1-500 | 501-595
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
I Malavoglia
Paragrafo 1 1 | avevano disperso di qua e di là gli altri Malavoglia, erano
2 1 | le donne, in quelle parti là, scopavano le strade colle
3 1 | Malavoglia coi sacchi in mano: - Là! pagateli a Natale, invece
4 2 | francese, che se la teneva là, a portata di mano, sotto
5 2 | quell'andatura. - Quello là ha il piede del diavolo!
6 2 | giudizio del tonno.~ ~Ora di là del Capo dei Mulini, li
7 2 | vapori. Invece li portano di là a quintali colla ferrovia.~ ~-
8 2 | nessuno.~ ~- Oh siete ancora là, compare Alfio! rispose
9 3 | andava sempre di qua e di là, per la casa e pel cortile,
10 3 | occhiatacce di qua e di là, che pareva ce l'avesse
11 3 | tutto il giorno di qua e di là, come avesse il male della
12 4 | Stavolta i Malavoglia erano là, seduti sulle calcagna davanti
13 4 | vecchio andava di qua e di là, senza sapere che facesse;
14 4 | le spingeva di qua e di là pel cortile.~ ~- Egli è
15 4 | quelle foglie di qua e di là, e se gli avessi detto di
16 4 | vedere ancora la Provvidenza, là verso il Capo dei Mulini,
17 5 | dovesse trovarlo ancora là, appena vedeva suo fratello
18 5 | bisogna fare quel mestiere là; se no si va indietro al
19 5 | come l'avevano trovata di là dal Capo dei Mulini, col
20 5 | voltava il capo di qua e di là per la straduccia, ad ogni
21 6 | greto, e si vedevano qua e là le lanterne delle barche,
22 6 | quasi padron Cipolla fosse là presente a vedere quel che
23 6 | fare il gallo di qua e di là, e Barbara Zuppiddu gli
24 6 | Portategli quelle due galline là, e qualche cosa vi saprà
25 6 | che l'avvocato non era più là, bisognava pagarli. Padron '
26 7 | detto che alla Piana, di là della città, c'è da lavorare
27 7 | coda. - L'ho lasciato di là, da mastro Pizzuto. Povero
28 7 | comare Venera, ed è sempre là, dietro le gonnelle di mia
29 7 | a sbraitare di qua e di là, per tutto il paese, e di
30 7 | un pozzo, e metteva tutto là dentro. Egli sapeva il fatto
31 7 | tacere quella linguaccia là.~ ~- Eh, a voi vi piacerebbe
32 7 | pei fatti loro di qua e di là, chiacchierando degli improperii
33 7 | moglie, ed è quella che vedi là, me lo fece dire a me prima. -
34 8 | la lanterna di qua e di là. - Se ve ne andate alla
35 8 | viste correre di qua e di là, tutte in faccende, col
36 8 | porta guardando di qua e di là, colla faccia pallida. Lì
37 8 | sul focolare.~ ~- Siete là anche voi, comare Mena? -
38 9 | le risate si udivano fin là, per farle arrabbiare maggiormente.
39 9 | presa, che si vedeva di là il piacere che gli faceva.~ ~-
40 9 | rispose padron 'Ntoni.~ ~- Son là, alla spezieria, che sembra
41 9 | voltando la testa di qua e di là, da un capo all'altro della
42 9 | e aveva sempre la testa là, nel mare verso Trieste,
43 9 | e guardavano di qua e di là se avessero dimenticato
44 9 | scorrazzavano di qua e di là per le stanze come fossero
45 9 | intenzione di passare di là per lei.~ ~- Orbè, compare '
46 10 | fresco» come se fossero là per imparare i proverbi;
47 10 | lo volevano strappare di là, e buttavano in aria la
48 10 | timone urtava di qua e di là, mentre la barca saltava
49 10 | riva, e correvano qua e là colle lanterne a gettare
50 10 | padron 'Ntoni fu più di là che di qua. La febbre era
51 10 | sempre dei Malavoglia, e di là sono partiti vostro padre
52 10 | muoveva le labbra di qua e di là, come fa delle orecchie
53 10 | Cinghialenta. E siccome era sempre là, a dir delle barzellette
54 10 | bisogno, era corso di qua e di là senza fiato, e s'era strappati
55 10 | diceva di no. E chi era là presente, a godersi la scena,
56 10 | restò colla bocca aperta, là dov'era ad aspettare ginocchioni,
57 10 | tutto contento di trovarsi là, nel suo cappotto, accanto
58 10 | non dubitate. La casa è là che non scappa. Basta tenerci
59 10 | cerca moglie di qua e di là, non ha altro difetto. Ora
60 10 | Piedipapera il quale era sempre là per la piazza, appena c'
61 10 | Cipolla correre di qua e di là anche lui con tanto di lingua
62 10 | moglie di don Franco era là, che ei poteva tirare le
63 10 | nascondersi di qua e di là come un ragazzaccio. Stanotte
64 10 | come quel 'Ntoni Malavoglia là, che va girelloni a quest'
65 11 | Ntoni, ed è in quei paesi là che s'è fatto ricco. Ma
66 11 | che andavano di qua e di là, e si sdraiavano sulle panche
67 11 | lontano, nel suo paese di là del mare; d'onde non si
68 11 | potesse scappava di qua e di là, pei villaggi e le campagne
69 11 | pane fresco di qua e di là per le casine dei forestieri,
70 11 | la sua roba di qua e di là, e andava a toccare il polso
71 11 | vedesse andare di qua e di là giorno e notte, era la Locca,
72 11 | tutti in una volta, e che là, dove era morta sua madre
73 11 | E guardava di qua e di là per stamparsi la casa e
74 11 | dell'acqua. E la Nunziata, là presente, colle sue piccine
75 12 | parlando lo tirava sulla riva; là si vedevano le toppe, sotto
76 12 | bastonate, ed era sempre là intorno, a gironzare colle
77 12 | casa davanti agli occhi, là vicino, colle finestre chiuse,
78 12 | nessuno diceva nulla.~ ~Là veniva anche a stirarsi
79 12 | andare come era scritto là.~ ~Don Franco, arrivando
80 12 | passeggiare di qua e di là. Io vorrei essere guardia
81 13 | scorrazzare di qua e di là colla sua disgrazia, tanto
82 13 | povera Mena, mentre stava là sulla porta, ad aspettare
83 13 | un po' di qua e un po' di là gli riempiva anche il bicchiere.
