1-500 | 501-549
(segue) Don Candeloro e C.
Capitolo 501 pag | Ma il signor Olinto era lì ogni sera, a fumare la pipa
502 pag | in casa dei comici. Era lì ogni sera, stuzzicando la
503 pag | pubblico con quella roba lì! Più tardi poi... se abboccano...
504 pag | occhiacci terribili. Jolanda fu lì lì per isvenire. Barbetti
505 pag | terribili. Jolanda fu lì lì per isvenire. Barbetti e
506 pag | seguì la Rosmunda anche lì, dinanzi alla mamma che
507 ser | un rigo per memoria -.~E lì, scrivendo sul ginocchio
508 tra | sentirtela dire? Già, quella lì non ti piglia certo pei
509 tra | Sissignore - che una volta via di lì è sicura di guarire - che
510 sis | disse allora Vito Scardo.~Di lì a poco, un bel giorno -
511 sis | di Dio? Il guardiano, di lì a un mese, come se lo vide
512 sis | Quasi quasi si spogliava lì dov'era, dietro la siepe.
513 sis | sentire quel che si diceva, e lì, sotto gli olmi della piazzetta,
514 epo | al sole, la casa, l'orto, lì proprio sulla strada, con
515 epo | guardia della mia casa, lì accanto, seduto sul muricciuolo. -
516 epo | dall'alba che stavo piantato lì come un minchione.~In quella
517 epo | rovina, e poi un altro, lì a due passi. Le palle ci
518 epo | pezzo di legno che trovò lì nel cortile - o che gli
519 ope | un piccolo mondo, anche lì dentro c'erano le sue gerarchie,
520 ope | povera donna che si trovava lì appunto a ricevere non so
521 pec | mostrare che mutava vita, lì, sotto gli occhi stessi
522 pec | aveva il marito sepolto lì di fresco, svenne dalla
523 pec | donna Orsola ch'era sempre lì, fra i piedi.~Lui che sapeva
524 pec | il notaio Zacco che stava lì di faccia, ed era capacissimo
525 voc | all'orecchio: - È quello lì. Ti piace? - Essa aveva
526 voc | Le ore in cui egli era lì, vicino a lei, le ore in
527 voc | Potrebbero andar peggio le cose. Lì, a Terremorte, ci ho venti
528 voc | del fior di farina... - lì, in cucina, dinanzi al forno,
529 voc | piatto. Il suo mondo finiva lì, al cornicione della casa
530 inn | e stivali per le fiere, lì intorno, e poi, mentre mastro
531 inn | mastro Nunzio che dormiva lì accanto, pigliavano fuoco
532 inn | giurò tutto quel che voleva, lì, su due piedi, al cospetto
533 inn | onze di più o di meno. E lì a intenerirsi tutti, e buttarsi
534 inn | il posto a Zacco, ch'era lì pronto colla cornamusa,
535 inn | mondo! Sfacciate come quella lì, che ridono a Cajo e a Tizio,
536 sce | sapevano; e il mulo, legato lì fuori, non poteva parlare.~
537 sce | guanciale sotto il capo, lì, nello stesso letto matrimoniale
538 sce | il piangere che faceva, lì in mezzo alla strada, le
539 sce | le lagrime del colpevole, lì, sotto gli occhi della moglie
Racconti e bozzetti
Capitolo 540 pas | verdeggiato nella siepe lì accanto, ne' bei giorni
541 car | non ci fossero mai state.~Lì, nel maggese, gli giungevano
542 car | la zia Senzia era ancora lì, umile e atterrita, si mise
543 olo | mortificato ed austero.~ ~Lì, attraverso la grata del
544 olo | quella fronte pura. Aver lì, sotto il proprio anelito
545 car | sinché il treno stette lì. E ora, mentre cercava la
La lupa
Parte, Capitolo 546 1, 7 | accasciata su di un covone lì presso, quasi parlando fra
547 2, 7 | vedere!… Avete del sangue lì…~PINA Nulla… non è nulla.~
Cavalleria rusticana
Capitolo 548 1 | aver visto compare Turiddu lì dalle nostre parti, dinanzi
549 2 | Lola, no, vedete! Quella lì mi vuol far dannare l'anima.~
1-500 | 501-549 |