai
2657 vad, 6| di tempo questo desiderio indistinto, che il suo Amilcare somigliasse
2658 mac | anche dopo dormito, gli ho indolenziti e un po' gonfi.~Voi altri
2659 vad, 1| picchiarsi forte il petto indolenzito: - Il sacerdote dovrebb'
2660 vad, 5| mentre il sole cominciava a indorare la cima del campanile.~Il
2661 mac | tedesco.~- No, è di Milano.~- Indosso non gli hanno trovato niente? -
2662 col | con una regolarità, dove s'indovina la mano avvezza agli scrupoli
2663 vad, 5| pregandolo di fare senza indugio un involto della sua poca
2664 dem, 1| inzuppata, raggrumandosi e indurando, aveva ridotto la tela rigida
2665 vad, 2| imprese tutti i pericoli e industriandosi di mettere a tutti un anticipato
2666 vad, 2| gli scemavano la calma, lo inebbriavano, e la prima cautela volpina
2667 sen | pelle, e pregustavo un mondo inenarrabile di allegrezze furiose.~La
2668 mac | biancastro, lo portò via inesorabilmente. Mi sentii vinto.~Rientrando
2669 gio | seguente io provavo un certo inesplicabile stringimento al cuore. Nel
2670 sen | nessuno, a sembrare proprio inespugnabile. La mia corte si componeva
2671 sen | mi mostravo una fortezza inespugnata, ma non mi affaticavo poi
2672 vad, 2| dall'animo perverso nascono inevitabilmente certe debolezze fatali,
2673 mac | buon tratto di via; e ogni inezia gli serve per tirare in
2674 mac | so come da una di quelle inezie, le quali sfuggono all'attenzione
2675 dem, 3| stretta di mano scivola alla infedeltà; il negoziante, che dalla
2676 vad, 6| pregò di salire. Al prete infelice la voce purissima di quella
2677 sen | presso il Comando una mia infermità qualunque, la quale mi renda
2678 col | rabbioso. Nell'andare innanzi, infervoratosi nei particolari della storia,
2679 dem, 4| in più luoghi, e, senza infiammarsi, si ridusse a carbone; le
2680 dem, 3| gettando su questo la luce infiammata del tramonto e facendo scintillare
2681 mac | giovanile: non fallano; ad una infiammazione ci vuole il salasso, anzi
2682 mac | quelle che le Muranelle infilano le sere d'estate, sedute
2683 vad, 1| giacchetta, metta il collarino, infili la sua vesta più bella,
2684 vad, 1| per radersi la barba, e infilò la sua veste nera, l'unica
2685 col | così pura, così innocente; infine si trattava di poche lire;
2686 sen | volte:~- Sai che ti amo infinitamente, Livia mia, e ti amerò finché
2687 dem, 3| indice una lapide antica infissa nella rovinosa muraglia
2688 dem, 2| con la sola varietà delle inflessioni di voce tutte le lingue,
2689 vad, 6| croce, e a poco a poco una influenza benefica agì dentro di lui;
2690 sen | In nome di Dio, correte, informatevi di lui: gli sarà seguita
2691 vad, 5| disse che le sue proprie informazioni risultavano differenti;
2692 sen | ufficialetto smilzo disse:~- M'informerò io e vi riferirò ogni cosa
2693 col | il pizzo rado, le guance infossate, la testa quasi pelata,
2694 gio | passione dell'oggi, profonda, infrenabile, per quanto affermi...~-
2695 gio | stesso; temevo, sfogandomi, d'infuriare ciecamente; sentivo una
2696 vad, 4| mai detto al mio uomo! S'è infuriato, mi ha picchiata; veda queste
2697 col | intanto non sapevano come ingannare il tempo, giudicarono la
2698 san, 4| seno che t'ha nutrito. Non ingannarmi, monello. Dormivi in una
2699 mac | pura.~- Gli uomini vi hanno ingannato forse, vi hanno fatto del
2700 vad, 4| corruttori delle anime, questi ingannatori delle coscienze, questi
