1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4500 | 4501-4888
(segue) Eros
Paragrafo 2001 45 | incominciato - e realmente non era malcontenta che avessero
2002 45 | Una sera che da Pancaldi s'era organizzata in parecchi
2003 45 | solito, e la principessa era stata più del solito uggita,
2004 45 | Velleda, senza saper come, s'era trovata l'ultima e vicina
2005 45 | altro.»~E da quel giorno s'era messa a far la corte ad
2006 45 | ad Alberto.~Alberto se n'era avvisto, e ne provava una
2007 45 | riferivasi a sua moglie. Era geloso senza osare di confessarlo
2008 45 | a sé medesimo, che egli era sempre preferito a tutti
2009 45 | imponeva soggezione, e s'era chiusa nella sua dignità
2010 45 | cosifatta maniera, che Alberto era rimasto taciturno.~«Non
2011 46 | Tutt'altro.»~Al concerto c'era tutto il mondo elegante,
2012 46 | stato d'agitazione in cui era stato tutto il giorno, dopo
2013 46 | ed entrò la principessa.~Era in abito da ballo, avvolta
2014 46 | osservava che Alberti s'era bensì levato in piedi, ma
2015 46 | avrebbe torto, davvero!»~S'era rizzata in tutta la bellezza
2016 46 | timidamente all'uscio ch'era soltanto socchiuso. Trovò
2017 47 | crollava; quell'uomo ch'era tutto per lei le sfuggiva,
2018 47 | Ella non avea pianto, non s'era lamentata; il domani s'era
2019 47 | era lamentata; il domani s'era levata com'era andata a
2020 47 | domani s'era levata com'era andata a letto la sera senza
2021 47 | di timido ed altero che c'era, a sua insaputa, nelle sue
2022 47 | dolorosa anche per lui, era stato sul punto di correre
2023 47 | chiederle perdono; ma gliene era mancato il coraggio per
2024 47 | mai cessato d'amarla - ed era vero - senza sentirsi montare
2025 47 | In questo tempo Adele s'era ammalata, assai più gravemente
2026 47 | la parola adatta, poiché era un serpe) per la mente di
2027 47 | tesoro di affetto che c'era nella sua Adele, adesso
2028 47 | adesso che per sua colpa era stato distolto violentemente
2029 47 | che la marchesa Alberti era ritornata da Livorno, sebben
2030 47 | non si fosse fatta viva, era andato a farle visita, ed
2031 47 | andato a farle visita, ed era rimasto colpito dall'alterazione
2032 47 | Dopo alcuni giorni Adele s'era ammalata davvero, Gemmati
2033 47 | Al suo annunzio Adele s'era rizzata di botto in piedi;
2034 47 | piedi; tutto il sangue le era corso al viso, e vedendolo
2035 47 | viso, e vedendolo entrare era ricaduta tremante sulla
2036 47 | moglie e su Gemmati. Poi era andato a stringerle la mano,
2037 47 | stretta anche al suo amico e s'era messo a sedere e a discorrere
2038 47 | Alberto andandosene.~ ~Adele era rimasta confusa, sgomenta,
2039 47 | quel movimento del marito s'era fatta di brace.~«Fate entrare»
2040 47 | sbalordita dalla luce che si era fatta improvvisamente nella
2041 47 | sua mente, taceva spesso, era spesso pensierosa, e sembrava
2042 47 | prodotto la sua visita, ed era impacciato anche lui, senza
2043 47 | più disparati, il discorso era sdrucciolato sul terreno
2044 48 | nelle sue stanze.~Alberto era uscito, róso anche lui dalla
2045 48 | Monaco. Frattanto Adele era ricaduta più gravemente
2046 48 | apparenza di convalescenza, era partita per Belmonte. Il
2047 48 | miglioramenti fittizi, s'era dichiarato in tutta la sua
2048 48 | dispaccio firmato dalla moglie. Era affranto dalla fatica e
2049 49 | Piovigginava, la campagna era brulla, le ruote della carrozza
2050 49 | mormorò Alberto.~Nessuno era corso ad aprire lo sportello.
2051 49 | monotona. Il campanello che si era udito per l'erta tornò ad
2052 49 | singolare odore; l'uscio era socchiuso, e non si udiva
2053 49 | sulla soglia.~La camera era quasi buia; di faccia all'
2054 49 | bianca; dall'altro lato c'era il letto che sembrava vuoto,
2055 49 | tavola accanto al letto c'era un mucchio di piccoli utensili
2056 49 | teneva nella sua.~Il medico s'era alzato.~«Il buon dottore!»
2057 49 | cosa, qualche cosa che non era più, e faceva balenare la
2058 49 | campanello, che un momento era taciuto, risuonò nell'anticamera,
2059 49 | nell'ombra del cortinaggio, era più pallido di lei, e aveva
2060 49 | tanto in tanto l'inferma era agitata da scosse convulsive,
2061 49 | piedi, e le prese la mano ch'era fredda come il marmo.~«Dottore!»
