Per le vie
   Capitolo
 1 gel|   sul canto di San Damiano. Crescioni stava là di faccia: c'era
 2 gel|      e infilava la porta di Crescioni. Vi andava proprio in gala,
 3 gel|   volava su per le scale; e Crescioni se li vide capitar dentro
 4 gel|  strillava per tutti e tre. Crescioni, svelto, ti agguanta la
 5 gel|    sapevo nulla! - borbottò Crescioni, asciugandosi il sangue
 6 gel|  aiutò a portar la roba dal Crescioni; ma intanto andava predicando
 7 gel|  andava a finir male.~- Col Crescioni? - gridò poi il Bobbia. -
 8 gel|    Carlotta a braccetto del Crescioni, e leticavano nel buio.
 9 gel| parti. Quando incontrava il Crescioni, aggobbito, colla barba
10 gel|    casotto seminuda, ché il Crescioni voleva accopparla. Dice
11 gel|     di capelli sul naso! Ma Crescioni aveva il vino cattivo, stava
12 gel|    mia, la prima volta -. E Crescioni, con tanto d'occhiacci,
13 gel|  comitiva andò via insieme. Crescioni avanti, colle mani in tasca
14 gel|    torniamo agli altri due. Crescioni voleva sposare la Carlotta
15 gel|      onde farsi sposare dal Crescioni? - Si sentiva la febbre
16 gel|   solito, e fu una femmina. Crescioni era sulle furie, perché
17 gel|     per via della bolletta. Crescioni, invece, non beveva, non
18 gel|  era più grosso! - Per quel Crescioni, poi, ch'era quasi un ragazzo! -
19 gel|    d'uomo, pazienza! Ma del Crescioni?... Veh! Tutta una birbonata
20 gel|    a nessuno di loro due -.~Crescioni era geloso della bambina,
21 gel|     principale si stancò, e Crescioni non si mosse più dal letto.