84 13 | stessa, guardando di qua e di là della strada con gli occhi
85 13 | nonno. Poi si levava di là frettoloso, e se ne andava
86 13 | uccellaccio perdigiorno, sempre là per i piedi, dacché non
87 13 | don Michele, e piantarsi là tutto il giorno, coi gomiti
88 14 | pane, sangue di un cane!~ ~Là si misero a cianciare a
89 14 | per questa sera la roba è là, ma sarà un affare grosso
90 14 | letto e mia sorella è di là ad aspettare 'Ntoni dietro
91 14 | che il brontolare del mare là sotto.~ ~- Non ci si vede
92 14 | non c'è nessuno nemmeno là, vuol dire che non son venuti.~ ~'
93 14 | vale un baiocco.~ ~- Chi va là! - udirono gridare a un
94 14 | posso più muovermi!~ ~- Va là, va là, Malavoglia! - gli
95 14 | muovermi!~ ~- Va là, va là, Malavoglia! - gli rispondevano. -
96 14 | portato alla città.~ ~- Di là non n'esce più - dicevano
97 14 | che il suo 'Ntoni fosse là, dietro a quelle grate,
98 14 | sulla carta. Don Michele era là, giallo anche lui, seduto
99 14 | sentir condannare suo nipote, là in mezzo ai soldati, davanti
100 14 | avevano portato don Michle là davanti, colla faccia da
101 14 | Ntoni Malavoglia, e ronzava là da quelle parti della strada
102 15 | guadagnarsi il pane, di qua e di là; e la Nunziata faceva la
103 15 | Malavoglia erano di qua e di là.~ ~Una volta chiamò in disparte
104 15 | parole guardando di qua e di là. - E' vero quella cosa che
105 15 | Perciò guardava di qua e di là i mobili e le pareti, come
106 15 | poco a poco, cercando qua e là cogli occhi morti e col
107 15 | più bisogno di lui, ché là in quel letto dove era,
108 15 | tutti gli altri di qua e di là, e dove poi!~ ~E la Santuzza
109 15 | confessori, di qua e di là, sino all'Ognina e ad Aci
110 15 | continuava a guardare di qua e di là per stamparsi in mente ogni
111 15 | come se fosse stato proprio là dentro! Povera Longa! Adesso,
112 15 | penso sempre a quelle sere là, quando udivo la voce di
113 15 | si sbandava di qua e di là, e non andava a morire all'
114 15 | andare a cercare di qua e di là per le strade e davanti
115 15 | tu ci hai la tua casa. Di là c'è apposta il letto per
116 15 | Ntoni. - Io devo andarmene. Là c'era il letto della mamma,
117 15 | ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole,
Mastro-Don Gesualdo
Parte, Paragrafo 118 1, 1 | guardare anch'esso di qua e di là, come a dire: - Eh! eh!
119 1, 1 | sputacchiando di qua e di là, onde cercare di sbirciar
120 1, 1 | guardando inquieto di qua e di là, conchiuse:~- Avete udito
121 1, 2 | guardando sbadatamente qua e là le cose strane che c'erano
122 1, 2 | sputacchiando di qua e di là:~- Ha la testa fine quel
123 1, 2 | d'ogni grandezza, qua e là, come capitava; il portone
124 1, 2 | roba come la mia!...~Più in là, nel cortile che sembrava
125 1, 2 | guardando inquieto di qua e di là, ripeteva sempre la stessa
126 1, 2 | mio... La catena al collo, là! quella ci vuole!... Ma
127 1, 3 | nipoti.~Bianca si fece in là, timidamente. Don Ferdinando,
128 1, 3 | voltando il capo di qua e di là, senza dire una parola.~-
129 1, 3 | giù, guardando di qua e di là cogli occhiacci da spiritato,
130 1, 3 | cugino, guardando di qua e di là cogli occhi che fuggivano.