2701 vad, 1| pensata da qualche cervello ingegnoso per avere una nuova scusa
2702 vad, 1| senza riparo. Due delle più ingenue paesanelle, l'una di diciotto,
2703 vad, 1| furbi fissi negli occhi ingenui del prete.~Seguì un silenzio,
2704 vad, 1| sapeva bene, non aveva voluto ingerirsi né con la sua chiesa, né
2705 col | fece a un ebreo quel re d'Inghilterra, e all'ottavo non troverei
2706 col | strozzare, non poteva più inghiottir la saliva, aveva il granchio
2707 vad, 1| boschi, i ghiacciai per inghiottire ogni cosa nel proprio fondo,
2708 dem, 4| baldacchini; fanciulle inghirlandate di fiori e tutte vestite
2709 gio | Caravaggio. Il soffitto era inghirlandato di ragnatele. Dalle due
2710 gio | che io vedevo con ansia ingigantirsi via via, pigra alla mia
2711 vad, 5| una ventina di passi per inginocchiarsi ad una cappelletta. Un lumino
2712 lid | tavola, stava un gruppo d'Inglesi. Una delle signore, vestita
2713 sen | battersi, aveva più volte ingoiato atrocissimi insulti. Forte,
2714 sen | di feriti, di popolani, ingombrava il piazzale innanzi al Castello;
2715 sen | maschera: militari d'ogni sorta ingombravano le vie; marciavano i battaglioni
2716 sen | non c'è pericolo; ma gl'ingombri della strada, carri, i cannoni,
2717 sen | una scipita con due mele ingranate per guance, le mani corte,
2718 vad, 1| capo, nient'altro; ma non ingrassa. E poi è tanto rustica:
2719 vad, 1| neve, le privazioni e l'ingratitudine». Amo infatti queste grandezze
2720 vad, 4| Eccovi in faccia il più ingrato, il più colpevole di tutti.
2721 dem, 3| sfumatura. Intanto il Chiese, ingrossato dalle ultime piogge, mugghia
2722 san, 5| destra zoppicante e col muso ingrugnato, non aveva neanche avuto
2723 col | di quel disgraziato, lo iniettò nella vena femorale di due
2724 dem, 4| nuovo rubato da una femmina iniqua.~Certo, a quello sguardo,
2725 dem, 3| credevamo giusti, ci troviamo iniqui». E il Santo veniva agli
2726 vad, 2| raccogliere il frutto delle sue iniquità, la gioia e l'orgoglio del
2727 col | collare da cane con tre iniziali, la prima delle quali F,
2728 lid | sirena, mentre il flutto s'innalza; e dall'alto si vedono le
2729 lid | gesticolare. Il mare tranquillo innamora e sgomenta. Quei flutti,
2730 gio | tardi, che ti accada di innamorarti d'un altro. Io avevo l'illusione
2731 dem, 2| burattini, in cui Arlecchino era innamorato di Rosaura e bastonava Pantalone;
2732 col | Babington praticarono l'innesto senza ottenere mai ombra
2733 vad, 2| spiegava l'incisione. Era un inno alla nuova impresa: le miniere
2734 san, 5| rappresentavano la Strage degli Innocenti. Tutti i bimbi erano stati
2735 col | cioè contiene il germe inoculabile; ed il cane, o anche l'uomo,
2736 col | dell'uomo è contagioso. L'inoculazione fatta nei conigli della
2737 mac | sporca il seno. Mi sentii inorridire.~Anche di giorno s'io entro,
2738 col | respira più sotto.~Gioacchino inorridiva, ma il medico, senza guardarlo,
2739 sen | fanciulla, gli occhi grandi e inquieti di colore celeste: in tutto
2740 san, 2| spaurito del suo gaio e inquietissimo superiore, del forestiero
2741 mac | ero da sogni orribili e da inquietudini febbrili; mangiavo pochissimo;
2742 san, 5| stesa a terra con le mani insanguinate, con le vesti a brandelli,
2743 dem, 2| un po' beone e mangiatore insaziabile, era il più gioviale matto
2744 col | alla bottega portante l'insegna dello Scudo d'oro, in calle
2745 vad, 2| trecento bimbi, che, oltre all'insegnamento, vi ricevevano gratis la