2062 49 | Adele sembrava livido. Essa era supina, immobile, col viso
2063 49 | macchinalmente il crocifisso ch'era a capo del letto, e lo mise
2064 50 | mortuaria.~Quella camera era ancora nel medesimo stato.
2065 50 | posò senza bere.~Il letto era intatto, la coperta liscia
Il marito di Elena
Paragrafo 2066 1 | rientrò nella camera nuziale era più pallido della sua camicia,
2067 1 | luccicanti, e donn'Anna che s'era appisolata, si destò con
2068 1 | petto, dicendo che quella era la sua diletta, e non aveva
2069 1 | scacciò il gatto che le si era accovacciato in grembo,
2070 1 | allungava il pianoforte che era costato degli anni di privazioni
2071 1 | marito, senza darle retta, s'era calcato il cappello in testa,
2072 1 | il cappello in testa, e s'era rimesso a sedere col bastone
2073 1 | un simile affronto! Non era accolto come un figliuolo
2074 1 | cornicette di cartapesta, c'era il ritratto di Cesare più
2075 1 | ritratti più modesti. Così egli era stato accolto in quella
2076 1 | gatto.~Il letto di Elena era tuttora preparato per la
2077 2 | don Liborio. Ma Roberto era corso a casa mezz'ora prima
2078 2 | avrebbe mormorato. Ella era molto scrupolosa su certe
2079 2 | delicate. Il suo confessore era il padre Mansueto dei Cappuccini,
2080 2 | Cappuccini, il quale non era di manica larga. Roberto
2081 2 | far le scale. La vedova era presente allorché Roberto
2082 2 | allorché Roberto trafelato era giunto a portar la notizia,
2083 2 | a portar la notizia, ed era fuggita, dimenticando persino
2084 2 | rispondere che la padrona non era in casa. Pareva che il cuore
2085 2 | rispondeva che la padrona era uscita, e come Cesare, sorpreso
2086 2 | Non lo so.~La strada era deserta e sonora pel primo
2087 2 | voleva obbiettare che suo zio era severo ed inflessibile,
2088 2 | dove posare il lume, tanto era turbato. Infine si sfogò
2089 2 | scapestrato, dicendogli che era la rovina della famiglia,
2090 2 | balbettando:~- Ho paura!~Era bianca come cera in quel
2091 2 | insieme. Lo stesso Roberto s'era lasciato andare a prender
2092 2 | rispose Elena. Aiutami tu!~Era la prima volta che gli dava
2093 2 | dava del tu, siffattamente era turbata. La conversazione
2094 2 | perfino l'Elena che non s'era affrettata a levarle di
2095 2 | atterrito dalla parola che gli era sfuggita. Elena lo guardò
2096 2 | cassettino del telaio. Donn'Anna era scomparsa. In quel mentre
2097 2 | Luigi, dicendogli che ormai era sua.~ ~
2098 3 | padre di Cesare di Altavilla era morto di una perniciosa
2099 3 | come faranno?~Cesare era ancora fanciullo. Per fortuna
2100 3 | sottana sugli stivali, e s'era messo in campagna a comporre
2101 3 | Il primogenito d'accordo era stato destinato alla carriera
2102 3 | chiacchiere. In casa Dorello c'era l'esempio dello zio don
2103 3 | occhi a guisa di un faro, ed era arrivato ad essere canonico.
2104 3 | parenti avevano conchiuso che era un ragazzo di talento, e
2105 3 | e pannicelli caldi. Egli era stato il chierico della
2106 3 | che in quella casa non c'era prudenza. Egli aveva preso
2107 3 | pomo del bastone. Quand'era bel tempo facevano insieme
2108 3 | della loro passeggiata, che era un muricciuolo soprastante
2109 3 | lo zio canonico anzitutto era un contadino pieno di buon
2110 3 | castello in aria la mamma s'era visto partire il figliuolo
2111 3 | a nozze.~A Napoli Cesare era andato ad abitare un quartierino
2112 3 | con certi occhi, allorché era per la strada o sul terrazzino,
2113 3 | ricca messe della vita, era il solo che si tenesse contegnoso
2114 3 | le gerarchie. Da ragazzo era sempre vissuto in mezzo
2115 3 | partire.~La corte deserta era silenziosa e malinconica,
2116 3 | La signorina Elena, com'era tornata l'estate, si affacciava
2117 3 | bisticciarsi col marito, era sempre in moto, da buona
2118 3 | ospiti abituali della casa c'era un giovanotto maturo, vestito
2119 3 | Roberto, aveva aggiunto che era impiegato all'ospizio dei
2120 3 | ospizio dei trovatelli, ed era un po' loro parente. Più
2121 3 | sett'anni.~A poco a poco era arrivato ad essere come
2122 3 | arrivare a questa intimità egli era passato per una specie di
2123 3 | padre della signorina Elena era stato vicecancelliere al
2124 3 | borbonico, messo a riposo, era diventato rosso sino al
2125 3 | provincia, quando suo marito era in carica, aveva appreso
2126 3 | che una delle sue sorelle era troppo devota per entrare
2127 3 | carta di musica dove non era, trovandosi per caso in
2128 3 | di lui nella vendemmia, era segno che la raccolta sarebbe
2129 3 | Elena non diceva più nulla. Era andata a sedersi nel vano
2130 3 | inglese, rispose pel babbo, ch'era occupatissimo, e gli cinguettò
2131 3 | dandogli conto di quel che era avvenuto dopo la partenza
2132 3 | l'avemmaria, e donn'Anna era andata ad aspettarlo sul
2133 3 | farsi mandare del denaro che era divorato prima ancora che
2134 3 | tranquilla mediocrità in cui era vissuto sino allora non
2135 3 | Don Liborio stesso non era più quello, trinciava delle
2136 3 | secco dei ferri di Camilla, era Roberto, seduto accanto
2137 3 | se nella sua famiglia c'era qualche progetto riguardo
2138 3 | dovere di ogni galantuomo era di crearsi una famiglia,
2139 4 | scosse il capo, per dire che era inutile.~- Fate come volete,
2140 4 | vedere dai genitori di Elena, era andato a stare all'albergo.
