I nuovi tartufi
Atto, scena 1 Pe | Alberto Varesi~Rodolfo Zanotti~Giorgio di S. Giocondo~Giulia, Contessa
2 2, I | Codini recando un libriccino, Giorgio di S. Giocondo con un mazzo
3 2, I | Ferdinando. (piano a Giorgio) Ci siamo! (forte) Come
4 2, I | no... di Rocca... nera...~Giorgio. Di Roccabruna?~Tonio. Sì,
5 2, I | Ferdinando. (sottovoce a Giorgio) Imprudente! (forte) Ah...
6 2, II | SCENA II~ ~Ferdinando e Giorgio indi Maria di dentro~ ~Giorgio.
7 2, II | Giorgio indi Maria di dentro~ ~Giorgio. Che imbecille!~Ferdinando.
8 2, II | quando c'è la volontà divina.~Giorgio. Al contrario. Non so persuadermi
9 2, II | quello che volevamo sapere.~Giorgio. In famiglia c'è del malumore!
10 2, II | avete veduto la contessa?~Giorgio. Da ieri l'altro.~Ferdinando.
11 2, II | pagate quelle noterelle?~Giorgio. Gliel'ho scritto.~Ferdinando. (
12 2, II | vivamente) Imprudente!~Giorgio. Perche?~Ferdinando. Scrivere!...
13 2, II | potrà compromettere!...~Giorgio. Voi non m'avete suggerito
14 2, II | Carlo è ancora innamorato?~Giorgio. Più che mai.~Ferdinando. (
15 2, II | la volontà del Signore!~Giorgio. (ridendo ironico) Che per
16 2, II | questo mondo.~Ferdinando. Giorgio!...~Giorgio. Oh! guardiamoci
17 2, II | Ferdinando. Giorgio!...~Giorgio. Oh! guardiamoci in faccia,
18 2, II | amor di Dio!... Imprudente!~Giorgio. Non c'è imprudente che
19 2, II | mani e gli occhi al cielo).~Giorgio. Tempo perduto, mio caro;
20 2, II | sua Chiesa, marchesino!~Giorgio. Giuraddio ch'è troppo sfrontataggine!~(
21 2, II | Maria dall'interno)~Maria. Giorgio, siete lì?~Giorgio. Sì,
22 2, II | Maria. Giorgio, siete lì?~Giorgio. Sì, mia cara Maria, impaziente
23 2, II | Maria. E... ditelo pure.~Giorgio. E di adorarvi davvicino (
24 2, II | compromettersi).~Maria. Non vi credo.~Giorgio. Cattiva! Non sapete che
25 2, II | negli occhi se mentite.~Giorgio. Vi leggerete ch'io sono
26 2, II | È un pezzo che siete lì?~Giorgio. Dacché voi non ci siete
27 2, II | accorderete altri cinque minuti.~Giorgio. Pensate che sono eterni
28 2, II | giovanotto! Prudenza! prudenza!~Giorgio. Eh! signore, la Maria è
29 2, II | bisogna mai troppo fidarsi...~Giorgio. (con millanteria) Se mi
30 2, II | matrimonio colla Maria e...~Giorgio. E la diseredazione di Carlo
31 2, II | abbiamo combinato stasera...~Giorgio. Ma se ancora non abbiamo
32 2, II | che otterremo ogni cosa.~Giorgio. Tutto pel miglior servigio
33 2, II | fallare; ma l'intenzione...~Giorgio. L'inferno è lastricato
34 2, III | provinciale, e detti.~ ~Maria. (a Giorgio) Guardatemi negli occhi,
35 2, III | negli occhi, signorino.~Giorgio. (baciandole la mano) Non
36 2, III | Ferdinando) Carissimo dottore! (a Giorgio) Illustrissimo signor marchesino!~
37 2, III | Illustrissimo signor marchesino!~Giorgio. (baciandole la mano) Oggi
38 2, III | come son belli!... Grazie, Giorgio!~Ferdinando. (piano ad Emilia)
39 2, III | impareggiabile (siedono).~Giorgio. Sebbene il mio dono sia
40 2, III | di questo caro dottore.~Giorgio. (modestamente) Oh! signora!...