2746 sen | Sanzio, voleva ad ogni costo insegnarmi a dipingere) qualche cosa
2747 vad, 3| reverendo, è l'amore. Me lo insegnarono da fanciulla, quando andava
2748 vad, 2| che lo guidasse, che gl'insegnasse a fare il bene utilmente.~
2749 vad, 3| Don Giuseppe, guidatemi. Insegnatemi la via, conducetemi dove
2750 vad, 4| della sua santa pace; m'insegni a uscire dalle bassezze
2751 vad, 5| Alfonso dei Liguori, il quale insegnò a rimanere sempre nel giusto
2752 vad, 3| luce e lasciavano come una insenatura fra il parato ed il muro.~-
2753 mac | alla volontà delle cose insensate. In quell'istante il Chiese
2754 san, 4| studiarmi di retrocedere quasi insensibilmente e nel tentare di svincolarmi
2755 mac | le formiche, ammirando gl'insetti gialli d'oro, rossi di rubino,
2756 vad, 4| sangue prezioso, sgorga insino a me quale nuovo battesimo.
2757 sen | una faccenda urgentissima, insistere perché gli aprissero, salire,
2758 sen | sentii tutta invasa. Le insonnie, l'avversione al mangiare,
2759 mac | dove il caso ha messo un insormontabile sostegno di pietre, e allora
2760 vad, 6| impensierita cominciando a insospettirsi di qualcosa, scese con la
2761 vad, 5| e la bestia, inquieta, insospettita, mandava degli ululati lunghi,
2762 sen | all'occorrenza, fumatore instancabile, aristocratico burbanzoso,
2763 mac | balla di contro, ecco che insudicia il foglio bianco.~Il sole
2764 sen | volte ingoiato atrocissimi insulti. Forte, bello, perverso,
2765 col | tanti bollori addosso, che l'intaccare all'occorrenza d'un altro
2766 dem, 2| sonorità e l'eleganza. La rosa, intagliata a minuti intrecci e trafori
2767 dem, 1| di quelle casse di legno intagliato, che si mettevano a' piedi
2768 vad, 5| inginocchiatoio e guardò la figura: l'intaglio era grossolano, la dipintura
2769 vad, 1| dall'alto, quieto, puro, intangibile.~Entrò, senza bussare, il
2770 dem, 2| in filigrana. Il manico, intarsiato di avorio e di ebano con
2771 vad, 1| cento! Troveranno i gonzi, intascheranno i milioni, una parte almeno,
2772 sen | anima e che lascia quasi intatto il mio corpo, s'alterna
2773 vad, 2| necessità di quattrini; d'intelletto bastevole per capire e secondare
2774 mac | celestini, la fronte da uomo intelligente e virtuoso. Piglia tabacco
2775 sen | Marco, con un sorriso d'intelligenza lasciva; ed io da un lato
2776 vad, 4| giorno che avrà tempo. S'intenda con Amilcare), mettendoci,
2777 vad, 5| che sellassero il mulo, intendendo volare a Trento per ottenere,
2778 col | imbroglio, se ne andò via, intendendosela con l'antiquario dello Scudo
2779 san, 5| chiamiamo così tanto per intenderci. È la signora bionda, vestita
2780 vad, 4| Parlerò al Capocomune, m'intenderò con lui, e qualcosa, se
2781 vad, 5| non voleva a nessun patto; intendeva scendere almeno sino a Cogo
2782 col | innanzi i polli, e che non intendevano mettere a repentaglio nel
2783 sen | guardarlo bene, un poco meno intenso. Dicono che il sommo della
2784 vad, 1| la Chiesa, con gli occhi intenti lo scritto e pronunciando
2785 gio | leggere quei numeri con occhio intento, quasi che ad ogni poco
2786 dem, 1| Don Antonio, quando per intercessione di Filippo Neri guarì dalla
2787 vad, 2| veneficio, commesso per interesse, ma le prove mancavano e
2788 vad, 1| cinquecento lire ciascuna, interessi, dividendi, almeno il cento
2789 col | giugno 1880 del «Giornale internazionale delle scienze mediche».
