1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4500 | 4501-4888
(segue) Eva
Capitolo 2501 tes | mandava nugoli di fumo. Ella era leggermente inclinata sulla
2502 tes | menomo desiderio di lei. C'era come un abisso fra di noi.
2503 tes | abisso fra di noi. Ella era così lontana, così in alto,
2504 tes | vertigini; la mia camera era gelata, e le coltri della
2505 tes | addietro. Nella mia mente c'era un penoso sonnambolismo
2506 tes | anzi una forza che non era nella mia volontà vi costringeva
2507 tes | ancora dell'orgoglio!~L'aria era frizzante. Dalla finestra
2508 tes | credere che a venti passi c'era un uomo che moriva di fame.~
2509 tes | recapito domani alle undici.»~ ~Era giovane, amato, ricco, felice,
2510 tes | inesauribile. - La sua amante era una gran dama, portava un
2511 tes | regalato, compromettendola; che era ridicolo mostrarsi più geloso
2512 tes | perché, pensai ad Eva che non era ricca, che non era gran
2513 tes | che non era ricca, che non era gran dama, che non aveva
2514 tes | aveva un bel nome, e che era nella condizione di dover
2515 tes | La contraddizione che c'era nella mia esistenza fra
2516 tes | di gaudenti; l'atmosfera era calda di effluvi giovanili. -
2517 tes | lastrico della via, e si era posato furtivo sul tappeto
2518 tes | Più di un guanto profumato era stato dimenticato sul mio
2519 tes | torto, anzi probabilmente era il mio, perch'ero sognatore,
2520 tes | della più bella pariglia. Era un'appendice necessaria
2521 tes | della mia felicità. - Non era più amore, ma era vanità. -
2522 tes | Non era più amore, ma era vanità. - Io non so quale
2523 tes | un palchetto di faccia - era uno di quei gesti espressivi
2524 tes | braccio nudo, tanto bello ch'era pudico, e si nascondeva
2525 tes | Però l'osservazione di lei era così insistente che, senza
2526 tes | leggiadra civetteria; - il conte era alto e le dava il vantaggio
2527 tes | aveva mai dimenticato, che era contenta di vedermi in quello
2528 tes | vedermi in quello stato, che era orgogliosa di avermi amato;
2529 tes | esprimerti tutto quello che c'era nelle sue parole, nel suo
2530 tes | sì, l'adoravo così com'era, l'adoravo perch'era così!
2531 tes | com'era, l'adoravo perch'era così! Avevo il desiderio
2532 tes | parlare ed accertarmi ch'era proprio lei non la lasciai
2533 tes | prenderla, e poco fa, mentre era seduta nel ridotto, nel
2534 tes | palcoscenico, da per tutto. Dov'era andato?~Vidi l'elegante
2535 tes | trovatore si tolse la maschera; era veramente il conte Silvani,
2536 tes | ricco, prodigo, coraggioso. Era l'ora in cui la stanchezza,
2537 tes | imbarazzato per un istante; ma non era uomo da darsi per vinto
2538 tes | Attorno a quel gruppo si era formato un cerchio di curiosi,
2539 tes | curiosi, di cui il centro era occupato da quei due uomini
2540 tes | sforzo d'audacia, perché era imbarazzato egli medesimo
2541 tes | lo fermò su di Eva. Ella era pallidissima, avea le labbra
2542 tes | chinò su di Eva, la quale era quasi fuori di sé, e non
2543 tes | scommessa con Enrico. Silvani era partito. Io accompagnai
2544 tes | occhi luccicavano da pazzo: era la sola manifestazione di
2545 tes | sere... Passerà.»~E rideva.~Era ancora buio. Nella notte
2546 tes | ancora buio. Nella notte era caduta molta neve che imbiancava
2547 tes | per un lungo viale. L'aria era frizzante; i primi chiarori
2548 tes | rossigne ai due lati.~L'alba si era fatta più chiara quando
2549 tes | movimento del pugno. Il conte era bravo spadaccino, snello,
2550 tes | Enrico e la camicia, ch'era stata meno lesta di lui,
2551 tes | stata meno lesta di lui, era stata bucata netta.~Il chirurgo -
2552 tes | bianco' - esaminò la ferita; era infatti orribile a vedersi,
2553 tes | orribile a vedersi, ma non era grave, e quei signori potevano
2554 tes | conte s'inchinò. ~Non c'era che dire, quei due bravi
2555 tes | non doveva essere grave; era appena visibile, fra la
2556 tes | cercarmi con urgenza mi era assolutamente sconosciuto,
2557 tes | firma, giacché la lettera era brevissima; era di Enrico
2558 tes | lettera era brevissima; era di Enrico Lanti e diceva:~«
2559 tes | Sotto un di quegli alberi c'era una poltrona colla spalliera
2560 tes | baciò più volte; quel bacio era caldo di febbre; tutta la
2561 tes | tutta la sua epidermide era riarsa, e l'anelito frequente
2562 tes | figlio non c'erano lagrime: c'era un silenzio che spezzava
2563 tes | della giovinezza!...» E c'era tanto calore nel paradosso
2564 tes | rotta, a sibili, a rantoli.~Era uno spettacolo straziante.~«
2565 tes | abbandonato intieramente. Era un lugubre silenzio. Poscia
2566 tes | relativamente calmo, e dove c'era una tinta di sorpresa:~«
2567 tes | sembrò soffocarlo; il corpo era troppo debole; ma lo spasimo
2568 tes | sopraggiunsero i suoi parenti era abbandonato sui cuscini,
2569 tes | Nella madre quel dolore era sovrumano, ma rassegnato,
2570 tes | quasi sacro; nel padre era cupo e profondo; nell'ingenua
2571 tes | ingenua e candida giovinetta era meno dissimulato, ma anche
Storia di una capinera
Capitolo 2572 int | capinera chiusa in gabbia: era timida, triste, malaticcia
2573 int | rassegnarsi, la meschinella; non era cattiva; non voleva rimproverarli
2574 int | stecchita nella sua prigione.~Era morta, povera capinera!