41 2, III | Religione...~Maria. (chiamando) Giorgio.~Giorgio. Che volete? (andando
42 2, III | Maria. (chiamando) Giorgio.~Giorgio. Che volete? (andando a
43 2, III | per farmi un complimento?~Giorgio. (come sopra) Sapete che
44 2, III | momento.~Maria. Adulatore!~Giorgio. Non mi credete?~Maria. (
45 2, III | civetteria e sorridendo) No!~Giorgio. (additando lo specchio)
46 2, III | acconciandosi allo specchio).~Giorgio. Come sempre: adorabile!~
47 2, IV | nostro carissimo onorevole!~Giorgio. (salutando) Illustrissimo
48 2, IV | Piazza della Signoria!...~Giorgio. Che c'è di nuovo, onorevole
49 2, IV | nostro onorevole Montalti!...~Giorgio. Non sanno quel che si fanno!~
50 2, IV | onorevole amico! Perseveranza!~Giorgio. Pulsate et aperietur vobis.~ ~ ~
51 2, V | signor Varesi (guardando Giorgio).~Rodolfo. E molto più elegante,
52 2, V | signorina. Una vera lionne!~Giorgio. (piano a Maria) Chi è quel
53 2, VI | VI~ ~Prospero, Alberto, Giorgio, Rodolfo.~ ~Alberto. E così,
54 2, VI | Cardi... cardi addirittura!~Giorgio. Il nostro onorevole deputato
55 2, VI | piace la rappresentazione.~Giorgio. Bisogna perseverare; bisogna
56 2, VI | personaggio, ma molto alto!...~Giorgio. È indubitabile, egregio
57 2, VII | lettera fra le altre, la dà a Giorgio e parte).~Giorgio. Con permesso (
58 2, VII | la dà a Giorgio e parte).~Giorgio. Con permesso (apre la lettera)
59 2, VII | povera Maria... lo sa?!...~Giorgio. La prego appunto di fare
60 2, IX | pappagalli quel signore.~Maria. E Giorgio?~Prospero. Verrà a momenti.~
61 2, XI | SCENA XI~ ~Giorgio e detti.~ ~Giorgio. Buona
62 2, XI | XI~ ~Giorgio e detti.~ ~Giorgio. Buona sera, signore e signori.~
63 2, XI | siete stato, signorino? (a Giorgio sottovoce).~Giorgio. Vi
64 2, XI | a Giorgio sottovoce).~Giorgio. Vi avevo pur fatto le mie
65 2, XI | tratta di scappar via! ...~Giorgio. Sapete che la mia maggior
66 2, XI | Ferdinando. (avvicinandosi a Giorgio sottovoce) È fatta?~Giorgio. (
67 2, XI | Giorgio sottovoce) È fatta?~Giorgio. (come sopra) È fatta!~Ferdinando. (
68 2, XI | Ferdinando. (c.s.) E Carlo?~Giorgio. (c.s.) Sarà qui a momenti.~
69 2, XI | Eccellenza non si faccia vedere?~Giorgio. Verrà, verrà, mio caro
70 2, XII | penseremo.~Ferdinando. (piano a Giorgio) E Carlo che non viene!~
71 2, XII | E Carlo che non viene!~Giorgio. (come sopra) Verrà, e conciato
72 2, XIII| da sé) È ubbriaco cotto!~Giorgio. (piano a Ferdinando) Va
73 2, XIII| gioventù?!~Ferdinando. (piano a Giorgio) Ma bene! ma non può andar
74 2, XIII| a quella svergognata!...~Giorgio. (sottovoce a Carlo) Non
75 3, II | Qual differenza con Giorgio di S. Giocondo! Quello sì
76 3, III | marchesino di S. Giocondo. Giorgio che comincia ad essere invidioso
77 3, III | pettegolezzi e scandali. Giorgio soggiungeva un poscritto
78 3, III | caso di farne tanto conto. Giorgio avrà espresso male quello
79 3, III | Suppongo ch'ella avesse amato Giorgio tempo fa.~Giulia. E l'amo
80 3, III | Giulia. (con cinismo) Ebbene! Giorgio è uno spiantato; sposa la
81 3, III | intenzione che ho di favorire Giorgio, non avrei creduto di possedere
82 3, III | Giulia. Una lettera di Giorgio... Oh, può sempre servire
83 3, III | da sé) Quell'imbecille di Giorgio si è compromesso. Buono
84 3, III | Ferdinando. (da sé) Ne parlerò a Giorgio. Bisogna che quella lettera
85 3, III | anzi!... Ma s'ella ama Giorgio faccia almeno le viste di
86 3, III | sagrifizio ch'io fo per Giorgio.~Ferdinando. Purché il mio
87 3, VI | scandalo!... Quale idea?... Giorgio!... Quella lettera cade
88 3, VII | Briccone matricolato! E Giorgio?!...~Giulia. Signore...~
89 3, VII | Giulia. Signore...~Alberto. Giorgio di S. Giocondo è il complice
90 3, VII | l'avrei... la lettera di Giorgio!... Ma non la cedo così
91 3, VIII| stesso, a meno che non sia Giorgio.~Vittorina. Devo farlo entrare
92 3, X | SCENA X~ ~Giorgio indi Montalti e Rodolfo.~ ~
93 3, X | indi Montalti e Rodolfo.~ ~Giorgio. (entrando con premura a
94 3, X | cos'è!~Ferdinando. (piano a Giorgio) Perché condurre anche colui? (
95 3, X | colui? (indicando Rodolfo).~Giorgio. (come sopra) Si trovava
96 3, X | La mia padrona non c'è.~Giorgio. Come! E uscita?~Vittorina. (
97 3, X | uscita?~Vittorina. (piano a Giorgio) Cioè, per lei soltanto
98 3, X | ma sarà in casa (piano a Giorgio) per voi lo è di sicuro. (
99 3, X | di fare il possibile...~Giorgio. (piano con sorpresa) Perché
100 3, X | sottovoce) Zitto! Lo saprete.~Giorgio. (come sopra) Ma devo sul
101 3, X | Persuadere la contessa...~Giorgio. Ma...~Ferdinando. (sottovoce)
102 3, X | udite rumore. Avete capito?~Giorgio. (come sopra) Non troppo.