2790 vad, 5| petto divorato da fiamme interne, tossendo, sputando nel
2791 dem, 3| con ira: - Chi è lei che m'interroga? Che cosa importa a lei
2792 dem, 4| bisogna ch'io ti plachi.~Interrogai il Curato. Perdonami, nipote
2793 vad, 5| aperto, fu un bisbiglio, un interrogarsi, un esclamare, uno scandalizzarsi
2794 lid | senso di rispetto, e non interrompesse le parole che stava pronunciando;
2795 sen | cominciarono i discorsi, interrotti spesso da scherzi e da carezze.
2796 sen | città intiera.~L'Adige, interrotto da' suoi ponti, si torceva
2797 mac | grotta naturale, negli ampi interstizii dei massi enormi precipitati
2798 col | di donne dabbene; l'aveva intesa sì o no?~Gioacchino diede
2799 col | la tenda rossa:~- Siamo intesi: se viene qualcuno a chiedere
2800 vad, 1| un sole pallido, quasi intimorito, brillava sulle case del
2801 lid | granchi. L'immobilità li intirizzisce, li raggricchia: paiono
2802 vad, 4| intanto mi sentiva tutta intirizzita da un'aria fredda gelata.
2803 san, 1| i piedi gelati e le mani intirizzite. Battevo i denti quando,
2804 dem, 2| gli accordi, e il prete intonò una canzone delle sue più
2805 mac | strada da capre nel buio, intoppando negli sterpi, chiuso tra
2806 san, 2| io tentavo di opporre un intoppo alla sua straripante eloquenza,
2807 san, 2| nervi e ai muscoli di membra intorpidite. Vedesse i voti di cui è
2808 dem, 3| nel giardino ora tutto intralciato e spinoso, che sta innanzi
2809 gio | immobili delle donne, e faceva intravedere non so che bizzarre e lugubri
2810 col | lasciavano sconciamente intravvedere, appena sotto alle ginocchia,
2811 dem, 2| rosa, intagliata a minuti intrecci e trafori di cerchi, di
2812 col | quistione bella, ma molto intricata. Uno, il più vecchio, si
2813 dem, 4| vesto nella camera vuota, intristito dal silenzio fatale. La
2814 san, 2| giovanili, non lasciava posto a intromettervi una parola, e s'io tentavo
2815 sen | ed un tonfo, poi subito intronarono l'aria le grida di tutti
2816 gio | una irritazione convulsa invade tutte le membra; si sente
2817 sen | uffizii, dove un vecchio invalido pigliò il mio biglietto
2818 san, 4| del cuore umano, che, pure invecchiando, crede di ringiovanirsi;
2819 vad, 1| truffatori e sgualdrine. Inventano delle miniere; gridano a
2820 col | tentativo del curaro, hanno inventato altro?~- La tracheotomia -
2821 vad, 2| dell'impresa, ma di poca inventiva, perché non gli saltasse
2822 vad, 2| scopritore, o, per meglio dire, inventore delle miniere, un farabutto
2823 sen | era già sparito.~Aperte le invetriate, guardai nella via. Il sole
2824 sen | non mi mancano, e la cara invidia delle mie buone amiche,
2825 sen | dell'amore sentimentale, m'invidiavano e mi rispettavano: nella
2826 dem, 2| godevano le loro orgie, che non invidio: donne, balli, buffoni,
2827 mac | tirava giù con una violenza invincibile. Sentii la piccolezza dell'
2828 vad, 5| Tommaso. In nessun luogo all'inviolabilità del sigillo erano ammesse
2829 vad, 1| Strictissima obligatio... inviolabiliter... sigillum confessionis.~
2830 sen | nella dieta di Innsbruck, fu invitato con me ai pranzi ed alle
2831 vad, 1| io rifiutare a colui che invoca il mio ministero l'aiuto
2832 vad, 6| bacio disperato, come se invocasse da quel legno la propria
2833 mac | che ammorbava. Insomma invocavo tra me il ritorno del vecchio.~
2834 san, 2| vorrebbe un miracolo, e lo invoco con tutta la forza dell'
2835 mac | portato da una forza quasi involontaria, e gli dissi interrottamente,