2141 4 | mento cascante.~Sua madre s'era preparata tutto il discorso
2142 4 | denari del vino, e il camparo era tornato colle mani vuote
2143 4 | legumi... Ma il martello era per te... Colui non sa come
2144 4 | Oramai sentiva che tutto era finito, e che sarebbe stato
2145 4 | aiuteranno, Cesare!~Ei si era messo il cappello in capo,
2146 4 | magra delle robinie. E l'era parso che egli le avrebbe
2147 4 | maritare, e quella siccome era buona ed amorevole, meritava
2148 4 | gli aveva voluto bene, ed era arrivata a considerarlo
2149 4 | rabbonito, confessò che gli era stato simpatico anche a
2150 4 | accordare a tutti, Roberto era lì per farne testimonianza.
2151 5 | 5-~ ~Era di ottobre. Tutte le famiglie
2152 5 | estate che si dileguava. Ella era realmente felice, nel pieno
2153 5 | maggior parte infruttifero era di un pittoresco stupendo,
2154 5 | un vulcano estinto. Elena era forse la sola che fosse
2155 5 | il rimorso che ella gli era costato, quando aveva visto
2156 5 | credeva felice come lei era felice, avrebbe voluto correre
2157 5 | ridestavano come un rimorso. Quand'era solo al balcone, verso l'
2158 5 | della chiesa. Ella però era abbattuta e gialla come
2159 5 | turbante quando il tutto era Serraglio. Elena, elegante,
2160 5 | fiori del giardino. Ella era tanto felice che non si
2161 5 | fu un vero avvenimento. Era una bella sera fresca e
2162 5 | ogni sterpolino di rovo era in festa, coi suoi fiori,
2163 5 | Erano rimasti soli; si era dileguato perfino il rumore
2164 5 | sentivano le rane. Da un lato era la scala sconquassata, tremante
2165 5 | secolo, nel salone che non era stato mai terminato, negli
2166 5 | mani inguantate.~Ella si era presa di una gran simpatia
2167 5 | insignificante. Peppino era uno come tutti gli altri,
2168 5 | benevolenza di una parente. Era una donnetta piccola e magra,
2169 5 | sempre di scuro dacché le era morto il marito, con un
2170 5 | dondolandosi, così piccola com'era, quasi fosse stata sempre
2171 5 | lanterne accese, che si era fatto buio. - La cittadina
2172 5 | gusteremo il vino nuovo.~Era sopraggiunta la notte, profonda
2173 6 | del signor Barone.~Elena era sotto il pergolato, dove
2174 6 | disinvoltura signorile. Egli era venuto con delle intenzioni
2175 6 | quattro cavalli bai. Elena era leggiadrissima nel suo vestito
2176 6 | lucenti - il suo sorriso non era stato mai così grazioso.~
2177 6 | con lui. Scopriva che egli era un buon giovane, in fondo,
2178 6 | società della Rosamarina egli era il gallo della Checca, gli
2179 6 | occhi. Coll'Elena sola egli era ancora timido, chinava il
2180 6 | una trinciata di morso, era costretto a premere qualche
2181 6 | un fiore campestre che le era caduto dal petto, e se lo
2182 6 | diradare le visite. Però era sempre a ronzare lì intorno,
2183 6 | guardava alle volte Cesare che era sempre vicino a lei delicatamente
2184 6 | vibrazione. Una sera che c'era stata più gente, suo marito
2185 6 | prima volta che Elena si era abbandonata a lui, nella
2186 6 | della sua casa, dalla quale era bandito. Elena, colle ciglia
2187 6 | madre, e che don Peppino si era offerto di recapitare. Rimasta
2188 6 | mano, e partì.~Il barone s'era incaricato pure di una lettera
2189 6 | il quale il giorno dopo era passato dalla Rosamarina,
2190 6 | Vostro padre, buon'anima, c'era affezionato perché era stato
2191 6 | c'era affezionato perché era stato il primo pezzo di
2192 6 | tornate in città.~Elena era stata a sentire tutto dal
2193 6 | voleva farle osservare che era meglio aspettare l'esito
2194 6 | appena giunta in paese, era andata a far visita ai Goliano,
2195 6 | Rosamarina, le domandava scusa se era stato costretto a lasciarla
2196 6 | volta; le diceva che con lei era felice, e non pensava ad
2197 6 | vagabondo, rispondeva che era felice anche lei, ma cominciava
2198 6 | osservava anche sorridendo che era un'intrusa, nella famiglia
2199 6 | professione.~Egli rispondeva che era in trattative con Brancato,
2200 6 | accomunava nella stessa noia; gli era quasi grata, inconsciamente,