131 1, 3 | dell'Alìa, dirimpetto, al di là delle case dei Barresi,
132 1, 3 | guardando sorridente di qua e di là nella strada.~- Mio marito?...
133 1, 3 | il notaro voltandosi in là. - Stai fresca davvero!...
134 1, 4 | ascelle, guardando di qua e di là. I manovali esitavano, girando
135 1, 4 | cosa, girando di qua e di là, rovistando nei mucchi di
136 1, 4 | nel fossato, di qua e di là, col viso coperto di mosche,
137 1, 4 | erano spulezzati di qua e di là, come fanno i cani la notte,
138 1, 4 | sempre in piedi, di qua e di là, al vento, al sole, alla
139 1, 4 | cercar gli eredi di qua e di là, per la strada... o negli
140 1, 5 | lontano la voce. Più in là una vecchierella raggomitolata
141 1, 5 | lontano. Il fiume, di qua e di là dei rottami, straripava
142 1, 5 | immagini di santi qua e là, appiccicate colle ostie,
143 1, 5 | guardando in terra di qua e di là.~- Ecco! Io vo prima dalla
144 1, 6 | soma erano sparse qua e là; e dei barili di vino passavano
145 1, 7 | rovini il vestito, bada!~- Di là ci sono anche le tinozze
146 1, 7 | ciascuno guardando di qua e di là per fare qualche cosa, ed
147 1, 7 | buscarsi il pane di qua e di là, come i La Gurna!... quando
148 1, 7 | sgattaiolarono di qua e di là. Rimase solo Ciolla, che
149 2, 1 | notaro si volse di qua e di là, come cercasse per terra,
150 2, 1 | Signor don Gesualdo, c'è di là la mia padrona a farvi visita...
151 2, 1 | voltando la testa di qua e di là.~- Belli! belli! Me l'aveva
152 2, 1 | Caltagirone e da Lentini!... - Di là almeno non ci capita addosso
153 2, 2 | che sbraitava di qua e di là. Degli arruffapopolo stuzzicavano
154 2, 2 | sputacchiando di qua e di là, seminando il terreno di
155 2, 2 | temporale: dei capannelli qua e là, dinanzi alla bottega di
156 2, 2 | contadini un po' più in là, alla debita distanza; e
157 2, 2 | guardando sottecchi di qua e di là. Ciolla tentò di unirsi
158 2, 2 | l'uno di qua e l'altro di là. Il notaro continuò a salire
159 2, 2 | che non si rammenta!~- Va là, va là, che non me la dai
160 2, 2 | si rammenta!~- Va là, va là, che non me la dai a bere! -
161 2, 2 | convulsa, incespicando qua e là, pigliandosela col canonico,
162 2, 2 | che strigliavano. Più in là, nelle vicinanze della Piazza
163 2, 2 | fulminavano di qua e di là. Invano Diodata, colle braccia
164 2, 2 | visto prima dell'alba più in là di Passaneto, figuratevi!
165 2, 3 | capo ora di qua e ora di là, a seconda che giungeva
166 2, 4 | ringraziava di qua e di là, dimenando i fianchi, saettando
167 2, 5 | piangere. - Ci sarà gente di là, credo; ma io non ne so
168 3, 1 | lavorato tutto il giorno, là! Neppur quello! - Una moglie
169 3, 1 | d'ozio, si sfogavano fin là dentro in pettegolezzi,
170 3, 1 | che fuggivano, di qua e di là, e mormorò:~- Ah!... Isabella?...
171 3, 2 | fumo che salivano qua e là attraverso gli alberi. Verso
172 3, 2 | nostro è disperso di qua e di là... Lo fanno apposta... per
173 3, 2 | disseminate anch'esse di qua e di là, non sapeva proprio cosa
174 3, 2 | profumi della campagna, di là dalle roccie, di là da Budarturo,
175 3, 2 | di là dalle roccie, di là da Budarturo, di lontano.