2836 gio | che a quella distanza, involta nei vapori della notte,
2837 vad, 5| Uscirò da questo sozzo involucro di carne; diventerò puro
2838 dem, 1| sangue, di cui appariva inzuppata, raggrumandosi e indurando,
2839 mac | mia camera di Garbe ero inzuppato d'acqua e di sudore, sfinito;
2840 sen | liberi da scrupoli, da ipocrisie, da reticenze, rispettando
2841 vad, 4| Signore i perversi e gli ipocriti. Fuori i profanatori dal
2842 dem, 3| ultime piogge, mugghia più iracondo che mai. Le case, brune,
2843 mac | all'acqua, che riflette in iride la tinta del cielo o che
2844 lid | pallido e mingherlino mandò ironicamente questo saluto: Fa di star
2845 dem, 2| prete sbocciava, come s'irradiava, come brillava: era il sole
2846 dem, 4| ultime brace ardenti lo irradiavano di una luce oscillante e
2847 dem, 2| osservarlo provai dentro un irrefrenabile impeto di riso.~Bisogna
2848 mac | squarcio chiaro a lembi irregolari, come la carta dei cerchi
2849 san, 4| straziante d'una gran gioia irremissibilmente perduta.~Il minuto in cui
2850 vad, 6| ma le membra restarono irrigidite. La prima cosa ch'egli domandò
2851 sen | perché mi compiacevo nell'irritare e tormentare quell'Ercole.~
2852 vad, 1| bestia, in fatti, spaurita, irritata, esce fuori, ma, invece
2853 gio | batte disuguale, rapido; una irritazione convulsa invade tutte le
2854 vad, 1| soltanto, e che vuole essere irrorata d'affetto.~- In fondo non
2855 vad, 1| rasa la settimana innanzi, irta come spilli, ma le folte
2856 sen | naso grosso così folti ed irti che parevano setole; aveva
2857 dem, 3| respiro di quel cadavere ischeletrito.~- Lo stesso sguardo - continuava -
2858 sen | Non lo dite neanche per ischerzo - osservò il secondo ufficiale
2859 lid | tanto grande, che Dio, per ischiacciarlo, debba scatenargli contro
2860 vad, 2| cagione dell'uso di abitare in isconquassate catapecchie di legno, un
2861 sen | affaticavo poi troppo, per non iscoraggire nessuno, a sembrare proprio
2862 lid | battaglia. In Tessaglia la iscrizione di una statua diceva: Ad
2863 col | di fogliami celesti e le iscrizioni a lettere gotiche nere,
2864 san, 2| scritto l'anno 1850, e non iscuotere la bottiglia, portala adagio
2865 dem, 3| Cercai di placarla, e per iscusare la importunità le dissi
2866 gio | il mese di settembre ad Iseo, in villa, presso la sua
2867 lid | pubblico vociò ridendo: Non isfondare il palco; un altro dì ad
2868 sen | cannoni, mentre i giornali non ismettevano di negare pur l'ombra dell'
2869 sen | barca tra la Piazzetta e l'isola di Sant'Elena o, più lontano,
2870 sen | aveva accresciuto il mio isolamento, il quale, del resto, m'
2871 mac | sull'orizzonte, una zona isolata di nubi dense. Una striscia
2872 vad, 1| in volto il dottore per ispiare se questi avesse potuto
2873 san, 2| assumeva una espressione ispirata, tanta era la schietta fede
2874 dem, 1| gridava sempre più alto, come ispirato dal cielo - i sepolcri si
2875 vad, 2| appresso, appena avuta la prima ispirazione della Compagnia siderurgica,
2876 vad, 4| peccatori. Dio v'aiuti e vi ispiri.~ ~
2877 mac | si frange poi a' piedi in ispruzzi d'infinite perlette bianche,
2878 mac | cielo o che si trasforma in ispuma d'argento, v'ha il vario
2879 sen | terra a squadre per pochi istanti vicino all'osteria, sotto
2880 vad, 1| belli d'argento. Fate l'istanza al Capitano -. Dette queste
2881 gio | tardi. Sono cose d'impeto, d'istinto: il male sta nel doverci
