I Malavoglia
Paragrafo 1 1 | sulle due onze e dieci a salma, da pagarsi «col violino»
2 1 | un risparmio di un tarì a salma! La finite ora, santo diavolone! -
Mastro-Don Gesualdo
Parte, Paragrafo 3 1, 2| pagandolo due tarì meno a salma, accesa in volto, gesticolando
4 1, 2| Ci perdo già un tarì a salma.~- Benedicite a vossignoria!~-
5 1, 2| vuole a guadagnare un tarì a salma, con Pirtuso e tutti gli
6 1, 3| che pago già a tre onze la salma! E gli par poco!~Il notaro
7 2, 1| cinque onze e quindici tarì a salma per la gabella delle terre
8 2, 1| l'offerta di sei onze a salma.~- Portatelo fuori! Portatelo
9 2, 1| Sissignore! a sei onze la salma! Scrivete la mia offerta,
10 2, 1| del comune! A sei onze la salma!... Uno!... due!...~- Un
11 2, 1| offro sei onze e quindici a salma.~- Pazzo! assassino! nemico
12 2, 1| sei onze e quindici tarì a salma.~- Villano! testa di corno!~
13 2, 1| A sei onze e quindici la salma!... ultima offerta!...~-
14 3, 3| parola. - Quello solo! Mezza salma di terra in tutto. Possiamo
15 3, 4| darci, la limosina? Qualche salma di grano a comodo vostro,
16 3, 4| tanto in tanto? qualche salma di vino, quello che non
Il marito di Elena
Paragrafo 17 5 | che valevano 200 ducati la salma. Pareva che volessero fare
Novelle rusticane
Capitolo 18 gal | avete acchiappato mezza salma di grano perché S. Francesco
19 gal | chiedere in prestito mezza salma di farro per la semina,
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