2201 6 | sentinella, e a poco a poco s'era scaldata la testa. Alla
2202 6 | la testa. Alla Rosamarina era ancora una ragazzata, il
2203 6 | del casino anche dopo che era tornato il bel tempo; passeggiava
2204 6 | lei, quando Cesare non c'era.~Elena cominciava a sentirsi
2205 6 | continuamente a lei, che era sempre lì intorno, a spiare
2206 6 | la prima parola. Ma ella era infuocata in viso, le si
2207 6 | le mani tremanti, la voce era ferma.~- Signore! - gli
2208 6 | sentendo che la Rosamarina era in vendita, andò dal notaio
2209 7 | scancellava tutto quel che era stato. Donn'Anna intanto
2210 7 | clienti.~In questo tempo Elena era occupatissima a mandare
2211 7 | impressione nella società dov'era penetrata, seguita dal marito
2212 7 | signora, osservavano che era necessario un po' di svago
2213 7 | pensando al tempo in cui ella era tutta per lui, alle serate
2214 7 | marito esemplare!».~Cataldi era un giovanotto il quale spendeva
2215 7 | amarmi diggià?~Elena non era donna da restare imbarazzata
2216 7 | Elena stavolta allibì. Però era una di quelle fragili donnine
2217 7 | trattarlo da amico! Ecco cos'era ridotto a fare lui, il marito,
2218 7 | esser corteggiata, sicché era di cattivo umore tutta la
2219 7 | essere amata.~No, egli non era geloso di Cataldi, né di
2220 7 | questo né di quell'altro. Era geloso di tutto, di tutti
2221 7 | quelli che le dicevano quant'era bella; del bisogno che ella
2222 7 | non le bastava più, che c'era qualcosa di lei che gli
2223 7 | gala al San Carlo, quando era attesa nei ritrovi, il momento
2224 7 | scopriva, la veste che non gli era dato sgualcire. E l'amava
2225 7 | non le aveva dette! Non era una cosa abbietta? Non era
2226 7 | era una cosa abbietta? Non era orribile? Ma l'amava così!
2227 8 | Anna; e il vestito di Elena era di seta nera, tutto ricami
2228 8 | camerata dell'università, ch'era andato ad esercitare la
2229 8 | credeva condannato perché era difeso gratis. Invano si
2230 8 | parlare d'impiego, diceva che era un avvilirsi, per un avvocato,
2231 8 | rammentava il lusso in cui era vissuta, le feste splendide,
2232 8 | non osava amarla, tanto era avvilito. A stare accanto
2233 9 | 9-~ ~La casa era continuamente assediata
2234 9 | ore in cui la via Piliero era più frequentata, vedeva
2235 9 | venduto il pianoforte?~- Era necessario.~- Lo so, dico
2236 9 | altra cosa?~- Il pianoforte era mio... Intendo che non serviva
2237 9 | qualcosa di decisivo. Ma era così commosso che non trovava
2238 9 | sudicio, per fargli capire che era stanca di quella storia
2239 9 | che in tutte le case dov'era stata, non aveva mai visto
2240 9 | rimproverarla, e dopo che se n'era andata brontolando e strascinando
2241 9 | di marmo, venti volte si era piegato sulla ringhiera,
2242 9 | credeva di potersi rivolgere era il cugino Roberto. ~Ma gli
2243 9 | di duecento lire, tutto era lì. Ne aveva bisogno come
2244 9 | il pane da mangiare. Egli era venuto per chiederne in
2245 9 | cinquecento. Ma il cuore gli era venuto meno dinanzi alla
2246 9 | povero Cesare grado grado s'era adattato anche alla vergogna
2247 9 | poteva quasi dire parenti! Era che il suo sarto la mattina
2248 9 | esasperazione in cui la sua testa era altrove, cogli occhi fissi
2249 9 | aspirazioni del suocero. S'era rassegnato a scendere di
2250 9 | nella gerarchia forense, e s'era fatto iscrivere qual procuratore
2251 9 | fatto una corbelleria, si era tagliata l'erba sotto i
2252 10 | 10-~ ~Cesare era tornato a casa ad ora insolita,
2253 10 | Egli prese le carte che era venuto a cercare e stava
2254 10 | asciugandosi gli occhi. Roberto si era messo a sedere discretamente
2255 10 | fanale rosso.~Elena, com'era sopravvenuta la sera, domandò
2256 10 | domandò a Roberto che l'era vicino, dietro alla Camilla:~-
2257 10 | per Genova?~La sua voce era talmente mutata che Roberto
2258 10 | poco più di un mese ella era divenuta irriconoscibile,
2259 10 | contrarietà. Diceva che oramai si era fatta vecchia. Non si guardava
2260 10 | cappellino modesto.~Ella non era perversa no! si credeva