2575 int | Eppure il suo scodellino era pieno. Era morta perché
2576 int | suo scodellino era pieno. Era morta perché in quel corpicino
2577 int | perché in quel corpicino c'era qualche cosa che non si
2578 int | preghiera, che infine si era chiuso nel suo dolore ed
2579 int | chiuso nel suo dolore ed era morto; io pensai alla povera
2580 int | testolina sotto l'ala ed era morta.~Ecco perché l'ho
2581 1 | ragione. Il nostro mondo era ben ristretto: l'altarino,
2582 2 | permesso di abbracciarla, tanto era bella! Ella non volle permetterlo,
2583 2 | fazzoletto, e il fazzoletto era macchiato di sangue! poverino!
2584 2 | macchiato di sangue! poverino! era forse quella la sua prima
2585 2 | Fortunatamente la ferita non era grave. Che cattivi e barbari
2586 2 | sai si chiama Carino?, era sul tavolo a ruzzare, poiché
2587 3 | il resto della comitiva era molto lontano, e ci gridava
2588 3 | mano al signor Nino che mi era accanto!... Son sempre matta!~
2589 4 | non mi sgridare!... non c'era nessuno... il babbo, Giuditta,
2590 4 | disse che po' poi non c'era il gran male a ballare anch'
2591 4 | ma la sua intenzione era di farmi piacere... e difatti
2592 4 | scoperto, fra tanta gente!... c'era anche il signor Nino!...
2593 5 | Giovedì fu una bella giornata! Era la festa del babbo! Non
2594 5 | ancora umidi di rugiada. Era un povero mazzolino il mio;
2595 5 | solita passeggiata. La sera era bellissima; ma, non so perché,
2596 5 | aver paura dove l'ombra era più oscura, e tarmi sola
2597 9 | inciampate ad ogni passo». Ed era vero. Si fece un bel tratto
2598 9 | un'ombra alla finestra. Era lui! che appoggiava i gomiti
2599 9 | come rimanessi! Anche lui era assai turbato. Volle sorridere
2600 9 | piangesse, tanto quel sorriso era triste. Poscia balbettò: «
2601 9 | sulla spianata. Giuditta era accanto a lui, gli parlava,
2602 9 | lui, gli parlava, rideva, era tranquilla, non tremava...
2603 9 | perché il fresco della sera era divenuto frizzante, egli
2604 9 | che s'ingannava, che non era colpa mia... Non so che
2605 11 | prega per me!...~Ieri egli era andato a Catania per certi
2606 11 | sono tristissime; non ci era chi non pensasse a qualche
2607 11 | piangevano; il signor Valentini era agitatissimo, ed andava
2608 11 | piedi sin qui. L'oscurità era fitta; nel viottolo non
2609 11 | generali. Il signor Valentini era andato ad incontrarlo, solo,
2610 11 | convulsione e l'uggiolare ch'era lugubre. Diventai superstiziosa.
2611 11 | volta tutti lo udirono: era Alì che abbaiava. È lui!
2612 11 | Catania perché l'omnibus era partito prima di lui, e
2613 11 | viaggio a quell'ora. Suo padre era tornato con lui, lo baciava.
