Primavera e altri racconti
   Capitolo, Paragrafo
 1 sto,  2 |  galanteria un po' manesca di don Garzia, e da promettergli una nidiata
 2 sto,  2 |            prometteva esserlo don Garzia, ella non avrebbe avuto
 3 sto,  2 |           udito il russare di don Garzia; e ti so dire che russa
 4 sto,  2 |           le era stato detto. Don Garzia, invece di riderne anch'
 5 sto,  2 |           madonna, - le disse don Garzia, - ché qui, nel castello
 6 sto,  2 |     mormorò donna Isabella. - Don Garzia non mi ha detto nulla di
 7 sto,  3 |     vicini alla sua camera, e don Garzia le chiese inutilmente il
 8 sto,  3 |      Avreste paura? - domandò don Garzia.~- Io non ho paura di nulla! -
 9 sto,  3 |       Ascoltate! - gli disse.~Don Garzia spalancò gli occhi anche
10 sto,  3 |        zitti, intenti; alfine don Garzia buttò la spada con dispetto
11 sto,  3 |   baronessa rimase sveglia, e don Garzia, sebbene avesse attaccato
12 sto,  3 |         essa senza scomporsi.~Don Garzia s'accigliò.~- Io non ho
13 sto,  4 |           ma pallida e seria. Don Garzia, quando si fu accertato
14 sto,  4 |      Isabella non rispose, ma don Garzia non russò e dormì di un
15 sto,  4 |           in carne ed ossa! -~Don Garzia non credeva né a Dio né
16 sto,  4 |           con strano accento.~Don Garzia, insieme a tutti i vizi
17 sto,  4 |      resto tutto era queto, e don Garzia sarebbesi stancato di passar
18 sto,  4 |          di tal sospetto, che don Garzia, zotico, brutale, dispotico
19 sto,  4 |           la quarta notte che don Garzia attendeva; il mare era in
20 sto,  4 |      delle guardie si spense.~Don Garzia rimase al buio. Le tenebre
21 sto,  4 |        fiaccole dei valletti. Don Garzia si slanciò sull'uscio gridando:~-
22 sto,  4 |         come sembrava, e come don Garzia non voleva che sembrasse;
23 sto,  7 |                        VII.~ ~Don Garzia d'Arvelo era diventato inaspettatamente,
24 sto,  7 |           pel verso del pelo. Don Garzia andò a Corte; si batté con
25 sto,  7 |          buon piacere era che don Garzia sposasse una damigella Castilla,
26 sto,  7 |   Monastero di Monte Vergine. Don Garzia, buon suddito e buon capo
27 sto,  7 |          brutta cameraccia? -~Don Garzia, il quale ricordavasi di
28 sto,  7 |      capito il motivo per cui don Garzia s'era tolto in casa la noia
29 sto,  7 |         Un'ultima scappata di don Garzia però avea fatto tale scandalo,
30 sto,  7 |           dir ciò? - borbottò don Garzia, - e chi vi ha detto di
31 sto,  9 |      cercare un altro paggio, don Garzia?~- Perché?~- Corrado non
32 sto,  9 |             E poi, - aggiunse don Garzia, - vi stimo abbastanza per
33 sto,  9 |           nella sua possanza, don Garzia era tal vecchio peccatore
34 sto,  10|   finestra di donna Violante.~Don Garzia era seduto colle spalle
35 sto,  10|   febbrili. Si udì la voce di don Garzia che diceva al Bruno:~- Tu
36 sto,  10| spalancavasi il trabocchetto.~Don Garzia entrò con passo rapido,