2261 10 | più di prima, perché ella era la parte migliore di se
2262 10 | sofferto, e nel cui sorriso era la sua felicità.~Allora
2263 10 | come qualcosa in cui c'era ancora il pensiero di Elena
2264 10 | come se nulla fosse stato, era sempre colla granata e collo
2265 10 | nella casa! - E quando non c'era Elena soggiungeva: -Ragazze
2266 10 | friggere, lo strutto che era avanzato dalla padella,
2267 10 | padella, il prezzemolo che era andata a comprare, perché
2268 11 | pomidoro e le lattughe, era di Elena, diretta a Cataldi,
2269 11 | detto! Andatevene!~Non c'era dubbio. Era il carattere
2270 11 | Andatevene!~Non c'era dubbio. Era il carattere d'Elena che
2271 11 | prima, sola, implacabile, era che la serva indugiasse
2272 11 | fuori casa. - Subito? Non era meglio aspettare che avesse
2273 11 | pace?... Ma come, se egli era lontano? Egli le aveva scritto
2274 11 | fulminato.~Una sera ella si era sentita male, sul balcone,
2275 11 | Poi Elena a poco a poco si era calmata, era giunta a parlargli
2276 11 | poco a poco si era calmata, era giunta a parlargli amorevolmente,
2277 11 | pieni di visioni!... Dov'era stata? Sì, dove andava ogni
2278 11 | cercava di sapere? E se Elena era innocente tuttavia? E se
2279 11 | Da quanto tempo Elena non era più sua? Sino a qual punto
2280 11 | sua? Sino a qual punto s'era data ad altri? Avea dato
2281 11 | una leggerezza! Ah! come era terribile quella lettera
2282 11 | potesse dire che Elena non era colpevole d'altro che di
2283 11 | fazzoletto perché la serva era ancora là, si udiva spolverare
2284 11 | parole. - Vi amo. - Che cos'era quella fredda parola in
2285 11 | non fosse comune? Che cos'era l'amore di lei per quell'
2286 11 | poteva dissimulare? Che cos'era questa passione di un mese
2287 11 | quel momento istesso ella era lì accanto nella sua camera,
2288 11 | per sempre! O se invece era colpevole non avrebbe negato
2289 11 | tutta la sua felicità gli era crollata addosso.~Egli ritardava
2290 11 | subire. Si persuase che era meglio di aspettare che
2291 11 | risolvette a rincasare. Era già l'ora del desinare.
2292 11 | odore appetitoso. La tavola era imbandita. Elena l'aspettava
2293 11 | gomiti sulla tavola.~Elena era tranquilla come al solito.
2294 11 | la dissimulazione che si era imposto sin allora gli toglieva
2295 11 | sapeva che la sua lettera era in mano di lui fin dalla
2296 11 | dalle ginocchia, che egli era ancora a tagliuzzare le
2297 11 | buccie delle pesche. Elena era andata sul balcone. Di lì
2298 11 | finalmente nel suo camerino Elena era già a letto. Cesare aspettò
2299 11 | spiegare il motivo per cui s'era taciuto sino a quell'ora;
2300 11 | l'immensa sua angoscia. Era il marito che non è più
2301 11 | avrebbe potuto dire che era finito? Mai! mai! Anche
2302 11 | mai in quella fronte non c'era stato posto per altri baci,
2303 11 | non si sentiva bene. Ella era pallida, sembrava stanca,
2304 11 | di fastidio.~Don Liborio era corso a prendere la Camilla.
2305 11 | Donn'Anna affaccendata s'era impadronita della bambina,
2306 11 | occhi. Il medico non si era mostrato del tutto tranquillo,
2307 11 | del tutto tranquillo, ed era tornato due volte nella
2308 11 | con lui. Ora, pensava lui, era tardi. Ora bisogna distruggere
2309 11 | fiducioso e dimentico di quel ch'era stato.~Un mattino in cui
2310 11 | detto finalmente che non c'era più bisogno di lui, e l'
2311 12 | altre mani.~La maternità era un'altra maniera di espandersi
2312 12 | leggerezza, la bizzarria che c'era nel suo temperamento. Il
2313 12 | Barberina!~In lui tutto era modesto: il lavoro, la tenerezza,
2314 12 | pensare che la sua Elena era così giovane od inesperta,
2315 12 | che poteva fare, ch'egli era il suo protettore e la sua
2316 12 | pure un momento ella si era smarrita per correre dietro
2317 12 | cervellino romantico, la colpa era di lui, che non era stato
2318 12 | colpa era di lui, che non era stato abbastanza prudente,
2319 12 | della propria debolezza era il suo maggiore tormento.
