Mastro-Don Gesualdo
Parte, Paragrafo 1 1, 1 | stipiti, vociando per udir l'eco degli stanzoni vuoti, levando
2 1, 2 | ancora in ogni pietra all'eco di quei passi ladri: e Bianca,
Tigre reale
Paragrafo 3 17 | quasi oscura arrivava l'eco di quei passi discreti che
Il marito di Elena
Paragrafo 4 3 | là delle colline, come l'eco di un altro mondo. Allora
5 12 | delle vaghe angoscie, come l'eco dei dolori che quelle illusioni
6 14 | gli occhi del marito, coll'eco di una parola ardente nelle
7 15 | sdegnose della grande città l'eco di una sostanza colossale
Una peccatrice
Paragrafo 8 3 | cercava negli occhi di lei l'eco di quello che egli provava
9 4 | cui rispondeva, come un'eco, un singhiozzo dalla strada.~
10 7 | se temesse di destare un'eco che potesse strappare dalla
Rose caduche
Parte, Capitolo 11 2, 6| stormire di fronde… all'eco di un viale… all'illusione
12 2, 6| in aria sarcastica). Ma l'eco?~PAOLO. Poteva sbagliarsi.~
Primavera e altri racconti
Capitolo, Paragrafo 13 sto, 8 | parlava come fra sé, colla sua eco, perché il suo cuore era
Vagabondaggio
Capitolo 14 viv | tutti i dialetti, come un'eco lontana del paese, in mezzo
I ricordi del capitano D'Arce
Capitolo 15 giu | vasto e profondo del mare, l'eco della città, coi sospiri
Racconti e bozzetti
Capitolo 16 olo | nella sua voce commossa l'eco e il fascino trepido delle
17 olo | sempre! - E pensava qual eco dovesse avere fra quelle
La lupa
Parte, Capitolo 18 1, 6| trovarlaaaa…»~NANNI (facendo eco alla canzone, mentre accomoda
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