176 3, 2 | piedi, frugando di qua e di là cogli occhi curiosi, fissandoli
177 3, 2 | bello sulla sua strada, di là dal ponticello. Tornando
178 3, 2 | mi succede, di qua e di là!...~Poi salì di sopra colle
179 3, 2 | che si son trovate qua e là a giorno fatto!... Come
180 3, 3 | istupidito, i nipoti qua e là per la casa e nel cortile,
181 3, 3 | casolari nerastri qua e là, l'estremità del paese sulla
182 3, 3 | partenza, guardando di qua e di là, cogli occhi torvi. Infine
183 3, 3 | d'ortaggi polverosi al di là del muro, tagliati dai viali
184 3, 4 | che correvano di qua e di là. Infine gli narrarono l'
185 3, 4 | ah! la vergogna. Andate là che avete ragione a parlare
186 3, 4 | Canali ammiccava di qua e di là: - Guardate un po', signori
187 4, 1 | come una che vede al di là! Non fareste nulla di buono
188 4, 1 | barone Zacco, che stava di là coll'orecchio teso, non
189 4, 2 | sputacchiando di qua e di là:~- Quanto a me... anche
190 4, 2 | suonasse l'avemaria. Più in là incontrando Nanni l'Orbo,
191 4, 2 | vero stralunato di qua e di là, ma si vedeva che non gli
192 4, 3 | piazza, guardando di qua e di là come a dire alla gente: -
193 4, 3 | infine... Tu, Lavinia, vai di là, chè ho da parlare col cugino
194 4, 4 | pezzo a vociare di qua e di là. Indi si rovesciò come un
195 4, 4 | sbatacchiandolo di qua e di là, finché arrivò a strappargli
196 4, 4 | mandando il marito di qua e di là, pei rimedi, e a coglier
197 4, 4 | seggiola, si voltò di qua e di là per vedere s'erano soli.~-
198 4, 4 | voltò le spalle. - Andate là, Bomma, che m'avete dato
199 4, 4 | che sfilavano di qua e di là della lettiga.~ ~ ~
200 4, 5 | diffidente, voltandosi in là per non lasciarsi scappare
I nuovi tartufi
Atto, scena 201 1, V| se mi ci fossi trovato io là non sarebbe proprio finita
202 1, V| apro più bocca, io! Carlo è là per narrarvela, se vuole.~
203 2, IX| enfasi).~Emilia. Vengo di là. Oh! il signor Sassarini (
204 2, XII| Vengo per dirle che di là, in anticamera, aspettano...~
205 4, IX| indi Carlo.~ ~Tonio. Di là c'è il notaio.~Prospero.
206 Ap | donna che non conosce più in là di quanto gli ha infinocchiato
Tigre reale
Paragrafo 207 1 | compagnia raccolta qua e là, a Londra e a Vienna, un
208 2 | glielo sbriciolava qua e là, al ballo, al teatro, nelle
209 4 | luccichii che carezzavano qua e là i mobili e le stoffe, a
210 4 | tetti e di guglie; più in là il palazzo Pitti, bruno
211 7 | bruscamente, volgendo in là il capo con un mal celato
212 7 | questione di gusti. Venite di là a fumare un sigaro. Insomma
213 7 | amico mio, quando sarete di là dalle Alpi finirete col
214 7 | in questo momento, ella è là, che si muove. Guardate,
215 8 | molti riguardi, come se di là non ci fossero ancora delle
216 10 | mio marito.»~«Lasciamolo là il marito, è sempre una
217 11 | andavansi sfilacciando qua e là. Il viso della donna rimaneva
218 12 | albergo disegnavano qua e là sulla facciata bruna dei
219 13 | trasalire.~«Chi può essere di là»~«Mio marito. Ma non ci
220 14 | ed era partito, e non era là.~Il domestico che recava
221 15 | e gli s'era inchiodato là, in quella casa, in ogni
222 15 | suo Giorgio non era stato là... il suo pensiero rifuggiva
223 15 | non osava inseguirlo sin là. Colà egli si riposava,
224 17 | del gas si disegnò qua e là sulle muraglie delle case
225 17 | Carlo veniva a mettersi là, fra lui ed Erminia, chetamente,
226 17 | immagine di Erminia che era là, rivolta verso la finestra,
227 17 | partiremo per la campagna... Là staremo insieme... Sempre
Eros
Paragrafo 228 3 | lentamente, brucando l'erba qua e là, e facendo risuonare di
229 4 | Adele s'era ritirata in là per far posto al cugino
230 4 | innocenti - ed egli si tirò in là modestamente.~«Ma se tu
231 5 | s'era tirata un po' in là, e s'era sentito il cuore
232 7 | imbarazzo, e guardava qua e là, senza osare di fissare
233 9 | avrebbe osato cercare più in là: tutte le larve gioconde
234 9 | elegante civetteria più in là, fra le nuvole azzurre e
235 10 | sulla mano, e guardò qua e là con occhi distratti; il
236 16 | pagine, e canticchiò «Io là sarò... alle tre.» Si alzò,
237 19 | Alberto capì assai più in là dello zio, e si trovò piccino
238 20 | era stato spinto qua e là, ci si era annoiato, ma
239 24 | intagliato. «Passate di là senza farvi scorgere» soggiunse
240 30 | d'acciaio, solcato qua e là da bianche strisce luminose;
241 31 | inquieta - e lei, sempre là, dinanzi agli occhi, dentro
242 36 | centinaio di passi più in là era la casetta del giardiniere,
243 37 | si mise a guardare qua e là in atto sbadato. Il silenzio
244 40 | per uno dei viali al di là del piazzone. Il sole, che
245 45 | qualcuno, un caro qualcuno di là da venire, la responsabilità
Il marito di Elena
Paragrafo 246 1 | gli piangevano di qua e di là del cranio nudo. Egli posò
247 1 | angolo buio della stanza, di là del cerchio luminoso che
248 3 | dinanzi ai loro occhi, al di là delle ultime case del paesello.