103 3, XII | Giulia!... (vedendo entrare Giorgio assieme alla contessa) Ah!...
104 3, XIII| SCENA XIII~ ~Giorgio, Giulia e detti.~ ~Carlo.
105 3, XIII| Giulia e detti.~ ~Carlo. Voi, Giorgio?!~Giorgio. Io stesso, Carlo!
106 3, XIII| Carlo. Voi, Giorgio?!~Giorgio. Io stesso, Carlo! Che volete
107 3, XIII| trattenendolo) Carlo.~Giorgio. (per slanciarsi) Giuraddio!...~
108 3, XIII| può andar meglio. (piano a Giorgio)~Giorgio. Signore!~Ferdinando. (
109 3, XIII| meglio. (piano a Giorgio)~Giorgio. Signore!~Ferdinando. (come
110 3, XIII| Figlio infame!~Carlo. (a Giorgio) Non ti basta questo? Vuoi
111 3, XIII| che ti sfidi io stesso?!~Giorgio. No! signore!... Non occorre
112 3, XIII| Questo poi è troppo!~Giorgio. Oh! Vivaddio!...~Ferdinando. (
113 3, XIII| Lasciate dire. Abbiamo vinto.~Giorgio. Ma signore!~Ferdinando. (
114 4, II | SCENA II~ ~Ferdinando, Giorgio e detti.~ ~Maria. Oh, Dio! (
115 4, II | accomodato, non è vero? Giorgio?... Non se ne parlerà più!...
116 4, II | se ne parlerà più!... Oh, Giorgio!... sapeste come vi son
117 4, II | Emilia. Oh! Dio mio!~Maria. Giorgio! È così che mi amate?!...~
118 4, II | È così che mi amate?!...~Giorgio. Signorina...~Maria. Oh!
119 4, II | Signorina...~Maria. Oh! Giorgio!... vedete... io vi amo!...
120 4, II | prendendogli la mano) Oh! no!... Giorgio!... Voi non vi batterete
121 4, II | mio fratello!... Grazie. Giorgio!... Avete voluto soltanto
122 4, II | credulità... non è vero, Giorgio!... (ridendo fra le lagrime)
123 4, II | io non ci credo ora!...~Giorgio. Maria, per quanto vi ami
124 4, II | vivaddio!~Maria. Grazie, Giorgio!... cuor nobile!~Prospero.
125 4, II | condotta che può dirsi eroica.~Giorgio. Signore...~Ferdinando.
126 4, II | ma a questo punto poi...~Giorgio. Signor Montalti, mia cara
127 4, II | scontro deve aver luogo?...~Giorgio. (con finta ritrosia) Signore...~
128 4, II | Avete detto?...~Maria. Ah! Giorgio...~Giorgio. Quanto ha voluto
129 4, II | Maria. Ah! Giorgio...~Giorgio. Quanto ha voluto svelare
130 4, II | dite voi!...~Maria. Ah! Giorgio, credete che io possa essere
131 4, II | questo?... Non vi battete, Giorgio... per carità!...~Giorgio.
132 4, II | Giorgio... per carità!...~Giorgio. Maria! l'onore!...~Maria.
133 4, II | prende tabacco).~Maria. Giorgio voi non vi batterete!~Giorgio.