2320 12 | energico e risoluto. Egli era la donna, l'amante, senz'
2321 12 | colomba innamorata! No! no! era impossibile che quella colomba
2322 12 | avesse parlato in tal modo!~Era una bambina! Era una bambina!~
2323 12 | tal modo!~Era una bambina! Era una bambina!~Allora posava
2324 12 | L'unica vanità d'Elena era di mostrare la sua creaturina
2325 12 | goffaggine, se il padrone di casa era più timido dei suoi invitati.
2326 12 | ghigno satanico. Egli s'era spinto sino a tollerare
2327 12 | sopraffatto dal lavoro, era felice allorché poteva rubare
2328 12 | di sole implacabile. Ella era stata fantastica, leggiera
2329 12 | romanzesche. La lettera a Cataldi era stata l'episodio di un romanzetto
2330 12 | romanzetto da educanda. Ora era entrata nella vita vera,
2331 12 | entrata nella vita vera, era madre, era troppo altera
2332 12 | nella vita vera, era madre, era troppo altera per non pensare
2333 12 | pensare a sua figlia. Poi era troppo circondata, troppo
2334 12 | eludevano scambievolmente. Sì, era stata educata come una principessa,
2335 12 | poiché il duca Aragno non era di quelli cui si può dare
2336 12 | mani inguantate.~Il poeta era arcigno, inflessibile, comprimendo
2337 13 | vagamente la goffaggine in cui era caduto, chiuse le imposte,
2338 13 | riempire un'esistenza!~Qual'era il male, per lui, dotato
2339 13 | lo rende etereo? che cos'era il marito, la legge, il
2340 13 | sublime essenza? Che cos'era la figlia di Elena per le
2341 13 | conquistato, che gli apparteneva, era cosa sua, pel diritto che
2342 13 | cominciava a comprendere che era ridicolo il rimanere in
2343 13 | in carreggiata. - Quanto era felice, al pensare che ella
2344 13 | felice, al pensare che ella era là, che era venuta per lui!
2345 13 | pensare che ella era là, che era venuta per lui! Come le
2346 13 | sentirsi ridicola ancor essa. Era tardi, doveva andarsene. -
2347 13 | botto, più seria di com'era venuta, aggiustandosi in
2348 13 | scongiurandola di perdonargli. - Era pazzo, era pazzo d'amore.
2349 13 | perdonargli. - Era pazzo, era pazzo d'amore. Aveva persa
2350 13 | passare per l'uscio che le era aperto, gettandogli una
2351 13 | sfumava volgarmente. Quando era per scomparire, col cuore
2352 13 | a balia. La casa oramai era messa su questo piede, che
2353 13 | Napoli. La tresca col duca era profumata, elegante, in
2354 13 | lo scempio turpe che si era fatto del suo onore.~Ma
2355 14 | cercava l'amore. La colpa era di lui che non aveva saputo
2356 14 | aveva saputo darglielo. Cosa era l'opinione del mondo in
2357 14 | amava ancora il disgraziato! Era geloso al modo dei deboli,
2358 15 | piangere dirottamente. Elena era lì presente, immobile, sembrava
2359 15 | cantuccio, si sentiva che era la sola estranea a quel
2360 15 | canonico, colui dal quale l'era stata mossa la guerra più
2361 15 | fulmine, il lutto che si era stretto attorno alla famiglia,
2362 15 | vivente delle amarezze che gli era costata. Cesare non le aveva
2363 15 | detto che la mamma non s'era più riavuta dallo spavento
2364 15 | abitudini della vita, l'intimità era meno silenziosa ma meno
2365 15 | a trovarla.~Il barone si era fatto sposo con una delle
2366 15 | non fosse per suo marito, era troppo donna per non lasciarglielo
2367 15 | Don Peppino dal canto suo era abbastanza incivilito per
2368 15 | avrebbe potuto credere che era l'amante di Elena. Ma ella
2369 15 | nell'oscurità. Almeno quello era un uomo, aveva la bocca
2370 15 | somigliava a quel marito che se n'era andato a dar sesto ai suoi
2371 15 | dalla piazza per vedere se c'era l'Elena affacciata, e scambiare
2372 15 | gentile ed ossequioso che non era mai stato verso il barone.~
2373 15 | discretamente.~Don Peppino era seduto presso la finestra,
2374 16 | prima di riprendersela.~Egli era venuto armato del codice,
2375 16 | più, e don Peppino se n'era andato a Napoli per fuggire
2376 16 | un amplesso! Non gli si era fatta più vedere. Partiva
2377 16 | poeta! il duca!... Dunque era vero? Si trovava avvilito,
2378 16 | non credeva a se stesso. Era sceso tanto in basso? Era
2379 16 | Era sceso tanto in basso? Era stato geloso di tanti?...