249 3 | fischio della ferrovia, di là delle colline, come l'eco
250 3 | gomito, guardando qua e là distrattamente, e posava
251 3 | serena che si svolgeva di là della sua finestra di Altavilla,
252 4 | città che non conoscevo, di là dei monti, a quell'ora che
253 5 | tramontava nella sua vigna, aveva là, e non altrove, quegli ultimi
254 5 | luccicante di stelle. Di là si udivano discorrere i
255 5 | incontrare la mamma in chiesa.~Là, nella penombra della navata,
256 5 | benedicendo il mondo di là del finestrone lucente,
257 5 | malaticcia, che sentiva ronzare là intorno, per quei burroni,
258 5 | vertiginosa, e le diceva: - Là, vedi, là! dev'essere il
259 5 | e le diceva: - Là, vedi, là! dev'essere il tale, o il
260 5 | quadrati di fave; qua e là giallastre di stoppia a
261 5 | Quei possessi, di qua, di là, dappertutto, erano del
262 5 | è buona, quei casamenti là non gli bastano per rinchiudervi
263 5 | gente di buona famiglia. Di là dalle siepi, pei campi,
264 5 | teste per quelle corone là. - Son gli antenati del
265 5 | ciottoli della viottola. Qua e là un lumicino ammiccava nel
266 6 | gigantesca e minacciosa, là di faccia. Ella trasalì
267 6 | sulla mula, facendo ohi! e là, dall'arcione che gli arrivava
268 7 | che aveva racimolate qua e là, e a ricever visite nel
269 7 | guardando stranamente qua e là:~- Ah, no! Elena... Non
270 8 | a divertirsi di qua e di là; ma la povera moglie tappata
271 8 | dopo correte di qua e di là, Dio sa dove. Anche don
272 8 | profferiva il suocero. Là trionferai!~Donn'Anna voleva
273 8 | quell'ombra che passeggiava là davanti la cancellata del
274 9 | spirito inquieto e bramoso. Là, sul canto del Piliero,
275 9 | le porterai, le metterò là. Talché se ne avrai bisogno
276 10 | e serena e si udiva fin là il fischio dei vapori che
277 11 | quella lettera non fosse là? Se egli l'avesse ignorata?...
278 11 | perché la serva era ancora là, si udiva spolverare e strascicar
279 11 | memoria, ad una ad una, là davanti a quello stesso
280 11 | sonnecchiare, lo vedeva sempre là, sulla poltroncina ai piedi
281 13 | soltanto di sole e di luce. Di là si scorgeva come un panorama
282 13 | sogno, aveva avuto sempre là quell'immagine che aveva
283 13 | al pensare che ella era là, che era venuta per lui!
284 15 | viaggiato e aveva lasciato qua e là un po' della sua pinguedine
285 16 | nere. La piazza deserta, di là dei vetri. Non un passo,
286 16 | Elena, la sua Elena, di là, dopo due o tre stanze,
287 16 | dolcezza, quanto amore c'eran là! Che dolore, che angoscia
Eva
Capitolo 288 tes | lasciare il cuore e l'onore là dove voi non lasciate che
289 tes | la sua vita un po’ più in là del palcoscenico della Pergola,
290 tes | smarrito, volgendo di qua e di là occhiate da matto. Dava
291 tes | digerivamo la gloria di là da venire. Il mio cuore,
292 tes | disparve.~Rimanevo tristamente là dov'erano svanite le mie
293 tes | persona come carezzandola, là, in quel povero angolo della
294 tes | di recriminazioni al di là dell'uscio.~«Ho sonno!»
295 tes | trovar modo di aprirle.~Al di là dell'altro uscio udivo un
296 tes | fanno quei tuoi amici di là, mentre tu sei qui con me...»~«
297 tes | lo so... ma se ti sapessi là... in mezzo a quella folla...
298 tes | vedi adesso?»~«No! vederti là... a quel modo!...»~«Mi
Storia di una capinera
Capitolo 299 3 | castagneto non arriva sin là, e dalla vetta del monte
300 16 | sentito?... Mi è sembrato... là, dietro quella finestra,
301 19 | fa svolazzare di qua e di là; sul davanzale c'è ancora
302 22 | per vedere se egli fosse là, per cercarlo tra la folla!
303 28 | vedo come in sogno, al di là dei confini della realtà...