2614 11 | sono sciocca ed uggiosa! era già tardi, non si aspettava
2615 11 | braccio a mio sorella... Come era bella Giuditta col suo bell'
2616 11 | cominciavano a scintillare. Era una bella sera dell'autunno
2617 12 | gli occhi... la finestra era aperta, e dietro la finestra
2618 12 | e dietro la finestra c'era un'ombra, una voce che mi
2619 12 | domandò, ma la sua voce era rauca: «E rientrerete in
2620 12 | vedere se fosse partito: era ancora lì, allo stesso luogo,
2621 14 | infermi, io sentivo ch'egli era lì, dietro quella finestra,
2622 15 | Anche mia madre, poverina!, era di salute delicata, ed è
2623 15 | nella stanza da pranzo, ove era acceso un buon fuoco, cogli
2624 15 | mi sorreggeva. Come tutto era lieto e mi sorrideva! il
2625 15 | indorava la neve di cui l'Etna era tutto coperto, e il mare
2626 15 | che taceva perché non c'era vento e non aveva più foglie
2627 15 | erano otto... la mia non c'era più... Ho visto però il
2628 16 | che a notte fatta, quand'era buio... quando non potevo
2629 19 | nostro viaggio e il tempo era al cattivo: ma avrei desiderato
2630 19 | pioggia. Tant'è, ogni cosa era disposta per la partenza
2631 19 | di umidità al posto dov'era il vaso di gelsomini; il
2632 19 | lasciato! siamo soli!~Quello era il viottolo pel quale egli
2633 20 | dirmi addio... Lui non c'era! Mi hanno abbracciato. Che
2634 21 | s'è quello stesso Gigi ch'era così vispo e allegro. Ora
2635 22 | luoghi ove un tempo anch'io era con loro... Ahimè! i bei
2636 23 | Marianna mia! sorella mia!... M'era sembrato d'essermi agguerrita
2637 24 | vidi allontanarsi... Egli era al fianco di Giuditta: sulla
2638 26 | persone care... l'altare era tutto illuminato, l'organo
2639 28 | riaperta. Tutta quella gente era ancora lì, guardava, ascoltava,
2640 28 | ribrezzo della febbre, ma era quella sensazione di fresco
2641 28 | Accanto a Giuditta c'era un'altra persona ch'era
2642 28 | c'era un'altra persona ch'era pallida pallida e mi guardava
2643 28 | anch'esso morrà. Qui dove c'era il cuore, adesso non c'è
2644 29 | nell'azzurro del cielo... era libera, allegra, e avea
2645 36 | dall'infermeria.~Il tempo era bella; sentivo il mio povero
2646 36 | Attraversai il giardino ove c'era un bel sole e dei fiori...
2647 36 | svolazzavano di fiore in fiore... Era ben poco, è vero, ma tu
2648 36 | non è vero? Giuditta era lì, così pallida! piangeva
2649 36 | dovrebbero essere sacri, c'era la monaca che mi accompagnava,
2650 36 | esse il loro pudore?... C'era anche mia matrigna che ci
2651 37 | tutte le forme. Domenica era in coro ad ascoltare la
2652 37 | quella colonna a cui forse si era appoggiato uno sconosciuto.~ ~ ~
2653 39 | discorreva coi suoi amici... non era una cosa orribile, mostruosa?...~
2654 39 | s'accorgeva che lui non c'era più!... Dov'era? dov'è andato?...
2655 39 | lui non c'era più!... Dov'era? dov'è andato?... a casa
2656 42 | ghirlande e fiori: il sole era levato da poco; si udivano
2657 42 | degli uccelli; il cielo era azzurro, il mare risplendente,
2658 42 | canto che saliva dalla via. Era sogno? non lo so. Due farfallette
2659 42 | piccole anime? quanta felicità era racchiusa in quella tenue
2660 42 | sicuro; dove correva?... Era libero e volava! Su di un
2661 42 | se tu avessi visto com'era lieta quella bestiolina!
2662 42 | comune e commuovono tanto; era una fantesca che attingeva
2663 42 | acqua ad un pozzo; perché era allegra colei? a che pensava?
2664 42 | una casa poco lontana... Era lui! proprio lui!... coi
2665 42 | avessero detto che mia sorella era andata ad abitare una casa
2666 42 | erano ancora popolate... c'era gente che passeggiava, che
2667 42 | vicino alla finestra c'era una poltrona; più in là,
2668 42 | mano; su quella poltrona si era seduto cento volte. Perché
2669 42 | seduto cento volte. Perché era deserta quella camera?...
2670 42 | sorella!... mia sorella! com'era bella! poteva toccare ognuno
2671 42 | aprire la porta per la quale era entrata... Era lui! lui!...
2672 42 | la quale era entrata... Era lui! lui!... le prese la
2673 42 | fisonomia, quello che c'era nei suoi occhi; nessuno
2674 42 | cuore non batteva più; c'era un profumo di Satana in
2675 48 | rubato?... non sapeva ch'egli era mio?... perché non posso
2676 49 | desiderio della defunta era bensì sacro per me; ma la
2677 49 | Quanto soffrì la poveretta! Era così gracile, così debole!
2678 49 | Quando aprirono il cancello era svenuta. La lasciarono là,
2679 49 | Povera suor Maria! Non era più che un cadavere. Gli
Una peccatrice
Paragrafo 2680 Int | simili casi. Consoli, ch'era forse il più matto della
2681 Int | bruscamente, domandammo che c'era.~«Un morto»: fu la risposta
2682 Int | lentamente lo stradone; esso era semplicissimo: un prete,
2683 Int | bianco e velato di nero, era portato da quattro domestici
2684 Int | due anni.~Domandammo chi era morto ad un domestico in
2685 Int | contessa!...»~Anche Brusio era uno dei nostri compagni
2686 Int | ripeto: giammai la morte ci era sembrata più imponente e
2687 Int | Gli domandai di Brusio: era ritornato a Siracusa, sua
2688 1 | di Siracusa, dei quali si era parlato il giorno dopo soltanto,
2689 1 | dopo soltanto, o non si era parlato affatto) allo scoraggiamento
2690 1 | lasciarla in collera, poiché s'era accorta ch'io avevo sospetto
2691 1 | che da tre giorni egli era in relazione con quella
2692 1 | un altro sulla signora ch'era già molto lontano, e rispose
2693 2 | La signora Brusio, ch'era entrata con Raimondo nello
2694 2 | stanzino di suo figlio, e si era appoggiata, con quell'atteggiamento
2695 2 | che illuminavano i viali. Era una di quelle sere incantate
2696 2 | leccata. Dall'altro lato era accompagnata da un signore
2697 2 | Giunse in capo al viale: era deserto... La cercò per
2698 2 | sottile e ben modellato; era partita...~Che voleva egli?