134 4, II | Giorgio voi non vi batterete!~Giorgio. Impossibile, Maria!~Maria.
135 4, II | una questione in famiglia.~Giorgio. Sarò felice di appartenere
136 4, II | Emilia. Figlio mio!~Maria. Giorgio!~Ferdinando. Andare con
137 4, II | donne, caro dottore!...~Giorgio. Signori, è l'ora; addio;
138 4, II | Maria. (con un grido) Ah! Giorgio!... Come hai cuore di partire
139 4, II | così?!... No! no! no!... Giorgio...~Prospero. Marchesino
140 4, II | Bene! benissimo! (piano a Giorgio) Siamo in porto!~Giorgio. (
141 4, II | Giorgio) Siamo in porto!~Giorgio. (piano a Ferdinando nell'
142 4, IV | Codini prima di tutti, Giorgio dopo.~Prospero. Oh!... Eh!
143 4, IV | scopo a cui mirano Codini e Giorgio, a cui ti hanno condotto
144 4, IV | tutto a Maria (il che vale a Giorgio che deve sposarla) farti
145 4, IV | egli le fu presentato da Giorgio?~Prospero. Sarà... discolerie
146 4, V | SCENA V~ ~Giorgio con un braccio fasciato
147 4, V | braccio fasciato e detti.~ ~Giorgio. Lode a Dio!~Prospero. (
148 4, V | Prospero. (impallidendo) Giorgio!... e mio figlio?!~Giorgio.
149 4, V | Giorgio!... e mio figlio?!~Giorgio. Sano e salvo. Dio mi ha
150 4, VI | disgrazia!... Carlo!... Giorgio... come sono felice!...~
151 4, VI | lodato nella sua Onnipotenza!~Giorgio. Amen!~Maria. Ma, Dio mio!...
152 4, VI | Maria. Ma, Dio mio!... Giorgio... siete ferito?!~Giorgio.
153 4, VI | Giorgio... siete ferito?!~Giorgio. Non è nulla; purché vi
154 4, VI | marchesino, genero mio.~Giorgio. Ci ho già pensato.~Prospero.
155 4, VII | occhi? (indicando Codini e Giorgio).~Giorgio. (piano a Ferdinando)
156 4, VII | indicando Codini e Giorgio).~Giorgio. (piano a Ferdinando) che
157 4, VII | fatto?~Ferdinando. (piano a Giorgio) Un colpo da maestro! Apprendete!~
158 4, VII | che voglio vendicarmi!...~Giorgio. (stendendo la mano a Carlo)
159 4, VII | mio.~Ferdinando. (piano a Giorgio) È troppo facile se non
160 4, VII | cui me li sono attirati!~Giorgio. (ad Alberto) Signore!~Ferdinando.
161 4, VII | subito il contratto. (a Giorgio) Amico mio, voi sarete uno
162 4, VIII| additando la ferita di Giorgio).~Giorgio. Nel duello...
163 4, VIII| additando la ferita di Giorgio).~Giorgio. Nel duello... un colpo
164 4, VIII| contessa di Roccabruna?~Giorgio. (da sé) Oh Dio (forte)
165 4, VIII| marchesino.~Ferdinando. (piano a Giorgio) Presagisco qualche sciagura...~
166 4, VIII| Presagisco qualche sciagura...~Giorgio. (piano a Ferdinando) Pur
167 4, VIII| fondo a cui stava un duello.~Giorgio. Ma infine, signore...~Rodolfo.
168 4, VIII| bandolo; indovini dove?~Giorgio. Cospetto!...~Ferdinando.
169 4, VIII| marchesino qui presente.~Giorgio. Signore!~Rodolfo. Che?
170 4, VIII| marchesino: Non è andata così?~Giorgio. Ma signore!...~Alberto.
171 4, VIII| volto del signore (indicando Giorgio) e che cadde in terra, come
172 4, VIII| dispetto) Diavolo d'uomo!~Giorgio. (piano a Codini) Che faremo?~
173 4, VIII| faremo?~Ferdinando. (piano a Giorgio) Zitto! le circostanze ce
174 4, VIII| conosceste?~Rodolfo. Sì.~Giorgio. (piano a Ferdinando) Siamo
175 4, VIII| perduti!~Ferdinando. (piano a Giorgio) Coraggio! ancora non dell'
176 4, VIII| voleva parlare anche di... (a Giorgio) Dica un pò, fra di noi,
177 4, VIII| prima di dargliela.~Maria. Giorgio!...~Giorgio. Mia cara Maria,
178 4, VIII| dargliela.~Maria. Giorgio!...~Giorgio. Mia cara Maria, potete
179 4, VIII| cronometro con catenella?~Giorgio. Io?... Signore...~Rodolfo.