304 28 | terrore. Tutta la notte, là, al disopra di quella cortina,
305 42 | tutti i miei giorni e morire là di dolore, cogli occhi fissi
306 42 | era una poltrona; più in là, su di un tavolino, mille
307 42 | durato quasi un'ora! Un'ora là, a piedi nudi, arsa di febbre,
308 42 | vederlo... e sono andata là tutte le sere, con quel
309 47 | Sarà stato in sogno? Al di là di quella porta che cosa
310 47 | il cielo di luce! Al di là c'è Nino! non è vero?~Non
311 47 | questo è male? Mi tolsero di là... Io faccio tutto quello
312 48 | serratura... io mi troverò di là... dove c'è il sole, l'aria,
313 49 | era svenuta. La lasciarono là, sul nudo suolo... Che Dio
Una peccatrice
Paragrafo 314 Int | Brusio?», domandò Abate.~«È là»; rispose Angiolini additandoci
315 2 | contro il suo; «è lei!... là!... in mezzo a quei due
316 8 | guarda il mare e restavamo là spesso sino a giorno; qualche
317 8 | quasi sino alla carrozza.~Là, inginocchiata sul tappeto,
Rose caduche
Parte, Capitolo 318 1 | elegante pagoda chinese, più in là un viale con pergolato;
319 1, 7| CONTESSA. Se vuoi provarla di là c'è il pianoforte. Il signor
320 2, 4| quella stupida ciarla. Ma di là devono esserci venti ballerini
Primavera e altri racconti
Capitolo, Paragrafo 321 pri | lagrime, poi si voltò in là, e pianse cheta cheta.~Allora,
322 pri | è qui! - No è più in là -. Andavano come oziando,
323 pri | suo nome, in quei giorni là. - Quei panni glieli aveva
324 pri | rimanevano ancora qua e là, su per le seggiole e il
325 pri | azzurro cupo e profondo; qua e là, nel buio dei viali e fra
326 pri | qualcheduno, guardando qua e là i grandi avvisi incollati
327 pri | dell'ultimo addio scambiato là, in quella triste sala d'
328 x | ombreggiato da vaghe sfumature, là dove folleggiavano certi
329 sto, 1 | brigata erano sparsi qua e là per la spianata ingombra
330 sto, 2 | Matilde volse gli occhi qua e là, in aria distratta, e li
331 sto, 10 | sguardi irrequieti qua e là.~- Bisogna che vi cerchi
Vita dei campi
Capitolo 332 cav | gli ballava di qua e di là sulle spalle. A lei, in
333 cav | annaspò un pezzo di qua e di là tra i fichidindia e poi
334 lup | Non andava più di qua e di là; non si metteva più sull'
335 ned | povera vecchia inferma, là su quel lettuccio! -~E scuoteva
336 ned | lucerna e andò via. Qua e là, per la cucina o attorno
337 ned | pensiero correva sempre là, dinanzi al misero giaciglio
338 ned | a carte. Alquanto più in là incontrò il povero matto
339 ned | maestra di Valverde, al di là del castagneto ch'è sulla
340 ned | da festa, si tiravano in là sul banco, o ridevano di
341 ned | guardò l'orticello al di là del muricciolo. I sassi
342 ned | fiori.~Egli si volse in là, ed accese la pipa, come
343 ned | buttò via. Ella si volse in là.~- E adesso dovrai andare
344 fan | mutato, stava un po' più in là a stender la mano ai carrettieri,
345 fan | disparati, raccolti qua e là, non so più dove - forse
346 fan | finire in lagrime amare, là, nella città grande, lontana
347 fan | suoi, andando di qua e di là come pazzi, c'erano sessanta
348 fan | rigido. E pensando che quelli là almeno non avevano più bisogno
349 fan | Iddio di chiudere gli occhi là dove li hanno aperti, in
350 fan | principi di qua e duchesse di là, questa rassegnazione coraggiosa
351 jel | vedeva sempre di qua e di là, pei monti e nella pianura,
352 jel | spingeva nella stalla, di là del poggio alla croce.~Ansando,
353 jel | Ansando, saliva la costa, di là dal vallone, e gridava qualche
354 jel | ramingasse sempre di qua e di là col suo armento! «Era piovuto
355 jel | il vaccaro a Ragoleti di là di Licodia, «dove la malaria
356 jel | lo vedevano sempre qua e là, come un cane senza padrone.
357 jel | a guardare di qua e di là soprappensiero, gli disse
358 jel | anche mandarle di qua e di là.~- Ora che ne farai di quel
359 jel | avversario con curiosità.~- Di là del ponticello, nella siepe
360 jel | l'uno di qua e l'altro di là, senza dirsi una parola,
361 jel | l'una di qua e l'altro di là, senza dirsi addio.~Così
362 jel | nelle sue faccenduole qua e là pel casolare, di tanto in
363 jel | per calar nella valle, di là del ponticello, e nessuno
364 jel | messi in fila di qua e di là dello stradone. La fiera
365 jel | ancora colle bestie, di là del gomito che faceva lo
366 jel | campagna si vedono qua e là dei fuochi -.~Il ragazzo
367 jel | azzurro, andavano di qua e di là, sembrava che il profilo
368 jel | che andava di qua e di là colle braccia ciondoloni,
369 jel | ne andarono di qua e di là nel passeggio, trascinati
370 jel | gnà Mara. - Mia madre è di là che sente tutto -.~Massaro
371 mal | facevano dire agli altri: - Va là, che tu non ci morrai nel
372 mal | dicendogli: - Tirati in là! - oppure: - Sta attento!