2699 2 | corteggio, l'adulazione era l'atmosfera in cui viveva;
2700 2 | Porta Garibaldi. La notte era magnifica, Pietro sedette
2701 2 | suo Pietro, quella sera, era più pallido e distratto
2702 2 | fosse poi accorto ch'esso era troppo bello e insieme penoso
2703 2 | molto caldo. Il Laberinto era delizioso colle sue ombre
2704 2 | tempo, con un entusiasmo ch'era troppo allegro per non essere
2705 3 | dinanzi al tavolino dov'era ella si levò il cappello,
2706 3 | dall'allegra brigata che era radunata nel salone. Pietro
2707 3 | divano il suo amico, ch'era seduto vicino alla signora.~«
2708 3 | di rendere allegro mentre era amaro.~Per andare a casa
2709 3 | casa della contessa non c'era lume. Pietro si fermò a
2710 3 | dalle carrozze.~La recita era cominciata da cinque minuti.
2711 3 | le tenevano compagnia, c'era un'indefinibile espressione
2712 3 | corridoio.~Il suo occhio era acceso e brillante; le sue
2713 3 | ritornò dicendo che il teatro era chiuso da un pezzo, ma che
2714 3 | pezzo, ma che sulla porta era avvenuta una rissa fra alcuni
2715 3 | campo ad un sospetto che gli era balenato in mente mentre
2716 3 | Raimondo capì che quello non era il momento di parlare al
2717 3 | con quel suo abbandono ch'era irresistibile, come se avesse
2718 4 | dormiva.~La signora Brusio era ancora in piedi quando suo
2719 4 | desiderare nel suo pentimento era che sua madre riposasse.
2720 4 | ritirò in punta di piedi, com'era venuto; e si rimise al verone.~
2721 4 | con dolore che il letto era intatto, come era stato
2722 4 | letto era intatto, come era stato acconciato la sera
2723 4 | silenzio della strada, ch'era lui che veniva; e piangeva
2724 4 | voluttà di passione (ch'era tanto potente da sembrare
2725 4 | mano indolente tirava a sé.~Era un martirio spaventevole
2726 4 | che la corteggiavano, si era rivolta verso quell'uomo,
2727 4 | un pezzo la contessa che era andata alla serata del prefetto.
2728 4 | solo rumore che si udiva era quello dei suoi denti che
2729 4 | buttò sul letto, vestito com'era, lasciando cadere soltanto
2730 4 | angolo il suo cappello: era annichilato.~La stanchezza
2731 4 | annunziavano che tutto non era morto o almeno in lutto
2732 4 | per convincersi che non era pazzo... poiché egli avea
2733 4 | le imposte, per vedere s'era notte davvero: era buio
2734 4 | vedere s'era notte davvero: era buio affatto; raccolse il
2735 5 | entrò alla Villa di Sicilia.~Era la capitolazione del giovane
2736 5 | banco se l'entrata al ballo era libera per tutti, pagando;
2737 5 | passò nella sala da ballo.~Era, come abbiamo accennato,
2738 5 | combattenti. Brusio non era più uno straniero per loro,
2739 5 | inalterabile, che in lui era uno strano effetto della
2740 5 | più grandi proporzioni, era almeno imminente, se non
2741 5 | impassibile sin'allora a quanto era avvenuto, dietro il suo
2742 5 | corifea della festa, ch'era stata la donna di Nicola,
2743 5 | tempo neanche di vedere dov'era caduto. Egli faceva sforzi
2744 5 | febbrile, divorante, che s'era imposta; fuggiva lo sguardo
2745 5 | di Guardia Nazionale ch'era alla porta.~In questa una
2746 5 | volto pallido e convulso: si era trovaro faccia a faccia
2747 5 | di cera gialla. Ella si era stretta contro la parete,
2748 5 | per lei; il coltello gli era caduto di mano; poi era
2749 5 | era caduto di mano; poi era fuggito, correndo a salti,
2750 5 | aveva detto allorquando gli era parso che il suo cuore si
2751 5 | perché tutta la sua vita era ormai Narcisa.~Egli lavorava
2752 5 | brillanti di sorriso; del quale era contento; che amava quasi
2753 5 | allora la cercò.~La sua casa era deserta e le imposte dei
2754 6 | altiera e quasi severa era appena temperata dal contegno
2755 6 | fu quando il barone (ch'era rimasto al suo fianco frapponendosi
2756 6 | stesso tempo minaccioso: era scomparso.~«Oh! questo Bacio!
