grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
I Malavoglia
Paragrafo 1 Int | incarnerà in un tipo borghese, Mastro don Gesualdo, incorniciato
2 1 | non si fosse udita, perché mastro Cirino il sagrestano era
3 2 | sotto il lampione, quando mastro Cirino l'accendeva, e qualche
4 2 | figliuola.~ ~- Vuol dire che mastro Turi Zuppiddu preferisce
5 2 | la Zuppidda, la moglie di mastro Turi il calafato, la quale
6 2 | lasciava menare per il naso. Mastro Cirino, ora che era impiegato
7 3 | compare Tito Piedipapera, mastro Turi Zuppiddu, compare Mangiacarrubbe,
8 3 | Cinghialenta. Quell'elefante di mastro Turi Zuppiddu andava distribuendo
9 3 | rispose Piedipapera, e mastro Cirino ha un bel suonare
10 4 | aspersorio sul cataletto, e mastro Cirino cominciava ad andare
11 4 | C'era pure il sindaco, mastro Croce Callà, «Baco da seta»
12 4 | Benedetto Dio! esclamò mastro Turi Zuppiddu, minacciando
13 4 | bruciarle nel focolare.~ ~Mastro Turi il calafato stava per
14 4 | stringevano il cuore e si udiva mastro Turi Zuppiddu il quale cantava
15 5 | qualche cosa, sentenziò alfine mastro Zuppiddu il calafato, e
16 5 | barca davanti alla porta di mastro Zuppiddu il calafato, dove
17 6 | Quel Rocco è forte come mastro Turi Zuppiddu. Se volesse
18 6 | ruberebbero.~ ~- Quando mastro Bastiano avrà messo in ordine
19 6 | buona giornata, e intanto mastro Turi avrebbe messo in ordine
20 6 | e venire dal cortile di mastro Turi Zuppiddu. Intanto il
21 6 | prendersi la Provvidenza, che mastro Turi l'aveva rattoppata
22 6 | faremo il reclamo in nome di mastro Turi Zuppiddu. Vostra nuora
23 7 | la Provvidenza.~ ~Appena mastro Turi disse che la barca
24 7 | sua barca; con tuttoché mastro Turi Zuppiddu avanza ancora
25 7 | L'ho lasciato di là, da mastro Pizzuto. Povero ragazzo,
26 7 | inventato un'altra! aggiunse mastro Turi il calafato, di mettere
27 7 | che la sposa fosse lei. Mastro Turi avrebbe chiuso bottega,
28 7 | detto di no chiaro e tondo a mastro Callà, quand'è venuto a
29 7 | pesce della malannata.~ ~Mastro Turi Zuppiddu si dimenava
30 7 | faceva sua figlia Betta, e mastro Croce Callà portava i calzoni
31 7 | prendere un carico di calce per mastro Croce Callà!~ ~- O cosa
32 7 | di un cane arrabbiato, e mastro Croce Callà s'era lasciato
33 7 | lasciassero star sindaco. Stavolta mastro Callà aveva visto quella
34 7 | non vi perdete d'animo, mastro Croce, che non casca il
35 7 | mondo per questa volta! - Mastro Croce da don Silvestro si
36 7 | gamba storta, gridando a mastro Cirino, l'inserviente comunale,
37 7 | a finir male! borbottava mastro Croce Giufà.~ ~- Ohè! ohè!
38 7 | tale e quale! brontolava mastro Croce Giufà.~ ~- Allora
39 7 | erano rimaste, come videro mastro Cirino chiudere la porta
40 8 | andava a far la barba a mastro Turi che aveva la sciatica,
41 8 | rispondeva per lui;~ ~- A mastro Vanni gli piarebbe levar
42 9 | dirlo a mia moglie! saltò su mastro turi Zuppiddu, così si persuaderà
43 9 | povero giovane? domandava mastro Turi.~ ~- Voi tacete, ché
44 9 | dice mia moglie! aggiungeva mastro Zuppiddu. Dice che dei Malavoglia
45 10 | borbottava fra i denti, e mastro Cirino gli metteva il cero
46 10 | Santoro non ci vedesse. - Mastro Vanni Pizzuto vuol scommettere
47 10 | volta la Provvidenza da mastro Zuppiddu per rabberciarla;
48 10 | non udissero le ragazze; e mastro Turi suo marito, onde non
49 10 | egli somigliava al cane di mastro Turi, il quale cercava il
50 10 | bastoncello sino a cortile di mastro Turi a vedere la Provvidenza,
51 10 | soldo a soldo avevano pagato mastro Turi Zuppiddu, e avevano
52 10 | fare? e si contentano di mastro Croce Giufà, perché il sindaco
53 10 | in rotta colla Betta di mastro Croce, perché il sindaco
54 11 | nemmeno le galline; persino mastro Cirino non si faceva più
55 11 | suonava il campanello, perché mastro Cirino non si vedea più.