373 mal | quando vollero toglierlo di là fu un affar serio; non potendo
374 mal | andare a cercarlo di qua e di là. Lui non volle più allontanarsi
375 mal | carrubbi, e il mare turchino là in fondo, e il canto degli
376 mal | pensava che era stato sempre là, da bambino, e aveva sempre
377 mal | all'infinito, di qua e di là, sin dove potevano vedere
378 mal | sbatacchiato il Bestia di qua e di là, le scarpe da una parte
379 mal | mentre suo figlio scavava di là -. Però non dissero nulla
380 mal | campagna si disegna qua e là vagamente - perché allora
381 mal | e ramingava di qua e di là; ei pensava:~- Anche la
382 mal | chiamavano Bestia. Invece è là sotto, ed hanno persino
383 mal | povero Ranocchio era più di là che di qua; sua madre piangeva
384 mal | si tenevano sempre chiusi là dentro e guardati a vista.~
385 ama | avevano condotto via, di là del mare, ammanettato e
386 gue | messi fossero già mature, di là delle sue parti, mentre
387 gue | erano potuti fuggire qua e là per la campagna. - San Rocco
388 pen | portandosi al mondo di là tutto quello che ci aveva
389 com | avevano l'aspetto di trovarsi là a quell'ora per la prima
390 com | spiando il viale di qua e di là con occhi pazzi di terrore,
391 com | bambini da cullare! -~ ~Là, sotto gli alberi folti,
392 com | buio interminato, al di là delle stelle, e a fantasticare
393 com | silenziose ed addormentate. Al di là di quelle ombre misteriose,
394 com | sebbene sapesse di trovarlo là, si arrestò all'improvviso,
395 com | sorridere, guardando di qua e di là stralunata. - Ho bisogno
Novelle rusticane
Capitolo 396 lic | casuccia paterna, di qua e di là, come fa il porcospino che
397 mis | che gli pareva di vederlo, là, lontano, nel nero. Ella
398 mis | poteva spillargli nulla? - là, sotto la pietra della chiesa,
399 mis | grigi, pendenti di qua e di là della faccia. E non udiva
400 mis | pezzo a scappare di qua e di là, per le sciare e le chiuse,
401 mis | processo e se lo portarono di là del mare, col marito di
402 mal | dalla terra grassa che fumi, là, dappertutto, torno torno
403 mal | infuocate. - O infine qua e là, sul limite dei poderi segnato
404 mal | facesse andare quella ferrovia là. Il poveraccio, dacché s'
405 mal | Ammazzamogli». - Tutta quella gente là se fa tanto di non lasciarci
406 rob | Biviere di Lentini, steso là come un pezzo di mare morto,
407 rob | la terra doveva lasciarla là dov'era. Questa è una ingiustizia
408 asi | suoi denari. Vedi, quello là, colla berretta bianca,
409 asi | mettersi a sedere su due sassi, là vicino al suo asino, per
410 asi | avevano voluto.~- È ancora là - diceva compare Neli all'
411 asi | mani, guardando di qua e di là le ombre lunghe che cominciavano
412 asi | circostanza, vennero a passare di là, guardando in aria, che
413 asi | bianca la quale fumava qua e là della polvere delle aie,
414 asi | racimolarla di qua e di là, a rischio di buscarsi una
415 pan | sapesse che doveva passare di là nel tornare al paese, mentre
416 pan | sputacchiando di qua e di là. Nessuno sapeva cosa ci
417 pan | mentre andava di qua e di là per la casa, a fargli vedere
418 pan | Mi colse a tradimento, là, sotto il pietrone! - Ma
419 pan | Dio, in casa del padrone. Là almeno non ti mancherà nulla -.~
420 pan | po' era corso di qua e di là, a darle retta, e cercare
421 pan | che arrivava appena sin là, e metteva freddo nelle
422 gal | peccati che si facevano là dentro, e dal sindaco dovettero
423 gal | furia chi di qua chi di là, ed egli se ne andava a
424 gal | fumando, franando qua e là, con un acciottolìo come
425 lib | capponi davvero si diventava là dentro! e Neli Pirru doveva
426 mar | Di là del mare.~ ~Ella ascoltava,
427 mar | bianchiccia si squarciò qua e là in seni e promontori oscuri.