2380 16 | geloso di tanti?... Quanto c'era di vero nei sospetti? di
2381 16 | amato. Ella pure!... Com'era bella! quanto quanto!...
2382 16 | imposta cedette. Elena non era di quelle che hanno paura.
2383 16 | piedi! Vile! vile! vile!... Era malato, era pazzo! quella
2384 16 | vile! vile!... Era malato, era pazzo! quella era la sua
2385 16 | malato, era pazzo! quella era la sua malattia, quella
2386 16 | la sua malattia, quella era la sua pazzia! finch'ella
Eva
Capitolo 2387 tes | proporzioni; l'arte allora era una civiltà, oggi è un lusso:
2388 tes | volte quella donna - non era più bella di tutte le altre,
2389 tes | esistenza procellosa che era piena di attrattive. - Tutti
2390 tes | filosofia dei capelli bianchi. - Era bionda, delicata, alquanto
2391 tes | un bacio. Ecco che cosa era quella donna, quale si rivelava
2392 tes | tutta la sua presenza c'era qualcosa come una confidenza
2393 tes | mille castelli in aria. Non era soltanto una bella donna -
2394 tes | forma di un desiderio; c'era nei suoi occhi qualche cosa
2395 tes | chiamare così, e quel nome era forse un epigramma. Tutti
2396 tes | sapeva più di un altro. Era l'apparizione di un astro
2397 tes | incontrata due volte, e non mi era sembrata la stessa donna,
2398 tes | forse anche per ciò che era rimasta in me più viva e
2399 tes | più che nelle labbra, ed era una cert'aria graziosa ed
2400 tes | ne avvedessimo. Il viale era deserto, gli uccelli cinguettavano
2401 tes | dell'Antologia. Vittorina era allegra, cantava, rideva
2402 tes | come matti. L'arlecchino si era fermato ritto, immobile,
2403 tes | si allontanò.~Il veglione era animatissimo. Si vedeva
2404 tes | Quest'ultimo complimento era diretto a me, sebbene non
2405 tes | ci volse le spalle.~Egli era tutt'altro che stupido o
2406 tes | confessava chiaramente.~Che cos'era dunque?~ ~M'aggiravo a casaccio
2407 tes | per le falde dell'abito. Era di nuovo l'arlecchino, colla
2408 tes | giacchetta coi bottoni dorati ch'era la tua disperazione, perché
2409 tes | sorriso indefinibile che era quasi lugubre su quel volto
2410 tes | scomparve verso la porta. Enrico era rimasto sempre con gli occhi
2411 tes | occhi fissi dov'ella non era più, e le scagliò dietro
2412 tes | voleva essere allegro ed era tristissimo. «Se tu sapessi
2413 tes | gran conto, - è vero che c'era poco da fidarsi di loro
2414 tes | ultima parola.~La domanda era così brusca e brutale che
2415 tes | voleva sembrar cinico ed era una contrazione dolorosa
2416 tes | almeno cotesto sentimento che era sparso in tutto il mio essere
2417 tes | tutto il mio essere non si era incarnato in una figura
2418 tes | più grande divertimento era quello di andare a teatro
2419 tes | freddo.~Ahimè! la stagione era mite; il caldo del cuore
2420 tes | di una seggiola zoppa. - Era il rovescio di quel paradiso
2421 tes | la suola del suo scarpino era insudiciata dalla polvere
2422 tes | ricevuto la prima impressione. Era la silfide dietro la scena,
2423 tes | sconvolto la mia ragione; ma ci era un'aria d'insistente e quasi
2424 tes | quasi ingenua curiosità ch'era stranissima.~«Rientro in
2425 tes | Giorgio quest'altra volta era accanto a me, in teatro,
2426 tes | perché, ammutolii.~Giorgio era partito prima di me. Quando
2427 tes | mezz'ora.»~La mia sorpresa era tale che non potei metter
2428 tes | Sembrava che dormisse.~La notte era tiepida e rischiarata da
2429 tes | di velluto e di seta che era proprio lei!~«Perdonatemi»
2430 tes | andrò forse in dicembre.»~Era una conversazione bizzarra,
2431 tes | piacere!»~La sua vanità era così sincera, così ingenua,
2432 tes | così ingenua, direi, ch'era quasi commovente. Abbandonava
2433 tes | uccelletto, e siccome la notte era freddina, si strinse al
2434 tes | sembrerò più bella...»~C'era una sincerità, tale accento
2435 tes | spezzava il cuore. Anche lei s'era fatta pensosa, e teneva
2436 tes | e prese la mia mano.~Si era fatta improvvisamente triste.