180 4, VIII| generosità di risparmiarlo...~Giorgio. Ma signore...~Rodolfo.
181 4, VIII| allontanandosi) Dio mio! Giorgio!...~Rodolfo. Eh! avrò detto
182 4, VIII| caso rechi questa lettera a Giorgio e al Codini, e dica all'
183 4, VIII| scrittura, signor marchesino...~Giorgio. (per slanciarsi) Vivaddio
184 4, VIII| dispetto da sé indicando Giorgio).~Rodolfo. (leggendo) «Sicché
185 4, VIII| quanto quello lì (indicando Giorgio).~Alberto. Com'è possibile
186 4, VIII| quelle fronti (indicando Giorgio e Ferdinando) e che riesca
187 4, VIII| da una condanna capitale.~Giorgio. Signore!~Prospero. Bene!
188 4, IX | Padre mio! Mamma! Maria!~Giorgio. (minaccioso a Rodolfo)
189 4, IX | del pudore? (a Codini e Giorgio additando il gruppo della
190 4, IX | abbracciati) (Ferdinando e Giorgio partono)~Emilia. Dio mio!
191 Ap | il cuore. Offre la mano a Giorgio perché vede nel matrimonio
192 Ap | rumorosa della città.~6. Giorgio di San Giocondo (Eufemia).~
193 Ap | Prospero.~ ~Ferdinando e Giorgio di San Giocondo.~ ~San Giocondo
194 Ap | Prospero. Dal discorso di Giorgio e di Ferdinando risulta:
195 Ap | fra Ernestina, ricca, con Giorgio, satellite dei clericali,
196 Ap | dote della moglie darebbe a Giorgio una importanza maggiore
197 Ap | per mezzo di Ernestina a Giorgio si cerca e si trova il mezzo
198 Ap | nel loro intento, poiché Giorgio divenuto amico di Enrico
199 Ap | mille pazzie di guisa che Giorgio e Ferdinando sono sicuri
200 Ap | fine giustifica i mezzi. Giorgio è cinico, egli è clericale,
201 Ap | furfanti. In questo entrerebbe Giorgio, che viene a far visita
202 Ap | Dialogo con Ferdinando e Giorgio. Questi esprime il suo amore
203 Ap | Prospero - indi insieme a Giorgio s'allontanano. Emilia ed
Tigre reale
Paragrafo 204 1 | Non sapevo più nulla di Giorgio La Ferlita allorché ricevetti
205 1 | perdere la testa al mio povero Giorgio, il quale di per sé non
206 1 | non ci rivedemmo altro.~Giorgio era sempre stato uno di
207 1 | bambino sino ai trent'anni. Giorgio era arrivato alla maturità
208 1 | sua povera moglie.~Così Giorgio non aveva dovuto occuparsi,
209 1 | ed una magnifica bruna - Giorgio aveva sempre preferito le
210 1 | buon negoziante di zolfi. Giorgio, senza neppur mettere piede
211 1 | uccelletto ferito - e tu, Giorgio, tutti i sorrisi che rallegrarono
212 2 | sia bella,» mi aveva detto Giorgio, «so che amo come un pazzo
213 2 | presentarmi a lei?» disse Giorgio dopo avere ascoltato attentamente
214 2 | visconte de Rancy era amico di Giorgio perché si vedevano al Circolo
215 2 | movimento, e fissò su di Giorgio, attraverso lo specchio,
216 2 | aprir bocca, senza guardare Giorgio, quasi senza badargli, e
217 2 | offrire il suo taccuino a Giorgio quando la sua lista dei
218 2 | balli era piena zeppa, e che Giorgio avesse avuto l'altra bizzarria
219 2 | ballava pochissimo, e allorché Giorgio la cercava per la sua contraddanza
220 2 | al circo? Nel tempo che Giorgio aveva guardato il letto,
221 2 | ardenti. Anch'essa, come Giorgio, aveva strascinato la sua
222 2 | due correnti elettriche. Giorgio effeminato, effeminato nel
223 3 | sopravvenuto, grigio e triste. Giorgio rivide la contessa alle
224 3 | consigliato il clima d'Italia.»~Giorgio parve distratto; si misero
225 3 | era troppo occupata perché Giorgio potesse sperare da lei la
226 3 | solcati, ed era imbellettata. Giorgio dal suo posto sorprese uno
227 3 | senza il menomo imbarazzo.~Giorgio, ancora un po' sorpreso,
228 3 | venga dopo le quattro.»~Giorgio s'inchinò, e accompagnandola