2757 6 | entrata in teatro a tal ora, era in un palchetto di seconda
2758 6 | proscenio. Il sipario non era ancora alzato e la sala
2759 6 | ancora alzato e la sala era affollatissima.~La contessa
2760 6 | colla sua mano potente: era una di quelle opere spontanee,
2761 6 | quel dramma parlava di lei, era scritto per lei, in tutte
2762 6 | leggiera e capricciosa, s'era tolto dal dito un magnifico
2763 6 | di viole bianche che gli era caduto ai piedi dal palchetto
2764 6 | dargli quello sguardo ch'era venuto a cercare sino a
2765 6 | del tempo in cui il conte era uscito per fare ordinare
2766 6 | rientrava nel palchetto.~Brusio era ritornato a sua casa agitatissimo,
2767 6 | di baci!... Ma ella non era sola!... quell'uomo, quel
2768 6 | incontrarono l'anello che era legato al mazzo; un dubbio
2769 6 | di Prato in litografia, c'era scritto a mano: prega il
2770 6 | bellissimo carattere inglese era tracciato con mano incerta,
2771 6 | quelle reminiscenze non si era data più importanza di quanta
2772 6 | sue seduzioni.~All'alba era alzato e si vestiva. Nel
2773 7 | sembrò sorpreso, poiché era forse prevenuto dalla contessa
2774 7 | ultimo. Il conte (che si era fermato dopo tre o quattro
2775 7 | Il biglietto di Narcisa era semplicissimo:~ ~«Lascio
2776 7 | Credo che basteranno».~ ~Era quanto vi ha di incisivo
2777 7 | abbigliata con distinzione, che era discesa dal calesse, e le
2778 7 | il signor Pietro Brusio era in casa.~«Sì, signora; ma
2779 7 | assai vasta, della quale s'era fatto un giardino pensile,
2780 7 | gabinetto da studio che vi era contiguo. I rumori esterni
2781 7 | masse svariate.~Il salotto era addobbato con lusso; ma
2782 7 | fascino al quale forse ella era disposta.~Poco dopo la tenda
2783 7 | parve un peccato, come gli era sembrato lo stringerle,
2784 7 | riprese la contessa: «era l'uomo in voga; l'alta società
2785 7 | commozione a quel pensiero: c'era trionfo ed orgoglio soltanto,
2786 7 | inimitabile e seducente che le era particolare; e guardandolo
2787 8 | piaceri, della quale il lusso era il bisogno come l'aria è
2788 8 | avevo amato... come non m'era parso che si potrebbe amare
2789 8 | dovea farsi un avvenire, era impossibile seguitare a
2790 8 | subito nelle sue stanze.»~Non era venuto almeno, come faceva
2791 8 | fossero simulate.~No! non era possibile in lui... nel
2792 8 | ch'io abbia conosciuto: era il suo sguardo ardente di
2793 8 | spalle, di cui il cappuccio era tirato sulla testa: avea
2794 8 | piangere di gioia una frase mi era rimasta fitta dolorosamente
2795 8 | poteva sempre durare... non era stata che la luna di miele!...~
2796 8 | quella splendida folla, mi era sembrata odiosa.~L'indomani
2797 8 | sfogliando i fiori dei quali era sempre piena la giardiniera
2798 8 | della passione.~Un giorno era uscito prima ch'io fossi
2799 8 | desinato fuori. La sera non era ancora venuto a vedermi;
2800 8 | crocchio d'amici, fra i quali era seduto, e venne a mettersi
2801 8 | freddezza, e m'accorsi ch'era anche indispettito.~«Grazie!»,
2802 8 | trascinarmi. Lo guardavo: era freddo, pensieroso, quasi
2803 8 | riprodurre tutto quello che vi era di lacerante in quelle fredde
2804 8 | prendere quella risoluzione.~Era finita dunque per me!...