2437 tes | del mattino; la carrozza era partita; la strada era deserta
2438 tes | carrozza era partita; la strada era deserta e vivamente rischiarata
2439 tes | che mi chiamava per nome. Era la prima volta che udivo
2440 tes | tutto il sangue. Mi volsi - era ancora sulla soglia - e
2441 tes | Indietreggiai stupefatto.~ ~Era Eva, tutta imbacuccata,
2442 tes | pareti.»~Oh! il bel sogno ch'era la sua leggiadra figurina,
2443 tes | torto di essere geloso.»~C'era tanta sincerità, direi tanto
2444 tes | avrebbe più amato.~Ella era seduta di faccia a me, dinanzi
2445 tes | trovarmi bella...»~Il fuoco s'era spento. Ella s'inginocchiò
2446 tes | scomparve anche lei.~ ~La camera era piccola e imbottita di seta
2447 tes | scatolino. In un canto c'era un letto tutto velato di
2448 tes | di palpiti virginei. C'era un profumo singolare in
2449 tes | delicati; il moto dell'orologio era silenzioso; il tappeto era
2450 tes | era silenzioso; il tappeto era spesso, bianco e carezzava
2451 tes | capriccio, ma in quel momento era sincero. Le arrecavo paura
2452 tes | che il mio tenore di vita era molto cambiato. Non lavoravo
2453 tes | avevo la testa? che se n'era fatto del mio cuore?~Non
2454 tes | con serietà - ella che non era mai seria:~«Ti amo ancora
2455 tes | amaramente con un riso ch'era una contrazione dolorosa
2456 tes | tutta l'amarezza che non c'era nelle mie parole, chinò
2457 tes | Come siete ingiusto!»~C'era tal suono di verità nella
2458 tes | molto innanzi nella notte. Era un giuoco di scherma fra
2459 tes | improvvisamente e come se fuggisse. Era rossa in viso, e avea le
2460 tes | sentivamo che fra noi due c'era qualche cosa che ci faceva
2461 tes | parlato della mia famiglia; era una circostanza che incominciava
2462 tes | incominciava a sorprendermi. Era delicatezza? era istinto
2463 tes | sorprendermi. Era delicatezza? era istinto di gelosia?~Allorché
2464 tes | afferrandomi per le mani, mentre era per partire. «Piuttosto
2465 tes | avevano fremiti di desiderio era mia, avea posato la testa
2466 tes | orribilmente stralunata; ma ella era così compresa della gioia
2467 tes | avvedersi che egoismo c'era nella sua felicità.~Suonarono
2468 tes | ella non se ne accorse. Era impaziente, tutta commossa
2469 tes | punta di piedi, ma trovai ch'era già alzata, e che leggeva
2470 tes | rivolta a un braccialetto ch'era anch'esso sul marmo del
2471 tes | la fece trasalire, tanto era fatta bruscamente:~«Chi
2472 tes | quasi timida - ella che era così orgogliosa! Io sentivo
2473 tes | ingiusto e più che cattivo!»~C'era tanta collera nel mio cuore
2474 tes | dei miei castelli in aria era diventata la sorgente di
2475 tes | nelle cure domestiche. Mi era parso che lo starle sempre
2476 tes | essa le sue ispirazioni; era forse gelosa, o la vita
2477 tes | pochissimo di cui potevo disporre era stato dissipato in un lampo;
2478 tes | mio amore sciagurato non era abbastanza potente per assorbire
2479 tes | tirava innanzi.~ ~L'inverno era ritornato, e rigidissimo.
2480 tes | politico! - il mio vicino era stato sgarbato; fioccava
2481 tes | Non hai danari?» domandai.~Era la prima volta che quella
2482 tes | abbassamento morale, direi, era così pronunziato in me che
2483 tes | trascurava il suo vestire, era triste, e qualche volta
2484 tes | Quell'aria di festa si era stesa anche al mio focolare
2485 tes | nella serratura. La camera era buia. La chiamai e non rispose.
2486 tes | con cura in evidenza, c'era una lettera aperta; era
2487 tes | c'era una lettera aperta; era per me - ecco che cosa lessi:~«
2488 tes | dormiva, se non perché non era il mio. Non pensai a quei
2489 tes | che veniva dalla finestra era così allegro, diceva tante
2490 tes | ove l'indirizzo di lei era scritto con quello stesso
2491 tes | in viso! Il vuoto che si era fatto nel mio cuore, a furia
2492 tes | venduto tutto quello che era vendibile, le tele, i disegni,
2493 tes | a veder la gente che vi era; andai pel Lungarno alla
2494 tes | Il giorno dopo pensai che era naturalissimo di andare
2495 tes | molto in forze. Giorgio non era in Firenze. Domandai quando
2496 tes | scatolino di fiammiferi; era pieno. «Se potessi cambiarlo
2497 tes | solitudine. Ahimè! la mia mente era vuota, come il mio cuore,
2498 tes | un'amazzone. L'amazzone era lei, Eva! - la riconobbi
2499 tes | ma non la vidi in faccia; era rivolta verso il suo compagno,
2500 tes | abbia visto. Il suo cavallo era coperto di sudore, aveva
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4500 | 4501-4888 |