428 mar | fiume turchino, e al di là il mare che si allargava
429 mar | margherite gialle e bianche. Di là sarebbe comparso il suo
430 mar | suo ombrellino bianco, di là, o al disopra del muricciuolo
431 mar | quanti ricordi! di qua e di là pel mondo, nella solitudine
432 mar | viale deserto, e rimaneva là, colla fronte contro le
433 mar | l'una di qua e l'altro di là, inesorabilmente. La sera
434 mar | anch'essa era passata di là il mattino, e aveva visto
435 mar | occidente smorto; e anche là, nei viali solitari, giungeva
Per le vie
Capitolo 436 bas | bacia le frondi; più in là l'ombrìa misteriosa dei
437 bas | vanno, sognando. Più in là, li desta il trotto stracco
438 bas | guarda ansiosa di qua e di là ad ogni passo che faccia
439 pia | di guardia lì vicino. ~Ma là! Bisognava masticare la
440 pia | può mancare di passare di là, colla banda in testa. Ma
441 veg | prete, ché i padroni stessi, là dentro il palco, come li
442 veg | ventaglio, guardando di qua e di là fuori del palco, come se
443 veg | corridoi, c'era folla anche là. Mascherine che strillavano
444 veg | per mettervi un occhio. Là si stava da papa. Sembrava
445 veg | rosa, che luccicava qua e là, e sembrava arrossire anch'
446 can | nuovo, se mai. Egli ci aveva là il banco e le forbici da
447 can | nemmeno che la Màlia fosse là, per darle la buonanotte.
448 can | Per quella figliuola là non sto mica in pena - soleva
449 can | farne a meno, ora qua e là nelle piccole stamperie,
450 can | vista la bella giornata di là dalla finestra, sul muro
451 can | eravamo abituati a vederla là, a quella finestra, come
452 amo | mostrare il suo Sandro, là, quello colle lenticchie
453 amo | dire: - Si ricorda? -~Era là, in quella stessa stradicciuola
454 sto | Balestra era di quelle parti là del Mezzogiorno dove parlano
455 sto | cristiano delle sue parti là del Bergamasco, il quale
456 sto | ancora a quell'altro, di là fuori regno. Gli faceva
457 sto | che ognuno poteva andarci. Là gli pareva di essere nei
458 sto | ammalarsi. Fu un pezzo più di là che di qua, e la portarono
459 sto | Balestra guardando di qua e di là se spuntava la Giulia. -
460 ost | Finiscila, e andiamo a bere -.~Là fuori aspettavano Marco
461 ost | guardava inquieta di qua e di là se spuntasse il fratello,
462 ost | non poterne fare a meno. Là si radunavano l'Orbo, Basletta,
463 gel | Damiano. Crescioni stava là di faccia: c'era il lume
464 gel | condussero in questura. Là, colle ossa peste, cominciarono
465 gel | ormai l'aveva sempre là, davanti agli occhi, sciatta,
466 cam | forte nei campi, di qua e di là dello stradale. Il Lucchese
467 cam | arrivava la vista. Qua e là si vedevano dei casolari
468 cam | Quello è il Re! -~Più in là c'era un torrentello asciutto.
469 cam | polvere che si levava qua e là nella terra, ad ogni palla
470 cam | colla faccia sull'erba; là almeno, dalle fosse, nell'
471 cam | altro, che non finivano mai.~Là fu colpito Gallorini. Una
472 cam | tamburi. Quando furono di là del fiume, seppero che avevano
473 cam | sbattezzarsi e lavorare di qua e di là pel mondo, con una covata
474 via | piena, mentre arrivava sin là la canzone della strada,
475 con | doveva correre di qua e di là a pettinare le signore pel
476 gio | avevano detto:~- Quello là non ha voglia di ballare! -~
477 gio | cosa stesse macchinando là quel vagabondo, mentre le
478 gio | fuori dai piedi, di qua e di là dalle rotaie.~- Gli è che
479 gio | dell'osteria, corso sin là all'odore del morto come
480 gio | cartellone dipinto. Più in là una coppia di giovani seduti
481 gio | sole era alto e caldo. Di là della strada, verso la ferrovia,
Vagabondaggio
Capitolo 482 vag | andavano pel mondo, di qua e di là del fiume.~ ~Prima compare
483 vag | la selvaggina di qua e di là; ma la sua roba l'ha sempre
484 vag | andavano pel mondo, di qua e di là del fiume. - Come l'acqua
485 vag | spuntava del verde qua e là, fra le rocce di Valsavoia,
486 vag | parenti e ogni cosa: di là da quelle montagne turchine;
487 vag | asciutto, guardando attonita là dove Nanni le faceva vedere
488 vag | minaccioso gridava: - Chi è là? -~La fanciulletta scoraggiata
489 vag | uno di qua e l'altro di là, e tacquero subito perché
490 vag | Andavano pel mondo, di qua e di là, per fiere e per villaggi,
491 vag | tremanti, accennò di qua e di là, lontano, verso il camposanto
492 vag | godersi la festa di qua e di là colle comari (aveva comari
493 vag | dell'uscio, di qua e di là della straduccia, come un
494 vag | bettole, andando di qua e di là per fiere e per paesi, gli
495 vag | strascinò sino al burrone, là, nella cava delle pietre,
496 vag | ancora un po' di qua e di là, finché spinto dalla fame
497 vag | succedeva al mondo di qua e di là.~Un giorno, dopo anni e
498 mae | l'uno di qua e l'altra di là del tavolino, tagliando
499 mae | con colui. Chi è? -~Qua e là, dietro i ventagli, e nei
500 mae | l'uno di qua e l'altra di là di un lembo del tappetino
1-500 | 501-595 |