2805 8 | gli stava sotto la mano era scritta l'intestazione di
2806 8 | fatto provare, quale ormai m'era necessario per vivere, quale
2807 8 | la strada per giungervi era molto pericolosa per una
2808 8 | sentì forse tutto quanto vi era di passione e di rimembranze
2809 8 | di lui. Sentivo quanto vi era di nobile sacrifizio in
2810 8 | ch'escludeva l'amore, ch'era quello che mi bisognava.~«
2811 8 | che dovevamo traversare era buio profondo; e gli echi
2812 8 | io sono molto vile!!...»~Era orribile a vedersi l'angoscia
2813 8 | addio che quel cuore mi dava era grande, era sublime, come
2814 8 | cuore mi dava era grande, era sublime, come l'amore di
2815 9 | amato; giammai la sirena si era abbandonata più molle, più
2816 9 | divorante.~L'occhio di Pietro era raggiante; la sua parola
2817 9 | da te...»~La sua pupilla era prodigiosamente dilatata;
2818 9 | respirazione di lei.~Ella si era alzata lentamente, come
2819 9 | sola poteva vedere... E si era trascinata barcollante,
2820 9 | La pelle del suo viso si era fatta arida, e le vene cominciavano
2821 9 | carrucole sino al canapè dov'era sdraiata l'agonizzante;
2822 9 | faceva prevedere la morte.~Era orribile a vedersi la rapida
2823 9 | della pupilla per lui; egli era come affascinato da quell'
Rose caduche
Parte, Capitolo 2824 1, 6 | giacché il suo nome non m'era ignoto!~ALBERTO. Ho peccato
2825 1, 8 | sarcasmo). Ohimè, contessa! non era soltanto una questione di
2826 1, 8 | PAOLO (c.s.). Che volete, era stanco di essere accarezzato
2827 2, 8 | millantatore, ma la storiella era piccante, e raccontata con
2828 2, 13 | dirò! Si rammenta di quand'era bambino?~FALCONI. Che vuol
2829 3, 1 | finestre che ancora non era giorno, e desideravo vedervi
2830 3, 1 | farci?~ADELE. Un tempo vi era di conforto soltanto il
2831 3, 1 | facevo!… quando il tuo amore era sì ardente che era egoista,
2832 3, 1 | amore era sì ardente che era egoista, e mi chiedeva inesorabilmente
2833 3, 3 | nostra brigata d'amici ce n'era un'altra delle amiche che
2834 3, 7 | Commendatore, la sua sposa era così inquieta per lei che
2835 3, 7 | sospettarlo… ché il nido era degno di lei! (ad Adele
2836 3, 9 | amaramente). Oh! mi si era pur detto così!~FALCONI (
2837 3, 10 | delirio!… quell'uomo ch'era tutto il mio cuore… non
2838 3, 15 | carezze, quel fascino che c'era nei tuoi occhi!… desolato.
2839 3, 15 | avuto pietà di me, tu?… Ah! era forse pietà la tua ipocrisia,
Primavera e altri racconti
Capitolo, Paragrafo 2840 pri | Primavera.~ ~Allorché Paolo era arrivato a Milano colla
2841 pri | delicate; ma soprattutto perch'era superbiosetta, e la sera,
2842 pri | il vestitino grigio quand'era costretta a scendere dal
2843 pri | godeva di sentirselo dire, era felice per la prima volta
2844 pri | amante.~La domenica, quand'era bel tempo, andavano a spasso
2845 pri | pazze spese; sicché quand'era l'ora di pagare lo scotto,
2846 pri | giorno in cui il babbo di lei era assente per fare una scappata,
2847 pri | volta che Principessa si era lasciata mettere sotto il
2848 pri | spalle al muro, seduta come era sul divano. Era un po' pallida,
2849 pri | seduta come era sul divano. Era un po' pallida, un po' triste,
2850 pri | accorse ne fu sorpreso: era la prima volta che la vedeva
2851 pri | diceva sempre così, ch'era poco espansiva, e aveva
2852 pri | ella col capo, - sì - ed era vero. Allora si mise a singhiozzare.~
2853 pri | senza pianger troppo quand'era gaio; voleva dire il presente
2854 pri | amor proprio; gli disse com'era andata con quell'altro.
2855 pri | molto tempo la sua vista s'era indebolita, e allora la
2856 pri | e allora la Principessa era entrata in un magazzino
2857 pri | suoi genitori: il babbo era un galantuomo, la mamma
2858 pri | alla tentazione. La colpa era tutta sua... o piuttosto
2859 pri | tutta sua... o piuttosto non era sua; ma di chi era dunque?
2860 pri | piuttosto non era sua; ma di chi era dunque? Certo che non avrebbe
2861 pri | ombrellino sotto il braccio: era bianca come un cencio e
2862 pri | altro. - Egli al contrario era tutto sossopra e avea un'
2863 pri | marcava il biglietto.~Ella era rimasta ritta accanto all'
2864 cod | somigliano così a lui quand'era petulante e ronzante anch'
2865 cod | Amministrazione ferroviaria. Lui era ingegnere, l'altro disegnatore;
2866 cod | la corte, e sposarla; - era l'unico torto in trent'anni
2867 cod | Pitia.~Ma alla fin fine non era stato un torto nemmen quello.