56 12 | Silvestro che... so io! e mastro Cirino che è pagato per
57 14 | dell'acqua col limone da mastro Vanni.~ ~- Io non ho bisogno
Mastro-Don Gesualdo
Parte, Paragrafo 58 | MASTRO DON GESUALDO~ ~
59 1, 1| fuoco è lassù, in cucina...~Mastro Nunzio, il padre di Gesualdo,
60 1, 1| dalla cisterna dei Motta. Mastro Cosimo, il legnaiuolo, salito
61 1, 1| la scala al fumaiuolo! - Mastro Nunzio, in piedi sul tetto
62 1, 2| pel farro cosa facciamo, mastro Lio?~Pirtuso era rimasto
63 1, 2| Benedicite a vossignoria!~- Via, mastro Lio, ora che ha parlato
64 1, 2| attorno al vaglio. - Conosco mastro Lio. È una bestia! Non torna.
65 1, 2| stette a tirare un altro po'; mastro Lio ora strillava e dibattevasi
66 1, 2| battendo sulle spalle di mastro Lio colla manaccia. - Io
67 1, 2| che non hanno molta dote.~Mastro Lio stavolta se ne andava
68 1, 2| roba! Entrate, entrate, mastro Lio. Lì, dal cancello di
69 1, 3| spalla... sissignore!... Mastro Nunzio, suo padre, non aveva
70 1, 3| Sì, un sacrilegio! Il mastro che fece quel santo dev'
71 1, 3| poco dopo don Giuseppe e mastro Titta, il barbiere di casa,
72 1, 3| nuove adesso!... - brontolò mastro Titta. Il ragazzo dei Margarone
73 1, 3| naso dal piatto. Barabba e mastro Titta in disparte, posati
74 1, 3| che mi ha dato una mano. Mastro Titta fu chiamato solo pel
75 1, 4| enorme; il più vecchio, mastro Cola, tenendo il mento sulla
76 1, 4| madre non lo fa più un altro mastro Cola Ventura!... Eh, eh!...
77 1, 4| dolce e l'occhio vivo!... Mastro Cola, voi che siete capomastro!...
78 1, 4| laggiù verso San Giovanni. Mastro Lio stava mangiando quattro
79 1, 4| inutilmente.~- Insomma, mastro Lio, voglio disfarmene.
80 1, 4| in tasca.~- Sentite qua, mastro Lio, - disse Gesualdo tirando
81 1, 4| prezzo corrente. Udì soltanto mastro Lio che rispondeva sghignazzando,
82 1, 4| e bisogna che torni da mastro Lio.~- Io non so nulla...
83 1, 4| santi e cristiani in aiuto! Mastro Nunzio allora suonava il
84 1, 4| fornace al prezzo che volle mastro Nunzio... e la dote di Speranza
85 1, 4| speculare sulla campagna!... - Mastro Nunzio non voleva saperne...