229 3 | sarebbe una gran disgrazia.»~Giorgio si strinse nelle spalle.~«
230 3 | insolito e di infermiccio.»~Giorgio non sorrideva più.~«Infine,
231 3 | innamorare di costei,» esclamò Giorgio cercando di sorridere, ma
232 4 | qualcosa di triste.~Allorché Giorgio era andato a far visita
233 4 | con un rapido movimento. Giorgio la trovò presso la stessa
234 4 | più grande distrazione.»~Giorgio si chinò ad esaminare la
235 4 | Ferlita diceva fra sé:~«Giorgio, amico mio, m'è entrato
236 4 | conosciuti prima, n'è vero?» Giorgio rispondeva ridendo: «Ma
237 4 | tutte le sere la de Rancy, Giorgio, e tre o quattro altri;
238 5 | poltrona, stanca o annoiata. Giorgio credeva che fosse ora di
239 5 | un effetto singolare, e Giorgio non poteva sostenerne la
240 5 | tale aria di sorpresa che Giorgio si pentì della domanda fatta.~«
241 5 | quelle risposte, sembrava a Giorgio che gli buttasse in faccia
242 5 | torto, lo confesso!» disse Giorgio bruscamente ritirando la
243 5 | tutta, imbacuccata com'era. Giorgio era di cattivissimo umore,
244 5 | due amanti, non è vero, Giorgio?... Orsù, non mi tenete
245 5 | di velluto!~La contessa e Giorgio, in quei momenti, erano
246 5 | credete che sarei? Povero Giorgio, non sarei certo come voi,
247 5 | gaiamente, e scorgendo che anche Giorgio rideva. «Vedete come vanno
248 5 | entusiasmi?»~ ~Poi l'indomani Giorgio la incontrava in un ballo,
249 5 | rimise a ballare come prima. Giorgio l'accompagnò sino alla carrozza;
250 6 | signora Grandi e alcuni altri. Giorgio era rimasto l'ultimo ad
251 6 | che metteva nel giardino; Giorgio parlava delle noie della
252 6 | pallida in viso. Ad un tratto Giorgio volgendosi verso di lei
253 6 | bianca di luna; e siccome Giorgio, senza saper quel che si
254 6 | vostro amico?» balbettò Giorgio.~«Amico? si, amico! Vi credo
255 6 | ancora un'ultima volta però.»~Giorgio rimaneva mutolo, sopraffatto
256 6 | sulle guance: «Voi?... Ah!»~Giorgio le lasciò la mano con un
257 6 | de Rancy, chi d'altri?»~Giorgio si strinse nelle spalle.
258 6 | voce carezzevole: «Povero Giorgio! Sono stata un po' civetta
259 6 | obbediente come una fanciullina; Giorgio rianimò il fuoco, avvicinò
260 6 | freddamente e risolutamente.~Giorgio sogghignò.~«Volete che sia
261 6 | immobile e senza guardare Giorgio trasalì, e si volse repentinamente
262 6 | esso.~«Mi amate veramente, Giorgio?»~Egli, che stava con la
263 6 | durerà il vostro amore?»~Giorgio chinò il capo di nuovo,
264 6 | cosa fareste, La Ferlita?»~Giorgio taceva sempre, come annichilito.
265 6 | parlava con una voce che Giorgio non avea mai udito.~«Ecco
266 6 | questo almeno!...» esclamò Giorgio con un gran turbamento. «
267 7 | parecchi giorni di febbre, e Giorgio, che non era stato più in
268 7 | dicendogli: «Sto meglio, grazie» Giorgio balbettava qualche parola. «
269 7 | scambiarono poche parole, Giorgio scusandosi alla meglio per
270 7 | il vestibolo del teatro, Giorgio si scusò di non essere in
271 7 | il mantello nelle mani di Giorgio, e si avanzò sul davanti
272 7 | spettacolo. Fra un atto e l'altro Giorgio era andato a comprarle dei
273 7 | allora non avea rivolto a Giorgio una sola parola.~«Avete
274 7 | gonfiavano interrottamente. Giorgio non osava dir nulla ed evitava
275 7 | voce leggermente velata. Giorgio l'aiutava a mettere il cappuccio
276 7 | le labbra umide e calde.~Giorgio l'abbracciò quasi fuori
277 7 | nel fondo della carrozza, Giorgio sorprendeva quegli occhi
278 7 | entrambi' gli fece rispondere.~Giorgio fumava e sembrava distratto.