2868 cod | vero, ma il broncio non era durato una settimana. Lina
2869 cod | durato una settimana. Lina era tale ragazza che si sarebbe
2870 cod | un orso, e Donati poi non era un orso; ella sapeva quali
2871 cod | gentili e carezzevoli s'era messa tranquillamente nell'
2872 cod | che avvenne difatti, non c'era neppur l'ombra del sospetto
2873 cod | l'altro Donati e Lina, c'era stato un leggiero imbarazzo,
2874 cod | delle due piccole famiglie era divenuta così cordiale,
2875 cod | Così rara, ne convengo, com'era rara l'onestà di quelle
2876 cod | romanzi che leggeva Lina - era il solo vizio che ella avesse -
2877 cod | semplice e tranquillo com'era, non s'interessava affatto
2878 cod | colpi sul pavimento. Lina si era data un gran da fare per
2879 cod | in casa -. Il poveretto era così persuaso d'appartenere
2880 cod | appartenere a quella famigliuola, era così contento di quella
2881 cod | della falsariga sulla quale era uso a camminare, e sulla
2882 cod | festa, Lina, burlona com'era, parlando di 'ntuppatedde,
2883 cod | Donati sapeva che Lina non s'era travestita mai da 'ntuppatedda,
2884 cod | ntuppatedda, e siccome era la sola sua amica da cui
2885 cod | guardandosi. Ad un tratto ella s'era lasciata scivolare il manto
2886 cod | insolito va e vieni che c'era per casa. Disse che avrebbe
2887 cod | inglese e di francese che l'era rimasto del collegio, facendosi
2888 cod | Infine, davvero... che aveva? Era una cosa ridicola! Possibile
2889 cod | raccontò il sogno quale s'era riprodotto punto per punto
2890 cod | lui. Ella da principio s'era fatta rossa; l'ascoltava
2891 cod | cercando le parole.~Donati non era precisamente certo di non
2892 cod | colpevole, ma la colpa maggiore era stata quella di esagerare
2893 cod | sangue dai piedi alla testa; era uno sguardo che non le avea
2894 cod | una volta che Corsi non c'era, gli parve ad un tratto
2895 cod | avea tanto invocato. Lina era immersa a capo fitto in
2896 cod | onomastico, la trovò che era sola in casa. Lina si fece
2897 cod | s'erano più visti. Lina era stata inferma, e gravemente:
2898 cod | incontrò Lina. - Ella s'era voltata a guardarlo di nascosto,
2899 cod | un malfattore.~ ~Intanto era trascorso l'anno, ed era
2900 cod | era trascorso l'anno, ed era sopravvenuta la festa di
2901 cod | mascherata, ma la sua fidanzata era più piccola di statura e
2902 x | braccio di un bel giovanotto, era circondata dagli eleganti
2903 x | corteggiata, portata in trionfo; era svelta, elegante, un po'
2904 x | ribelli; il suo sorriso era affascinante; vestiva tutta
2905 x | avventurata neppure in maschera.~Era seduta colle spalle rivolte
2906 x | sguardo dell'incognita c'era una muta interrogazione;
2907 x | parola; il mistero che vi era racchiuso si rannodava,
2908 x | ragione. Nella sua fiducia c'era tanta innocenza che avrei
2909 x | svaniva; tutto quello che c'era in quella bellezza veramente
2910 x | bellezza veramente incantevole era tolto ai miei sogni; sembravami
2911 x | avvedeva del turbamento che c'era in me, e non avea paura
2912 x | avevo vista al veglione, era venuta colla zia da Lecco
2913 x | lettera listata di nero; era lo stesso carattere che
2914 x | credere alla fatalità, s'era smarrita alla posta, e mi
2915 arg | Certi argomenti.~ ~C'era un aneddoto che dopo più
2916 arg | commensali e vicini di tavola si era dichiarata una decisa e
2917 arg | solo colpevole non se n'era preoccupato gran fatto.
2918 arg | udito tutto quel che si era detto nella sala dei fumatori;
2919 arg | accordo, sicché il discorso era andato per le lunghe, e
2920 arg | La signora Dal Colle non era venuta a tavola. Assanti
2921 arg | tornò all'albergo il gas era spento. Passando pel corridoio,
2922 arg | poi andò a letto. Il letto era duro ed uggioso insolitamente
2923 arg | mosso un dito, ora che gli era passata pel capo sotto altro
2924 arg | sé dell'Assanti. Egli si era fatto il suo piano di rappresaglie
2925 arg | più grossolana del mondo era più forte di lui; sapeva
2926 arg | Dopo che la Dal Colle si era data la soddisfazione di
2927 arg | avveduto di questo mondo. Era bastata la lusinga più lontana,
2928 arg | Il brillante giovanotto era ridotto alla più grulla
2929 arg | altrove. Assanti seppe che era partita, e che anche il
2930 arg | e che anche il Ciriani era partito.~Quella notizia
2931 arg | d'amore. Dal momento che era fuggita con un altro, quella
2932 arg | per tutto quello che non era stato, per tutto quello
2933 arg | per tutto quello che s'era detto fra di loro. Allora
2934 arg | palcoscenico, delle quali ella si era promessa in premio.~Avrebbe
2935 arg | innanzi, perché la campagna era infestata dai briganti.