86 1, 4| sulle spalle di lui!... - Mastro Nunzio che si ostinava ad
87 1, 5| di nuovo:~- Il ponte!... Mastro Nunzio, vostro padre, disse
88 1, 5| ponte!... l'armatura!... Mastro Nunzio dice che fu il cattivo
89 1, 5| sempre la stessa cosa:~- Mastro Nunzio disse che era tempo
90 1, 5| No, vossignoria, disse mastro Nardo; lasciamo stare ancora
91 1, 5| sino a domani... - Disse mastro Nunzio: - tu parli così
92 1, 5| gli svolazzavano al vento. Mastro Nunzio, dall'alto del pilone,
93 1, 5| Lasciatemi crepare!~Mastro Nunzio, vedendo smaniare
94 1, 5| mestiere che sapete fare!...~Mastro Nunzio guardò infuriato
95 1, 5| il ponte, buon'anima sua! Mastro Nunzio, il quale perdeva
96 1, 5| di strame sotto il capo. Mastro Nunzio, sull'uscio, coi
97 1, 5| di lassù?...- sbraitava mastro Nunzio.~Gesualdo, lui, non
98 1, 5| il Signore vi gastiga!...~Mastro Nunzio, appoggiato allo
99 1, 5| s'accese un'altra volta. Mastro Nunzio che strillava e si
100 1, 7| almeno gli altri parenti... Mastro Nunzio... vostra sorella...~-
101 1, 7| trattamento, sissignore!... Mastro Titta e l'altro barbiere
102 1, 7| nascere, voglio chiamarmi mastro Alfonso Limòli, ed esser
103 1, 7| a loro, voglio chiamarmi mastro Alfonso Limòli!...~- Bravo! -
104 2, 1| uscio nacque un tafferuglio. Mastro Nunzio Motta voleva entrare
105 2, 1| di Dio! - si udì gridare mastro Nunzio nella folla dell'
106 2, 1| stanza, irruppe nella sala mastro Nunzio Motta, stralunato,
107 2, 1| suo padre stesso! - urlava mastro Nunzio. - Erano forse denari
108 2, 1| corse a prendere per forza mastro Nunzio, Burgio, perfino
109 2, 1| sgarbatamente.~- Io mi chiamo mastro Nunzio, signor barone. Non
110 2, 1| Gesualdo... e neppure voi, mastro Nunzio... È giusto che non
111 2, 2| fiele. Gli avventori di mastro Titta si affacciavano ogni
112 2, 3| al fianco di Burgio e di mastro Nunzio Motta!... Ma il marito
113 2, 4| Sicuro! - aggiunse mastro Titta che stava sull'uscio
114 2, 4| come l'aveva pettinata mastro Titta, faceva accapponar
115 2, 4| assai di lui. L'udirono mastro Cosimo il falegname e quanti
116 2, 4| la chiave della dispensa. Mastro Titta venne a dire infine
117 2, 5| strada... la gabella...~Mastro Nunzio voleva snocciolare
118 3, 1| accomodando, senza salutarli. Mastro Nunzio gemeva in letto coi
119 3, 1| messa e mattutino!~Anche mastro Nunzio s'era rifiutato ad
120 3, 2| erano tutti in subbuglio. Mastro Nardo, sotto la tettoia,
121 3, 2| Che c'è? che c'è? Voi, mastro Nardo, andate avanti colla
122 3, 2| cima al sentiero, insieme a mastro Nardo che tirava la mula
123 3, 3| son pagati per questo!...~Mastro Nunzio stava male davvero:
124 3, 3| passò la notte a quel modo. Mastro Nunzio nell'ombra stava
125 3, 3| asserelle a mo' di bara, e mastro Nardo scavò la buca dietro
126 3, 3| rassettata la casa, nel tempo che mastro Nardo preparava le cavalcature,
127 3, 3| si faceva tarda. Intanto mastro Nardo tirò fuori la mula
128 3, 3| oscurando. Dopo un pezzetto, mastro Nardo che ci aveva pensato
129 3, 3| disse:~- Smontiamo qui, eh? Mastro Nardo se ne andrà pel viale
130 3, 4| società, di cui era a capo mastro Nunzio; e che adesso voleva
131 3, 4| spolverare, le serve, lui, mastro Nardo. Il signor duca, colla
132 3, 4| cucina, fin le serve, e mastro Nardo, il quale sgranava
133 4, 2| ragioni.~Il giorno dopo mastro Titta era andato da Canali
134 4, 2| Mentre affilava il rasoio, mastro Titta allungò il collo per
135 4, 2| tranquillo come nulla fosse, e mastro Titta non ci pensò più.