279 7 | sopravvivere in voi. Addio, Giorgio! vi faccio una promessa;
280 7 | rintocchi delle ore che Giorgio non aveva udito; il vento
281 8 | Babbo La Ferlita era morto; Giorgio avea preso moglie; noi eravamo
282 8 | impenitente, mentre che Giorgio ci passava vicino.~«Lascia
283 8 | del Crespi.~«Sì» rispose Giorgio sorridendo, «è biondo.»~«
284 8 | guarda se non è il naso di Giorgio, eh?»~«Ma di naso sembra
285 8 | facevano corona alla moglie di Giorgio, colmandola di carezze,
286 8 | in mano come un balocco. Giorgio quando la moglie era sola
287 8 | moglie e figliuoli, come dice Giorgio, voglio mettere tanto di
288 8 | ridotti nel gabinetto di Giorgio, a fumare e a ciarlare di
289 8 | quanto costano le donne. Giorgio andava e veniva. «La Ferlita
290 8 | bisogna domandarne anche a Giorgio in confidenza, e dandogli
291 8 | un egoista anch'io come Giorgio. Anzi, la nostra fecilità
292 8 | gambe, De Natale mio, ma Giorgio se le ha altro che rotte,
293 8 | costretta a tenere anche Giorgio al regime omeopatico.» «
294 8 | cura colla omeopatia?» «E Giorgio l'ha piantata?» «No, è stata
295 8 | beffe, e l'uscio adosso!» «Giorgio s'è dato pace però.» «Ed
296 8 | che non ripartirà più.»~Giorgio era entrato da qualche momento,
297 8 | uscì sogghignando. Mentre Giorgio mi stringeva la mano mi
298 9 | ad assopirsi anche lei. Giorgio s'era messo a sedere ai
299 9 | dormiva vicino. Gli occhi di Giorgio andavano dal letto alla
300 10 | due a baloccarsi, sebbene Giorgio credesse farlo per compiacenza
301 10 | disse Erminia. «Mio marito.»~Giorgio accolse il cugino a braccia
302 10 | tu anche in presenza di Giorgio. Avevano rivisto insieme
303 11 | è in quelle vicinanze.»~Giorgio, dopo quella stretta di
304 11 | Nondimeno gli sguardi di Giorgio vi correvano sempre, anzi
305 11 | una tenacità singolare. Giorgio era in preda ad una sorda
306 11 | alzò gli occhi anche lei. Giorgio senza finire quel che stava
307 11 | qualche giorno stava maluccio. Giorgio stette un'ora presso la
308 11 | anche lei sa chi sono io... Giorgio le avrà parlato di me.»
309 11 | dovuto esserci nel cuore di Giorgio se egli si fosse trovato
310 12 | parli da medico!» rispose Giorgio con un certo sorriso.~«Non
311 12 | e mi parve scorgere in Giorgio una singolare agitazione.
312 12 | trovato mio figlio?» domandò Giorgio a Rendona, sempre con quel
313 12 | vuoto e l'occupammo noi due. Giorgio parlava poco, e stette col
314 12 | a faccia con La Ferlita.~Giorgio si arrestò bruscamente,
315 12 | te ne ho mai fatta, caro Giorgio; da dove diavolo ti è venuta
316 12 | dei quadranti luminosi. Giorgio, ritto dinanzi a me, sembrava
317 12 | il dolore faceva pietà; Giorgio, di solito così fatuo, così
318 12 | esser così miserabile!»~«Giorgio!»~«Lo so che sono un miserabile!
319 13 | l'uscio era socchiuso; Giorgio aprì esitando e vide la
320 13 | abbandonò nelle braccia; Giorgio la trascinava verso la poltrona.~«
321 13 | messo del fuoco... qui.»~Giorgio stava a guardarla con occhi
322 13 | disse ella con collera.~Giorgio sprofondò il capo nelle
323 13 | scostandolo con una forza che Giorgio non avrebbe supposto in
324 13 | donna! dimmi che non l'ami!»~Giorgio chinò gli occhi.~«Dimmi
325 13 | Hai un figlio di costei?»~Giorgio taceva umiliato; ma Nata
326 13 | Non piangere!» esclamò Giorgio che si sentiva spezzare
327 13 | infine si assopì penosamente. Giorgio udiva il suo respiro sibilante,
328 13 | solcato da ombre profonde. Giorgio fissava su di lei che dormiva
329 13 | Cercò brancolando la mano di Giorgio, e si voltò verso di lui.