2936 arg | il diavolo addosso. Lei era in pericolo: non pensava
2937 arg | ad un povero casolare che era la posta dei cavalli. Il
2938 arg | lanternino appeso all'uscio era stato fracassato da mano
2939 arg | mano invisibile; la porta era spalancata, e la stalla
2940 arg | rotta di collo. Tutto ciò era avvenuto in meno che non
2941 arg | trambusto di quella scena era succeduto un silenzio profondo
2942 arg | collo stesso tono.~Egli era corso alla finestra; non
2943 arg | vedeva nessuno; la carrozza era sempre ferma dinanzi all'
2944 arg | sguardi s'incontrarono. Ella era pallida come uno spettro,
2945 arg | accompagnati a Bovino. Ella era pallidissima. Quando furono
2946 sto, 1 | I.~ ~La signora Matilde era seduta sul parapetto smantellato,
2947 sto, 1 | gigantesca sugli scogli.~- Era qui? - domandò ad un tratto
2948 sto, 1 | quella specie di pozzo ch'era stato il trabocchetto, le
2949 sto, 1 | imporporava. Il sorriso era sparito dal viso della signora
2950 sto, 1 | si rizzò per andarsene. Era una graziosa bruna, palliduccia,
2951 sto, 2 | II.~ ~Il pranzo era stato eccellente; non per
2952 sto, 2 | stanze. La signora Matilde era andata a prendere una boccata
2953 sto, 2 | d'aria in giardino, e s'era dimenticata di una polca
2954 sto, 2 | quarto d'ora -.~Il silenzio era profondo; il vento cacciava
2955 sto, 2 | alberi del giardino; il cielo era inargentato a strappi; le
2956 sto, 2 | storia che Luciano raccontò era strana davvero!~La seconda
2957 sto, 2 | moglie del barone d'Arvelo era una Monforte, nobile come
2958 sto, 2 | Castello, e che la notte era un gran tramestìo pei corridoi
2959 sto, 2 | diavoli dell'inferno. Ed era donna da tener parola.~La
2960 sto, 2 | narrò al marito quel che le era stato detto. Don Garzia,
2961 sto, 2 | rumore anche nel tinello, e s'era accorto che gli spiriti
2962 sto, 2 | trovato il suo velo bianco... Era la notte del secondo giovedì
2963 sto, 2 | gatto inferocito; se non era il capocaccia, il quale
2964 sto, 2 | degli scalini. Il fantasma era scomparso giusto in quel
2965 sto, 2 | luogo -.~La baronessa s'era fatta pensierosa.~- È strano! -
2966 sto, 2 | limosine che faceva quand'era in vita; però, sebbene messere
2967 sto, 2 | come una santa che ella era, sulla porta della guardiola
2968 sto, 2 | alla finestra.~Il giorno era tiepido e bello, e il sole
2969 sto, 2 | torricciuola, la quale isolata com'era sembrava attaccarsi, paurosa
2970 sto, 2 | benedetta della baronessa era in luogo di salvazione,
2971 sto, 2 | paggio, poveretto!~- Come era morto il paggio? s'era ucciso
2972 sto, 2 | Come era morto il paggio? s'era ucciso anche lui?~- Non
2973 sto, 2 | ucciso anche lui?~- Non era morto, era scomparso.~-
2974 sto, 2 | anche lui?~- Non era morto, era scomparso.~- Quando?~- Due
2975 sto, 2 | Messer demonio.~- Ah! era dunque un gran peccatore
2976 sto, 2 | Corrado!~- No, madonna, era il giovane più bello e gentile
2977 sto, 3 | soltanto il vento che s'era levato verso l'alba faceva
2978 sto, 3 | L'indomani la baronessa era ancora in letto, quando
2979 sto, 3 | alla camera, e così com'era, mezzo svestito, colla spada
2980 sto, 3 | slanciò nell'andito che era dietro all'alcova.~Ritornò
2981 sto, 3 | contro ogni aspettativa, s'era fatto serio.~- Per l'inferno! -
2982 sto, 4 | occhio solo.~Mezzanotte era suonata da un pezzo, il
2983 sto, 4 | ascoltando i dodici tocchi, poi s'era voltato e rivoltato pel
2984 sto, 4 | avea sbadigliato, infine s'era addormentato per davvero.
2985 sto, 4 | addormentato per davvero. Tutto era tranquillo, e taceva anche
2986 sto, 4 | vento; donna Isabella, che era stata desta sino allora,
2987 sto, 4 | per l'immenso corridoio; era un grido supremo di terrore,
2988 sto, 4 | dalla cortina, al posto dov'era stata la scala, e sparire
2989 sto, 4 | inutile. Il barone del resto era di tale umore da non permetterne
2990 sto, 4 | terribile Bruno, e per cui era mezzo morto anche il Rosso,
2991 sto, 4 | imposte della finestra ch'era stata lasciata aperta per
2992 sto, 4 | vacillante; ma del resto tutto era queto, e don Garzia sarebbesi
2993 sto, 4 | facevano quello che egli era, se ne sentiva padroneggiato,
2994 sto, 4 | persuasione, o colla spada.~Era la quarta notte che don
2995 sto, 4 | Garzia attendeva; il mare era in tempesta, il tuono scuoteva
2996 sto, 4 | tutt'a un tratto il lume ch'era nella sala delle guardie
2997 sto, 4 | accappatoio bianco, com'era fuggita dal letto del marito
2998 sto, 4 | marito la notte in cui s'era creduto che si fosse buttata
2999 sto, 4 | fissi, spaventosi. La ferita era stata mortale e non sanguinava
3000 sto, 4 | gran paura del mal caduco, era andata a villeggiare presso
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4500 | 4501-4888 |