2882 san, 3| al fioco lume le pietose istorie di bimbi malati in cuna,
2883 dem, 2| ancora sulle scale e in istrada di questo suo penitente
2884 vad, 1| osteria e di scialacquare in istravizii e bordelli; e, perché il
2885 vad, 6| petto mi accecano. Ahi, non istringermi tanto con quelle tue braccia
2886 mac | batter d'occhio diedi le mie istruzioni. Il sindaco doveva fermarsi
2887 gio | giuramento solenne e tremendo non isvanisce: dura per sempre. Mi accosto
2888 sen | disparte; i giovani, frementi d'italianismo, ci sfuggivano senza riguardi
2889 mac | barba nera di un alpinista italiano. Mangiavo le belle trote
2890 vad, 4| Paradiso...~Nel dire: - Ite Missa est - il sacerdote
2891 sen | tutti i volumi di Paolo di Koch e di Alessandro Dumas. Non
2892 vad, 4| spirito... Oramus te Domine... Kyrie eleison... Oh, dolce Signore,
2893 mac | caccia distrattamente in un laberinto, e gira e rigira e, se vuole
2894 san, 4| nella mia vita, un nuovo e lacerante distacco dagli affetti mortali.
2895 gio | buttano via. Tu non vuoi lacerare la polizza del futuro. Del
2896 mac | della mezza oscurità per lacerarmi il cervello...~La macchia
2897 mac | una chiazza animata, una lacerazione purulenta che viva. È un
2898 sen | tento sempre e ricerco le lacerazioni della piaga non rimarginata;
2899 sen | volto, curvi, zoppicanti, laceri. E Remigio, Remigio! Gridavo
2900 sen | ritratti, e lenta lenta li lacerò ciascuno in quattro pezzi;
2901 sen | questa sera. Hanno paura dei ladri?~Passò un altro minuto e
2902 col | Acchiappa, Budda, acchiappa il ladro, acchiappalo - e incitava
2903 sen | camera di un'osteria sul laghetto di Cavedine; ed egli mi
2904 lid | classe di persone. Tacito si lagnava già delle vesticciuole misere
2905 dem, 3| terrose sgocciolava qualche lagrima. Si percuoteva il petto
2906 mac | indecifrabilmente. È una cosa laida, una cosa volgare. Se si
2907 dem, 3| nel cervello. Stavo così lambiccandomi da dieci minuti, quand'odo
2908 vad, 4| la cena, per quanto io mi lambicchi nell'indovinare i suoi gusti
2909 col | dovevano essere arrotati come lame di coltello, ed i canini
2910 col | la credenza. Principiò le lamentazioni. Irene non ne sapeva nulla,
2911 dem, 3| fischi e come degli ululati lamentevoli e strani. Neanche un lume
2912 san, 4| esso, sopra un tavolino, la lampada con cui era venuta, si mise
2913 sen | si sarebbe detto che vi lampeggiasse la sincerità profonda dell'
2914 vad, 1| dentro nella valle, dove lampeggiavano i fulmini, mentre sul dorso
2915 vad, 6| padrona di casa, e ricami a lane di ogni colore sulle poltrone
2916 sen | tenere e delle occhiate languide vedevano una preminenza
2917 dem, 3| mi mostra coll'indice una lapide antica infissa nella rovinosa
2918 dem, 1| di popolo tutte le grandi lapidi delle tombe. La gente, spaventata
2919 sen | risparmii miei, poi mio marito largheggiava con me, anzi era lieto quando
2920 vad, 2| anzi sollecitare codeste larghezze, qualunque sia la lor causa,
2921 gio | dritto alla chiesa. La strada larghissima era, mezz'ora dopo, regolarmente
2922 san, 4| tirava vento. Il letto alto e larghissimo aveva l'ampio padiglione
2923 vad, 2| ombreggiava una folta macchia di larici antichi, mentre dinanzi
2924 col | idrofobia consiste in uno spasmo laringo-faringeo; non potendo dunque respirare
2925 san, 4| e il respiro di quella larva di donna pareva un lievo
2926 mac | queste parole, ma che non mi lascerebbe rileggerle. Volevo finire
2927 col | solennità in un orecchio:~- Lasci sbraitare questi signori.