330 13 | felice ci sarà a quest'ora!»~Giorgio rabbrividì.~«Addio!» gli
331 13 | Sarà per poco ancora!»~Giorgio l'abbracciò col cuore preso
332 14 | osservazione.~«Ma la campagna di Giorgio è lontana più di un'ora
333 14 | quanto ti voglio bene!»~Giorgio arrivò a casa ch'era prestissimo.
334 14 | dottore, vedendo il pallore di Giorgio che non osava fare un passo
335 14 | siamo fuori di pericolo.»~Giorgio si avvicinò al letto come
336 15 | coscienza però diceva a Giorgio che «c'era invece qualche
337 15 | solo si udiva il passo di Giorgio che andava su e giù pel
338 15 | insinuarsi fra marito e moglie. Giorgio entrava nella camera di
339 15 | della donna; gli amici di Giorgio s'erano creduti in debito
340 15 | del viale Principe Amedeo; Giorgio in fondo era troppo onesto
341 15 | e in quella notte il suo Giorgio non era stato là... il suo
342 15 | Si sentiva il passo di Giorgio nell'anticamera; ella si
343 15 | si accomiatò in fretta.~Giorgio entrava come fosse un estraneo
344 15 | avea un che d'augusto. Giorgio vi entrava sempre come fosse
345 16 | 16-~ ~Da quel momento Giorgio avea guardato la moglie
346 16 | Non poteva andare così! Giorgio dice che è facilissimo ottenere
347 16 | agitazione passeggiera.»~Giorgio avanzò la mano per prendere
348 16 | levò il capo sbigottita, e Giorgio chinò lentamente il suo.~«
349 16 | Come vorrai» rispose Giorgio levandosi da sedere.~Non
350 17 | al calar della febbre...»~Giorgio sedette di botto come se
351 17 | averlo letto. «Telegrafate.»~Giorgio ascoltava istupidito; tutta
352 17 | Rendona.~«È salva!» esclamò Giorgio.~«No... non ho detto questo...
353 17 | mezz'ora», disse il medico a Giorgio posandogli una mano sulla
354 17 | esser rifinito anche tu.»~Giorgio scosse il capo, e non si
355 17 | rilevarla.»~«No», disse Giorgio con la voce rauca che avea
356 17 | tutte le iridi dell'ideale. Giorgio v'immergeva il suo pensiero
357 17 | cominciò ad essere agitata. Giorgio seguiva i movimenti di lei
358 17 | bisogno che tu mi perdoni... Giorgio!... Non sono colpevole,
359 17 | mi lasci in collera!:..»~Giorgio non rispondeva, piangeva
360 17 | guarirai!...» balbettava alfine Giorgio con voce rotta «senti cosa
361 17 | bimbo! Fammelo vedere...»~Giorgio andò a prendere il bambino,
362 17 | stanco anche sul collo di Giorgio, ed entrambi si tennero
363 18 | in piena convalescenza. Giorgio non la lasciava un momento;
364 18 | l'estate in campagna, che Giorgio ficcava in tutti i discorsi,
365 18 | di bagagli e viaggiatori; Giorgio guardava dall'altra parte.
366 18 | lentamente, barcollando. Giorgio, ch'era rimasto tutto quel
367 18 | di amore e di felicità. Giorgio era annichilato: ad un tratto
368 18 | cingevano il collo.~«Povero Giorgio!» mormorava Erminia. «Noi
Eva
Capitolo 369 tes | Udii nell'andito la voce di Giorgio. «E così,» mi disse entrando, «
370 tes | scarpini.~«È lei,» mi disse Giorgio; «vieni.»~Essa levò il capo,
371 tes | Che te ne sembra?» domandò Giorgio.~«In fede mia... non valeva
372 tes | brutto!»~«Amen!» rispose Giorgio in tono derisorio. «Non
373 tes | Anzi,» avevo detto a Giorgio un altro giorno, «voglio
374 tes | l'ultima donnicciuola...»~Giorgio quest'altra volta era accanto
375 tes | schiaffeggiato.»~«Mio caro» esclamò Giorgio uscendo fuori dai gangheri «
376 tes | di lei!» rispose ridendo Giorgio che da qualche istante non
377 tes | saperne il perché, ammutolii.~Giorgio era partito prima di me.
378 tes | spalle, come tutti gli altri, Giorgio, e mi meravigliai come quell'
379 tes | non ero molto in forze. Giorgio non era in Firenze. Domandai
Per le vie
Capitolo 380 can | Gilda non veniva.~Al san Giorgio, com'era tornato il bel
Racconti e bozzetti
Capitolo 381 din | campagna. Bisogna vederlo a San Giorgio o in qualche altra festa
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