136 4, 2| compare Nanni? - gli disse mastro Titta. - Venitevene a casa
137 4, 2| strada insieme...~- No, mastro Titta, devo passare qui
138 4, 2| lasciò la pelle!~Appena mastro Titta udì il rumore della
139 4, 2| udivasi un gran sussurro. Mastro Nardo, al ritorno, portò
140 4, 3| dove era partito il colpo! Mastro Titta aveva riconosciuto
141 4, 3| sfamare, e la moglie sei. Mastro Titta, quand'era venuto
142 4, 3| Perciò aveva armato Santo e mastro Nardo, il vecchio manovale,
143 4, 4| all'oscuro, sul sagrato. Mastro Cosimo intanto s'era arrampicato
144 4, 4| vender cara la pelle almeno. Mastro Nardo e quei pochi di casa
145 4, 4| fanno fare!... - Zacco e mastro Nardo portarono giù intanto
146 4, 4| torbidi Bianca, Diodata, mastro Nunzio, degli altri ancora,
147 4, 4| Mangalavite, col fiato ai denti, mastro Nardo da un lato e Masi
148 4, 4| lui, disperata come lui. Mastro Nardo e il garzone dovettero
149 4, 4| Gesualdo s'accorse allora di mastro Nardo che l'aveva seguìto
150 4, 4| qualche baiocco.~- Scusate, mastro Nardo... non ne ho... sarà
Vita dei campi
Capitolo 151 jel | costa nulla, - suggeriva mastro Agrippino, - e se non serve
152 mal | addirittura per carità e perché mastro Misciu, suo padre, era morto
153 mal | 40 carra di rena. Invece mastro Misciu sterrava da tre giorni,
154 mal | e solo un minchione come mastro Misciu aveva potuto lasciarsi
155 mal | perciò appunto lo chiamavano mastro Misciu Bestia, ed era l'
156 mal | avvocato.~Dunque il sabato sera mastro Misciu raschiava ancora
157 mal | settimane. Il bell'affare di mastro Bestia!~Nessuno badava al
158 mal | piacevano.~La vedova di mastro Misciu era disperata di
159 mal | rinvenne una delle scarpe di mastro Misciu, ei fu colto da tal
160 mal | nuovi, né il rimanente di mastro Misciu; sebbene i pratici
161 mal | scopersero infatti il cadavere di mastro Misciu, coi calzoni indosso,
162 mal | persino vedere tutt'ora che mastro Bestia avea tentato istintivamente
163 mal | portò via il cadavere di mastro Misciu al modo istesso che
164 mal | asciugati i suoi, dopo che mastro Misciu era morto, e adesso
Novelle rusticane
Capitolo 165 mis | Vergine Santa! - Ma Janu e mastro Cola, che erano i ladri,
166 mis | Chiesa -. Tale e quale come mastro Calogero, il sagrestano,
167 mis | del venerdì santo, Nanni e mastro Cola s'incontrarono in quello
168 mis | Venera s'era incapricciata di mastro Cola quando l'aveva visto
169 mis | si udì una schioppettata.~Mastro Cola cadde gridando: - Mamma
170 mis | nella piazzetta, poiché mastro Cola annaspando e barcollando
171 orf | bottega, da quel ladro di mastro Puddo; e di minestre calde
172 pan | e balbettava:~- Davvero, mastro Brasi? Mi volete ancora
173 pan | è tranquilla, poveretta. Mastro Brasi ora vi sposerà di
174 mar | andata sposa nella casa di mastro Cola. All'osteria del Biviere
Don Candeloro e C.
Capitolo 175 inn | dài? -~La Nunziata, cioè mastro Nunzio Marzà suo padre,
176 inn | pela dopo morta - ribatteva mastro Nunzio. - Io non intendo
177 inn | appetito.~- Bene, - disse mastro Nunzio. - T'insegnerò io
178 inn | lì intorno, e poi, mentre mastro Nunzio dormiva tranquillo
179 inn | il pasticcio era fatto, mastro Nunzio avrebbe dovuto adattarsi
180 inn | orecchio, perché non udisse mastro Nunzio che dormiva lì accanto,
181 inn | sul conto della dote -.~Mastro Nunzio il mattino trovando
182 inn | andato a cadere? -~Toccò a mastro Alessi stavolta di rimanere
183 inn | si combina. Pure, vedendo mastro Nunzio fermo come un macigno,
184 inn | sangue per gli altri? -~Mastro Alessi se ne andò davvero
185 inn | riducendosi povero e pezzente. Mastro Nunzio, che era padre e
186 inn | tagliò corto la zia. - Mastro Nunzio è un galantuomo -.~
187 inn | Bruno stava zitto e grullo, mastro Nunzio guardava in terra.
188 inn | interruppe la zia Menica. - Mastro Nunzio conosce il suo dovere.~-
189 inn | buttarsi piangendo al collo di mastro Nunzio, lei, lo sposo e
190 inn | trincetto, tal quale -. Mastro Nunzio chiuse l'uscio, e
191 inn | anche perché sapeva che Mastro Nunzio vi avrebbe condotto
192 inn | gli amici, arrivò infatti mastro Nunzio, colla Nunziata in
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