2928 vad, 6| abbraccio. Dammi le labbra, lasciamele succhiare; voglio vedere
2929 vad, 5| nella parrocchia, doveva lasciar ad altri il suo ufficio. -
2930 sen | passammo insieme, senza lasciarci mai un minuto, nella misera
2931 vad, 5| caro curato. Non voleva lasciarlo andare, lo pregava a mani
2932 vad, 1| allargarsi la mente, per non lasciarsi afferrare dalle idee storte
2933 vad, 5| diceva una bugia. Ne aveva lasciate sessanta.~- Ora va, Menico;
2934 sen | sotto a' miei occhi quelle lascivie. Infame! Corro per lui,
2935 vad, 3| non so che di pecorino e lascivo. Il cinabro della bocca
2936 col | più, andava a battere sul lastrico, diventato una striscia
2937 gio | chiusi, ed origliai agli usci laterali per sentire se le camere
2938 dem, 4| con una lunga orazione latina, le chiavi della chiesa,
2939 mac | cita versi e proverbii latini; non ha casa; l'inverno
2940 col | pur troppo! La mia tesi di laurea ebbe a tema l'idrofobia:
2941 vad, 1| faccende andassero lisce. Lavorano negli scavi, hanno fatto
2942 vad, 2| andato per mezzo secolo a lavorare giù per l'Italia da calderaio,
2943 vad, 1| codazzo, lasciando i veri lavoratori, gli onesti operai; e tutto
2944 vad, 2| le sfasciassero tutte.~Ai lavori aveva presieduto il vero
2945 mac | aveva fatto intorno un gran lavorìo, lo sollevò e lo portò a
2946 vad, 5| rigorismi, neque ad sinistram laxitatis.~Una ventina di penitenti
2947 vad, 1| uomini sono attivi, sobrii, leali, e le donne non hanno altra
2948 vad, 1| continuava a guaire, e lo leccava in atto d'infinito amore.
2949 vad, 1| trovò che al sacerdote è lecita la caccia non clamorosa
2950 gio | solo pensare ad un nuovo legame debba sembrarti cosa abbominevole;
2951 mac | dell'occhio la segue, e i legamenti quasi si schiantano, ed
2952 col | ripensando alla pietra da legarsi al collo e al canale ove
2953 gio | fosse indissolubilmente legata alla mia.~Aspettai in vano
2954 sen | morti di stanchezza, vennero legati nel cortile; Giacomo doveva
2955 vad, 5| consolazione -. Il cane, legato ad una funicella e tirato
2956 sen | stupore e d'impazienza.~- Legga - e gli porsi in atto risoluto
2957 lid | che non davo retta alla legge, i barcaiuoli se ne tornarono
2958 mac | rubino, verdi di smeraldo, leggendo un bel libro o fantasticando
2959 vad, 2| gridava: - Basta, basta; leggerete poi -. Ma il prete non porgeva
2960 sen | sua partenza, e mi posi a leggerla con sì furiosa avidità che,
2961 vad, 5| si sentì più robusto, più leggero e più puro.~Prima di avviarsi
2962 sen | dar pensiero di nulla. Io leggerò le notizie della guerra
2963 sen | Non so che cosa seguisse; leggevano, credo; poi udii un gran
2964 dem, 4| nella sua poltrona. Io leggevo. Tutt'a un tratto, il micio
2965 vad, 6| nella pulitezza linda e leggiadra della camera, dove non c'
2966 sen | livida, forse una contusione leggiera, che deturpava un poco la
2967 vad, 2| strappò dalle mani del leggitore il foglio e lo stracciò
2968 san, 1| riuscivano a malapena a tirare il legnetto, di cui le ruote si sprofondavano
2969 dem, 3| letto, sognai tutta notte lemuri, fantasmi, diavoli, megere
2970 san, 1| e bruna al paragone dei lenzuoli candidi, che coprivano i
2971 sen | Vuoi che Remigio diventi Leonida? - avrei risposto: - No -.
2972 col | mêlez le tout ensemble, et les faites avaler».~Qui scoppiò
2973 sen | sciatica maligna o per una lesione all'osso della gamba, ma
2974 san, 2| impaziente.~Alla fine il rettore lesse la lettera di presentazione,
2975 sen | di laguna, dove fuggivano leste le barche, una fetta sottile
2976 vad, 4| suoi parenti erano stati lesti a mangiarli tutti ed a berli.~
2977 vad, 1| montagna a trasportare il letame, ed hanno, curvi come sono
2978 mac | ha letto Dante, scrive da letterato fino, sa a mente tutte le
2979 dem, 1| mani e la schiena, e certe lettiere spropositate a colonne ed
2980 dem, 2| camera: andavo dal letto al lettuccio. Se per caso giravo gli
2981 mac | appena digradata da ponente a levante con un po' di giallo, un
2982 dem, 3| cassa; aiutai la vecchia a levarlo, ed apparve la famosa chitarra
2983 vad, 1| signor curato. Presto, levi di dosso quella giacchetta,
2984 dem, 3| strega, gettandosi per terra, levò le foglie muffite del suo
2985 dem, 3| brontola, come se ripetesse una lezione imparata a memoria: «Sul
2986 vad, 2| aperto, sopra tutto quelle liberali profferte, mettevano il
2987 lid | manto non si sa quasi mai liberare. I Greci avevano venti modi
2988 sen | braccio di chicchessia pure di liberarmene, dall'altro ne sentivo dispetto.~
2989 san, 4| alla testa. Non riescivo a liberarmi dal peso e dall'abbraccio
2990 gio | alla mia compagna, chi mi liberava dalla spolverina e dall'
2991 sen | confidarsi unicamente a sé, liberi da scrupoli, da ipocrisie,
2992 col | in atto di consultare un librone enorme di farmacopea; sulla
2993 vad, 5| righe, impallidì e chiese licenza di ritirarsi per un momento
2994 sen | ho promesso, se parli ti licenzio sui due piedi e senza salario.
2995 san, 2| pensavo sempre all'amico del Liceo e del Ginnasio, e chiedevo
2996 vad, 1| genziana, di aconito, di lichene, o che so io, racimolati
2997 mac | bianco, verde di muschi e di licheni.~La gran battaglia si concentrava
2998 col | sicuro?~Il novello Esculapio, lietissimo di poter sciorinare la sua
2999 san, 4| larva di donna pareva un lievo soffio gelato. Mormorò: -
3000 vad, 5| dati da sant'Alfonso dei Liguori, il quale insegnò a rimanere
3001 col | mentre usciva, una buccia di limone. ~ ~* * *~ ~Il nostro cassiere
3002 san, 5| Gesù, delle quali le voci limpide, soavemente accordate insieme,
3003 dem, 4| aureola; gli occhi azzurri limpidi, d'una soavità da fanciulla;
3004 mac | Una striscia sottilissima, limpidissima d'aria brillava tra le nubi
3005 vad, 5| meticolosamente: Purificatorium lineum... è tutto sfilacciato!
3006 dem, 2| inflessioni di voce tutte le lingue, compresa la turca; faceva
3007 vad, 5| sfilacciato! Mappa triplex ex lino vel cannabe confecta...
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